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 Serena_C
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Registrato dal: 05-01-2012
| Messaggi : 1480
Post Inserito 28-01-2015 alle ore 10:22 |
Ciao a tutti!
Forse la domanda risulterà banale ma essendo presenti tantissimi utenti in questo forum spero che qualcosa di buono salterà fuori.
Premetto che io non credo nell'omeopatia, soprattutto conoscendo le modalità di preparazione e diluizione dei prodotti oltre al fatto che non ci sono studi scientifici a confermare le varie "teorie". Prima di scatenare reazioni del tipo "A me ha funzionato e alla zia di mia cugina pure" vorrei riportare la mia esperienza diretta. Tralasciando le somministrazioni di quando ero piccina, ho utilizzato un prodotto per me (Argentum Nitricum - assolutamente inutile) e la Nux Vomica per il mio coniglietto (inutile anch'essa). Mi era stata consigliata per prevenire i blocchi intestinali dovuti alla muta del pelo (ho un fuzzy lop misto angora). Ho fatto terapia mensilmente come mi era stato consigliato e stavo per ricredermi! Niente più blocchi! Poi dopo due mesi... eccolo qua! Blocco da stasi, di nuovo! Telefono alla vet per sapere le dosi dei farmaci da dare e mi prendo una semi-strigliata perché invece di dare le medicine avrei dovuto utilizzare la nux come prevenzione. Forse ci sarà rimasta male anche lei di sapere che in realtà l'avevo utilizzata come mi era stato detto (senza saltare una somministrazione)! Ebbene, smetto di dargliela e comincio a tosare/pettinare Soufflé in maniera più costante e attenta (l'ho sempre fatto ma dopo vari blocchi intestinali ho intensificato le sedute "estetiche"). E... magia! Niente più blocchi! Allora ho capito che la nux era semplicemente un preparato di lattosio e zucchero. Niente più. E che i miglioramenti erano dovuti solo alle mie maggiori premure nei confronti del suo pelo e di certo non per quelle compresse!
Personalmente a volte utilizzo prodotti erboristici per svariati motivi - soprattutto come integratori. Le etichette sono chiare, posso vedere le concentrazioni, le titolazioni, posso trovare articoli scientifici in rete che permettono di capire se un prodotto è efficace oppure no. Ho potuto notare miglioramenti in vari campi (pelle e capelli, intestino, concentrazione nello studio). Proprio stamattina girovagavo sul web alla ricerca di informazioni e mi sono imbattuta in questo utilissimo sito www.conoscerelepiantemedicinali.it/ . Alla fine di ogni pianta c'è un pdf che spiega gli studi che sono stati effettuati.
Ora la mia domanda è: esistono prodotti erboristici per animali? Non mi sono mai stati prescritti (vuoi perché ai miei animali non servono vuoi per altri motivi) invece sento spesso parlare di veterinari omeopati o esperti in omeopatia. Perché? C'è un motivo per cui non vengono utilizzati? Forse non ci sono studi specifici per gli animali da compagnia?Qualcuno sa qualcosa in più?
 
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 MilenaF
Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
Post Inserito 28-01-2015 alle ore 11:12 |
Ma con "prodotti erboristici" intendi la fitoterapia? Cioè, proprio 'cura', non benessere?
Quando si parla di medicina "non convenzionale", "medicina naturale", "rimedi naturali" e così via, spesso c'è dentro un po' di tutto, naturopatia, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia, ecc.. senza contare che per esempio l'omeopatia prevede più 'approcci'.
E' facile far confusione per chi è digiunello, ma anche per chi ci si stia addentrando eh. Un po' come per tutte le robe di non facile comprensione, si tende ad avere un atteggiamento 'fideistico' (oppure di rifiuto), infatti spesso si sente dire "ci credo/non ci credo", forse approfondire (e suddividere) potrebbe invece essere utile.
Riguardo i vet , la nostra vet esotici ci aveva consigliato l'echinacea, direi si sia nel campo dell'erboristeria 'pura'. Idem per la camomilla.
Interessante comunque.. 
 
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Serena_C
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Registrato dal: 05-01-2012
| Messaggi : 1480
Post Inserito 28-01-2015 alle ore 11:25 |
Sì Milena intendo la fitoterapia che in realtà comprende entrambe le definizioni che hai dato ossia cura e mantenimento del benessere! Ovvio che per patologie gravi non mi affiderei mai solo ed esclusivamente ad essa però come supporto secondo me può essere molto utile! L'echinacea è ottima per il sistema immunitario ad esempio! La prendo anch'io e la do al mio coniglietto quando trovo i sacchettini!
L'omeopatia e l'omotossicologia (branca nuova) prevedono la diluizione del principio attivo. Ora io dico, digiuna o no, se il principio attivo funziona, perché diluirlo e sbatterlo 100 volte ( ) invece di trovare delle concentrazioni tali da apportare realmente beneficio (come fa la fitoterapia)?
Io stessa ho scritto "non credo" ma non per sentito dire... mi sono informata e mi sono fatta spiegare anche da amiche farmaciste che studiano queste cose nello specifico e dubito fortemente che assumere la molecola diluita per tempi infiniti possa aiutare come (e quanto) prendere subito una concentrazione maggiore contenuta in un prodotto fitoterapico!
Mi piacerebbe sapere se c'è una branca fitoterapica anche per i nostri pelosi!
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MilenaF
Registrato dal: 29-06-2012
| Messaggi : 4198
Post Inserito 28-01-2015 alle ore 13:39 |
28-01-2015 alle ore 11:25, Serena_C wrote:
Ora io dico, digiuna o no, se il principio attivo funziona, perché diluirlo e sbatterlo 100 volte ( ) invece di trovare delle concentrazioni tali da apportare realmente beneficio (come fa la fitoterapia)?
Ti posso dire la risposta che mi sono data io, da profana e ignorantella in materia.
Partiamo dal fatto che in omeopatia si usa il principio di similitudine. Detto in maniera semplicistica, quello che in un organismo sano determinerebbe la malattia, viene usato per debellarla in quello malato (teoria di Hahnemann, che deriva da Ippopcrate) , a 'dosi' infinitesimali.
Beh, a me ha ricordato il meccanismo dei vaccini, dove lo stesso virus che provoca la malattia, se attenuato, ci regala l'immunità. Dire che "è un po' come" non significa che sia lo stesso il 'funzionamento' o la metodica, né? Semplicemente che, abilmente 'manipolato' qualcosa che genererebbe malattia può servire per non ammalarsi/guarire.
Detto ciò, di vet fitoterapeuti mai sentito parlare. Sarà perché la fitoterapia aiuta, ma non basta? 
PS ma nessuno che intervenga? Pare di essere su FB 
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Serena_C
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Registrato dal: 05-01-2012
| Messaggi : 1480
Post Inserito 28-01-2015 alle ore 14:05 |
Oddio se la fitoterapia aiuta ma non basta, l'omeopatia cosa fa oltre a aumentare la glicemia? 
Comunque, devo "correggerti" (passami il termine)! Ippocrate diceva di somministrare una medicina che avesse effetto opposto alla malattia mentre nella omeopatia si somministra una sostanza "nociva" superdiluita per far "reagire" l'organismo contro di essa.
E poi perché non si fanno test scientifici su questi metodi? Insomma molta gente compra questi prodotti oltre ai farmacisti che tendono a venderli (e qui vabbè ci potrebbe essere una specie di tornaconto) e visto che chi li produce ci tiene tanto a dire che funzionano... di cosa hanno paura?
Cito da Wikipedia: "Allo stato attuale, nessuno studio scientifico pubblicato su riviste mediche di valore riconosciuto ha potuto dimostrare che l'omeopatia presenti, per una qualsiasi malattia, un'efficacia clinica che sia superiore all'effetto placebo. Inoltre, l'omeopatia viene rifiutata dagli scienziati per la sua debolezza teorica (cioè l'incompatibilità dei suoi postulati con le odierne conoscenze chimiche)[4] e per la mancanza di un meccanismo plausibile che ne possa spiegare il funzionamento."
Boh. Io tra fitoterapico e omeopatico scelgo senza dubbio il primo. Poi spero che arriverà qualcuno a sbugiardarmi e a dirmi: oh scema, credevi male!
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Serena_C il 28-01-2015 14:13 ]
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 didi45
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Post Inserito 28-01-2015 alle ore 23:53 |
Da scettica penso che uno studio sugli uomini sia più possibile perché nell'uomo esiste l'effetto placebo ed è difficile scindere se la guarigione deriva dall'effetto o dal prodotto e può essere facilmente attribuito al prodotto.
Nell'animale non esiste l'effetto placebo quindi è più difficile dimostrare o convincere che il prodotto funziona. Però può fare effetto sul propritario....
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 whitewolf12
Registrato dal: 28-11-2014
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Post Inserito 29-01-2015 alle ore 02:33 |
ma con branca fitoterapica per pelosi intendi se esistono prodotti specifici per animali? perkè se intendi questo è ovvio ke prodotti specifici si trova poco nulla, essendo ke si tratta di sostanze naturali sono naturali sia per l'uomo ke per l'animale quindi la camomilla è camomilla, tra l'uomo e l'animale cambia il dosaggio (volendo un'omeopatico per cani è il cosequin ma dato il fatto ke i prodotti naturali sono naturali per tutti moltissimi usano condroprotettori umani ottenendo gli stessi se non migliori risultati ke con il prodotto specifico per pet).. Se intendi invece kiedere se ci siano degli studi ti dico ke non saprei, so ke l'omeopatia veterinaria c'è come biennio universitario e quindi ci saranno sicuramente anke degli studi.. poi quali.. bu!! Il farmaco omeopatico lo si trova molto diluito poikè ciò ke viene usato per farlo può avere un forte impatto sull'organismo, per citare il tuo esempio la nux vomica deriva da un veleno molto potente, se fosse proposto con concentrazioni più elevate il riskio di intossicarsi sarebbe molto più alto.. studiano quelle ke sono le giuste diluizioni per ottenere i giusti effetti benefici.. I fitoterapici sono perfetti ma da soli secondo me non bastano, così come non bastano omeopatici e fitoterapici se non si dà una giusta dieta.. Il mio aveva riskiato di fare la fine della yorkie con malassorbimento e all'omeopatia ero arrivata per disperazione: prima di andare dalla vet avevo dato due fitoterapici e avevo visto dei buoni miglioramenti, poi avevo cambiato alimentazione e la situazione era ulteriormente migliorata e infine al tutto avevo aggiunto dei farmaci omeopatici e con il tempo il cane è andato a posto.. ora se à qualke ricaduta mi basta dare qualke goccia dell'omeopatico e và a posto, se finisco l'omeo do una pastiglia del fitoterapico (e andando avanti così ormai è più di un anno ke non do più mezzo antibiotico, questo per noi ke passavamo la vita a prendere antibiotici a settimane alterne è un record!!!).. Dato poi ke negli animali non c'è effetto placebo e dati i millemila risultati positivi ke ò visto inizio a pensare ke se qualcosa non funziona è perkè è stato sbagliato qualcosa, l'omeopatico deve essere adattato molto di più all'organismo rispetto al semplice antibiotico quindi non sempre magari si azzecca subito la giusta cura o i giusti dosaggi però inizio a pensare ke i risultati siano oggettivi (e per fare due esempi dopo aver visto in studio un lupo italiano di 19 anni e un beagle di 23 ke andava solo per il vaccino.. insomma, quando mi ànno detto le età mi è cascata la mandibola! E questi due sono animali ke di medicine ànno sempre e solo visto quelle omeopatike..)
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Serena_C
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Post Inserito 29-01-2015 alle ore 08:50 |
@didi: Sì, l'effetto placebo esiste per i proprietari perché anche io pensavo che la nux funzionasse e invece Soufflé stava bene per le mie cure e basta! Non so, anche il principio stesso per cui si formulano i prodotti... io cercherei di aiutare la normale funzione dell'organo piuttosto che dargli qualcosa di nocivo a cui possa reagire. Inoltre ci sono patologie/stati clinici che per la loro storia naturale sono destinate a migliorare, come i virus parainfluenzali o il comune raffreddore per noi umani!
@Wolf: Magari il tuo cane è guarito perché prendeva farmaco e fitoterapico che hanno avuto effetto (associate alla alimentazione), se non aggiungevi l'omeopatico forse sarebbe migliorato lo stesso, chi lo sa? Comunque no, non intendevo prodotti specifici, semplicemente prodotti che possano essere usati anche per loro, come integratori ad esempio. I due esempi che hai riportato chi sono? Due cani della clinica veterinaria a cui ti rivolgi? Il gatto di mia zia è arrivato a 24 anni e non ha mai visto un farmaco omeopatico, proprio l'opposto.
Poi ripeto, il fatto che nessuna rivista scientifica abbia mai pubblicato qualcosa in favore dell'omeopatia mi lascia pensare... Io nel mio cervello ho fisso il metodo scientifico di Galileo e finché non c'è quello, mi spiace, ma non ci credo.
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