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 elettra65
Registrato dal: 16-09-2013
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Post Inserito 16-09-2013 alle ore 17:23 |
I miei bengalini (4 coppie) hanno deposto le uova da circa 40 giorni ed ancora non sono nati i piccoli perché?
 
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 Pappagalli
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Post Inserito 16-09-2013 alle ore 18:38 |
16-09-2013 alle ore 17:23, elettra65 wrote:
I miei bengalini (4 coppie) hanno deposto le uova da circa 40 giorni ed ancora non sono nati i piccoli perché?
Ciao,
trovi risposta alle tue domande in parte qui:
Bengalini riproduzione
Eventualmente dimmi come li detieni, come li alimenti, se sei sicuro avere coppie, che tipo di nido hai inserito... ecc.
Ciao
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 16-09-2013 18:41 ]
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 hugo
Registrato dal: 09-12-2008
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Post Inserito 17-09-2013 alle ore 13:47 |
piccola premessa: attenzione ai neg che vendono questa specie come volatili facili che in realtà è solo una bufala perchè tutti i volatili necessitano di attenzione e cure come gli altri affinando la specie in possesso.
I Bengalini ben noti come Diamanti Mandarini necessitano ugualmente di spazio per volare. Depongono 4/5 uova che si schiuderanno dopo circa 20gg.
Il maschio si riconsce perchè ha il becco rosso mentre la femmina no ed i pulli/nati geneticamente prenderanno il colore del maschio.
Alimentazione: misto pappagallini con prevalenza panico e spighe.
In piu aggiungere del pastoncino giallo, sali minerali o great, osso di seppia e qualche volta verdura e frutta idonea.
Ogni coppia per riprodursi ha bisogno di due nidi a disposizione.
Nel tuo caso 10 nidi perchè la coppia tende a sceglierne due uno per la femmina ed uno per il maschio.
Se tenuti in voleria le difficoltà saranno maggiori perchè le coppie formate si potrebbero dividere e formarne delle nuove con dispiacevoli incidenti creando anche dispersione all' interno. Per questo si tende o si consiglia di tenere la coppia in gabbia per la riproduzione.
Una volta avviata la partenza (scusate) della riproduzione la coppia anzi la femmina non avrà più tregia perchè sarà un continuo accoppiarsi e deporre le uova....quindi se tenute in gabbia per un certo periodo dell anno togliete il nido per far riposare la femmina.
Nel frattempo tenete conto che nel periodo di maggio giugno e settembre ci sarà la muta quindi altro stress e si consiglia di somministrare un prodotto multivitaminico per rafforzare le difese immunitarie. Io usavo quello della Candioli "TUTTO VITAMINE".
Detto e scritto questo attendiamo risposte dall utente che fornirà altre informazioni in merito per colmare il suo problema.
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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 1933
Post Inserito 17-09-2013 alle ore 15:33 |
17-09-2013 alle ore 13:47, hugo wrote:
piccola premessa: attenzione ai neg che vendono questa specie come volatili facili che in realtà è solo una bufala perchè tutti i volatili necessitano di attenzione e cure come gli altri affinando la specie in possesso.
I Bengalini ben noti come Diamanti Mandarini necessitano ugualmente di spazio per volare. Depongono 4/5 uova che si schiuderanno dopo circa 20gg.
Il maschio si riconsce perchè ha il becco rosso mentre la femmina no ed i pulli/nati geneticamente prenderanno il colore del maschio.
Alimentazione: misto pappagallini con prevalenza panico e spighe.
In piu aggiungere del pastoncino giallo, sali minerali o great, osso di seppia e qualche volta verdura e frutta idonea.
Ogni coppia per riprodursi ha bisogno di due nidi a disposizione.
Nel tuo caso 10 nidi perchè la coppia tende a sceglierne due uno per la femmina ed uno per il maschio.
Se tenuti in voleria le difficoltà saranno maggiori perchè le coppie formate si potrebbero dividere e formarne delle nuove con dispiacevoli incidenti creando anche dispersione all' interno. Per questo si tende o si consiglia di tenere la coppia in gabbia per la riproduzione.
Una volta avviata la partenza (scusate) della riproduzione la coppia anzi la femmina non avrà più tregia perchè sarà un continuo accoppiarsi e deporre le uova....quindi se tenute in gabbia per un certo periodo dell anno togliete il nido per far riposare la femmina.
Nel frattempo tenete conto che nel periodo di maggio giugno e settembre ci sarà la muta quindi altro stress e si consiglia di somministrare un prodotto multivitaminico per rafforzare le difese immunitarie. Io usavo quello della Candioli "TUTTO VITAMINE".
Detto e scritto questo attendiamo risposte dall utente che fornirà altre informazioni in merito per colmare il suo problema.
Da dove hai estrapolato queste informazioni ? 
Gli esemplari giovani si presentano di colorazione simile a quella delle femmine tranne il becco che è di colore nero.
I maschi assumono la colorazione delle guance verso i due mesi
La maturità sessuale viene raggiunta dopo i quattro mesi.
Grit bene evitare (almeno stando agli ultimi riscontri o almeno dare moderatamente).
Sono volatili semplici per il fattore riproduttivo in generale.
Vero vanno inseriti + nidi se possibile e soprattutto tanto materiale per l'imbottitura (specifico sia nidi speciali, che imbottitura).
Alimentazione : no all'alimentazione al misto per pappagallini
Vi è l'alimento specifico, che non include alcune sementi oleose o grasse.
Scusa se ti ho rettificato ma le informazioni da te descritte non erano del tutto esatte.
Ciao
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hugo
Registrato dal: 09-12-2008
| Messaggi : 4641
Post Inserito 17-09-2013 alle ore 15:44 |
17-09-2013 alle ore 15:33, Pappagalli wrote:
17-09-2013 alle ore 13:47, hugo wrote:
piccola premessa: attenzione ai neg che vendono questa specie come volatili facili che in realtà è solo una bufala perchè tutti i volatili necessitano di attenzione e cure come gli altri affinando la specie in possesso.
I Bengalini ben noti come Diamanti Mandarini necessitano ugualmente di spazio per volare. Depongono 4/5 uova che si schiuderanno dopo circa 20gg.
Il maschio si riconsce perchè ha il becco rosso mentre la femmina no ed i pulli/nati geneticamente prenderanno il colore del maschio.
Alimentazione: misto pappagallini con prevalenza panico e spighe.
In piu aggiungere del pastoncino giallo, sali minerali o great, osso di seppia e qualche volta verdura e frutta idonea.
Ogni coppia per riprodursi ha bisogno di due nidi a disposizione.
Nel tuo caso 10 nidi perchè la coppia tende a sceglierne due uno per la femmina ed uno per il maschio.
Se tenuti in voleria le difficoltà saranno maggiori perchè le coppie formate si potrebbero dividere e formarne delle nuove con dispiacevoli incidenti creando anche dispersione all' interno. Per questo si tende o si consiglia di tenere la coppia in gabbia per la riproduzione.
Una volta avviata la partenza (scusate) della riproduzione la coppia anzi la femmina non avrà più tregia perchè sarà un continuo accoppiarsi e deporre le uova....quindi se tenute in gabbia per un certo periodo dell anno togliete il nido per far riposare la femmina.
Nel frattempo tenete conto che nel periodo di maggio giugno e settembre ci sarà la muta quindi altro stress e si consiglia di somministrare un prodotto multivitaminico per rafforzare le difese immunitarie. Io usavo quello della Candioli "TUTTO VITAMINE".
Detto e scritto questo attendiamo risposte dall utente che fornirà altre informazioni in merito per colmare il suo problema.
Da dove hai estrapolato queste informazioni ?
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dalla mia esperienza di 15 anni fa
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Gli esemplari giovani si presentano di colorazione simile a quella delle femmine tranne il becco che è di colore nero.
I maschi assumono la colorazione delle guance verso i due mesi
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ok ma geneticamenete prendono il colore del maschio.
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La maturità sessuale viene raggiunta dopo i quattro mesi.
Grit bene evitare (almeno stando agli ultimi riscontri o almeno dare moderatamente).
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visto cosa nuova ....non potevo saperlo grazie
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Sono volatili semplici per il fattore riproduttivo in generale.
Vero vanno inseriti + nidi se possibile e soprattutto tanto materiale per l'imbottitura (specifico sia nidi speciali, che imbottitura).
Alimentazione : no all'alimentazione al misto per pappagallini
Vi è l'alimento specifico, che non include alcune sementi oleose o grasse.
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mai avuto problemi sull alimentazione...
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Scusa se ti ho rettificato ma le informazioni da te descritte non erano del tutto esatte.
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_I diritti degli animali
bengalini sterili?