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 sharinik
Registrato dal: 20-11-2011
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Post Inserito 20-11-2011 alle ore 14:47 |
ciao a tutti,
Questa è la storia di Nick, il mio micio di quasi 3 anni. Un po' lunga...
Dopo aver adottato una dolcissima micina dal gattile della mia città, decido di adottarne un altro da portare a casa dei miei nonni. Adottiamo Nick, un bel micio di 6-8 mesi, docile, educato :perfetto per le persone anziane. Nick ne aveva passate già parecchie: ha raggiunto il gattile dopo essersi incastrato in un tubo ed essere stato salvato dai vigili del fuoco.Comunque, dopo essere stato castrato,finalmente, a fine aprile arriva a casa.La veterinaria ci dice che ha una leggerissima zoppia per un problema al tendine. Operarlo avrebbe significato limitargli il salto e la corsa per tutta la vita. Ed era un peccato visto il suo amore per le corse in giardino.Dopo i primi timori a fidarsi di noi, va tutto bene. Mangia come un lupo e fa agguati. Fino a quel momento avevamo aspettato a vaccinarlo perchè negli ultimi 2 mesi ne aveva passate di cotte e di crude, faceva caldo ed ahimè, mio nonno viene a mancare. Quindi, parecchio da fare per aiutare la nonna. Ma il non averlo vaccinato ( specie contro la Felv, come invece ho fatto per la mia gattina), si è rivelato provvidenziale.Nonostante il buon appetito, all' improvviso, Nick dimagrisce parecchio. Pensavo fosse il caldo (metà Luglio), le grandi corse per il giardino e per la scala.Inizio a notargli delle escoriazioni sulla pelle.Quando proprio decido a portarlo dalla Veterinara per un controllo e vaccinazioni, Nick una sera manifesta una fortissima faucite...Urla dal male quando cerca di mangiare.Portato subito in clinica veterinaria dagli esami risulta Felv+...I medici pensano che l' abbia contratta nel suo vagare mesi prima, o vista la giovane età, dalla madre...Comunque iniziamo terapie con cortisone, interferone, antibitico...E mi dicono: "la faucite tornerà, le consigliamo di far toogliere i denti al gatto."Intanto la terapia lo butta a terra.Non mangia più.Chiamo la mia veterinaria di fiducia, lo tiene da lei per qualche giorno,nota che la faucite è quasi scomparsa, ma capisce che Nick non regge l' interferone e quindi lo sospende. Avrebbe vissuto forse meno, ma ora l' importante era recuperarlo perchè aveva guardato gli esami fatti in clinica 7 giorni prima e nota che gli esiti sono buoni per un felv+ con quella faucite.Tutto nella norma,come un gatto sano. Solo, ovviamente, i globuli bianchi indicavano un' infezione che stava regredendo, Pensa, quindi, che sì è FELV+, ma non ha ancora sviluppato la malattia, l' importante ora era " liberargli" lo stomaco da tutti quei medicinali e farlo mangiare. Soprattutto nota come Nick sia insofferente alla gabbia,ed a stare chiuso.Mi dice:"portalo a casa, lascialo scorrazzare. E' stressato. "Così faccio. da allora a oggi sono passati quasi 2 anni e Nick sta benone, è un micione stupendo.Mai più nessun problema.Addirittura, quest' estate, mentre tutti i gatti del quartiere ( compresa la mia super vaccinata a casalinga) beccano la dissenteria, lui è il solo sano a girare per il giardino e cortile senza contagiarsi.Già quasi un anno fa, la nostra Vet inizia a pensare a un Falso positivo. Decidiamo di rifare il test.Ma Nick che odia essere " vincolato", manipolato, nello studio vet. fa il diavolo a quattro.Allora, la dottoressa dice: " E' un bellissimo micio, sta benone, non stressiamolo e non rompiamo questo equilibrio.Fargli di nuovo un' anestesia sarebbe deleterio se fosse felv+.Lasciamolo vivere così e goditelo appieno.Ci sono buone possibilità sia un falso positivo."
Voi, specie i veterinari, cosa ne pensate? E' possibile che un gatto felv+ torni felv-? Il fatto che per quasi 2 anni non abbia più avuto sintomi o problemi è un buon indicatore? Ogni tanto me lo chiedo...Grazie.
 
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 calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
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Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 20-11-2011 alle ore 15:35 |
un gatto davvero felv+ non si negativizza.
e se non è felv+ se lo lasci in giro senza vaccinazione prima o poi la becca comunque..
se sta bene una sedazione per un banale prelievo non rompe nessun equilibrio e vi togliete i dubbi, non sono d'accordo sul lasciare un gatto nel limbo "per non stressarlo"
 
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 chiarina
Registrato dal: 30-10-2011
| Messaggi : 1528
Post Inserito 21-11-2011 alle ore 11:39 |
anche a me non piace stressare i gatti (e pare che per i gatti felv il fattore "stress" sia fondamentale), ma di sangue per il test ne basta davvero poco... può essere che non sia necessaria nemmeno la sedazione... insomma, anche io glielo farei fare... e forse avresti un elemento in più o per tirare un sospiro di sollievo o per poter gestire la situazione comunque al meglio.
per tornare alla tua domanda, io sono a conoscenza di parecchi casi di test positivi successivamente smentiti... per questo mi piange il cuore quando so dei gatti di gattile o colonia condannati all'eutanasia senza appello... insomma credo che un test positivo sia da ripetere sempre.
buon segno cmq che a distanza di due anni dalla crisi il micio stia bene...
conosco una gatta felv con 2 test positivi (il primo elisa, il secondo ifa), ritestata a distanza di qualche anno con esito negativo... a maggio ha compiuto 15 anni!  certo però non esce e non ha contatti con gli altri gatti...
e conosco altre storie felici per mici felv... anche se, quando si conclama, rimane ovviamente una malattia terribile e anche subdola... pare tra l'altro, in alcune zone, sempre più diffusa 
OT: posso chiederti come avete tenuto sotto controllo la faucite?
e una domanda sullo stesso tema per il veterinario, se possibile: consiglierebbe di vaccccinare contro la felv un gatto (che esce) inizialmente positivo (test elisa a 7 mesi), poi - ripetuto a distanza di 6 mesi - negativo (pcr)? Non c'è il rischio di andare a incidere negativamente sul suo sistema immunitario (tra l'altro, il micio è anche fiv+), se il virus è andato a nascondersi, come ipotizza il mio veterinario, dentro il midollo? insomma, un micio con una viremia transitoria è da considerare comunque felv? 
Grazie.
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Utente non pi� presente nel nostro database! |
Registrato dal: 01-01-1970
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Post Inserito 21-11-2011 alle ore 11:59 |
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20-11-2011 alle ore 15:35, calzinimaya wrote:
un gatto davvero felv+ non si negativizza.
e se non è felv+ se lo lasci in giro senza vaccinazione prima o poi la becca comunque..
se sta bene una sedazione per un banale prelievo non rompe nessun equilibrio e vi togliete i dubbi, non sono d'accordo sul lasciare un gatto nel limbo "per non stressarlo"
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Concordo con quanto dice la collega ed aggiungo che il vero stress per un gatto che deve subire un prelievo sono i mille tentativi di farlo senza sedazione, magari impiegandoci 40 minuti, tenendolo in tre e bucando 7 volte le vene.
Una sedazione mirata fatta immediatamente nei soggetti che si conoscono già come reattivi e riottosi fa molti meno danni che non il "rodeo" che si genera spessso per non averla fatta.
 
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sharinik
Registrato dal: 20-11-2011
| Messaggi : 2
Post Inserito 21-11-2011 alle ore 16:55 |
Salve a tutti,
la faucite la" tengo a bada" controllando innanzitutto le gengive se c'è qualche segno di infiammazione. Cibo: solo gourmet dadini. No mousse o patè perchè si appiccicano e sforza nel masticare. Croccantini piccolissimi.
Non l' abbiamo vaccinato perchè la vet. teme appunto ripercussioni sul sistema immunitario.
Sono d' accordo quando si dice che Nick non dovrebbe uscire di casa...Così faccio con la mia gatta vaccinata felv.
Ma Nick soffre tantissimo a stare in casa. Ricordiamo che è stato adottato a 8 mesi e sempre abituato a girare...Sin dai primi giorni a casa ha graffiato mobili, porte...e faceva i suoi bisogni fuori dalla cassettina.Quando gli è stata diagnosticata la felv,io e la nonna,ovviamente, l'abbiamo costretto a stare in casa.Risultato: ha distrutto 2 zanzariere.Di notte miagolava a più non posso. Ora sta fuori ( ma in cortile, lo vedi sempre) ed è il primo ad aprire la porta con il suo testone per entrare quando ha fame o semplicemente per stare con noi. Di notte è sempre in casa. In inverno vuole stare quasi tutto il giorno in casa. Se esce, alle 17, massimo 18 rientra e non esce più.Sembra che avergli dato quasta libertà lo abbia trasformato.
Poi per il test quando 1 anno fa l' ho portato per farlo è stato un dramma...Era isterico.La vet. ha pensato di anestetizzarlo.Mi ha fatto scegliere se farlo o no. Mi ha consigliato di no.Vedendo la difficoltà che Nick aveva avuto nel sopportare medicinali, anestesie( per vedere che cosa gli procurava male in bocca han dovuto anestetizzarlo..) , temeva che avrebbe rotto un equilibrio, portando di nuovo Nick a non mangiare ecc...E rischiando di danneggiarlo gravemente se poi fosse risultato malato. Davanti a questo, ripensando al calvario passato, non me la sono sentita di farlo e ho seguito il suo consiglio..
Vedremo.Per ora sono quasi 2 anni che sta bene.
Ciao.
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_I diritti degli animali
falso felv+?