home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Altri animali  >>  I nostri amici cavalli - Discussione n 14894 - PermaLink
   I nostri amici cavalli
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 7 )
revolution_luna

Registrato dal: 04-07-2007
| Messaggi : 14838
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 11:43   
Buongiorno a tutti.. Sono un pò emozionata da questo incarico ma molto felice perchè ci tengo tantissimo a questa sezione che parla della mia passione più grande!
Vorrei iniziare questa sezione con questo scritto trovato su un sito internet che mi ha commosso e fatto molto pensare. Si tratta di un dialogo virtuale tra uomo e cavallo che secondo me ha molto del vero.. Le mie considerazioni le aggiungerò dopo.



DIALOGO TRA UN UOMO ED UN CAVALLO

UOMO:
-Sono veramente sorpreso! Tra tutte le razze di animali che possono presentare rimostranze verso noi umani,mai mi sarei aspettato proprio un cavallo!
Dopotutto,siete trattati in modo particolare,la nostra letteratura vi ha dedicato migliaia se non milioni di pagine! Molti di noi pagano fior di quattrini per mantenervi nei maneggi,per darvi
da mangiare,per darvi bardature e corredi degni di re!
E’ questo il vostro ringraziamento per tutto ciò che facciamo per voi?
Ogni volta che arriviamo,mai una festa,mai un nitrito di ringraziamento:non siete certo come il cane! Anzi,spesso ci fate cadere quando vi rifiutate di saltare l’ostacolo.. poi per farvi salire sul trailer..

CAVALLO:
- E’ vero!Siamo trattati proprio in modo particolare!
Dalla notte dei tempi vi abbiamo sfamato con le nostre carni,vi abbiamo riparato dal freddo con le nostre pelli,vi abbiamo portato sulla schiena per portare la guerra ai vostri simili!
Quanti miei fratelli sono morti sui campi di battaglia,per assecondare la vostra follia che chiamate guerra?Quanti miei fratelli sono morti di stenti per trascinare carri pesanti decine di volte piu’ di loro?
La vostra letteratura,potete tenervela,a noi non interessa..
Per quanto riguarda i vostri maneggi.. posso dirvi che il buon Dio ci ha creati liberi,e non per essere chiusi nelle vostre gabbie per usarci qualche ora solamente!
Anche il vostro cibo ve lo potete tenere.. se fossimo liberi ben sapremmo procurarcelo da soli! E poi,diciamola tutta:riuscite a sofisticare il vostro di cibo,figuriamoci i vostri mangimi per noi!
Le vostre bardature,a noi danno solo fastidio:con quei soldi portateci qualche volta una razione di carote in piu’! Ma noi ben sappiamo il perché di quelle bardature:il vicino di box deve crepare d’invidia per la vostra sella firmata...
Noi siamo superiori,non adoriamo il Dio denaro,queste meschinità le lasciamo solo a voi umani. Noi possiamo insegnare anche a voi che cosa è la dignità e l’orgoglio.. e gli ostacoli? Parliamone.. Troppi di voi vengono a fine settimana e,senza una carezza o una coccola,ci montate sulla schiena come fossimo una moto.
Ma noi abbiamo un cuore ed anche un’anima;non saremo intelligenti come voi,ma ben vi superiamo in sensibilità!
E poi se intelligenza vuol dire usare gratuitamente violenza,uccidere,fregare i propri simili.. Beh,allora tenetevi anche quella!
Ma parlavamo di ostacoli.. sapete una cosa?Molti di noi pensano che il nostro padrone sia quello che ci cura,che ci governa.. quello che voi chiamate groom.. chi arriva a fine settimana e pretende,per noi è solo un prepotente:perché ci dovremmo fidare di lui?
Poi,se uno di noi si fa male,non ci pensate due volte a farci uccidere,perché costerebbe troppo del vostro maledetto denaro curarci..
Il trailer per finire.. ogni volta che ci fate salire,può esserci una fregatura,un cambiamento..
Io,per esempio,quando sono salito sul trailer per la prima volta,è stato quando ero puledro.. mi avete separato per sempre da mia madre.. e l’ultima volta che sono salito?
E’ stato perché il mio padrone di prima aveva imparato a saltare tanto in alto,che io non riuscivo piu’ ad accontentarlo,e quindi,come una moto che non supera una certa velocità..la si vende! E se ne compra un’altra piu’ prestante!

Dov’è il problema? Avete mai pensato alla nostra disperazione di cambiare padrone,di cambiare ambiente,di cambiare abitudini..

La prossima volta che salirò sul trailer,non so quando sarà,ma so già quale sarà l’ultima:
quando saremo vecchi,quando ci avrete sfruttati fino all’ultimo,ci venderete per qualche banconota ai macellai,senza risparmiarci neanche quest’ultimo oltraggio.. ma io una cosa ve la chiedo:non siate così meschini da raccontare in giro che ci avete regalato al contadino che ci tiene al prato,e quando saliremo sulla rampa del trailer per l’ultima volta.. abbiate il coraggio di guardarci negli occhi.. e possiate vergognarvi per sempre!

Paolo A.

Ecco.. Io con questo scritto ho pianto tanto, perchè credo che per tanti versi il pensiero del cavallo verso di noi potrebbe essere questo! Ho visto tanta troppa gente che davvero si fa vedere solo il fine settimana, monta e se ne và senza una carezza, senza un pensiero per il proprio animale. Voi direte ma parli proprio tu che li sfrutti facendo gare? Certo parlo io perchè io dai cavalli ci vado ogni giorno, gli porto carote, mele, finocchi.. Li bacio tutti e li accarezzo.. Tutti i giorni! E loro mi ripagano perchè al contrario di quanto scritto qui sopra io ho cavalli in scuderia che chiamano appena ti vedono, che fanno baci sulla faccia addirittura! Smettiamola di vedere i cavalli solo come animali da lavoro, sono animali da compagnia come gli altri anche se non si possono tenere in casa.. Me lo fanno presente ogni giorno quando arrivo, mi avvicino e loro appoggiano il muso sulla mia spalla per farsi accarezzare.. Magari li tiro fuori gli pulisco gli zoccoli, una bella spazzolatina, un bel pò di baci e poi li ritiro.. Io non mi ci trovo troppo nella descrizione qui sopra perchè per me sono tutti dei figli e li tratto come tali. Ma ho visto tanta, troppa gente proprio come dice qui. Se un cavallo non và abbastanza forte si cambia! Si fa male? quanto costa operarlo?? troppo via al macello.. Ma qualcuno si è mai fermato a riflettere che il cavallo è una vita? Con un pensiero e dei sentimenti?

Tutto questo solo per ricordarvi cari amici che loro ci danno tanto e non chiedono nulla in cambio, solo un pò di attenzione.. Non vi deluderanno mai!!

Ho voluto aprire questa nuova sezione con questo post anche per chi i cavalli non li conosce, per far capire che un cavallo pensa e da tanto quanto un cane o un gatto..

Ma ora.. evviva la nuova sezione Spero che possa essere utile a tanti come tutto il resto del nostro amato forum!!

Revolution_luna


0 
 Profilo
taribello

Registrato dal: 08-04-2007
| Messaggi : 3700
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 13:20   
Molto bello questo dialogo, in effetti induce tutti noi a pensare come l'uomo troppo spesso consideri l'animale solo come un mezzo per arrivare ad un risultato... Una volta, ma forse ancora oggi, il cavallo serviva per il lavoro nei campi, per il trasporto di cose e persone.. Oggi ci sono i trattori, chiunque possiede ormai un mezzo a motore... al cavallo allora è stata attribuita altra funzione, quella di strumento per arrivare al successo e, soprattutto, al denaro!!!
Io non conosco i cavalli, so pocco o nulla su di loro ma leggerò sempre con attenzione i vari messaggi per capire...
In relazione al dialogo di cui sopra, mi permetto di consigliare a tutti la visione del film "nestore, ultima corsa" con il grande Alberto Sordi... è la storia di un vecchio cavallo che ormai non riesce più a trasportare i turisti per la città di Roma... il suo vecchio padrone cerca in tutti i modi di trovare una sistemazione per l'amico di una vita ma da tutti si vede sbattere le porte in faccia... Alla fine Nestore andrà al macello... un film per me commuovente che mostra quanto l'uomo possa essere crudele nel momento in cui il mezzo risulta ormai inidoneo al raggiungimento del proprio scopo...



0 
 Profilo
missmaine

Registrato dal: 14-04-2007
| Messaggi : 347
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 13:30   
Ho fatto per 6 anni equitazione e gare, poi come spesso capita a molti i costi si sono fatti troppo onerosi per la mia famiglia e ho dovuto lasciare...
Anch'io sono una di quelle che ha avuto il privilegio di avere un rapporto "particolare".
La "mia" Cavalla si chiamava Eroina era terribile uno di quei cavalli che scalciano e si impennano perchè restano per sempre "liberi", fu difficoltoso per il mio istruttore fargli accettare la sella e oltre lui nessuno riusciva a starci sopra..per lungo tempo venne lasciata in un recinto sola perchè tutti ne avevano paura, era uno scricciolo davvero bassa per un cavallo ma tremenda.
Un giorno chiesi di montarla e il mio istruttore sbuffo a ridere...nn voleva rischiare assolutamente....ma insitetti finchè arrivò quel giorno...fu un lungo lavoro di rispetto reciproco di piccoli passi ma piano piano si fidò di me perchè ero ogni giorno presente e la coccolavo e ogni giorno c'era un regalino nuovo per lei (una mala, una carota, un po di scalora e zuccherini ogni giorno...) lei diventò tutto per me, e io tutto per lei, solo io potevo entrare nel suo box senza prendermi un calcio solo io potevo lavarla, ma spesso restava senza ferri perchè il maniscalco si rifiutava di ferrarla, quando arrivavo in maneggio appena sentiva la mia voce cominciava a sbattere gli zoccoli nelbox (ne ha rotti 3) dopo di che dovetti fare tutto silenziosamente per nn farmi addebbitare i danni...Eroina veniva in giro per il maneggio e per le praterie circostanti senza briglie mi seguiva come fa un cane e conosceva il suo nome....Quando dovetti lasciare questo sport per un po andai a trovarla poi per un anno per varie vicessitudini mi allontanai....ma quandoo dopo tutto questo tempo la rividi lei era al pascolo con altri 6 cavalli io la guardavo...era bellissima poi cominciai a chiamarla con un richiamo tutto nostro ad un certo punto alzo la sua testa dal prato, la alzo in alto ed emise un suono fortissimo tanto che mi spaventai cominciò a galoppare veloce verso di me....e tante testatine tanti zuccherini e tante lacrime......nn la dimenticherò mai, diciamo che in qualche modo è stata lei a farmi amare in modo totalitario l'essere interiore che ogni animale ha.
COn me era arrendevole e ubbidiente, ma solo con me....noi eravamo una cosa sola, dentro e fuori il campo....l'amerò per sempre...


0 
 Profilo
revolution_luna

Registrato dal: 04-07-2007
| Messaggi : 14838
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 13:38   
Che bello missmaine questo è un ottimo esempio! I cavalli ci riconoscono eccome
Mi hai fatto commuovere..


0 
 Profilo
lalla79

Registrato dal: 28-02-2007
| Messaggi : 3866
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 14:38   
Ciao ragazze...
mi avete fatto venire i lacrimoni agli occhi
la mia esperienza con i cavalli è minima.
Mi trasferii in abruzzo dalla calda puglia. la nostra casa non era ancora libera e così un amico di mio padre ci offrì di abitare

nella sua cascina in campagna, un po' dismessa, senza riscaldamento e acqua calda, ma pur sempre un tetto sopra la testa.

ci trasferimmo a ottobre e ci rimanemmo fino a gennaio. il clima delle montagne abruzzesi in quel periodo dell'anno è molto

freddo e vivere lì non è stato affatto facile. la mia famiglia si è rimboccata le maniche e armati di un camino che riscaldava la

stanza da pranzo gigante e mille coperte di lana che ti schiacciavano durante la notte siamo sopravvissuti senza problemi.
Era il mio paradiso. Vivevo in una favola. Avevo ettari ed ettari di bosco e di prati tutti per me dove corre e giocare con 3

cani favolosi (Arturo, Bella e Shila) e i cuccioli della più anziana (Shila) che mi avevano scambiato per la loro mamma... ero

la felicità fatta bambina, avevo 8 anni.
Un giorno l'amico del mio papà ci chiede se avesse potuto dare il permesso ad una persona per "posteggiare" i suoi 10

cavalli nei suoi boschi... i miei occhi sono diventati due fuochi accesi di gratitudine e di eccitazione che imploravano mio

padre ad accettare la proposta.
Una mattina, mi sveglio, col naso gelato raggiungo il lettone di mamma e papà, prima mi soffermo alla finestra, apro gli scuri

e... "Mamma, papà NEVICA!!!" Per me era qualcosa di eccezionale avendo sempre vissuto in una città di mare.. volgo lo

sguardo verso il bosco e tra i fiocchi di neve scorgo delle strane figure, il cuore che batte forte, le lacrime che scendono...

mio padre seduto sul letto che sorride e che mi dice:" Vai, corri da loro.. sono tutti tuoi fin quando rimarremo qui"...
in un battibaleno mi sono vestita lasciandomi il pigiama sotto i mille strati di maglione e sono corsa incontro a queste

creature fantastiche.
Era un'immagine splendida... se potessi vorrei tanto potervela disegnare... il viale alberato che si insinuava nel bosco, prati

e collinette a destra e a sinistra e 10 figure scure che si stagliavano sulla neve.
Da quel giorno, prima di andare a scuola, mi occupavo di ciascuno di loro.. toglievo loro il fango dagli zoccoli, li spazzolavo,

li coccolavo.. quando andavo per avventure nel bosco con i cani qualcuno mi seguiva anche. Un giorno è capitato che

l'acqua a loro disposizione si gelasse durante la notte... dopo aver notato il problema li ho presi, uno a uno e li ho portati a

bere nel lavandino di fianco la cucina. Da quel giorno una di loro si è affezionata a me proprio come un cane. L'avevo

chiamata Stella, perchè era completamente marrone con una stella bianca sulla fronte. Era il mio tesoro, la mia luce, i miei

sogni racchiusi in un involucro di carne, muscoli, cuore e sentimenti.. e il giorno in cui il padrone effettivo dei cavalli venne a trovarli e mi disse:"Scegli quale cavalcare, oggi si va a spasso"... oddio, ancora oggi mi tornano le lacrime agli occhi e mentre scrivo rivivo emozioni che avevo dimenticato di avere in fondo al cuore... non ho avuto dubbi, scelsi Lei.
Fu un giorno indimenticabile, la notte ho faticato a prendere sonno dall'emozione.. sono stati i tre mesi più belli della mia vita e ringrazio questi splendidi animali per avermi fatto conoscere il valore del sognare ad occhi aperti...
grazie mille Stella, grazie mille a tutti voi miei 10 grandi e forti amici... non vi dimenticherò mai..

e grazie anche a te Revolution.. che mi hai dato la possibilità di rivivere quei momenti come se fossero accaduti ieri.




0 
 Profilo
Jack

Registrato dal: 20-09-2005
| Messaggi : 14491
  Post Inserito 08-11-2007 alle ore 21:57   
Ma che bello questo post...


0 
 Profilo
pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 12-11-2007 alle ore 01:18   
Anche a me sono scesi i lacrimoni... e nn pochi...
Anch'io ho frequentato un maneggio per 3 anni e mi sono innamorata di una cavallina che era definita nevrile... ma chissà perchè dal primo giorno che la montai nacque un'intesa molto particolare e volli cavalcare sempre lei.. Angel è una cavalla della scuola e quindi il suo lavoro era lavorare, lavorare, lavorare, nn importava che avesse il garrese scorticato perchè la sellavano uno schifo con delle selle con l'alcione rotto, nn importava se zoppicava e nn poteva stare in campo.... lei serviva per le lezioni.
Con lei ho capito chi sono davvero i cavalli, la loro nobiltà, la loro capacità d'amare e di dimostrartelo con il loro fare discreto e dignitoso... Spesso mi dicevano che io ero il suo sacco di mangime... Ma nn ho mai ascoltato certe chiacchiere ignoranti che guardavano solo al portafogli e nn sapevano nemmeno che cosa signicavano quelle bestie di cui erano circondati...
Non l'ho mai potuta prendere in fida per i costi elevati, ma mi permettevano di prendermi cura di lei, naturalmente finchè nn davo fastidio...
Andavo molto spesso ed anche quando nn cavalcavo, aspettavo che finiva le lezioni,la pulivo ed a spese mie le portavo carote, mele e cereali per integrarle quel poco e male che le davano. Da me si è sempre fatto fare tutto, persino le pulizie sotto la coda standole dietro, le spazzolate che odiava per colpa di qualcuno maldestro che le faceva evidentemente male.
L'ho curata quando scivolò e si strappo una coscia, con fasciature, pomate e siringhe e poi rimettendola in campo con allenamento alla lunghina graduale e giornaliero...
Quando era in campo ed io furi, se mi vedeva, sene fregava dei comandi e tendeva a venire verso lo steccato e quindi dovevo andare via...
Quando era al pascolo libera bastava il mio fischio, lasciava l'erbetta che stava brucando, alzava la testa e mi veniva incontro.
Poi da una parte mi faceva troppo male vederla così e nn poter fare nulla visto che la mia presenza era stretta a chi la vedeva solo come una macchian per far soldi, e da un'altra i miei gatti si sono ammalati e nn riuscivo nemmeno + a mettere la benziana per andare a trovarla.. Così le mie visite si diradarono.... poi anche l'ambiente era pessimo.....
Ci fuuna pausa di 3 mesi e quando tornai lei era legata di sedere e sentì la mia voce, si girò apalancando gli okki e tendeva a tirare dalla mia parte, quando mi avvicinai, abbassò la testa e le sei orecchie erano all'altezza delle mie... Mi fece venire un coccolone che dovetti scappare in bagno...
Quel pomeriggio fu l'ultima volta che la vidi e ad oggi sono passati circa 2 anni..
La mia piccola Angel, la porto sempre nel cuore e nel raccontarvi di lei ho le lacrime che mi appannano la vista...Le auguro tutto il bene del mondo...
Paola


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: pamiaola il 12-11-2007 01:19 ]


0 
 Profilo
pamiaola

Registrato dal: 23-11-2005
| Messaggi : 11858
  Post Inserito 12-11-2007 alle ore 01:20   



0 
 Profilo


Generazione pagina: 0.897 Secondi