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Clo75
Registrato dal: 11-04-2006
| Messaggi : 5504
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 10:32   |
poi vedi i miei gattacci che party che fanno!!!
PS: non è che mi puoi rimandare la lista delle cose che usate? sto raccogliendo un po di roba... ho tempi biblici, ma non mi sono dimenticata di voi eh!!
in giornata recupero un baytril e antipulci ma non ricordo che tipo usate... grassie..
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shishy
Registrato dal: 09-07-2006
| Messaggi : 7555
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 13:50   |
Io per la mia niglia usavo il Foractil, il Frontline mi pare sia tossico.
Potessi averlo un topolino...
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vale77
Registrato dal: 28-05-2006
| Messaggi : 13096
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 14:11   |
giada ma vuoi pure il topo?nn t bastano i topi spinosi?
mi pare stronghold cerco il post spè
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Genzianella
Registrato dal: 22-12-2006
| Messaggi : 105
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 14:28   |
..a questa interessante discussione, vorrei postare un utilissimo e importantissimo link, riguardante l'impatto negativo che specie alloctone e/o domestiche hanno sull'ecosistema e sulle specie autoctone selvatiche!
Abbandonare o rilasciare animali nati in cattivita' di specie diverse e/o uguali ma non selvatiche e' un grave e pericoloso comportamento, sia per gli animali liberati sia per quelli selvatici.
L'argomento "specie invasive" e' ancora poco trattato e poco conosciuto, ma e' ora che se ne parli.
Ingenuamente l'opinione pubblica crede di fare il bene dell'animale domestico o cresciuto in cattivita' "ridonandogli la liberta" ma non sa invece che crea un danno gravissimo e spesso irreversibile all'ambiente selvatico e a tutti gli altri animali suoi abitanti.
Pertanto credo molto utile inserire questo importante link.
http://www.units.it/~lbonesi/invasive/soluzioni.html
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vale77
Registrato dal: 28-05-2006
| Messaggi : 13096
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 14:34   |
MATERIALE PRO COLLINA DEI CONIGLI
Per i conigli e i roditori ospiti della collina servono gabbie di tutte le dimensioni da quelle piccole x i criceti e i topolini salvati dai laboratori a quelle molto grandi per i conigli e poi la seguente lista di medicinali
baytril iniettabile 2,5% principio attivo enrofloxacina
valbazen
stronghold
metacam
critical care
motilex
mylicon
colbiocin pomata
exocin collirio
appertex
e ovviamente aghi e siringhe soprattutto piccole tipo 2,5ml.
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shishy
Registrato dal: 09-07-2006
| Messaggi : 7555
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 15:04   |
Tranquilla Genzianella, per i ricci nel mio piccolo collaboro con SOS Ricci, non è un'iniziativa presa a cuor leggero
Per gli altri animali sarebbe lo stesso, non prenderei mai un animale selvatico per il gusto di prenderlo ma solo in situazioni di necessità o per stalli temporanei finalizzati già in partenza al reinserimento in natura (i riccetti che ho in stallo sarebbero morti lasciati fuori perché al di sotto del peso necessario per superare l'inverno.
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Clo75
Registrato dal: 11-04-2006
| Messaggi : 5504
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 15:19   |
grazie vale, ti ringrazio pure di qua!!
stavolta me la stampo!!!
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Genzianella
Registrato dal: 22-12-2006
| Messaggi : 105
Post Inserito 25-02-2008 alle ore 15:24   |
forse non mi sono spiegata bene, e me ne scuso.
Il problema non sono gli animali selvatici prelevati per curarli come fa il centro recupero della Lipu. Il problema sono gli animali alloctoni (cioe' esotici) o di specie autoctona MA nata in cattivita' e poi rilasciati in natura.
Per chi volesse approfondire l'argomento consiglio vivamente la lettura di quel Link.
Faccio presente che specie selvatiche nostrane (autoctone) come lo scoiattolo rosso europeo sono a rischio di estinzione in Italia e in Inghilterra a causa del rilascio umano dello scoiatto grigio americano in natura! Lo scoiattolo grigio oltre ad essere molto piu' aggressivo e versatile rispetto all'autocono scoiattolo rosso, e' portatore di una grave infezione, per cui lui ne e' immune ma ha portato alla morte motlissimi scoiattoli rossi che ne risultano vulnerabili.
Il cinghiale autoctono italiano e' quasi scomparso del tutto nei nostri territorio a causa dell'introduzione per mano umana del cinghiale ungherese, il quale non solo ha crato un grosso danno alla specie italiana ma risulta essere molto piu' aggressivo e prolifico tanto da creare grossi danni all'agricoltura e agli ecosistemi naturali.
Stessa cosa dicasi per le nutrie, le quali furono rilasciate in natura da mano umana, specie molto adattabile si rirproduce a dismisura casuando gravi danni alle falde dei fiumi dei nostri territori ed entrando in competizione con le altre specie italiane.
Il visone americano ha messo a rischio esistenziale il visone euroepeo per lo stesso motivo.
Il daino, fu introdotto per mano umana nei nostri territori ed ora e' in competizione con il capriolo autoctono, minacciandone la sopravvivenza.
La lista e' purtroppo lunghissima, ed e' ora che l'opinione pubblica venga informata dei danni che causano alla natura l'abbandono di specie esotiche!
Non soffrono solo gli animali rilasciati ma soffrono e molto anche gli animali selvatici autoctoni!!!!
Se teniamo alla nostra natura e la vogliamo preservare, dobbiamo aiutarla a non subire altri disturbi antropici, e una di queste e causa numero due dell'estinzione di molte specie e' proprio l'abbandono di animali non endemici, non tipici deinostri ambienti naturali.
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vale77
Registrato dal: 28-05-2006
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Post Inserito 25-02-2008 alle ore 15:37   |
hai voglia di aprire un post su qst cosa sarebbe piu visibile
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Genzianella
Registrato dal: 22-12-2006
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Post Inserito 25-02-2008 alle ore 15:46   |
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