home page

ClinicaVeterinaria .org - Forum dedicato alla salute e al benessere degli animali

cane_Salute e benessere | _Comportamento | _Cani di razza gatto _Salute e benessere | _Comportamento animali esotici _Animali esotici e nostrani
_I diritti degli animali _Adozioni _I nostri Pets _Varie         

Archivio disponibile solo per consultazione :

VAI al NUOVO FORUM

  >>  Diritti degli animali  >>  "DOG UNCHAINED" La Liguria segue l'Emilia Romagna - Discussione n 81131 - PermaLink
   "DOG UNCHAINED" La Liguria segue l'Emilia Romagna
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 3 )
MilenaF

Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
  Post Inserito 30-05-2013 alle ore 17:22   

Dog “unchained”: è giusto vietare la catena


La Liguria segue a ruota l'Emilia Romagna e riesce a proporre un testo addirittura migliore.
"Al detentore di animali di affezione è vietato l'utilizzo della catena o di qualunque altro strumento di contenzione similare, salvo per ragioni sanitarie, documentabili e certificate dal veterinario curante, o per misure urgenti e solo temporanee di sicurezza".

E' civilissima la nuova legge dell'Emilia Romagna, ma la Liguria promette di superarla per buon senso pratico. Infatti la proposta ligure vieta la catena, ma si impegna anche a individuare i "requisiti di detenzione degli animali di affezione, con disposizioni specifiche per la detenzione dei cani da parte dei privati". Questo è il punto: controbilanciare la "liberazione" con una cautela legislativa sia per i cani che sono sempre stati a catena, sia per la corretta detenzione di tutti gli altri. Ai primi non si può dare campo libero da un giorno all'altro, ma occorre temperare il divieto non con la catena in deroga, ma obbligando alla recinzione degli spazi in cui si trova il cane, senza mettere a rischio l'incolumità altrui.

Plauso al divieto dunque, noi comportamentalisti in prima fila, perché introduce un cambiamento culturale nella relazione tra cane e uomo, non più solo utilitaristico ("mi fa la guardia"), ma che fa rientrare il cane nel gruppo socio-familiare e lo ricolloca nella sua corretta dimensione etologica. Il cane, animale sociale per eccellenza, deve interagire con le persone ed aumentare il grado di socializzazione. Questo è il principio che sta alla base dell'educazione al possesso responsabile e che le nostre autorità hanno dimenticato.

Del resto basta l'esempio del cane pastore maremmano, per capire che anche un cane può governare un territorio senza catene e senza pericoli: il maremmano sa che è nel suo potere quello di proteggere il gregge, ma anche di non poter andare oltre al controllo territoriale, e non trascende in episodi di aggressione indiscriminata a danno di chiunque.
Allo stesso modo, il cane libero nella proprietà privata, opportunamente recintata, saprà che il suo compito è di avvisare, con l'abbaio, dell'arrivo di presenze indesiderate o sospette o estranee, ma non quello di aggredire né di decidere al posto del suo proprietario se chi entra nel territorio è un amico o un nemico.

A catena di giorno e libero la notte, come avviene in molti contesti privati, vuol dire creare presupposti di privazione sociale che si traducono in aggressività. Spesso chi ricorre alla catena è consapevole che si tratta di uno strumento di contenzione idoneo ad esasperare comportamenti di aggressività derivanti dalla frustrazione in isolamento coatto e asociale. Non è accettabile il cane gestito a catena per farne un 'assassino'.

Nel 2013, è più efficace un bell'antifurto che un cane a catena.

Raimondo Colangeli, Med. Vet comportamentalista, Vice Presidente ANMVI




0 
 Profilo
lauraaa

Registrato dal: 23-11-2012
| Messaggi : 711
  Post Inserito 01-06-2013 alle ore 01:42   



0 
 Profilo
lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 05-06-2013 alle ore 16:27   
A piccoli passi si crea una cultura che anni fa era impensabile


0 
 Profilo
sofiaeginny

Registrato dal: 18-06-2007
| Messaggi : 21194
  Post Inserito 25-06-2013 alle ore 16:53   
a questo proposito vorrei fare una domanda.
Scorso w.e. siamo andati nella nostra casa in campagna in emilia, un signore che ha una bella casa indipendente con tanto di giardino recintato tiene i cani alla catena, cosa posso fare? tenendo conto che non posso fare una denuncia a nome mio visto che il borgo dove ho la casa è microscopico e di genovesi ci siamo solo noi? la maggior parte sono seconde case, di residenti ve ne sono veramente pochi.
Però quei cani alla catena non si possono vedere.


0 
 Profilo


Generazione pagina: 0.481 Secondi