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  >>  Gatto  >>  Consigli per micia con mammella ingrossata - Discussione n 68947 - PermaLink
   Consigli per micia con mammella ingrossata
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 4 )
Ginseng

Registrato dal: 24-08-2011
| Messaggi : 2
  Post Inserito 24-08-2011 alle ore 01:03   
Salve a tutti, sono tornato poco fa dalle vacanze ed ho subito avuto una brutta notizia dai miei genitori: la mia micia potrebbe avere un tumore... vi spiego brevemente la situazione.

La mia Minou compirà 18 anni a dicembre (io ne ho 23, ci sono cresciuto insieme) è sempre vissuta in salute 8 anni in un piccolo appartamento, ora da 10 anni abbiamo una casa più grande e ogni tanto scorrazza nel giardino anche se non si allontana mai troppo... per il prossimo pomeriggio ho già fissato un ulteriore accertamento dal veterinario, che le farà delle analisi.

La micia NON è sterilizzata e ha partorito una volta nei primi anni della sua vita (forse a 2 o 3 anni, ma non prendete questa informazione per "oro colato", ero molto piccolo), in questo momento non so dire esattamente quanti anni avesse.

A Novembre dell'anno scorso (2010) ha avuto una specie di attacco epilettico, è andata così: stava dormendo sul divanetto di fianco a me e d'improvviso si è alzata scattando sul pavimento... dopo una serie di movimenti convulsi è caduta a terra, continuando a muovere le zampette... le è uscita un po' di bava dalla bocca ed ho veramente pensato che morisse lì... penso che il tutto sia durato una trentina di secondi...
Nonappena smise di fare quei movimenti la sollevammo x rimetterla in piedi e per circa un minuto è stata come un "peso morto" tra le mie braccia e quelle dei miei genitori... poi si è ripresa e per un po' girava su se stessa...
Subito dopo la portammo dal veterinario che le fece le analisi del sangue (alcune le analizzò nello studio, altre dovette spedirle altrove) dopo qualche giorno arrivò il responso che evidenziava solo una leggera insufficienza renale, ma niente di preoccupante.
Per un paio di giorni dopo l'accaduto la micia rimase un po' "strana" come se fosse stanca, poi si è ripresa del tutto dopo una settimana al massimo e ancora adesso scorrazza e salta su tavoli e mobili.
I miei genitori sostengono che sia tornata come prima al 100% ma io, forse perchè ho sempre prestato più attenzione al suo comportamento, ritengo che da quel momento abbia leggermente perso un po' di sensibilità (almeno quella uditiva, di cui sono quasi certo... infatti anche se ci sente noto un leggero ritardo rispetto a prima nell'accorgersi di alcuni rumori)... per il resto è vivace e vispa, anche i veterinari ci hanno fatto i complimenti dicendoci che non sembra che abbia quasi 18 anni.

Adesso sono stato in vacanza per circa 11 giorni e mia madre (durante la mia assenza) si è accorta che la micia ha un capezzolo "ingrossato"... è stata portata da un veterinario (che sinceramente ci ispira poca fiducia, ma abbiamo dovuto portarla lì perchè la nostra veterinaria è in ferie).
Le è stato prescritto un antibiotico (il cui trattamento è stato terminato) perchè potrebbe anche trattarsi di un'infiammazione, il gonfiore però non sembra essersi attenuato...
Questo pomeriggio la porteremo nella clinica veterinaria più grande della zona, dove (da quello che ho capito) le faranno il prelievo del sangue e un esame alla mammella (scusate se in questo momento non so darvi informazioni più precise ma stanno già dormendo tutti).

Ho letto frettolosamente in giro e ho trovato informazioni su tumori benigni e maligni, sul fatto che negli ultimi anni siano aumentati i casi e anche sul fatto che (se presi in tempo) possono essere operati...

QUELLO CHE VORREI CHIEDERE E': nel caso in cui sia un tumore e nel caso in cui sia operabile, come ci dobbiamo comportare? Una micia di 18 anni, seppur vispa, è capace di sostenere un intervento del genere? Se sì, come ne uscirebbe?
Non so cosa ci dirà il veterinario, ma se lasciasse a noi la scelta vorrei saper rispondere basandomi su informazioni ricevute da esperti del settore... so che è inutile "fasciarsi" la testa prima di avere il responso... ma le voglio troppo bene per starmene qui in attesa senza pensare a tutte le possibilità.

Per favore aiutatemi.
Gera

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ginseng il 24-08-2011 01:06 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ginseng il 24-08-2011 01:08 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ginseng il 24-08-2011 01:10 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ginseng il 24-08-2011 02:09 ]


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 Profilo
ericaf

Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
  Post Inserito 24-08-2011 alle ore 06:33   
Ci sono passata con la mia gattona, alla fine dopo la diagnosi ha subito 1 operazione perchè un nodulo si era ulcerato, l'abbiamo asportato ed è vissuta 3 anni dopo la diagnosi senza trattamenti per il tumore.

Prima accertatevi che sia tumore, fate stadiaione, vedete se ci sono metastasi e controllate il quadro clinico della gatta. In base a tutto questo col vet vedete se vale la pena intervenire o preferite lasciarla vivere quel che le resta


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 Profilo
bracchetto
| MEDICO VETERINARIO

Registrato dal: 04-07-2007
| Messaggi : 17962
  Post Inserito 24-08-2011 alle ore 08:30   
è corretto il consiglio di ericaf sul fatto che il tumore debba essere stadiato. per quanto riguarda l'opportunità di intervenire chirurgicamente, l'intervento è sempre la prima scelta, se le condizioni generali dell'animale lo consentono.
fate tutti gli esami necessari: solo questo vi permetterà di valutare l'entità del rischio anestesiologico, che ovviamente è la maggiore limitazione nella previsione di una chirurgia. se la neoplasia venisse rimossa, ricordatevi assolutamente di chiedere che sia sottoposta ad esame istologico: dovete sapere con che tipo di neoformazione avete a che fare!


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Ginseng

Registrato dal: 24-08-2011
| Messaggi : 2
  Post Inserito 24-08-2011 alle ore 18:19   
Eccomi appena tornato dalla clinica veterinaria di altopascio.

Vi ringrazio moltissimo per i vostri consigli... la mia gattina fortunatamente non aveva mai avuto problemi del genere e quindi senza il vostro aiuto mi sarei trovato davvero "spiazzato" nel caso fosse stato un tumore.

La veterinaria lo ha fortunatamente escluso: si tratta di mastite, in uno stadio ancora non avanzato... ha prescritto, per la mia miciotta, altri 5 giorni di antibiotico e di antinfiammatorio per vedere se il gonfiore rientrerà.
Dalla mammella (premendola) usciva un po' di pus ma niente latte, quindi non si è reso necessario agire sulla prolattina per il momento.

Mi ha abbastanza rassicurato dicendomi però che stiamo agendo in questo modo per evitare la sterilizzazione vista l'età (quasi 18 anni)... la sterilizzazione sarebbe l'ultima opzione quindi voglio sperare che tutto si risolva con i medicinali...

Sapete dirmi quanto sia rischiosa la sterilizzazione per una gatta di 18 anni?

Lunedì prossimo ho un nuovo appuntamento per un ulteriore controllo, vi terrò informati.

Gera

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Ginseng il 24-08-2011 18:21 ]


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ericaf

Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
  Post Inserito 24-08-2011 alle ore 21:08   
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Sapete dirmi quanto sia rischiosa la sterilizzazione per una gatta di 18 anni?




credo dipenda tutto dal quadro clinico generale.
sicuramente prima di procedere dovreste fare delle analisi accurate e un bel check up completo per valutare il rischio

una sterilizzazione così tardiva però secondo ma ha poco scopo se non ci fosse rischio di infezione all'utero o non fosse legata alla mastite.
La prevenzione dei tumori andava fatta con una sterlizzazione precoce.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ericaf il 24-08-2011 21:09 ]


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