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didi45
Registrato dal: 25-09-2011
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Post Inserito 10-06-2018 alle ore 16:18   |
Il mio gatto a causa di un difetto genetico al cuore é morto di crisi respiratoria e ti assicuro che non è stato bello e quando arriva la “Crisi” non fai neppure a tempo ad andare dal veterinario o farlo venire.
Nel mio caso non ho potuto fare altro perché il difetto cardiaco non era arrestabile, si potevano solo mettere sotto controllo quando di botto si presentavano le crisi respiratorie con il pronto intervento di un farmaco, cosa che il mio veterinario mi aveva insegnato a fare.
Passata la crisi tornava un gattto normale che sembrava fosse sanissimo. Correva , giocava e mangiava.
Per questo nei sei mesi che è riuscito a sopravvivere non ho mai pensato all'eutanasia.
Quando è giunta la Crisi fatale e non ha reagito più al farmaco non ho potuto far altro che stargli vicino
Cerca di sentire il tuo veterinario e se puoi fai qualcosa , é brutto vederli morire soffocati.
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Miyu12
Registrato dal: 31-01-2018
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Post Inserito 11-06-2018 alle ore 00:22   |
Ho perso una gatta anche io per quello, la sorella di Sasha.
Aveva un linfoma con metastasi ai polmoni, credo che ad un certo punto il polmone sia collassato tutto insieme. Aveva già subito un intervento per rimuovere il liquido ma si è riformato subito e dopo averla portata di corsa dal vet quando ci siamo accorti che respirava male non abbiamo potuto fare altro che constatare che le cose anche con la terapia in endovena non miglioravano. E' morta in un posto che odiava, non voglio che accada anche a Sasha. Paradossalmente il problema pare lo stesso anche qui, sebbene non sia un linfoma ma il vet ipotizza un carcinoma.
Per Sasha ho deciso che nel momento in cui la vedrò stare davvero male, la aiuterò a volare sul ponte ma finché mi segue, mi sta accanto, mi chiama...non ce la faccio. Le sto dando il Lasix mattina e sera, conto i respiri che fa e credo che il Lasix faccia effetto perché ha smesso di tossire e il respiro si è normalizzato, non rantola più e i respiri sono intorno ai 23 al minuto. Quando la avevo portata dal veterinario ne faceva più di trenta.
Il problema è che mangia meno, ho come l'impressione che ai polmoni siano metastasi di qualcosa che sta altrove ma se anche solo vede la gabbietta tira degli urli disumani e comincia ad entrare in ansia, inizia a respirare male e da lì una escalation. Calcolate che lei ormai ha talmente tanta paura del vet che si fa la pipì addosso quando la porto da lui.
Sono dilaniata tra il volere che rimanga sempre sotto controllo e il non volerla stressare dato che è terminale. Ovvio che alla prima crisi chiamerò il vet di corsa e lo farò venire qui, ma non me la sento di "provocarla" io la crisi portandola a controllare. Non la ho mai vista così male come quando è tornata dall'ultima visita, pensavo che mi lasciasse nel giro di due ore, avevo anche chiamato il veterinario...invece poi si è ripresa, con la tranquillità di casa sua, i posti dove è abituata a stare e così via...vorrei solo che mangiasse di più perché spizzica e basta , e questo non fa bene all'intestino che era pigro anche prima.
E' difficile, non voglio che mi lasci e vorrei che avesse una vita più dignitosa possibile senza stress per questi momenti finali, d'altra parte tanti mi dicono che arrivati ad un certo punto bisogna "lasciarli andare".
Io non ci riesco, viviamo in simbiosi da 14 anni, non posso guardarla negli occhi e decidere di farla volare via, lo stesso fatto che il vet le dava dalle 2 ore alle 48 ore massimo (Giovedì scorso) e lei è ancora qui con me adesso, mi dimostra che la mia piccola guerriera non vuole mollare...
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danimici15 | CV STAFF
Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 11-06-2018 alle ore 03:49   |
Miyu fai quello che stai facendo adesso, va benissimo così. Brava per il lasix che fa respirare meglio la micia. Informati dal Vet cosa puoi fare tu a casa in caso di crisi respiratoria grave se mai ci sarà. Intanto goditi la micia che è felice di restare ancora con te che sei bravissima, poco importa se mangia poco magari diluisci il tutto con un poco di acqua tiepida ma forse lo fai già.
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Miyu12
Registrato dal: 31-01-2018
| Messaggi : 112
Post Inserito 11-06-2018 alle ore 13:17   |
Grazie davvero.
Noi ce la stiamo mettendo tutta.
Adesso il nuovo problema è che la gatta miagola molto, temo abbia dolore per cui, per evitare che stia male, ho chiesto al veterinario se potevamo darle qualcosa per farla stare meglio, lo so che gli antidolorifici non si danno e meno che meno quando un paziente è affetto da insufficienza renale cronica (che sicuramente è peggiorata con le botte di roba che gli ha dato il medico) e prende un ace inibitore, però mi dispiace tanto sentirla miagolare.
Il medico mi ha segnato il Contramal gocce, darne 3 alla mattina e 3 alla sera.
So che è un oppiaceo, qualcuno per caso lo ha mai usato o ne ha sentito parlare? Vorrei anche provare a fare le flebo di fisiologica sottocute a casa, purtroppo ha smesso di farla perché il medico (per guadagnarci) gliela ha sempre fatta fare solo da lui (prendeva i soldini ogni volta) e non mi ha mai spiegato come farla, ma vorrei provarci...devo solo cercare l'occorrente per la flebo...magari allevia i reni.
Ora l'unica cosa che desidero è che non soffra, che non si stressi, che riesca a vivere degnamente quanto le rimane.
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danimici15 | CV STAFF
Registrato dal: 10-04-2012
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Post Inserito 12-06-2018 alle ore 00:22   |
Se ha dolore devi darle gli antidolorifici. È fondamentale non far sentire alcun dolore alla micia. Perché senza dolore la miciA è più serena e mangia di più . Puoi aiutare ad alleviare il lavoro dei reni con fisiologica sottocute. Il liquido lo puoi far andare veloce così la miciA non si stressa e non provochi accumulo di acqua nei polmoni perché non va direttamente in vena e viene assorbita dal corpo in più di 10 ore se fai 100 ml. Ogni due o tre giorni secondo la prescrizione medica. Usa l aghino verde . Fatti spiegare come si fa così da essere autonoma a casa. La stai aiutando tantissimo !!!
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Miyu12
Registrato dal: 31-01-2018
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Post Inserito 13-06-2018 alle ore 16:27   |
Eccomi qui. La mia piccola continua a combattere.
Non capiamo cosa possa avere, oggi ho fatto venire il veterinario a casa, le ha sentito i polmoni e non ha trovato rantoli, il respiro era buono, mi ha detto che la terapia che stavo facendo col Lasix aveva fatto effetto.
Ma Sasha non mangia, non capiamo perché ma non mangia. Credo che abbia fame perché quando arrivo con la ciotola la vorrebbe, ma non fa più di due leccate, e non serve darle omogeneizzati e nient'altro, non li vuole.
Purtroppo questo la fa essere molto debole, quasi non si regge in piedi. Non credo soffra, i miagolii sono molto più un richiamo per noi, ma sta sempre allungata, come se tutto le scorresse davanti e lei rimanesse lì ferma.
Il veterinario vuole farle una eco Venerdì ma io sono terrorizzata perché ho paura che si ansi di nuovo.
L'unica cosa che mi viene in mente è che con tutti questi medicinali l'azotemia (che prima era già a 122) si sia alzata ancora di più e quello provochi questo abbattimento generale.
Temo che i reni stiano dando forfait...
Ho preso tutto l'occorrente per fare le flebo sottocute a parte l'ago perché devo trovare quello verde ma spero di trovarlo oggi.
La mia piccola è davvero una guerriera, vorrei tanto poter fare di più per lei. Grazie a tutti per i consigli, davvero.
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Miyu12
Registrato dal: 31-01-2018
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Post Inserito 14-06-2018 alle ore 21:52   |
Grazie ancora a tutti.
Oggi la mia bimba mi ha lasciato.
Non so cosa sia successo, il veterinario ieri non le ha trovato i polmoni messi male ma stanotte mentre mi dormiva accanto ho sentito il suo pancino muoversi e si è svegliata di scatto con la nausea e la voglia di vomitare, solo che non avendo mangiato nulla per giorni non aveva nulla da vomitare e la ho sentita quasi urlare tentando di aprire la bocca per vomitare. E' andata avanti così con questa nausea per tutta la notte. Stamattina ho provato a darle il Plasil ma non le ha fatto nulla. Avevo deciso di chiamare il veterinario stasera, dopo essermi accertata che facesse le tre punture, perché ero certa che soffrisse, ma alla sera non è arrivata...è spirata tra le carezze di mio padre questo pomeriggio.
Non sappiamo cosa le sia successo, ipotizzo che abbia avuto metastasi allo stomaco o da qualche parte. Nè il cotramal nè il plasil hanno aiutato.
Passerò mesi a chiedermi se non avessi potuto fare di più, la mia piccola mi ha lasciato un vuoto enorme che non so come colmare. Non so come farò senza ritrovare il suo muso sul cuscino appiccicato al la mia faccia...
Grazie a tutti per i consigli sono stati preziosi anche se non sono riuscita a salvarla.
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lillina | CV STAFF
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Post Inserito 15-06-2018 alle ore 12:37   |
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danimici15 | CV STAFF
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Post Inserito 16-06-2018 alle ore 04:17   |
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titti22
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Post Inserito 16-06-2018 alle ore 16:42   |
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