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 netdaves
Registrato dal: 10-05-2010
| Messaggi : 3
Post Inserito 10-05-2010 alle ore 22:11 |
Salve, ho un problema col mio cagnolino (ma potrei benissimo dire mio figlioletto...), uno Yorkshire di quasi 3 anni.
Praticamente, circa 2 mese e mezzo fa, sul lato destro sotto la mandibola, è comparso un bozzo, una sacca che man mano si è andata gonfiando fino a divenire come una nocciolina.
Il veterinario ha quasi subito diagnosticato una Sialocele, un'accumulo di liquido salivare dovuto a una rottura del dotto della ghindola salivare, dato che gli avevo detto che aveva preso una botta in quella zona.
Dopo qualche settimana di trattamento antibiotico (stomorgyl2) e leggero antinfiammatorio (ananase), migliorie non ce ne sono state, a questo punto ha deciso di fare un ago aspirato, con annesso drenaggio , tramite una piccola incisione.
I risultati, dopo una settimana, confermavano la sua versione, dato che all'interno di questa sacca si trovava materia infiammatoria e saliva.
Nel frattempo nel decidere il da farsi, questa sacca a destra ha cominciato a diminuire di volume, fino quasi a scomparire, tranne le croste che si formano ancora, dato che Willy ( si chiama così) si gratta ogni tanto.
Il problema nasce ora, perchè da circa 10 giorni è spuntata un'altra sacca nella parte sinistra, ma queta volta, ad oggi ha raggiiunto il volume di una noce, e si evidenzia anche la pelle arrossata di quanto è gonfia.
Il Veterinario dice che è la stessa cosa di prima, quindi Sialocele, e che non vale la pena fare l'ago aspirato, perchè già se ne conosce la causa, sarebbe un invasione in più al cagnolino, dato che per l'ago aspirato bisogna sedarlo completamente (tato è terribile...).
Quindi mi ha indicato una clinica specializzata, dove potergli fare fare l'intervento, che consiste nell'estirpazione della ghiandola o delle ghiandole e dei dotti connessi.
Io sinceramente ho molto timore, mi mi era succeso di avere a che fare con questa situazione, mi chiedo se l'intervento è pericoloso, se magari ci sono altre tipologie di cura, prima di arrivare all'operazione.
Vi ringrazio anticipatamente se avete delle notizie da darmi.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 08-07-2017 11:34 ]
 
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 syrakovet
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 27-03-2010
| Messaggi : 684
Post Inserito 11-05-2010 alle ore 09:31 |
Ciao!
Prima di qualsiasi intervento si DEVE fare comunque l'ago-aspirato. Chi ci dice che si tratti della stessa patologia?
Molto probabilmente lo è, ma se non lo fosse?
Se è un sialocele, la chirurgia è risolutiva.
Gli antiinfiammatori e gli antibiotici alleviano i sintomi ma raramente li risolvono, perchè alla base c'è l'occlusione o la rottura del dotto salivare.
Fai fare l'ago-aspirato.
In bocca al lupo e facci sapere
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netdaves
Registrato dal: 10-05-2010
| Messaggi : 3
Post Inserito 11-05-2010 alle ore 19:20 |
Grazie della risposta Syrakovet!
Oggi il mio veterinario mi ha chiamato, perchè si era consultato con un suo collega di Reggio Calabria, che gli ha consigliato di far fare una radiografia nella zona interessata al mio cagnolino, dato che per lui era strano che a questo punto la causa della sialocele fosse un trauma, infatti mi diceva che potrebbe essere anche un questione di calcolosi.
Solo che Willy non si è fatto fare le radiografie, essendo molto vivace...
Adesso dobbiamo prendere appuntamento per andare nella clinica veterinaria a Reggio Calabria dove lavora quest'altro veterinario, in modo che gli faranno tutte le indagini, anche perchè sicuramente dovrà essere sedato.
Spero che tutto vada bene, il vet mi ha assicurato che se anche si dovesse procedere con l'intervento, non ci sarebbe complicanze e che tutto generalmente poi si ripristina, che le altre ghiandole compensano la mancanza di quella o quelle tolte.
Grazie comunque per l'attenzione!
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syrakovet
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 27-03-2010
| Messaggi : 684
Post Inserito 11-05-2010 alle ore 19:32 |
Molto bene.
Conosco il collega della clinica di RC (se è quella che porta il nome di un santo, non si possono fare nomi in pubblico) e lavora seriamente. Se è lui sei in buone mani. Facci sapere. Ciao
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netdaves
Registrato dal: 10-05-2010
| Messaggi : 3
Post Inserito 11-05-2010 alle ore 19:42 |
Quote:
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11-05-2010 alle ore 19:32, syrakovet wrote:
Molto bene.
Conosco il collega della clinica di RC (se è quella che porta il nome di un santo, non si possono fare nomi in pubblico) e lavora seriamente. Se è lui sei in buone mani. Facci sapere. Ciao
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Sinceramente manco conosco ne il nome del collega, ne quello della clinica, sta seguendo tutto il mio veterinario, che comunque è una persona seria e scrupolosa (come molti di voi, ma non tutti...).
Ti ringrazio ancora per l'interessamento, vi farò sapere se ci sono novità.
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 sonia67
Registrato dal: 08-07-2017
| Messaggi : 4
Post Inserito 08-07-2017 alle ore 11:31 |
Salve mi permetto di segnalare il mio caso .Il mio Luky ha passato un vero e proprio calvario a causa di una ranula . Dopo due mesi di antibiotici e vari antinfiammatori il veterinario ha deciso per un drenaggio sospettando dei calcoli al dotto salivare. Primo intervento e nulla di fatto la ranula ricompare. Altri pellegrinaggi dal veterinario per le aspirazioni della saliva ...finalmente dopo mie insistenze il veterinario gli fa una rx da cui non si evidenzia nulla ! Nessun trauma alla ghiandola e nemmeno un calcolo ! A questo punto ho iniziato a pensare a qualcosa di allergico ..... ho modificato tutta l'alimentazione ( ADESSO SOLO CIBO IPOALLERGENICO SPECIFICO) , ho anche comprato shampoo specifico in negozio di animali ed anche la spugna con cui lo lavavo è stata sostituita con la spugna per soggetti allergici (quella di mare ) ma soprattutto avevo notato già da tempo che Luky beveva pochissimo .... io gli avevo sempre dato acqua di rubinetto , alla fine ho dato acqua liscia in bottiglia ed ora beve tantissimo con mia grande meraviglia. L'acqua è fondamentale per le ghiandole ! Soprattutto ho notato che Luky leccava spesso il piatto doccia dove noi ci laviamo generalmente , assumeva cioè sapone !!!! Adesso Luky sta bene è quasi andato via tutto ... gli sto somministrando anche un rimedio omeopatico specifico per la ranula la Thuya occidentalis 6ch tre granuli al giorno 1 la mattina poi pomeriggio e sera .. sciolti in una siringa con acqua( per tre mesi ) . Luky ha evitato l'intervento di asportazione della ghiandola parotide. Spero di essere d'aiuto a chiunque ne abbia bisogno
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 misssmith
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Registrato dal: 16-05-2008
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Post Inserito 08-07-2017 alle ore 11:34 |
Controlla le date dei topic, per favore, ti ho già inviato un messaggio privato, leggilo!!
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_I diritti degli animali
Sialocele nel cane, solo chirurgia? - chiuso