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 Indeciso88
Registrato dal: 11-09-2014
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Post Inserito 11-09-2014 alle ore 08:52 |
Salve, vorrei acquistare un barboncino toy, sto cercando un allevamento a cui affidarmi, non essendo molto addentrato in questo "mondo" e avendo avuto una bruttissima esperienza, vorrei porvi delle domande : acquistando un cucciolo in allevamento e quindi preventivando una spesa minima di 1500 euro, come posso tutelare( nei limiti della ragionevolezza) me e il mio cucciolo da problemi inerenti la salute?
Mi spiego: so che il barboncino soffre di problemi alla rotula e/o displasia dell'anca e, soprattutto di una degenerazione oculare che porta alla cecitá, ora, alcuni allevamenti mi forniscono "solo" il pedigree, altri aggiungono le linee di sangue dei genitori esenti che, a loro dire dovrebbero salvaguardare il cucciolo, questo parametro conta molto?
Che voi sappiate dove posso chiedere referenze su allevamenti specifici in Roma ? L'enci ha un numero verde?
Ps: vorrei una femmina ma la presenza del solo pedigree mi salva da eventuali problemi di displasie o oculari? Posso richiedere degli esami specifici all' allevatore?
Poi una domanda: ma scusate, se pago il cucciolo 1500 euro e ho solo il pedigree che posso ottenere anche da un privato per la metà del prezzo, perché rivolgersi ad un allevamento? Grazie
 
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 enide
Registrato dal: 04-04-2013
| Messaggi : 199
Post Inserito 11-09-2014 alle ore 12:47 |
Il privato generalmente non seleziona ma accoppia a caso (non sempre, c'è qualcuno che fa le cose seriamente)! quando prendi un cucciolo in un allevamento "serio" paghi la selezione che c'è stata .
Per i test genetici l'allevatore dovrebbe darti le copie dei test genetiche dei genitori oltre al pedigree e non hanno costi in più è una cosa normale.
ti lascio alcune pagine che potrebbero aiutarti dal sito "Ti presento il cane":
http://www.tipresentoilcane.com/2011/06/26/come-si-riconosce-un-cagnaro/
http://www.tipresentoilcane.com/2011/04/07/come-si-riconosce-un-buon-allevatore/
http://www.tipresentoilcane.com/2011/04/03/mille-euro-per-un-cucciolo-ma-e-un-furto-o-forse-no/
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 lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
Post Inserito 18-09-2014 alle ore 17:24 |
Non esiste garanzia
Se compri un cane rivolgiti ad allevatore monorazza di gran livello e paga il prezzo di mercato
Un cane di alta genealogia selezionato ha un costo e un prezzo ,ovvio
Tizio che ha due barboncino toy e che ti vende un loro cucciolo non ha costi elevati ,se non x assistenza veterinaria ,microchip , vaccinazioni cibo registrazione ...
Ti fa ovviamente un prezzo più basso
Non ritirare mai un cucciolo di meno di due mesi !meglio tre !
Più stanno con la mamma e più sono equilibrati
Facci sapere
Gratis ne trovi a volte in adozione 
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 Hakuna_Matata
Registrato dal: 18-10-2010
| Messaggi : 3632
Post Inserito 26-09-2014 alle ore 03:02 |
Rispondo non solo per Indeciso ma per tutti quelli che si chiedono "Perchè spendere di più dal BUON allevatore piuttosto che dal privato?", nella speranza che almeno una persona tra chi legge apra gli occhi.
Ovviamente quanto dico va ad aggiungersi a quanto finora scritto nei post precedenti.
Partiamo prima di tutto dal fatto che esiste il BUON ALLEVATORE ma, purtroppo, anche il "cagnaro" (che può essere sia un allevatore che non lavora bene ma anche anche il privato che accoppia perchè quel giorno la luna gli gira così  ).
Vediamo di capire cosa fa il buon allevatore (e per "buon allevatore" si intende non solo chi lo fa di mestiere, ma anche chi ha un minuscolo allevamento o chi è un privato che ha uno o più animali che fa riprodurre).
PRIMO: Il buon allevatore è quello che fa una serie di test ai propri cani PRIMA di farli accoppiare.
Nel caso del barbone, appunto, le patologie tipiche della razza sono il distacco progressivo della rotula (PRA), problemi all'articolazione del ginocchio (Lux Patellae) e SOLO NEI CANI GRANDI la displasia dell'anca. Random, ovvero senza possibilità di screening o di previsione, talvolta appare l'epilessia.
Tralasciando il discorso displasia, che è a quanto mi risulta non solo genetico ma multifattoriale (cioè dovuto a più cause, non solo genetiche), la presenza delle altre due patologie si può escludere grazie a dei test, che ovviamente costano, peraltro parecchio.
Perciò questa, a mio parere, è la prima differenza tra un privato/allevatore qualsiasi e un BUON allevatore... Il buon allevatore ti consegna un cane SANO, per quanto possibile e nelle sue facoltà, ovviamente.
SECONDO: il buon allevatore consegna SEMPRE il pedigree... Il pedigree NON E' un optional, è la carta di identità del cane e ogni cucciolo la ha sin dalla nascita, purchè anche i genitori abbiano il pedigree.
Se qualcuno (e di certo NON E' un buon allevatore) dice che il pedigree si paga (anche caro) a parte, SCAPPARE!!! Una cosa del genere non esiste.
TERZO: il buon allevatore non ti dirà MAI che il cucciolo che ti sta dando all'età di due mesi sarà "sicuramente" toy o nano.
Questo perchè è vero che da una lunga serie di toy come genitori e progenitori molto probabilmente si avranno toy... ma non è detto. Purtroppo la genetica combina gran begli scherzi... 
Ora, capiamoci.
Non è certo la differenza di taglia tra un cane e l'altro ad essere significativa, a meno che non lo si voglia acquistare per fare expo o per la riproduzione...
Diciamo che per un privato questa differenza è quasi impercettibile, a meno che non si parli della distanza di altezza tra un cane di 22 cm e uno di 35...
Il vero problema a conti fatti è solo il costo a cui si vendono questi cani!
Per spiegare meglio cosa intendo, bisogna conoscere alcune cosette.
Un barbone per essere definito toy deve arrivare a misurare al garrese - ossia alla spalla - al massimo 28 cm; se ne misura da 29 a 35 si definisce nano.
Capiamoci, salvo malformazioni il cane è sempre lo stesso sia che misuri 25 cm che ne misuri 45, siamo noi umani che a seconda di quanto è altro gli diamo le etichette di "toy" o "gigante". NON CI SONO ALTRE DIFFERENZE!
Le taglie molto piccole (definite minitoy o teacup, con cani che misurano intorno ai 20-22 cm) sono molto "rischiose" da acquistare perchè spesso affette da nanismo... il minimo che può capitare è che un cane di quella taglia abbia gli occhi sporgenti tipo carlino... che in un barbone, sinceramente, è decisamente fuori luogo a mio parere.
Questo se tutto va bene... se va male, avrà fisicamente sproporzioni variamente assortite, dalle zampe corte e storte alla testona grande e quant'altro, con tutti i problemi fisici associati (incluse disfunzioni anche gravi agli organi interni).
Caratterialmente poi sono... beh, salvo eccezioni (che ci sono, per carità)... Moltissimi auguri ai nuovi proprietari, ecco. 
Insomma, ancora non ci siamo con le minitaglie. 
Dicevo prima che la questione principale sta nel prezzo di acquisto del cucciolo.
Infatti mentre il prezzo corrente per i toy è intorno ai 1500 euro, per i nani si spende decisamente meno, intorno ai 1000 euro, diciamo.
Dove sta l'inghippo, quindi?
IL BUON ALLEVATORE non garantirà mai che il cucciolo che vi sta consegnando BEN DOPO il secondo mese è un toy... al massimo dirà che PROBABILMENTE sarà toy, ma non ve lo garantirà manco sotto tortura.
E il prezzo che farà non sarà tanto legato alla taglia, quanto alla qualità (intesa come bellezza e salute) del cane, e magari anche in base alle richieste del mercato.
Perchè è ovvio che se ad ogni cucciolata l'allevatore ha 20 persone fuori dalla porta che gli chiedono cuccioli, il prezzo sarà adeguato alla quantità di richieste. E fa bene, capiamoci... fa benissimo. Il prezzo lo fa chi lo acquista, anche se non ne è consapevole!!
Ora, parliamo dei cagnari/allevatori di bassa lega.
I cagnari e gli pseudo allevatori sono soliti garantire che i loro cuccioli resteranno piccoli, sapendo bene che nella maggior parte dei casi questo non avverrà. Ma malgrado ciò chiederanno un prezzo da toy per i loro cani.
(Ci sarebbe il tanto di chiedere a Goan, "l'avvocato di Clinicaveterinaria", se questo possa essere o meno configurato come frode in commercio o cos'altro... Perchè se io compro una Ferrari, e la pago come tale, voglio poi averla.
Non possono darmi la carrozzeria della Ferrari ma non il motore, o viceversa, facendomela pagare per intero. Non ci siamo! ).
In tal senso, quante storie ho letto, relative a persone che hanno preso (e pagato) cani come toy e poi invece a sviluppo ultimato si sono trovati non tanto dei nani (il che non va comunque bene ma per lo meno ci sta) ma addirittura dei MEDI (dai 35 ai 45 cm, per capirci)!!! 
Aggiungo ancora un elemento che, pur non essendo necessariamente significativo, a me personalmente fa meditare parecchio... Ovvero il fatto che molti "allevatori" diano via il proprio cucciolo a volte senza nemmeno vedere una volta di persona chi lo prenderà. So, per conoscenza diretta, di persone (peraltro alle quali non darei manco una pulce, altro che un cane!) che hanno TELEFONATO all'allevamento e si sono fatti spedire il cucciolo. Roba da restare senza parole, vero? Eppure è capitato. 
Va bene avere fiducia nell'acquirente, ma a me sinceramente non garba quando un allevatore si disfa di un proprio cucciolo senza molte storie e senza capire chi ha realmente davanti. Ma su questo ci sarebbe da scrivere un post a parte, e ora non è il caso.
Ultima cosa che vorrei dire, relativa al distacco dei cuccioli dalla madre.
Cedere un cucciolo ai due mesi è consentito dalla legge e quindi l'allevatore lo può fare, MA... sarebbe già da storcere un po' la bocca, perchè per i cuccioli è molto importante trascorrere del tempo dopo lo svezzamento assieme alla madre ma soprattutto assieme ai fratelli, per una questione di educazione e socialità che, se non svolta nei tempi e nei modi corretti, può portare ad avere in casa un cane problematico (soprattutto se i proprietari sono inesperti o al loro primo cane in casa).
Chiaro poi che ogni cucciolata, ed ogni cucciolo, è una storia a sè, ogni cane ha un proprio tempo di sviluppo fisico-emotivo-sociale che un buon allevatore è in grado di comprendere, regolandosi di conseguenza.
Infine, ricordarsi una cosa, secondo me MOLTO IMPORTANTE... se si risparmia nell'acquisto di un cucciolo, poi spesso si spende molto di più dal veterinario per curarlo. 
Vorrei chiarire che NON ESISTE dire che i barboni siano soggetti per loro natura a otiti, problemi di stomaco, lacrimazioni abbondanti e continue e quant'altro...
Se malauguratamente un barbone è affetto da uno di questi problemi, ciò è molto probabilmente dovuto alla non corretta selezione dei genitori e progenitori, che hanno tramandato i loro "problemini" ai figli e nipoti.
Vorrei ricordare che NON SI ACCOPPIANO cani con problemini più o meno gravi, se si vuole realmente il bene della razza.
Poi, fate vobis... 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Hakuna_Matata il 26-09-2014 03:28 ]
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lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
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Post Inserito 26-09-2014 alle ore 20:58 |
Grande Hakuna ,ti do un cuoricino 
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 Ronas
Registrato dal: 04-08-2014
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Post Inserito 27-09-2014 alle ore 17:24 |
Ciao! Intervengo in questa interessante discussione visto che ho un meraviglioso cucciolo di pastore delle Shetland. Ovviamente si tratta di una razza del tutto diversa ma, come ho già scritto in un'altra discussione nel forum, il mio cucciolo è stato acquistato da privati che possiedono una coppia e avevano la cucciolata. Il mio piccolo non ha nè pedigree nè test medici particolari, è costato 800 euro, cioè circa la metà esatta di quanto mi ha chiesto un allevatore della stessa razza che avevo precedentemente contattato.
Ora sono sincera mi sono resa conto dopo l'acquisto documentandomi che effettivamente mi sono presa un po' un rischio (colpa mia ovviamente potevo svegliarmi prima). In effetti nemmeno i genitori avevano pedigree nè visite e questa razza è soggetta fra l'altro a patologie oculari piuttosto gravi (avevo avviato appunto una discussione poco tempo fa...). Dunque ho già provveduto a una visita oculistica specializzata (100 euro) e ce ne sarà una seconda all'età di 1 anno (altri 100 euro). Sembrerebbe tutto a posto però solo a un anno potremo esserne certi al 100%...
Ovviamente si tratta del mio piccolino e qualsiasi spesa per lui verrà fatta senza indugio.. però col senno di poi non so se mi prenderei ancora questo rischio, certo dove l'ho preso i cani erano ben tenuti, molto socievoli, puliti, ho visitato i cuccioli più volte durante lo svezzamento e la famiglia che li accudiva mi ha fatto un'ottima impressione.
Però di fronte alle mie perplessità riguardo alla salute sembravano non sapere neanche bene di cosa stavo parlando!
Veramente io capisco le perplessità di chi alleva seriamente i cani verso questi allevatori un po' "improvvisati", però in effetti si tratta di uno sforzo economico notevole, 1500 euro sono davvero tanti (il mio compagno quando gliel'ho detto non ha voluto nemmeno discutere e già per 800 era molto dubbioso, e i soldi erano i miei!). Capisco perfettamente che questo sforzo è ripagato dalla sicurezza di avere un cane sano (e questo non ha prezzo), e non entro nel merito delle spese che un allevatore deve sostenere perchè non mi permetterei non essendo esperta, però devo ammettere che nel mio caso il fattore economico ha avuto la sua importanza...
Ora mi rendo conto che fra visite e controlli vari non ne spenderò molti meno alla fine, perciò se tornassi indietro probabilmente sceglierei diversamente...
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 calzinimaya
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Post Inserito 27-09-2014 alle ore 22:22 |
la sicurezza di avere un cane sano non ce l'hai nemmeno se spendi 10000 euro...detto questo se l'allevatore è serio dietro c'è un gran lavoro, è innegabile.
di allevatori seri ce ne sono pochini...
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 misssmith
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Post Inserito 28-09-2014 alle ore 21:53 |
Il fatto è che bisognerebbe informarsi prima e girare parecchio, se si ha intenzione di prendere un cane di razza, visto appunto lo sforzo economico. L'alternativa è sempre il meticcio o il simil-qualcosa, che è poi quanto si ha legalmente e commercialmente parlando quando si acquista un cucciolo senza pedegree.
Grazie, Kuna, per l'intervento! 
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