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 Jacopo98
Registrato dal: 21-03-2017
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Post Inserito 21-03-2017 alle ore 22:22 |
Salve ragazzi e ragazze,
vengo in questo forum oggi per chiedere aiuto su un problema che sto avendo con il mio gatto Ragdoll di 4 anni. Mi scuso se il post sarà lungo, ma mi sembra doveroso per cercare di ottenere consigli che mi possano effettivamente aiutare, raccontarvi tutta la storia dell'inizio che cercherò di riassumere il piu possibile.
Circa 4 anni fa, io in accordo con la famiglia abbiamo preso questo gatto. Vivevamo in una grande casa, con un grosso giardino ed immersi in una zona del verde di Genova (Albaro per chi la conosce). In breve, il gatto si era innamorato del giardino e dei dintorni, infatti spesso attraverso gli alberi alti riusciva spesso anche a superare barriere che sembravano impossibili, infatti in famiglia ci divertivamo a chiamarlo "l'uomo ragno" tanto era bravo ed agile. Mia mamma aveva sempre un po' di timore e l'ha avuto sempre, ma alla fine lui tornava sempre. In piu, non usava praticamente la cassetta piu in quanto faceva i bisogni in giardino e/o fuori e spesso già all'epoca ci capitava che se non lo facevamo uscire subito, ci sporcava in casa. Non ne facevamo troppo un problema che non usasse la cassetta in quanto praticamente viveva e stava sempre in giardino, mentre capitava però che la sera o di notte invece la usava. Poi, chissa per destino, circa 1 anno fa ormai, i miei decidono di volere cambiare casa e... si innamorano di un attico al sesto piano nel centro della città con naturalmente l'attico sovrastante ed il terrazzo al piano. La casa è grande quanto la vecchia col giardino (escludendo ovviamene il giardino, parlo solo della casa in se). Mia madre allora decide, come giusto, di cominciarlo ad abituare alla "vita casalinga" limitando il giardino alla solo mattina e facendolo vivere il resto del giorno in casa. Henry (il nostro micione) vediamo che si comincia ad abituare, chiede solo di uscire la mattina e di pomeriggio stava con noi nella vecchia casa, sul divano e faceva tutto come un bravo gatto nella sua lettiera. Verso Novembre 2016, arriva il momento di trasferirsi e da li sono cominciati i problemi. Per i primi giorni, sebbene si vedeva che era agitato, faceva tutto incredibilmente nella cassetta ed avevamo gia tirato un respiro di sollievo. Ma avevamo parlato troppo presto, troviamo in casa la prima "cacca o popo" fuori in mezzo al corridio e il giorno dopo la pipi. Vediamo proprio che il gatto è agitato e non è tranquillo. Possiamo dire che è da circa dal giorno del trasferimento che mio madre pulisce ogni giorno ed è triste e stufa, fa sempre ipotesi che se lui lo dessimo ad un'altra persona qualsiasi col giardino sarebbe piu felice e se ne fregherebbe altamente di noi (cosa che io personalmente non penso).
Le abbiamo provate tutte: repellenti, aggeggi che emanano profumi che tranquillizzano il gatto, lo abbiamo spesso chiuso nella stanza della lettiera, messo addirittura una seconda nel nostro secondo bagno, di tutto ma niente da fare. Possiamo forse affermare che probabilmente è migliorato, ma la cosa che proprio ci fa innervosire è che il gatto fa i suoi bisogni non piu in giro, ma ad un millimetro dalla cassetta. C'è l'ha davanti ma piuttosto la fa appena fuori, proprio accanto ad essa! Noi non sappiamo piu che fare, mia mamma è stufa e disperata di pulire ogni giorno, si è rattristita che ormai l'ha preso e quindi è sua responsabilità, ma vedo che ci soffre... non sappiamo piu che fare. Dei veterinari comportamentali secondo lei sono uno spreco di soldi ed in piu abbiamo fatto il controllo dal dottore e non ha niente.
Ah, scordavo, sul terrazzo sovrastante ha paura di salirci per qualche strana ragione, mentre è attratto tantissimo dal terrazzo, però l'unica volta che ci abbiamo provato a portarlo per poco non tentavo di buttarsi nei cornicioni sotto il "nostro cornicione".
Cosa possiamo fare? Attendo vostra risposta e grazie di cuore!
Jacopo
 
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 acer269
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Post Inserito 22-03-2017 alle ore 01:16 |
ma il micio e' sterilizzato?
A.
 
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 danimici15
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Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 22-03-2017 alle ore 03:23 |
Non c'è da stupirsi. Il tuo gatto si era pazzamente innamorato di questo grande giardino dove poteva girare libero e felice ed anche andare oltre il giardino, sapendo che là c'era la sua casa dove tornare quando voleva. Ora si ritrova in alto al sesto piano, agitato ed insicuro perchè i gatti percepiscono l'altezza, dove non trova più la strada per andare in quel bellissimo parco dove poter essere libero. Vai a spiegare ad un gatto che non può più permettersi di fare i bisognini fuori all'aperto. Era tutto calcolato, sapeva che poteva uscire, ora è disorientato spaesato e forse un pò infelice, questi bisognini che fa in giro non sono assolutamente dispetti, ma una via di mezzo tra " non capisco dove sia il mio giardino " e " credo di dovermi abituare a questo posto nuovo " Una casa può essere meravigliosa spaziosa luminosa ma il gatto non può capire il perchè non trova più la strada per il parco e che ora deve per forza usare la lettiera e che c'è stata la necessità di cambiare luogo di abitazione. Non serve un Vet, serve ora più che mai cercare di distrarlo con giochi dove possa giocare con voi così da fargli capire che può essere interessante e curioso anche abitare in altro luogo.
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_I diritti degli animali
Problemi con il gatto