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 atena14
Registrato dal: 23-09-2009
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Post Inserito 03-11-2013 alle ore 23:48 |
Ho da pochi mesi una tartaruga d'acqua che in questi giorni sta perdendo pezzi dal carapace. é normale? mi stupisce il colore del nuovo guscio.. 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: atena14 il 03-11-2013 23:51 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: atena14 il 03-11-2013 23:52 ]
 
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 Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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Post Inserito 04-11-2013 alle ore 00:51 |
Ciao,
quando avviene la muta, le tartarughe perdono delle "squame" del carapace (scudi). Questo processo è normale. Quello che non riesco a definire è se sta avvenendo in modo normale e corretto.
Per meglio capire dovremmo anche sapere come detieni la tua tartaruga. Importante che la muta avvenga in modo ottimale altrimenti si rischia di incorrere in problematiche maggiori (micosi, batteri, ecc..) che possono portare a peggiorare lo stato di salute delle tua tartarughina.
Qui troverai già una discussione in merito:
MUTA tartaruga
Puoi dirci di più ?
Ciao
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atena14
Registrato dal: 23-09-2009
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Post Inserito 04-11-2013 alle ore 14:32 |
Ciao e grazie per la tua risposta.
Ho questa tartaruga di circa qualche mese. non so di preciso la sua età, forse 5/6 anni. So che le condizioni in cui la tengo non sono ottimali e mi sto informando per il letargo, ma non mi è ancora ben chiaro come procedere. L'ho messa in una vasca più ampia, con acqua almeno quanto la sua altezza e con isola galleggiante. Attualmente nessuna lampada perché ogni giorno è esposta al sole (anche oggi), ma so che ora dovrò provvedere.
è sempre stata alimentata con gamberetti. Ora gli ho aggiunto un altro tipo di cibo comprato dal rivenditore, fagiolini.
Ho notato che anche in altri punti si stanno staccando pezzi di carapace.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: atena14 il 04-11-2013 14:34 ]
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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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Post Inserito 04-11-2013 alle ore 15:10 |
Ciao,
si ora dalla foto si vede meglio, è una muta, non regolarissima si nota dalla "calcificazione" di strato. Penso che questo sia dovuto al cambiamento (in meglio).
La cosa pero' che appunto devi migliorare attualmente subito è l'alimentazione. Queste tartarughe come scritto nel link precedente (che spero hai letto) è da rivedere in quanto più invecchiano più gradiscono una percentuale di verdura fresca. Meno proteine.
Riguardo l'inverno, bisogna vedere in che zona abiti, magari non è neppure necessario fare un letargo "interno".
L'occhio e il resto della tartaruga mi sembra in buona salute.
Direi di cambiare alimentazione progressivamente, rivedi un po' la detenzione (informati) generale, e tienila sotto controllo. Se dovessi notare qualsiasi cambiamento, tienici aggiornati.
Ciao
04-11-2013 alle ore 14:32, atena14 wrote:
Ciao e grazie per la tua risposta.
Ho questa tartaruga di circa qualche mese. non so di preciso la sua età, forse 5/6 anni. So che le condizioni in cui la tengo non sono ottimali e mi sto informando per il letargo, ma non mi è ancora ben chiaro come procedere. L'ho messa in una vasca più ampia, con acqua almeno quanto la sua altezza e con isola galleggiante. Attualmente nessuna lampada perché ogni giorno è esposta al sole (anche oggi), ma so che ora dovrò provvedere.
è sempre stata alimentata con gamberetti. Ora gli ho aggiunto un altro tipo di cibo comprato dal rivenditore, fagiolini.
Ho notato che anche in altri punti si stanno staccando pezzi di carapace.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: atena14 il 04-11-2013 14:34 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 04-11-2013 15:20 ]
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atena14
Registrato dal: 23-09-2009
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Post Inserito 05-11-2013 alle ore 19:17 |
Ciao,
si, ho letto il link che mi hai segnalato. cercherò di variare la sua alimentazione e aumentare le verdure.
Quindi la muta va bene? cosa intendi quando parli di calcificazione? il suo guscio è duro e nell'ultimo periodo si è schiarito e ora lo sta perdendo e quello che c'è sotto è di un verde vivo come la pelle.
Da quando è con me ha perso le pellicine di pelle più volte.
E' visibilmente cresciuta.
Vivo in Puglia e qui le temperature sono per adesso, almeno la mattina, quasi primaverili. In estate era molto più attiva e faceva la pazza quando mi vedeva entrare in stanza perché voleva sempre del cibo. Ora ho ridotto il cibo ( e gli escrementi sono quasi inesistenti) dato che ho visto che è più rallentata e spesso sta ore sotto l'isolotto.
Ora non so se e come mandarla in letargo oppure comprare lampade e regolatore della temperatura per lasciarla così com'è.
sotto lei è così 
Grazie per tutti i consigli
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: atena14 il 05-11-2013 19:19 ]
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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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Post Inserito 06-11-2013 alle ore 10:58 |
Ciao,
la muta va bene cosi attualmente come la sta facendo. Se gli scuti si staccano interi senza spezzarsi va benissimo.
Per “calcificazione” intendo che si nota la scolorazione (che in parte è normale prima della muta) ma è molto stratificata , visiva e se il colore tende troppo al bruno/marrone scuro, con il tempo significa che probabilmente prima non era alimentata né detenuta in modo corretto.
E’ come un volatile che perde una vecchia piuma rovinata. Quest’ultima si puo’ intuire se fosse parecchio o mediamente rovinata e dalla colorazione la sua alimentazione.
Lo stesso diciamo vale per la tua tartaruga.
Il colore verde vivo è normale (e dovrebbe rimanere verde, meno vivo ma verde con la colorazione definita).
Essendo animali a “sangue freddo” è normale che siano attive con il sole e il calore.
Per il letargo puoi tenerla com’è attualmente lasciare rallenti il metabolismo come sta facendo. Fare un letargo totale ti richiederebbe un locale o frigo adatto. Quindi anche il suo comportamento è normale. Non ti preoccupare. Se le temperature rimangono al di sopra dei +5°C non devi provvedere diversamente.
In questo modo rallenta il metabolismo e farà un “semi letargo”.
Lampada e regolatore serve per tenerle sveglie evitando totalmente il letargo. Personalmente non sono molto incline a questa soluzione se non in casi particolari o difficoltosi senza possibilità di effettuare letargo in zone dove la temperatura scende sotto i -10°C. In questi casi l’opzione è un laghetto adatto esterno o il “frigo”. Il frigo deve essere sicuro, e controllato… il laghetto in questi casi è richiesta una profondità di almeno 50 cm nel punto più alto. In questo modo l’acqua non ghiaccia (l’acqua sotto i 50 cm di profondità rimane a una temperatura superiore i 0°C). E’ lo stesso discorso che si usa e vale per chi tiene i pesci rossi esternamente. In questo modo si mettono e fanno il letargo nel punto più profondo dello stagno dove l’acqua non ghiaccia.
Riguardo piastrone sotto, va benissimo.
Dirti se è una trachemys scripta scripta o elegans, …o affine o incrocio per ora impossibile definirlo. Ci sono ancora molte discussioni a riguardo aperte da studiosi e scientifici.
Ciao 
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atena14
Registrato dal: 23-09-2009
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Post Inserito 06-11-2013 alle ore 12:02 |
grazie mille Pappagalli.
Quindi, se ho ben capito, non servono le lampade e il termoregolatore perchè vada in semi letargo. la lascio così. la vasca è situata in una cameretta con luce naturale di mattina. al max gli metto un depuratore così cambio l'acqua con meno frequenza e non la disturbo molto.
nel frattempo continuerò ad informarmi
grazie ancora.
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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
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Post Inserito 06-11-2013 alle ore 22:44 |
Ciao :)
esatto, lascia cosi com'è attualmente e tienila sotto osservazione.
Essendo in casa non vedo grandi problematiche. Importante questa primavera-estate, possa stare al sole (diretto senza filtrazione vetro).
Altrimenti dovrai prevedere le lampade (almeno per uva/uvb).
Tienici informati !
Ciao 
06-11-2013 alle ore 12:02, atena14 wrote:
grazie mille Pappagalli.
Quindi, se ho ben capito, non servono le lampade e il termoregolatore perchè vada in semi letargo. la lascio così. la vasca è situata in una cameretta con luce naturale di mattina. al max gli metto un depuratore così cambio l'acqua con meno frequenza e non la disturbo molto.
nel frattempo continuerò ad informarmi
grazie ancora.
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