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  >>  Diritti degli animali  >>  Displasia il mio travaglio - Discussione n 10427 - PermaLink
   Displasia il mio travaglio
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 6 )
Cockero

Registrato dal: 13-06-2007
| Messaggi : 13
  Post Inserito 25-06-2007 alle ore 19:42   
Salve a tutti!!!
Vorrei sottoporvi una problematica a mio giudizio molto grave per sapere cosa ne pensate e quali provvedimenti posso prendere per porvi fine.
Ho acquistato da un allevamento amatoriale con cui intrattengo ancora buoni rapporti, e che è con me parte lesa in questa storia, un cucciolo di cocker spaniel inglese con certificato Enci e illustre genealogia (grande allevamento fiorentino professionistico).
Ho portato a casa con me il cucciolo nato a maggio 2006 in luglio all'età di 2 mesi e ho scoperto che il piccolo era affetto da displasia bilaterale dell'anca di grado E con lussazione della zampina destra a soli 5 mesi.
Contattato l'allevatore e spiegatogli cosa era successo ho potuto appurare la sua buona fede e la sua preoccupazione per le cucciolate a venire. Lui tuttavia mi aveva assicurato che nel certificato della madre del cucciolo (in suo possesso) non compariva nulla riguardante casi si displasia in famiglia, dubitava semmai del padre(entrambi i genitori sono dell'allevamento professionistico suddetto).
Nuova alla cosa e soprattutto distrutta dal fatto che al mio cucciolo non si prospettava certo un bel futuro ho indagato poco in questo senso ed ho pensato di concentrare le mie energie nel trovare veterinari capaci che mi aiutassero ad approcciare il problema medico in sè e che ho trovato infine presso l'università di Pisa (io sono di Firenze).Tra l'altro il cane l'ho acquistato perchè soffro di distimia e mi era stato suggerito come pet therapy... immaginate in che condizioni sono ora.
La cosa è cambiata quando con l'arrivo del certificato enci del cucciolo a dicembre-gennaio ho scoperto non solo che madre e padre erano nipote e zio ma addirittuta che il ceppo comune da cui essi provenivano mostrava essere poratore di displasia in particolare:
Effimero portatore di displasia di grado B è padre della madre del mio cucciolo e al contempo fratello del padre ( Willy)
Senza contare altre vie di consanguineità più lontane (si parla di bis e trisnonni).
Purtroppo sono una studentessa di genetica e ottenuti questi risibili (un riso di amara costernazione) elementi, fatte le mie ricerche ho avuto il quadro ben chiaro... la cosa visti i presuposti poteva essere evitata e doveva essere evitata se c'era la consapevolezza data da una lettura ufficiale della presenza della malattia.
Ho richiamato il mio allevatore amatoriale esortandolo a guardare non solo il certificato della sua fattrice (che lui mi aveva assicurato essere "pulito") ma anche quello dei cuccioli fratelli del mio che aveva tenuto, al che lui mi ha risposto che non mi dovevo preoccupare, che (nonostante io gli avessi dato i numeri di telefono del disponibilissimo prof. dell'università di Veterinaria di Pisa da cui mi ero recata per un consulto esplicativo ) aveva chiamato direttamente l'allevatore professionista e che lui lo aveva rassicurato sul fatto che Effimero (quello che nel mio certificato compariva con displasia di grado B) non aveva nulla e che se voleva poteva anche andare a vederlo.
Alchè... dubitando addirittura della validità del mio certificato e ipotizzando, contro ogni statistica , un errore di scrittura ... sono andata sul sito dell'Enci dove mi attendeva la meravigliosa sorpresa che al famoso Effimero (padre non so di quante cucciolate) era stata diagnosticata la displasia DOPO che il mio cucciolo era nato... ovvero nel giugno 2006.
Per questo nel certificato della madre non compariva nulla....
Fa nulla... il cocker non è un cane ad alta incidenza... si parla di uno 0,3% a quanto ne so e non posso pretendere (o sì!?) che un allevatore professionista rigiri i suoi riproduttori come calzini... "magari non è in cattiva fede e se attiriamo la sua attenzione sul problema si comporterà in maniera responsabile e fermerà le monte" pensai "dopo tutto è un professionista! "
Richiamo l'allevatore... lo mando sul sito... lui richiama il "professionista" e lui gli dice : "Ah... quella?! Quella è solo una lettura ufficiale non conta nulla se vieni a vederlo il cane è perfetto non ti preoccupare(parole testuali) vai e fai procreare liberamente le tue bestiole".
Io non faccio commenti... spero mi seguiate e che quel riso di costernazione si stia facendo strada anche nelle vostre menti.
Ora l'allevatore è molto preoccupato perchè ha 3 cani a rischio:
La madre del mio cucciolo
Sua sorella
Un terzo cucciolo da lui comprato in questo grande allevamento che ha nel certificato un passato genealogico di displasia.
Tutti e tre tenuti per riproduzione.
Faccio notare che nel nostro piccolo abbiamo già incontrato 3 cani provenienti dallo stesso allevamento che presentano la malattia:il mio cane, Effimero (suo nonno e zio) e ne compare uno anche nel certificato di questo terzo cucciolo, in più abbiamo almeno un portatore sano (se non due) nei genitori del mio cucciolo e nei genitori di Effimero... mi sembra che l'anomalia statistica rispetto a quello 0,3% sia ingente.

Cosa devo fare? Più importante di tutto: con l'allevatore professionista come ci comportiamo?Un allevatore non ha il dovere togliere dalla riproduzione cani malati!?
Non mi sembra giusto che il mio allevatore amatoriale per coscienza ci rimetta bloccando tuttoi suoi cani che forse sono portatori sani mentre l'allevamento professionistico che conta decine di riproduttori non si prende la briga di bloccare quelli a rischio o peggio quelli malati.Per quel che ne so io essere un professionista significa avere oneri oltre che onori!

Il mio cucciolo di solo un anno ora ha le anche disastrate e per dargli una qualità di vita soddisfacente sarò costretta a fare l'impianto di una protesi XXS, i chirurghi mi hanno detto che secondo i calcoli effettuati sulle radiografie c'è una buona probabilità di riuscita ma che non sanno se l'impianto si potrà effettuare davvero finchè non avranno eseguito la resezione della testa del femore. Se l'operazione non riesce una ostectomia della testa del femore bilaterale rimarrebbe la nostra ultima alternativa : il mio cane sarà costretto a subire una vita non certo sana e priva di problemi se si salverà.
Voglio solo che questo scempio si fermi.
Tra l'altro ho contattato anche l'enci (di cui il grande allevamento di cui sto parlando è socio) e mentre sottobanco mi hanno espresso tutti una gran solidarietà condannando il comportamento di questa allevatrice mi hanno detto che ufficialmente non si può far niente tranne che scrivere alla commissione disciplinare di prima istanza ma nessuno ha voluto dirmi se la mia è una battaglia persa o se c'è qualche speranza , nemmeno il segretario della commissione stessa liquidandomi con un " quelli sono tutti avvocati io non so niente decidono loro".
Qualcuno di voi ha avuto storie di questo tipo!?
Vorrei tanto sapere cosa fare.
Se qualcuno vuole saperne di più circa l'allevamento maledetto mi posti in privato.
Saluti da
Elisa
Ronny(cocker)
Cappuccino (coniglietto birichino)



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omero

Registrato dal: 19-01-2007
| Messaggi : 6576
  Post Inserito 28-06-2007 alle ore 10:43   
è un problema molto grave, triste che anche l'ENCI non abbia fatto nulla... non saprei proprio cosa consigliarti!


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nadine

Registrato dal: 03-07-2006
| Messaggi : 232
  Post Inserito 28-06-2007 alle ore 17:32   
mi dispiace x il tuo cokerino...
ma il padre del tuo cucciolo ha grado B??
non ho capito bene...
Cmq grado B il cane può andare tranquillamente in riproduzione...è ammesso anche grado C.
D ed E sono invece non ammessi in riproduzione...
La displasia purtroppo non è soltanto una malattia genetica, può dipendere da tanti fattori ed può accadere che anche un figlio di due cani A abbia la displasia...
Con la mia golden sono stata in ansia fino ad un anno, poi le ho fatto fare le lastre ufficiali ed è risultata A sia anche che gomiti...non sai che sollievo...
Ma alla mia allevatrice non è andata così bene...ha preso uno stallone in un rinnomato allevamento francese,genitori esenti...risultato: displasia E...
Purtroppo la displasia non dipende solo dalla genetica...certamente avere genitori sani conta...ma un allevatore di x sè non può dare alcuna garanzia...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: nadine il 28-06-2007 17:34 ]


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Cockero

Registrato dal: 13-06-2007
| Messaggi : 13
  Post Inserito 28-06-2007 alle ore 18:41   
Ciao nadine... il problema è che in realtà in riproduzione sono ammessi tutti perchè non esistono leggi ne dell'enci ne nel corpus legislativo italiano che lo vieti.
I divieti ci sono solo per i titoli e alcune gare e di conseguenza i gradi più gravi che non possono competere (anche perchè zoppicano vistosamente) non fruttano come riproduttori... per questo non li fanno riprodurre. L'enci per ora ammette le cucciolate che abbiano genitori di qualsiasi grado.
Poi lasciami dire che la cosa anche se fosse una regola accettata (e non metto in dubbio te o la tua parola perchè l'ho letto anche altrove e l'ho sentito dire da allevatori ma credo sia solo per malinformazione) non avrebbe senso visto che non c'è relazione tra grado del malato e il grado dei suoi figli: un B può genrare anche un E ma non per un fatto ambientale, per la poligenicità della malattia.
Tra l'altro a Padova hanno scoperto che i malati grado B (sebbene più leggero ) hanno un maggior numero di figli malati di quelli di grado D per esempio... quindi semmai dovrebbero essere loro i primi esentati dalla riproduzione.
http://www.enci.it/rivista/articolo.php?anno=2006&numero=03&ordine=7
Te l'ho detto in realtà si tende a far accoppiare cani B e C perchè non sono sintomatici non perchè ci siano meno rischi.
La displasia è esclusivamente gentica anche se le condizioni della malattia possono essere blandamente influenzate dall'ambiente in cui il cane cresce, ma massimo un grado può leggermente acuirsi ma certo non influisce sull'esserci o meno della malattia e non trasforma un B in E o in D (ho spiegato la cosa nell'articolo sulla displasia nella sezione "malattie del cane" se ti interessa) perchè tutto parte da una malformazione dell'osso di origine genetica che più o meno grave ... la risposta dell'organismo del cane in funzione di cibo o quant'altro è una minima componente nella storia che poi avrà la malattia ma la malformazione ovvero la displasia dell'anca in se stessa e la sua gravità è solo genetica te lo assicuro. E' anche semplice da dimostrare (ed è stato fatto) : osservando diverse cucciolate e variando l'ambiente di vita (alimentazione, moto etc) l'incidenza della malattia e dei vari gradi non è cambiata.
In genere gli allevatori ti dicono questo per malinformazione o per scaricarsi la coscienza e sottintendere che è anche colpa tua se il cane sta male ma non è vero.
Un figlio di due A può essere malato perchè i genitori sono portatori sani e non lo si sa finchè i cuccioli non sono scoperti malati perchè non esistono test genetici al riguardo.
Il mio è figlio di due gradi A di cui uno è sicuramante portatore sano (secondo me entrambi) ed ha il nonno che è contemporaneamente zio col grado B.
So perfettamente che un allevamento non può dare una garanzia sul fatto che da sani non nascano malati perchè la natura recessiva della malattia contempla la presenza di un gran numero di portatori sani ... in questo si deve purtroppo stare alla sorte ma se si ha un cane ammalato e lo si fa riprodurre non è più un problema di sorte... è l'allevatore che manda avanti il gene della malattia.
Sarei felice se tu e la tua allevatrice leggeste il mio articolo: non perchè l'ho scritto io... io ho solo messo insieme le informazioni ufficiali su questo morbo e come vedrai sono ben diverse dalle molte che girano su internet ... spero solo diessere utile, a me lo sarebbe stato quando scoprii che il mio cucciolo era malato e così anche al mio allevatore amatoriale che ci è rimasto malissimo... è solo che c'è talmente tanta confisione...
Spero di esserti utile
Baci a te e alla tua bimba
Elisa
Ronny
Cappu


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nadine

Registrato dal: 03-07-2006
| Messaggi : 232
  Post Inserito 28-06-2007 alle ore 19:59   
appena ho un attimo di tempo leggerò l'articolo che hai scritto...io credo che il problema serio sia la serietà degli allevatori...ho letto un po' l'aticolo che hai postato dell'enci e mi sebra di aver capito che esiste un'operazione preventiva che può attenuare la displasia?? allora tutto stà nella buona fede dell'allevatore....
poi magari c'è il fatto che molti proprietari non fanno le radiografie al cane e l'allevatore non sa neanche come sta la progenie dei suoi cani...e magari prendere decisioni di conseguenza...sicuramente è un argomento complesso e purtroppo la malafede di alcuni rovina il lavoro di altri....
un saluto ai tuoi cuccioli!


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Cockero

Registrato dal: 13-06-2007
| Messaggi : 13
  Post Inserito 29-06-2007 alle ore 01:03   
L'intervento di cui parlano è quello che si può fare sui cuccioli che hanno un basso grado di malformazione... si chamano interventi correttivi e li possono fare solo in quei pochi casi in cui le ossa possono essere manipolate per tornare della forma giusta. Il problema è che poi da una radiografia successiva il cane sembra sano eil proprietario può farlo passare come tale che non è corretto ovviamente. L'enci cerca di scoraggiare questi comportamenti perchè capisce la gravità della situazione ma non ci può fare nulla perchè se mettesse una legge che vieta di iscrivere cuccioli di genitori displasici correrebbe il rischio di una diminuzione delle entrate, delle iscrizioni etc... poi visto come vanno le cose in italia sarebbe un casino cambiare tutta una burocrazia... ma mi hanno detto che come intenzione c'è ma non sarà a breve termine, sperano nell'onestà degli allevatori su cui loro hanno un potere minimo se vogliamo... mica rilascia patenti con validità legale alla fine... anche se uno non è socio enci i cani glie li comprano lo stesso.


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pequena

Registrato dal: 16-11-2006
| Messaggi : 832
  Post Inserito 18-07-2007 alle ore 11:45   
ti capisco...anche io ho una storia simile: Kora ha una brutta displasia ma al momento l'ortopedico che la ha in cura mi ha detto di non fare nessun intervento almeno fino a quando non mostrerà dolore...e fastidio...ma trattandosi di un boxer magra e muscolosa potrebbe anche succedere che la muscolatura vada ad aiutare l'articolazione.
Speriamo...


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