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  >>  Cani di razza  >>  RICERCA DELLO STALLONE: mettetevi in mano a persone serie - Discussione n 20019 - PermaLink
   RICERCA DELLO STALLONE: mettetevi in mano a persone serie

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AutorePagina: 2 di 3
Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 15:33   
Ciao,
ho letto la tua storia...ti dirò bisogna anche star attenti anche agli accordi che si fanno quando si prendono i cani.
Tu hai pagato 1.500.000lire giusto? Però hai lasciato loro il diritto di monta e metà della prima cucciolata. Quindi comunque hai comprato un cane lasciando all'allevatore dei diritti. Detto ciò avevi firmato qualcosa di scritto? Perché solo quello ti avrebbe obbligato a seguire l'accordo o se loro erano i reali detentori del pedigree, quindi tu la cagna in affido. Ma se la cagna era tua niente per scritto, potevi rifiutare la qualsiasi. I test è giusto che li paghi la madre a prescindere ed è un discorso di correttezza per chi prende i cuccioli.
Certo da quello che scrivi ciò non toglie che questi fossero poco seri, per questo è fondamentale rivolgersi a persona raccomandabili.

Rispondendo poi a Ketty, non si trova una persona affidabile da oggi a domani, quindi tranne che tu non abbia qualche amico fidato nel settore o conosca qualcuno che conosce gente fidata al 100% è un iter lunghetto. Ti consiglio di frequentare anche come semplice spettatrice qualche esposizione, entrare pian piano in contatto con gli allevatori, imparare a conoscerli, e quando vedrai che ciò che sono corrisponde alla tua concezione di allevare nel modo più opportuno, allora potrai anche chiedere la monta


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FinaLea

Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 16:27   
Quote:
Rispondendo poi a Ketty, non si trova una persona affidabile da oggi a domani, quindi tranne che tu non abbia qualche amico fidato nel settore o conosca qualcuno che conosce gente fidata al 100% è un iter lunghetto. Ti consiglio di frequentare anche come semplice spettatrice qualche esposizione, entrare pian piano in contatto con gli allevatori, imparare a conoscerli, e quando vedrai che ciò che sono corrisponde alla tua concezione di allevare nel modo più opportuno, allora potrai anche chiedere la monta



Questo era esattamente il concetto che volevo evidenziare
Ci vuole tempo per conoscere le persone a fondo; l'allevamento dove mi rivolgo ora gode della mia piena fiducia ma sono ormai 8 anni che lo frequento e non gli ho ancora comprato un cane!

@Cocker:
Si, esisteva un accordo scritto e il passaggio di proprietà è stato fatto di proposito dopo la cucciolata per consentire ai piccoli di avere pedegree con affisso. Ovviamente non sapevo cosa mi aspettava, per le mie scarse conoscenze la monta doveva essere una cosa del tutto naturale; la realtà mi è stata sbattuta in faccia contestualmente alla monta, avevo poco a cui appellarmi anche perchè appunto, non possedevo ancora il certificato di proprietà di Fina.


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bonnie

Registrato dal: 23-11-2006
| Messaggi : 2545
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 16:51   
@ Finalea certo trovarsi di fronte ad una monta così aggressiva e brutalizzante per il cane, deve essere stata un'esperienza bruttissima per te e per il cane.
Capisco anche se in natura i loro progenitori si riproducevano in libertà, i cani di oggi diventati domestici vanno tenuti d'occhio perchè non succedono guai, in quanto femmine per loro natura dominanti possano non accettare il momentaneo atteggimento di sottomissione a cui si sentono costrette durante la monta, ma certamente non con questo trattamento brutale, non ci sono scusanti


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Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 17:01   
Quote:
Si, esisteva un accordo scritto e il passaggio di proprietà è stato fatto di proposito dopo la cucciolata per consentire ai piccoli di avere pedegree con affisso. Ovviamente non sapevo cosa mi aspettava, per le mie scarse conoscenze la monta doveva essere una cosa del tutto naturale; la realtà mi è stata sbattuta in faccia contestualmente alla monta, avevo poco a cui appellarmi anche perchè appunto, non possedevo ancora il certificato di proprietà di Fina.



Beh allora la situazione assolutamente diversa! Non potevi mai tirarti indietro. Povera Fina. Per questo anche se a volte uno sembra noioso, si predica affinché ci si rivolga solo a persone serie.


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gatitadenoche

Registrato dal: 19-12-2007
| Messaggi : 4584
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 21:24   
@ finalea....per questo io chiedevo di fare una sezione di "coppia per cani o gatti"...in modo che uno almeno sa che ha in comune l'amore e il rispetto per i pelosi, apparte una buona dosi di legislazione vigente e cure di animali.
Io mi fiderei di più a trovarlo qui magari, (ovviamente faccendo tutto in regola) che fuori o tramite telefono.


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Cocker

Registrato dal: 21-02-2008
| Messaggi : 679
  Post Inserito 28-02-2008 alle ore 21:45   
Io sinceramente non vedo tanto di buon occhio queste "agenzie matrimoniali" sul web, penso come ho già scritto più volte che la scelta debba essere molto accurata e consapevole.




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| CV STAFF

Registrato dal: 03-12-2007
| Messaggi : 5173
  Post Inserito 29-02-2008 alle ore 08:38   
Dopo aver letto questi argomenti molto interessanti sul discorso della monta e della scelta dello stallone (mi dispiace qualche quiproquo sul discorso allevatore/veterinario/cliente – razze aggressive o meno ma vedo che erano incomprensioni già chiarite), ho pensato fosse utile riportare gli articoli inerenti la regolamentazione dei contratti di monta da parte della FCI.
Invito chiunque interessato a leggere bene ciò che c’è scritto, in quanto molte, troppe volte, privati si avventurano nell’offerta dello stallone oppure nel fornire la femmina all’allevatore a fronte di pseudo o veri contratti, senza sapere neppure come comportarsi in diversi casi.
Buona lettura!


Tratto dal sito www.enci.it

REGOLAMENTO INTERNAZIONALE DI ALLEVAMENTO

E’ fondamentale sia per il proprietario dello stallone che per quello della fattrice mettere per iscritto le condizioni nelle quali avverrà la monta, al fine di creare una situazione chiara per quanto riguarda le obbligazioni finanziarie.
• Il “proprietario” di un cane è la persona che ha legalmente acquisito l’animale, si trova in suo possesso e può provarlo con la detenzione, correttamente certificata, di un certificato d’iscrizione ed un pedigree validi.
• Il “possessore” dello stallone è o il proprietario dello stesso o la persona che ha ricevuto l’autorizzazione del proprietario di offrire i servizi di tale stallone per una monta.

COSTI DI TRASPORTO E MANTENIMENTO DELLA FATTRICE
3. Si raccomanda ai proprietari di fattrici di portarle e andarle a riprendere personalmente, oppure tramite una terza persona fidata. Qualora la cagna dovesse rimanere per più giorni presso il possessore dello stallone, tutte le spese conseguenti quali: alimentazione, alloggio, eventuali cure veterinarie, come pure gli eventuali danni provocati dalla cagna agli impianti dell’allevamento o
all’abitazione del possessore dello stallone, sono a carico del proprietario della fattrice. Il trasporto di ritorno della femmina viene effettuato a spese del suo proprietario.

RESPONSABILITA’
4. In conformità con le norme di legge in vigore nei singoli paesi, dei danni eventualmente causati dall’animale è responsabile la persona che, al momento del loro verificarsi, ha la detenzione o il possesso dell’animale. Di conseguenza, qualora la fattrice debba rimanere per uno o più giorni sotto la sorveglianza del possessore dello stallone, quest’ultimo viene considerato dalla legge, quale persona a cui spetta la custodia dell’animale, responsabile dei danni che la fattrice possa causare a terzi. Il possessore (o proprietario) dello stallone deve tener conto di quanto sopra nella stipulazione di polizza e di assicurazione personale per la responsabilità civile.

MORTE DELLA FATTRICE
5. In caso di morte della fattrice durante la sua permanenza presso il possessore dello stallone, quest’ultimo si obbliga a far constatare a sue spese il decesso da un medico veterinario ed a farne stabilire le cause. Egli deve informare quanto prima, il proprietario della fattrice dell’avvenuto decesso e della causa. Il proprietario della fattrice che lo desideri, ha diritto di vedere la cagna deceduta. Se il decesso è imputabile a colpa del possessore dello stallone, quest’ultimo è tenuto al risarcimento dei danni e gli interessi legali nei confronti del proprietario della fattrice. Qualora al possessore dello stallone non possa essere addebitata alcuna colpa, spetta al proprietario della fattrice rimborsare al primo tutte le spese sostenute in correlazione con la morte della fattrice.

SCELTA DELLO STALLONE
6. Il possessore dello stallone è obbligato a far coprire la fattrice dallo stallone prescelto, con esclusione di qualsiasi altro. Qualora lo stallone prescelto non esegua la monta, la fattrice non può essere presentata ad altro stallone se non previo consulto del proprietario. In ogni caso, è vietato far coprire una fattrice da due o più stalloni durante lo stesso calore.

MONTA FORTUITA
7. Qualora, accidentalmente, ma non intenzionalmente, si sia verificata una monta da parte di un altro stallone diverso da quello convenuto, il possessore dello stallone, cui spetti la custodia della fattrice, è obbligato a rimborsare al proprietario di questa tutte le spese causate dalla monta errata o fortuita. Dopo una monta fortuita da parte di uno stallone diverso da quello previsto è vietato procedere ad una nuova monta con lo stallone che era stato prescelto a tale scopo. Al proprietario dello stallone non spetta alcun compenso per la monta fortuita.

CERTIFICATO DI MONTA
8. Il proprietario dello stallone certifica, redigendo un attestato, la corretta esecuzione della monta. Firmando il documento, egli conferma che è stato testimone oculare della monta. Qualora il servizio Libro delle Origini del paese nel quale deve essere iscritta la cucciolata, prevede la presentazione di appositi moduli, spetta al proprietario della fattrice procurarsi gli stessi, compilarli correttamente e presentarli al possessore dello stallone per la firma. Il certificato di monta deve contenere obbligatoriamente i seguenti dati:
a. Nome e numero di iscrizione al Libro Origini dello stallone;
b. Nome e numero di iscrizione al Libro Origini della fattrice;
c. Nome e indirizzo del possessore/proprietario dello stallone;
d. Nome e indirizzo del proprietario della fattrice al momento della monta ed eventualmente la data di acquisto della fattrice;
e. Luogo e data della monta;
f. Firma del possessore dello stallone e del proprietario della cagna;
g. Qualora il servizio del Libro Origini esiga per l’iscrizione dei cuccioli una fotocopia autenticata o un estratto certificato del pedigree, spetta al possessore dello stallone fornire gratuitamente tali documenti al proprietario della fattrice.

COMPENSO PER LA MONTA
9. Si raccomanda al proprietario dello stallone di firmare il certificato di monta solamente dopo il pagamento del prezzo precedentemente convenuto per la monta. Non sono permessi né la ritenzione né il pegno della fattrice.
10. Se lo stallone prescelto non procede alla monta per qualsiasi motivo o se la fattrice non si lascia montare, di modo che la monta non sia stata effettivamente eseguita, il proprietario dello stallone conserva il diritto di risarcimento previsto all’Art. 2, ma non può pretendere il pagamento del prezzo convenuto per la monta.
11. per quanto riguarda la discendenza dello stallone, il proprietario dello stallone non ha il diritto, nei confronti del proprietario della fattrice, a dei compensi se non quello per la monta. Non ha neppure alcun diritto a farsi consegnare un cucciolo. Se le parti si sono accordate per la consegna di un cucciolo a titolo di compenso per la monta, tale accordo deve essere formulato per iscritto prima della monta. In un accordo del genere, i punti seguenti devono assolutamente essere precisati e rispettati:
a. il momento della scelta del cucciolo da parte del proprietario dello stallone;
b. il momento della consegna del cucciolo al proprietario dello stallone;
c. il momento a partire dal quale il diritto del proprietario dello stallone di scegliere il cucciolo è irrevocabilmente prescritto;
d. il momento a partire dal quale il diritto del proprietario dello stallone di prendere il cucciolo è irrevocabilmente prescritto;
e. il pagamento dei costi di trasporto;
f. gli accordi speciali per il caso nel quale la fattrice dovesse partorire solo cuccioli nati morti oppure con un solo cucciolo in vita, o nel caso che il cucciolo prescelto muoia prima della consegna.

LA FATTRICE RESTA VUOTA
12. Dopo una monta eseguita correttamente, si considerano adempiuti gli obblighi dello stallone e che, quindi, le condizioni per aver diritto al pagamento convenuto si sono verificate.
Ciò non costituisce garanzia del fatto che la fattrice sia gravida. E’ facoltà del proprietario dello stallone decidere, in caso la fattrice resti vuota, se consentire una nuova monta gratuita al calore seguente, oppure rimborsare una parte del compenso ricevuto per la monta. Tale accordo dovrà essere messo per iscritto nel
contratto di monta prima della stessa. Il diritto convenuto per una monta gratuita si estingue con il decesso dello stallone oppure con il passaggio di proprietà dello stesso o con il decesso della fattrice. Qualora possa essere provato (con analisi dello sperma) che lo stallone era sterile al momento della monta, il proprietario della fattrice deve essere rimborsata delle spese causate dalla monta.







Spero che leggendo queste semplici regole si possa ampliare il discorso, oltre che sul fatto prettamente di allevamento (e quindi il discorso molto serio della scelta dello stallone), anche sul discorso regolamentare, dove tali disposizioni intendono evitare l'insorgere di incomprensioni e quant'altro, che tra l'altro ho letto nei post precedenti è usuale veder insorgere.




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FinaLea

Registrato dal: 15-11-2007
| Messaggi : 10312
  Post Inserito 29-02-2008 alle ore 09:31   
Grazie Luca, sicuramente molto interessante. Se solo le avessi sapute 9 anni fa tutte queste cose...

@ Gatita:
Comprendo la buonafede della tua proposta, sotto il profilo psicologico/canino/umano sicuramente avresti garanzie ma probabilmente non le avresti nella scelta più importante e cioè nei confronti della selezione corretta.
Un esempio semplice: sia io che Shula amiamo i pastori tedeschi; ci conosciamo, ci frequentiamo, e decidiamo di farli accoppiare. Per quanto conoscitrici amatoriali della razza (Shula correggimi si sbaglio, magari sei un'allevatrice pure tu ) non abbiamo sufficienti competenze e conoscenze delle linee di sangue per capire se i due soggetti sono uno adatto all'altro oppure no.
Rischieremmo di produrre una cucciolata con caratteristiche non perfettamente corrispondenti magari allo standard (non parlo solo di aspetto esteriore, parlo soprattutto di genetica e di carattere).
A Milano dicono "Ofelé fa il to misté" (non so se è scritto giusto!!!).
Un allevatore (sottointeso che sia serio) può meglio consigliarti perchè conosce a fondo le linee di sangue e i problemi ad esse legate, tutte caratteristiche che agli occhi di un comune appassionato non saltano all'occhio.
Io dico sempre: se vuoi cambiare le candele alla tua macchina, fai pure... mal che vada non parte... ma se devi aggiustare i freni rivolgiti ad un meccanico... non fare il "fai da te" perchè se qualcosa va storto, non ti fermi....


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ketty70

Registrato dal: 06-02-2008
| Messaggi : 450
  Post Inserito 29-02-2008 alle ore 10:38   
come sei saggia

Sì, capisco il concetto e concordo.

Anche io sono innamorata di un boxer maschio "fulvo" che però :
è stato comprato in un posto dove vendono piante ed animali ; è debole scheletricamente in più porello ha preso la lesmaniosi ( si scrive così?)

Eppure,se lo vedeste direste: che meraviglia!!!!

Grazie a questo forum, ho capito che è vero: bisogna informarsi prima ed andare da persone SUPER SERIE !!!!!!

Certo l'avrei fatto,ma ora sò con certezza che non bisogna fidarsi di quelle persone che magari ti sembrano serie ma che serie non lo sono.

Andare a fondo...molto a fondo!!!!

Bravi a tutti


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bonnie

Registrato dal: 23-11-2006
| Messaggi : 2545
  Post Inserito 29-02-2008 alle ore 13:29   
Quoto FinaLea
Anch'io sono contraria alla scelta di un partner sul forum, un privato deve essere consapevole che la bellezza, salute e i caratteri dei cuccioli dipendono da quello chei genitori trasmetteranno loro con l'eredità. Bisogna riconoscere che un privato non ha esperienza in quanto non basta avere un buon pedigree ma bisogna documentarsi su pregi e difetti almeno dei genitori nonni così da sapere quali tratti negativi devi tentare di eliminare e quali positivi da rafforzare. Lo sapete quante volte sono stata fermata per strada se volevo far accoppiare il mio cane, una persona responsabile non fa così, ciò è un danno per il benessere della razza.
Sicuramente io mi sarei rivolta all'allevatore da cui proviene perchè prima cosa allevatore molto serio, trenta anni di esperienza, amore sviscerato per quella razza, unica razza allevata il quale conosce a menadito la genealogia del cane, sicuramente mi avrebbe consigliato nella scelta del partner migliore e più adatto.
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