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  >>  Diritti degli animali  >>  NOTA DEL PRESIDENTE AIDAA: SANGUE DEI GATTI PER TRASFUSIONI - Discussione n 51267 - PermaLink
   NOTA DEL PRESIDENTE AIDAA: SANGUE DEI GATTI PER TRASFUSIONI
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goan
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ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA

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Telefoni 392 6552051 – 347 8883546


NOTA DEL PRESIDENTE IN MERITO ALLA VICENDA DEL SANGUE DEI GATTI PER TRASFUSIONI – CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE MASSIMA






Roma (9 febbraio 2010) Ancora una volta la presidente di Enpa Carla Rocchi ha perso un’occasione per stare zitta. Leggiamo infatti in una nota ufficiale di tale Ente che la nostra denuncia sulla vicenda del sangue usato per la trasfusione sarebbe inattendibile. Premesso che sulla attendibilità o meno delle denuncie e dei contenuti non spetta ne ad ENPA ne ad ANMVI esprimere giudizi di merito ma alla procura della repubblica di Roma alla quale abbiamo inviato una denuncia circostanziata. Tutto ciò premesso e per amore della verità mi permetto alcune precisazioni.


1 – Nel nostro comunicato del 1 febbraio 2010 non abbiamo mai parlato del rapimento di gatti di colonie feline ma di gatti di proprietà in zone ben definite il cui uso in parte sarebbe destinato alla creazione di una banca del sangue clandestina dei mici, oltre che da destinare a laboratori clandestini e pubblici per la vivisezione. Nel predetto comunicato abbiamo inoltre escluso in maniera assoluta la responsabilità dei veterinari in tale vicenda.

2 – In data 2 febbraio 2010 abbiamo inviato una prima informativa alle autorità competenti in merito ai nomi delle cliniche veterinarie romane secondo noi coinvolte in questa vicenda, nomi frutto di segnalazioni firmate e controllate di cui copia è inserita nel dossier denuncia inviato alla procura della repubblica di Roma.

3 – Nel periodo compreso tra venerdì 5 febbraio e lunedì 8 febbraio ci sono giunte nuove segnalazioni relative ai fatti in questione, che abbiamo immediatamente trasmesso via email alle autorità competenti.


4 – In data 5 febbraio 2010 (venerdì) abbiamo ricevuto dalla federazione dei medici veterinari una richiesta ufficiale a firma del presidente dell’ordine dei medici veterinari della documentazione in nostro possesso relativa alla denuncia presentata in quanto l’ordine professionale vuole avviare un’inchiesta interna, Documentazione che non mancheremo di trasmettere non appena il sottoscritto presidente sarà sentito dalla procura di Roma per relazionare sulle ulteriori informazioni in mio possesso, richiesta di essere sentito da me avanzata.


Non posso quindi fare altro che confermare il contenuto della mia denuncia, sulla quale è aperta un’inchiesta penale. Non entro nel merito delle farneticazioni della signora Rocchi mi permetto solo di ricordare che abbiamo deciso la presentazione di un esposto alla procura della repubblica dell’Aquila per chiedere conto della destinazione finale del materiale copiosamente raccolto da Enpa durante il terremoto d’Abruzzo donato anche dai nostri soci e del quale ad oggi non conosciamo minimamente la destinazione finale. E soprattutto vorrei ricordare che abbiamo in corso la verifica su una ventina di canili lager (nel Sud) gestiti da fiduciari Enpa sui quali chiederemo presto alle procure di avviare una serie di verifiche ed indagini.



Tutto ciò unito al fatto che nel 2009 AIDAA ha dato consulenze legali gratuite a circa cinquecento iscritti Enpa di tutta Italia in merito a questioni di gestione degli animali e domestici e controversie, persone che sono state indirizzate da noi dalle stesse sedi territoriali dell’Ente diretto attualmente dalla signora Rocchi e retto in passato dal pregiudicato signor Manzi.



Credo quindi che ci siano abbastanza motivi per capire il livore della signora Rocchi nei confronti della nostra attività e di questo certamente non mi stupisco ne con me si stupiscono le migliaia di volontari ed amici che ogni giorno incontriamo e che ben conoscono l’operato di tale Ente a tutti i livelli.



Grazie della vostra attenzione.






LORENZO CROCE



Presidente Nazionale AIDAA





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