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  >>  Gatto  >>  Gatto di 10 anni con probaile linfoma - Discussione n 59205 - PermaLink
   Gatto di 10 anni con probaile linfoma
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 7 )
Kubrick

Registrato dal: 15-09-2010
| Messaggi : 46
  Post Inserito 15-09-2010 alle ore 20:18   
Salve a tutti sono la mamma di uno splendido micio di 10 anni Kubrick, sano da quando l ho preso ( 4 mesi) fino ad agosto, mai un problema di nessun tipo. Al rientro dalle vacanze mi accorgo che ha una magrezza "strana" troppo magro nonostante a casa sia stato ben accudito. L estate ha sempre mangiato poco, di base non è mai stato un mangione e il clado lo ha sempre patito, ma la magrezza non mi convinceva. Il giorno dopo lo porto al ps. Li lo sedano ecografia addominale e prelievo. L ecografia sembra parlar chiaro ispessimento di tutti gli organi e dalle analisi del sangue risulta molto anemico ( il resto degli organi funzionano e vanno bene). L ecografista dice che è un sospetto linfoma, tumore di tipo infiltrativo che da questo tipo di quadro. Ci chiede se puo fare un ago aspirato per confermare la diagnosi. Diciamo di si e ci mette in contatto con l oncologo. Dopo qualche giorno riportiamo il gatto in clinica ( nel frattempo il gatto ha iniziato a mangiare pochissimo ) l esame del ago aspirato da un falso negativo, l oncologo ci dice che i falsi negativi capitano, quello che si dovrebbe fare è una biopsia, ma al momento il gatto è troppo anemico e provato e si rischierebbe troppo. Ci suggerisce di mettere un sondino e alimentarlo con Hills AD e iniziare una terapia di cortisone, nel frattempo gli fa un puntato midollare dicendoci che se di linfoma si tratta anche il puntato potrebeb essere negativo , perche la malattia potrebbe non essere arrivata alle ossa. Riportiamo a casa il gatto, il sondino al collo non è uno spettacolo bello lui stoicamente ( ma anche perche molto provato) lo sopporta povero amore. Iniziamo terapia con cortisone, antibiotico, gastroprotettore e fermenti + AD tutto attraverso il sondino. Dopo un 3 o 4 giorni di cortisone, che gli risveglia l appetito il gatto migliora decisamente. Lo lasciamo mangiare da solo e continuiamo la terapia fino al controllo, avvenuto ieri. La risposta del puntato è negativa, non ci sono cellule tumorali. L emocromo è migliorato ma è sempre fortemente anemico. L ecografia ha evidenziato lo stesso quadro di 11 giorni prima ossia l ispessimento sta li, ne diminuito ne aumentato. Decidiamo di togliere il sondino. E a questo punto l oncologo ci prospetta 2 modi per andare avanti, lui sospetta sempre che sia un linfoma o un altro tipo di tumore:
1) provare a fare la biopsia in laparoscopia, ma precisa che il gatto è troppo anemico, rimane un esame invasivo e rischioso, servirebbe anche una trasfusione, ma questo ci permetterebbe di andare sull organo e prelevare per bene le cell da analizzare
2) iniziare una terapia di chemio light diciamo "alla cieca" anche se lui è convinto che di tumore si tratti. Chemio in pasticchette da somministrare a casa 1 volta a sett ( li mi si sono rizzati i capelli vista la difficolta di sparare in gola ad un gatto delle pasticche. Ovvaimente non si possono frantumare e dare miste ai fermenti ad es) se non riusciamo con le pasticche si porta in clinica si seda, e si fa la chemio attraverso 1 puntura. Controllo a 15 gg per vedere con la chemio come procede il male.
Per ora abbiamo optato per la seconda ipotesi. Ma i dubbi mi lacerano, ovvio che ora dati alla mano sento anche un altro veterinario. Devo dire che fin ora non mi è semprato un medico che abbia azzardato .... anzi ..... tuttosommato il agtto con il cortisone lo ha rimesso in piedi. Gli ha riattivato il metabolismo grazie al cortisone e la situazione è migliorata. Pero iniziare una chemio cosi alla cieca, anche se il quadro è quello che è mi sta .... come dire .... uccidendo. Lo so che non è facile fare una diagnosi di linfoma, ma credetemi i dubbi sono tanti. Chi mi puo aiutare anche solo consigliare?
Grazie


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maukappa

Registrato dal: 03-09-2010
| Messaggi : 20
  Post Inserito 20-09-2010 alle ore 10:34   
Ciao,
ti ringrazio anche per la risposta al mio post.
In effetti le nostre situazioni si assomigliano e il vedere il nostro micio tutto sommato stare bene da speranza.
Pero' ovviamente le diagnosi veterinarie devono stare di piu' con i piedi per terra e a noi sembrano crudeli ma credo che dobbiamo accettare le crude realtà.
Cosa fare e come procedere é comunque un bel dilemma. Io no so cosa fare perche' ho paura che facendola operare possa o restarci durante l'operazione stessa oppure accorciare quello che potrebbe essere la sua possibilità di vita.
Magari sbaglio e non facendo nulla a breve tempo potrebbe peggiorare e non salvarsi piu'.
Un abbraccio



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Kubrick

Registrato dal: 15-09-2010
| Messaggi : 46
  Post Inserito 20-09-2010 alle ore 10:43   
Li capisco i tuoi dubbi li cpaisco benissimo. Parla col veterinario esprimigli tutti i tuoi dubbi, informati bene se una operazione la puo sopportare e poi .... segui il tuo istinto


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Kubrick

Registrato dal: 15-09-2010
| Messaggi : 46
  Post Inserito 30-10-2010 alle ore 20:06   
Ciao amore mio da oggi sei nel paradiso dei micetti, ti ho amato di un amore immenso e unico. E unico rimarrai.


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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 01-11-2010 alle ore 10:51   
Mi dispiace tanto


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guendalona

Registrato dal: 04-08-2010
| Messaggi : 981
  Post Inserito 01-11-2010 alle ore 20:57   
Mà non stava meglio,mi dispiace tanto


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mimmino

Registrato dal: 26-08-2010
| Messaggi : 57
  Post Inserito 02-11-2010 alle ore 09:10   



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Kubrick

Registrato dal: 15-09-2010
| Messaggi : 46
  Post Inserito 02-11-2010 alle ore 09:31   
Le cure ( Chemioterapico in pasticche, cortisone e gastroprotettori) gli hanno migliorato la vita per due mesi. Poi la chemio non l ha piu tollerata ( vomito e nausea) e l abbimao sospesa, peccato perche l emocromo era migliorato e i versamenti addominali erano spariti. Da quando abbiamo smesso la chemio è stato 10 g a digiuno una volta smaltita ha ripresoa mangiare. Certo spesso stava fermo e si riposava pero mangiava molto e beveva. Si era "sprogrammato" nel senso che la malattia o/e le medicine lo mandavano tanto in bagno e in diarrea e mollava la cacca ovunque ( oltre alla lettiera). Cmq si andava avanti. Sabato mattina l ho trovato sdraiato sotto al tavolo. Ho capito che qualcosa non andava. POco dopo lui si è alzato e ha fatto cacca, miagolando come un pazzo. Pulendo ho visto che era sangue. SiAMO corsi in clinica. Aveva l emocromo tutto sballato, pochissimi globuli rossi, il glucosio a zero. Lo hanno attaccato alla flebo. Abbiamo fatto un consulto con il veterinario oncologo che lo teneva in cura, ci ha prospettato una strada ( aspetatre 24 ore per poi tentare una trasfusione e poi vedere,) nel frattempo se andava e si stabilizzava dovevamo sospendere il cortisone, che forse ( oltre al male) poteva aver causato l emorraggia gastointestinale. Poi semmai provare piu in la con la chemio in vena. Io ho detto di no subito. Ho chiesto al vet se poteva essere considerato un gatto in fase terminale e ci ha detto di si. Abbiamo deciso di accompagnarlo verso il ponte io e mio marito. Ce lo hanno portato e siamo stati una mezz con lui. Era tutto sporco di sangue dietro povero amore mio, secco come un grissino ..... ma sempre bello, bello con quel suo muso rosso e bianco e con i suoi meravigliosi occhi verdi. E' morto con la sua testolina tra le mie mani, tra i miei baci e le mie lacrime. L ho amato veramente tanto, il primo "animale" della mia vita, quante cose mi ha insegnato, tante tante tante. Ciao stellina ti portero sempre nel mio cuore. Ora riposa in pace in campagna finalmente libero dalla malattia dal dolore e dalle medicine.


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