Il Whippet - Levriero
Pubblicato in: Cani di razza
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Il Whippet è una razza di cane appartenente alla famiglia dei levrieri.
Il suo nome deriva dalla parola “Whip” che in inglese significa frustino, tanto che in molte parti dell’Inghilterra viene tutt’ora definito “snapdog”, ovvero una forma onomatopeutica che richiama lo schiocco del frustino; questo deriva dal fatto che il Whippet è un cane il cui scatto è fenomenale ed istantaneo e sulle brevi distanze è senza dubbio il cane più veloce al mondo.
La Storia
La “nascita di questa razza ha diverse interpretazioni, infatti, mentre per taluni studiosi il Whippet è una razza recente derivata dall’incrocio tra il Greyhound ed il Piccolo levriero italiano oppure con il terrier e quindi datata intorno alla metà del XIX secolo, per altri bisogna ricercare la nascita di questa razza ben più indietro nel tempo, tanto che in un dipinto di Giotto è rappresentato agli inizi del 1300.
Comunque sia questa razza, pur appartenendo alla famiglia dei levrieri, ha origini ben più plebee dei suoi consimili. Infatti il Whippet nasce per mano dei minatori inglesi che lo utilizzavano sia per scopi puramente di compagnia che per le scommesse legate alla caccia alla lepre selvatica.
Gli altri appartenenti alla famiglia dei levrieri sappiamo benissimo che erano univocamente cani considerati nobili, ed in certi casi addirittura sacri!
Vorrei ricordare infatti che i Saluki e gli Sloughi e gli Azawak erano considerati gli unici animali, insieme ai cavalli, considerati degni di stare al fianco dei famigerati Tuareg, e di tutti i dignitari arabi dei tempi. A loro venivano riservate le tende per la notte nel deserto ed erano utilizzati oltre che per la caccia, per la guardia.
Anche l’Irish Wolfhound era considerato un cane dal valore estremamente alto, tanto è vero che fu “responsabile” di una guerra, in quanto per due compratori anche 6000 mucche non furono sufficienti a dipanare la combutta. Tanto prezioso e tanto regale, in quanto era considerato un dono preziosissimo dei regnanti dei tempi.
Il Greyhound invece era il cane dei Lord inglesi, li accompagnava in tutte le battute di caccia alla volpe ed alla selvaggina in genere, anche perché ottimo “amico” dei cavalli e capace di correre al pari di essi senza sforzi eccessivi.
Dal canto suo il Piccolo Levriero Italiano invece è stato sempre il beneamato compagno dei Re, tra cui spicca Re Sole; grazie alla sua mole da “grembo” ed al suo carattere allegro e coccolone, ha preso spazio tra le braccia dei sovrani dell’epoca.
Altro levriero che è stato simbolo di nobiltà è il Borzoi, cane degli Zar, talmente prezioso che era dato in dono solo ai sovrani europei in occasioni speciali.
Ben meno conosciuto il Magyar Agar, il levriero della corte Magiara, contrariamente all’Afghano ben più noto sia nella storia che nei tempi moderni per la sua eleganza e la sua “acconciatura” da star!
Poi anchi i vari Chart Polski e Deerhound hanno preso spazio nelle corti polacche e scozzese.
Appare evidente, quindi, che il Whippet si differenzia e parecchio da tutti i suoi “parenti”, e questo lo rende unico come levriero, nonostante abbia saputo mantenere intatta tutta l’eleganza che caratterizza i sighound, ma contrariamente ad essi è molto meno vanitoso e distaccato, insomma, è l’anello di congiunzione tra i levrieri e gli altri cani.
Del sangue dei terrier non è rimasto granchè, se non forse il carattere simpatico ed ottimista, mentre per la linea, il whippet ricalca perfettamente quella della sua famiglia di levrieroidi, snello, slanciato e ben equilibrato nelle forme, armonico ed affusolato, un figlio del vento, insomma!
Un cane plebeo in una famiglia di nobili, ma senza sfigurare affatto, anzi, la sua taglia media ne caratterizza la facilità di ambientazione in qualsiasi luogo ed ambiente.
Il carattere
Il Whippet è un cane socievolissimo, timido al punto giusto, pigro e dormiglione su un divano e scattante ed incontenibile in un prato. Si potrebbe definire il cane ottimista per eccellenza, infatti non è assolutamente adatto alla difesa ed alla guardia in quanto non è assolutamente aggressivo ne con gli uomini (per i quali ha un senso innato di rispetto), ne per gli altri suoi simili, di qualsiasi razza siano. Il whippet è paziente ed ama i bambini, quindi non si deve avere alcun timore ad affiancargliene uno, se non timore per il cane stesso.
La sua morfologia e la sua capacità di corsa lo portano ad essere, alle volte, presuntuoso nei confronti dei cani di altre razze non levriere, in quanto è facile notare come egli tenda ad abbaiare per invitare l’altro a rincorrerlo e dimostrargli quanto lui sia imprendibile… ma è altrettanto sensibile, quindi ho potuto notare che con cani di piccola taglia diventa divertente vederlo inseguire il compagno di giochi in punta di zampe fingendo di non riuscire a prenderlo per non ferirlo nell’orgoglio.
Insomma, il Whippet è un bambinone su 4 zampe, bisognoso di coccole e baci su divani e poltrone, capace di stare al tuo fianco una vita senza mai pretendere nulla in cambio, un amico fedele… che ti potrà amare e si adeguerà a te. Questo non significa che lui non ha carattere, bensì riesce a modellarlo e contenerlo fintanto che non lo si libera in un prato… lì tornerà ad essere il levriero, il cane più veloce al mondo nei 150 metri… sfogherà tutto ciò che ha dentro ed anche di più… tornerà ad essere una freccia scagliata dall’arco che si configgerà nel cuore del suo amico a due zampe.
Il whippet è un cane molto intelligente e sensibile e quindi non richiede sforzi enormi per la sua educazione, anche se va tenuto conto che è anche un cane indipendente e curioso. Quindi non serve la “mano pesante” (non inteso come picchiare l’animale!!!!!! Odio chi lo fa!) o punizioni severe, basta non guardarlo per colpirlo al cuore e fargli capire gli errori.
La cosa più importante nell’educazione del whippet è l’acquisizione dei comandi di base del “Fermo”, del “Vieni” e del “Richiamo con il fischio”, perché, nel momento in cui lo si sguinzaglia, serve sicuramente avere il pieno controllo del cane, non tanto perché potrebbe aggredire qualcuno (Non accadrà MAI), quanto perché potrebbe allontanarsi troppo dalla nostra vista, in quanto in appena 20 secondi è capace di percorrere 350 mt!!!
Descritto così sembra un cane incontenibile, ma il whippet, in casa, è sornione e dormiglione, ha un carattere pigro e difficilmente abbaia (anche se quando lo fa, il suo torace amplia il tono ed il suo vocione è preoccupante per gli estranei). Starebbe a dormire per ore ed ore, ma basta fargli le coccole che subito cerca il contatto fisico e contraccambia con gioia.
Peculiarità
Il whippet è un cane da appartamento, non adatto assolutamente a vivere all’esterno o unicamente nel giardino di casa. Avendo un pelo molto raso non resisterebbero ad esposizioni prolungate al freddo, quindi è buona norma fargli indossare il maglioncino od il cappottino nelle uscite invernali.
Contrariamente alla gran parte dei cani appartenenti ai levrieri, ha quindi la singolarità di essere prettamente un cane da casa.
La taglia del whippet è media e permette di adattarsi bene sia in grandi appartamenti che in piccoli locali, tenendo sempre ed in ogni caso conto che, come per qualsiasi altra razza, è necessario fargli fare qualche passeggiata all’aria aperta tutti i giorni!!!
Questa razza, non ancora molto conosciuta, ha la particolarità di essere molto duttile, e quindi utilizzata in molte discipline cinofile tra cui l’agility, il free style, il lancio del frisbee oltre alle discipline prettamente levrieristiche come il coursing ed il racing.
Queste ultime due discipline sono quelle che esaltano la natura dei whippet; la prima consiste nella simulazione di una vera e propria caccia alla lepre e consiste nel lasciare 2 o 3 cani ad inseguire uno zimbello (finta lepre) in un campo aperto, trainato lungo un percorso mediante pulegge e l’idonea macchina di traino, senza barriere e lasciando libero sfogo alla fantasia delle traiettorie ai cani. Il racing invece è una corsa di pura velocità, dove i cani partono insieme (da 2 a 6 cani per batteria) dalle gabbie di partenza e compiono un giro di pista (circa 350 metri) su un percorso composto da 2 rettilinei ed una curva inseguendo anch’essi uno zimbello.
Tante volte mi si è chiesto se davvero i levrieri credessero che la pezza che correva davanti a loro fosse una lepre, ma, e ne sono certo, non è così! Sono tanto intelligenti da capire che si tratta di un gioco puro e semplice e che, quello che li spinge è l’agonismo, il divertimento e la voglia di correre e primeggiare! Accade infatti anche che cani che arrivano in fondo evitino di gettarsi sulla “preda” e si limitino ad andare dal padrone!
Qualora si decidesse di far fare sport ai propri whippet, sarebbe opportuno integrare la dieta e fornire al cane la quantità giusta di proteine e sostanze necessarie per la salvaguardia dei muscoli, oltre al giusto allenamento, ma questo vale per qualsiasi cane sportivo o da lavoro. Comunque sia, il whippet, contrariamente alla parvenza, è un cane solido, sano, privo di malattie genetiche quali le displasie o le torsioni… l’unica avvertenza è quella di evitare prati pieni di spine o con parecchi alberi, perché una collisione a forte velocità potrebbe (non sempre) avere conseguenze gravi. Quindi consiglio, nel caso si volesse liberare il proprio whippet in un campo (io lo faccio spessissimo e non ho mai avuto problemi), di verificare prima che non vi siano troppi ostacoli, che il terreno non sia troppo spinoso o pieno di grandi buche nascoste, e soprattutto che non vi siano strade di forte passaggio a delimitare tali aree. Lo so, sembra troppo, ma ribadisco che per percorrere 100 metri impiegano pochissimi secondi, mi pare intorno ai 5 secondi, quindi risulta palese che un whippet che attraversa una strada a 60 all’ora possa essere un pericolo per sé e per gli altri!!!!
Quindi la razza possiede una salute di ferro che li porta a vivere mediamente fino ai 15 anni.
Standard di razza - Whippet
Aspetto generale. Equilibrata combinazione di potenza muscolare e di forza, unite alla eleganza e alla grazia delle linee. Costruito per la velocità e il lavoro. Ogni forma di esagerazione deve essere evitata.
Caratteristiche. E’ un amico ideale. Si adatta perfettamente all’ambiente familiare e sportivo.
Temperamento. Dolce, affettuoso, equilibrato.
Testa e cranio. Testa lunga e sottile, cranio piatto, che si restringe verso il muso, con uno stop leggero, piuttosto largo fra gli occhi. Mascelle potenti con linee pure; tartufo nero; nei soggetti con mantello blu è ammesso un tartufo bluastro; nei soggetti color fegato il tartufo è di ugual colore; nei bianchi e nei tigrati è tollerato il tartufo parzialmente depigmentato.
Occhi. Ovali, brillanti, con espressione molto viva.
Orecchie. A forma di rosa, piccole, di tessitura fine.
Bocca. Mascelle forti, con dentatura perfetta, regolare, completa, chiusura a forbice, cioè con gli incisivi superiori del tutto sovrapposti a quelli inferiori e perpendicolari alle mascelle stesse.
Collo. Lungo, muscoloso, elegantemente arcuato.
Anteriore. Spalle oblique e muscolose; scapole che arrivano sino alle apofisi dorsali in modo chiaramente definito. Arti anteriori diritti in appiombo; le braccia non sono troppo distanziate; metacarpi forti e leggermente flessibili; gomiti ben piazzati sotto il tronco.
Tronco. Torace molto alto, e molto ampio nella regione cardiaca; regione sternale ben discesa e ben disegnata; dorso largo, solido e un po’ lungo, che presenta una leggera convessità al livello della regione lombare senza essere ingobbito.
I lombi danno impressione di forza e di potenza; le costole sono ben cerchiate, muscolose al livello del dorso.
Posteriore. Forte, con cosce larghe, articolazioni femoro-tibiali ben angolate, garretti bassi, gambe sviluppate. In stazione, il cane ha una base di appoggio ampia, che dà l’impressione di una grande potenza di propulsione.
Piedi. Ben disegnati, con le dita ben separate. Dita con articolazioni ben arcuate, cuscinetti plantari spessi e solidi.
Coda. Senza frange, lunga, sfilata, portata leggermente ricurva durante l’azione, ma mai al di sopra del dorso.
Andatura – movimento. Sciolto, gli arti posteriori si riflettono sotto il tronco per dare all’andatura una buona spinta, quelli anteriore hanno una buona estensione e sono radenti. Andatura in linea, vista sia dal davanti che dal dietro. Nell’insieme l’andatura non deve apparire legata, né impacciata, né corta, né steppante.
Mantello. Pelo fine, corto, compatto.
Colore. Sono accettati tutti i colori e le combinazioni di colore.
Taglia. Nei maschi: 47 – 51 cm. Nelle femmine: 44 – 47 cm.
Remì
Come già detto... i Levrieri hanno un eleganza innata... dei veri cani di razza!
complimenti!!
L'allenamento inizia già da piccoli
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...volareeee ohoh...
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...saltareeee... ohohoh....
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Stavo scherzando.... non fare quella faccia, Sophie...
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Vabbè, addirittura la linguaccia....
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OK, la smetto di scherzare, ma volevo far capire che alla fin fine, i levrieri sono uguali a tutti gli altri cani.... simpatici, coccoloni e divertenti!!! Insomma, non se la tirano affatto!!!!!
Schula
Semplicemente splendidi!!!!! revolution_luna
Bellissimi!! E come corronooooooooooooooo, sembrano dei piccoli cavallini Jack
Veramente belli!!
E veloci come il vento....
lillina
che belli e il carattere splendido amichevole e giocoso 
lalla79
perchè la museruola ? 
Atropina
complimenti hjluk!!!!
splendida scheda!!!!!
...e per le foto...già sai...!!!
evuccia
che spettacolo, sono cani meravigliosi e tra l'altro i levrieri sono la razza in assoluto più antica, da cui poi peraltro discendono molte razze, in molte razze c'è il sangue del levriero, non a caso sono una categoria a parte, che è la decima, ed è composta solo da levrieri. credetemi, vedere un levriero correre dal vivo, è un'esperienza che ti toglie il fiato, ti rapisce completamente, senti tutta la forza e la potenza, sembra quasi che volino, quando portavo boris al parco la gente si fermava estasiata a guardare questo cane che per tornare indietro, sempre in corsa, per aria si piegava sul fianco tipo boomerang e riatterrava facendo la curva senza toccare terra, credetemi veramente un'emozione, io li amo tutti, ma i miei preferiti oltre al levriero russo, sono lo sloughi o levriero arabo
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e il saluki detta anche per la somiglianza e leggiadria, la gazzella del deserto
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sofiaeginny
i levrieri sono cani stupendi, ma secondo voi la mia Sofia potrebbe avere un lontanissimo antenato levriero? L'agilità non le manca di certo.
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sofiaeginny
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Bellissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
zaba1
mi sembra di vedere Coda......incrociata con un levriero spagnolo.......dopo metto una foto.....
Quote:06-12-2007 alle ore 13:37, lalla79 wrote:
perchè la museruola ?
L'avevo spiegato in un altro post... è una precauzione in quanto quando corrono in 6, all'arrivo arrivano a tutta birra sullo zimbello (finta lepre) e rischierebbero di ferirsi l'un l'altro scontrandosi. Viene utilizzata solo durante la gara quando corrono in più di uno! E' una regola che tende a preservare il cane, non il contrario... altrimenti non amerei questa disciplina.
PS: Viene messa e tolta immediatamente prima e dopo la gara!
Ed ecco tutte le razze appartenenti alla famiglia dei levrieri:
Levrieri Europei
Il whippet
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Maschi: 47-51 cm - Peso: 12-17 kg
femmine: 44-47 cm - Peso: 10-15 kg
Il Galgo Espaniol
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Maschi: Altezza 62-70 cm - Peso minimo: 15kg
Femmine: Altezza 60-68 cm - Peso minimo: idem
Il Greyhound
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Maschi: Altezza 71-76 cm - Peso: minimo 25kg
Femmine: Altezza 68-71 cm - Peso: idem
Il Piccolo levriero Italiano
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Maschi e femmine: Altezza 32-38 cm
Peso: Massimo 5 kg
Il Chart Polski
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Maschi: Altezza cm 65-70 - Peso vedi Greyhound
Femmine: Altezza 60-70 - Peso idem
Il Magyar Agar
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Maschi: Altezza 70-80 cm - Peso Vedi Greyhound
Femmine: Altezza 68-75 cm - Vedi Greyhound
Il Deerhound
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Maschi: Minimo cm 76 - Peso minimo kg 40
Femmine: Minimo cm 71 - Peso idem
Il Wolfhound
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Maschi: Minimo cm 79 - Peso minimo 55 kg
Femmine: Minimo cm. 71 - Peso minimo 40 kg
Il Borzoi
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Maschi: dai 75 ai 85 cm - Peso dai 25 ai 35 kg
Femmine: dai 68 ai 78 cm - Peso idem
Quelli africani e arabi
Il Saluki
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Maschi: dai 60 ai 70 cm - peso dai 15 ai 30 kg
Femmine: non meno di 54 cm - Peso idem
Lo Sloughi
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Maschi: Altezza 66-72 cm - Peso: minimo 20kg
Femmine: Altezza 61-68 cm - Peso minimo idem
L'Azawakh
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Maschi: Altezza 64-74 cm - Peso: 20-25 kg
Femmine: Altezza 60-70 cm - Peso: 15-20 kg
L'Afghano
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Maschi: Altezza 68-74 cm - Peso: Molto relativo
Femmine Altezza 65-68 cm -Peso: Molto relativo
Così ora potrai decidere quale levriero potrebbe essere l'artefice del tuo spettacolare amico a 4 zampe!
PS: Ho aggiunto altezze e pesi, sono puramente indicativi in quanto dipendono moltissimo dalla genealogia che hanno i cani (le altezze sono prese al garrese - praticamente per chi non lo sapesse circa sopra le scapole), quelli da esposizione sono molto più piccoli ed esili di quelli da lavoro... per me, parere personale, fin troppo....
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hjluk il 07-12-2007 08:35 ]
sharon
Bellissimi davvero!
Sai il Borzoi lo vedevo in America quando ero piccola, quasi tutti gli americani avevano il borzoi...è altissimo, corretto?
Avevo circa 6 anni e già da piccola rimasi incantata..poi in Italia non l'ho mai visto.
L'afghano è un cane che sognavo di avere..splendido davvero! Ha i pelo come i capelli delle persone, soffice e bellissimo.
Complimenti!!!!!!
Quote:06-12-2007 alle ore 20:23, sharon wrote:
Bellissimi davvero!
Sai il Borzoi lo vedevo in America quando ero piccola, quasi tutti gli americani avevano il borzoi...è altissimo, corretto?
Avevo circa 6 anni e già da piccola rimasi incantata..poi in Italia non l'ho mai visto.
L'afghano è un cane che sognavo di avere..splendido davvero! Ha i pelo come i capelli delle persone, soffice e bellissimo.
Complimenti!!!!!!
E' alto circa 80 cm... oltre che alle esposizioni, lo trovi facilmente anche al coursing! Ma ilprimatodi altezza non è il suo... infatti il Wolfhound irlandese va dagli 81 agli 86 cm...
sharon
ah ecco!
Dalla foto è difficile immaginare l'altezza, io ero certa dell'altezza del boizoi perchè poi tornando in America da adulta..(pensavo che da piccola lo vedevo io così alto perchè io ero piccola appunto
) ...e invece poi ho potuto appurare che era proprio alto il cane...bellissimo cane davvero..qui ripeto non ne ho mai visti.
Però vedi che memoria!
Non immaginavo appartenesse alla famiglia dei levrieri.
Qui ho visto il levriero afghano (nero e biondo) e lo Sloughi.
Quote:06-12-2007 alle ore 20:39, sharon wrote:
ah ecco!
Dalla foto è difficile immaginare l'altezza, io ero certa dell'altezza del boizoi perchè poi tornando in America da adulta..(pensavo che da piccola lo vedevo io così alto perchè io ero piccola appunto
)
Ho aggiunto altezze e pesi indicativi.... così ti fai un'idea, non ci avevo pensato...
Remì
Ciao HJLUK!
posso dirti che... la classe non è acqua! che bei Levrieri di Razza!
Tra i miei preferiti: il Piccolo Levriero Italiano, (in quanto piccolo mi fa tenerezza... eh eh! sono di parte!)
e l'Afgano... con il suo bel mantello dal pelo lungo e biondo... che in quanto a "manutenzione" fa concorrenza allo Yorkshire Terrier!
zaba1
Vedendo le foto che hai messo,Coda si avvicina di più al whippet e al galgo spagnolo.......solo che lei ha le orecchie paraboliche.
sono tutti molto belli mi piace tanto il saluki!!!!!!!!
Ecco, farei una precisazione:
Tra levrieri europei e levrieri africani o arabi ci sono differenze caratteriali notevoli.
I levrieri "orientali" tendono ad essere molto più indipendenti, meno ubbidienti e di carattere "staccato" e testardo rispetto agli europei. Sono palesemente un po' più aggressivi (nei cinodromi chiunque abbia un whippet od un PLI sta molto attento agli Afghani che gli si avvicinano - Vale ha 2 segni sul muso per due morsi di Afghano mentre stava passando per la premiazione!) e richiedono (in special modo l'afghano) molte cure per il pelo.
Ciò non significa che tutti i levrieri orientali sono così, ma la maggior parte (specialmente se sono "figli unici" nelle proprie famiglie) tendono ad essere un po' rissosi e comunque lunatici.
Quelli europei invece sono molto più socievoli ed il carattere è quasi sempre timido ma con un po' di estroversione. Questa particolarità dell'essere coccoloni si manifesta molto nei PLI e nei whippet, agevolati anche dalle dimensioni più ridotte!
Ma tra whippet e PLI ci sono anche qui differenze notevoli, seppur di dimensioni più ridotte, il PLI tende ad essere più "caciarone" ed invadente rispetto al whippet e, quindi, potrebbe creare un po' più di problemi in un condominio di città! Il PLI tende a saltare sempre in braccio, viste le dimensioni ridotte... anche il whippet ama le coccole, ma richiede meno attenzione, risulta essere un po' più indipendente.
Ultima considerazione, purtroppo i PLI hanno le zampette molto delicate e, capita sovente che in caso di salti da altezze medie (un tavolo x intenderci) possano subire fratture. I whippet invece, seppur appaiono anch'essi molto fini sulle gambe, sono molto più tosti e resistenti!
Ad Anna piace molto il Borzoi come razza, mentre a me, oltre al whippet, piace parecchio anche l'Azawakh.
Jack
Bellissimi...........sembrano tutti un po' troppo secchini, ma hanno una muscolatura spettacolare!!!!evuccia
io ho avuto il borzoi, l'altezza in alcuni esemplari può arrivare anche ad un metro al garrese, è il più alto dei levrieri, anche se poi lo standard europeo è completamente diverso da quello russo, sia come altezza, il russo è un pò più piccolo e meno slanciato, e anche il muso è diverso, nello standard russo è meno affusolato e lungo, ed è leggermente ricurvo, tipo un leggero becco, come tutti i levrieri è antichissimo, lo zar nicola secondo ne possedeva più di 200, e li usava per la caccia al lupo, infatti è un cane molto forte e robusto, è anche come velocità non ha nulla da invidiare ai cugini inglesi, infatti, specialmente in inghilterra, gli si faceva praticare (cosa che mi auguro vivamente sia stata abolita) lo starting, che praticamente consite nel liberare con parecchi secondi di anticipo su pista, una lepre, e l'abilità del cane sta nel raggiungerla e stopparla con il muso, chiaramente per la povera bestiola non c'è scampo, perchè a quella velocità, l'impatto è talmente devastante, che la lepre muore sul colpo, spero veramente che questa pratica sia scomparsa, perchè solo a pensarci mi vengono i brividi Quote:è anche come velocità non ha nulla da invidiare ai cugini inglesi, infatti, specialmente in inghilterra, gli si faceva praticare (cosa che mi auguro vivamente sia stata abolita) lo starting, che praticamente consite nel liberare con parecchi secondi di anticipo su pista, una lepre, e l'abilità del cane sta nel raggiungerla e stopparla con il muso, chiaramente per la povera bestiola non c'è scampo, perchè a quella velocità, l'impatto è talmente devastante, che la lepre muore sul colpo, spero veramente che questa pratica sia scomparsa, perchè solo a pensarci mi vengono i brividi
Purtroppo certe discipline, seppur non ufficiali è facile trovarle tuttora esistenti. La caccia castigliana di cui parlavo per i Galgo Espaniol è una disciplina, non solo cruenta per le lepri, ma anche per i Galgo stessi, tanto che più del 50% vengono soppressi perchè non idonei a tale disciplina!!!
In Irlanda, Australia, Stati Uniti ci sono ancora le corse dei Greyhound con annesse le scommesse... ora, la corsa di per sè non è pericolosa, ma il giro di soldi che vi è dietro fa si che gli animali vengano sfruttati al massimo per poi essere abbattuti (nei casi migliori) oppure abbandonati! Per quanto riguarda i levrieri ci sono varie associazioni che si occupano di salvare questi animali.
Per quanto riguarda l'altezza dei vari levrieri, il Wolfhound dovrebbe essere quello più alto per lo standard di razza, ma ovviamente, a seconda dell'utilizzo del cane, ci sono tendenze genealogiche (ovvero gli allevatori tendono a prediligere determinate caratteristiche) per renderlo sempre più idoneo a tali discipline.
Un esempio, se guardi tra i miei whippet, ti accorgerai che mentre Vale, Yuma e Sophie sono da lavoro, Baloù è un whippet di bellezza... se ci fai caso ha muscolatura molto meno sviluppata, soprattutto sulle zampe posteriori e sulla parte sopra i reni... anche davanti, la muscolatura delle spalle è molto meno evidente.
Insomma, il cane di bellezza tende ad essere molto più filiforme a livello fisico, molto più "delicato" (è comunque ben solida e robusta come struttura).
Queste differenze poi le noti soprattutto nel momento in cui li metti in pista... tra un cane di bellezza ed un cane da racing vi sono circa 5-6 secondi di differenza sui 21 totali di gara...
Lo stesso valeva per il coursing, dove però le differenze si notano meno in quanto il coursing si basa su "giudizi" e non su chi arriva primo! Chi arriva primo a raggiungere lo zimbello (finta lepre) potrebbe essere comunque classificato ultimo!
La razza quindi, in realtà, la si potrebbe suddividere ulteriormente a seconda della genealogia che è stata imprintata (concedetemi il termine) dall'allevatore. Ciò non determina una differenza sostanziale nel carattere del cane, semmai caratterizza l'interessamento dello stesso nell'inseguire lo zimbello oppure no e soprattutto i risultati che lo stesso otterrà se impiegato in discipline sportive!
Il cane di lavoro è fisicamente diverso dal cane prettamente di bellezza, mentre se lo si sceglie come cane da compagnia e basta è sostanzialmente uguale, dipende solo dai gusti estetici che ognuno ha. A me piace il cane comunque slanciato e solido nella muscolatura, ma ci sono altri che amano cani finissimi e prettamente solo eleganti.
Io sto iniziando con Anna il nostro allevamento di whippet, e ciò a cui miro è riuscire ad offrire soprattutto whippet equilibrati (come lo sono i miei), socievoli e soprattutto sani, con caratteristiche diverse a seconda di ciò che ognuno vuole dal suo cane. Mi spiego meglio, se vuoi un cane da lavoro (coursing, racing o altre discipline) sarebbe inutile od improprio darti un cane prettamente di bellezza, rischierebbe solo di farsi male... idem per il contrario! Se invece vuoi un cane solo ed esclusivamente per coccolartelo sul divano, beh, allora il cane ideale è quello che ti piace, aldilà di tutto quello che ho scritto!
Spero di essermi spiegato a sufficienza...
orangina
Questo post ha sollevato un'ondata di emozioni dentro di me.
Tanti anni fa, ero ragazzina e dopo molte mie insistenze mio padre mi disse: "Ok, se proprio vuoi un cane, deve essere un levriero afgano. Se ne trovi uno a ragionevole distanza, lo prendiamo." Credo che per tenermi buona avesse cercato nel 'grande libro dei cani' una razza che gli piacesse, ma che fosse impossibile trovare in zona! A me sinceramente non importava quale razza fosse, avrei amato qualsiasi peloso. Beh, nel giro di una settimana trovai un annuncio per un levriero afgano disponibile a Mestre e mio padre mantenne la promessa. Così arrivò Sargon, il mio primo e ultimo (per il momento) cane.
Era un cucciolo crema di una dolcezza infinita, ancora con i baffotti bianchi sul muso scuro (poi spariscono con la maturità, ma rendono i cuccioli molto buffi). Era un bell'esemplare, però non capimmo mai quale fosse la sua provenienza, il pedigree doveva sempre arrivarci ma in realtà non lo vedemmo mai. Comunque non ci importava più di tanto.
Lo ricordo così bene, era dolcissimo, ma un gran combinaguai e assolutamente renitente a qualsiasi forma di educazione, neanche la scuola di comportamento riuscì a convincerlo a rispondere al richiamo. Nonostante lo portassi a correre tutti i giorni in un grande giardino recintato, se vedeva una porta aperta s'infilava come un fulmine e partiva a razzo per la città con noi dietro col batticuore. In montagna si fiondava nel pollaio dei contadini vicini e ne usciva irrimediabilmente con una gallina tra i denti. Ora che noi scendevamo dai contadini lui era già risalito verso la casa e oltre. In genere, lo recuperavamo nel bosco con la gallina tra le zampe pronto alla degustazione...
Lo sgranocchiamento di dorsi di libro e cofanetti di dischi era all'ordine del giorno, per non parlare di quando si dedicò all'amata collana di ambre di mia madre... Però, si faceva amare da tutti. Sempre affettuoso, sempre scodinzolante. Partecipava al pranzo di famiglia posando il muso sulla tavola che era proprio all'altezza giusta, e guardandoci con quegli occhioni incredibili tipici degli afgani.
Purtroppo era molto cagionevole di salute e si ammalava spesso. Ricordo ancora papà che amorevolmente gli faceva le iniezioni sottocutanee e massaggiava per fare assorbire il liquido. Un agosto, poiché ci saremmo recati all'estero per un mese, mettemmo Sargon a pensione, sotto la supervisione delle mie due nonne che andavano regolarmente a trovarlo. Quando lo lasciammo stava bene, ma dopo due settimane ci comunicarono che era morto. Fu un dolore indescrivibile, accresciuto dal senso di colpa per non essere stati con lui, dal non sapere bene che cosa fosse successo. Ci dissero gastroenterite, ma chissà...
Piangemmo tante lacrime, io, papà e perfino mamma che era sempre stata più distaccata. Mio padre, come prevedibile, non volle più nessun tipo di animali e solo di recente l'ho visto, seppur in modo burbero, affezionarsi a un gatto semiselvatico che bazzica vicino a casa. Io ho dovuto rinunciare a qualsiasi forma di peloso per la bellezza di trent'anni causa allergia, probabilmente scatenata proprio dalle lunghe spazzolature di Sargon. Adesso, però, mi è passata così già sono arrivati tre gatti e sono convinta che nel mio futuro ci sia anche un cane...
Scusate mi sono dilungata, ma sono stata proprio travolta dai ricordi... e ce ne sono tanti altri... Se trovo una vecchia foto la faccio digitalizzare e la posto.
zaba1
l'hai trovata la foto Orangina? 
GattoTiti
L'Irish Wolfhound è anch'esso un levriero?
Perdonate la mia ignoranza canina, ma non riesco a dimenticare la scena a cui ho assistito in un giardino pubblico di Milano.
Ho visto un collaboratore domestico filippino, quindi persona non di certo altissima, che portava al guinzaglio un cane di questa razza ed un boxer. Una volta lasciati liberi ho visto il boxer correre tranquillamente passando sotto la pancia dell'Irish.
Quote:13-12-2007 alle ore 15:22, GattoTiti wrote:
L'Irish Wolfhound è anch'esso un levriero?
Perdonate la mia ignoranza canina, ma non riesco a dimenticare la scena a cui ho assistito in un giardino pubblico di Milano.
Ho visto un collaboratore domestico filippino, quindi persona non di certo altissima, che portava al guinzaglio un cane di questa razza ed un boxer. Una volta lasciati liberi ho visto il boxer correre tranquillamente passando sotto la pancia dell'Irish.
Certamente... l'Irish Wolfhound è il più alto tra i levrieri.... ;)))
orangina
No, ancora niente foto. Qui non ne ho nessuna. Quando vengo in Italia a Natale cerco nei vecchi depositi...
lalla79
Quote:06-12-2007 alle ore 19:29, hjluk wrote:
Quote:
06-12-2007 alle ore 13:37, lalla79 wrote:
perchè la museruola ?
L'avevo spiegato in un altro post... è una precauzione in quanto quando corrono in 6, all'arrivo arrivano a tutta birra sullo zimbello (finta lepre) e rischierebbero di ferirsi l'un l'altro scontrandosi. Viene utilizzata solo durante la gara quando corrono in più di uno! E' una regola che tende a preservare il cane, non il contrario... altrimenti non amerei questa disciplina.
PS: Viene messa e tolta immediatamente prima e dopo la gara!
ok scusa se mi sono persa la spiegazione.. comq ti ringrazio molto di avermela riscritta!
Fabietto
Troppo belli!!! Purtroppo anche loro soffrono le pene dell'inferno in Spagna soprattutto i poveri galgos. Sul sito delle adozioni dei levrieri c'è un deerhound che mi fa impazzire. Chissà se andrebbe d'accordo con i miei due chihuahua raso terra.....anche l'Irish Wolfhound è molto bello....non sapevo che Borzoi fosse il nome di quel pelosone.....cmq, tanto per essere originali, li adotterei in blocco....LaPalisse.... Quote:14-12-2007 alle ore 18:13, Fabietto wrote:
Troppo belli!!! Purtroppo anche loro soffrono le pene dell'inferno in Spagna soprattutto i poveri galgos. Sul sito delle adozioni dei levrieri c'è un deerhound che mi fa impazzire. Chissà se andrebbe d'accordo con i miei due chihuahua raso terra.....anche l'Irish Wolfhound è molto bello....non sapevo che Borzoi fosse il nome di quel pelosone.....cmq, tanto per essere originali, li adotterei in blocco....LaPalisse....
La mia Galgo arriva proprio da lì!!!
Io non ho postato nulla perchè ci sono foto veramente "pesanti" su quel sito.... poi ci sono i Greyhound dell'Irlanda, anche loro non se la passano bene!!!
orangina
A che sito vi riferite? Mi date il link?
Grazie!
bracchetto
hjluk, complimenti per il post, moto interessante.
aggiungi il link per favore? così chi è interessato va a vederlo senza bisogno di inserire qui immagini che potrebbero urtare le sensibilità di qualcuno.
Ecco il link al sito delle adozioni....
www.adozionilevrieri.it
e
www.levrieri.net
Poi vi sono altre organizzazioni no profit che portano i gryhound irlandesi in Italia, appena recupero il link ve lo posto! ;)
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hjluk il 18-12-2007 10:18 ]
zaba1
sono fantastici mentre corrono, perchè non metti anche qui quelle foto?zaba1
Coda fa certe corse , è più piccolina di Argo ma è una scheggia.....è bellissimo vedere come si muove ha una grazia incredibile........appena trovo delle foto mentre corre le posto!!!!!Qualcuna l'avevo messa all'inizio, altre le ho messe nelle loro schede personali... quando corrono mettono i brividi... sono emozionanti, anche se è difficile riuscire a prenderli nell'attimo giusto, vanno a circa 60 km/h, e quindi diventa tutto più difficile!!! Comunque qualcuna la metterò! Quote:19-12-2007 alle ore 10:24, zaba1 wrote:
Coda fa certe corse , è più piccolina di Argo ma è una scheggia.....è bellissimo vedere come si muove ha una grazia incredibile........appena trovo delle foto mentre corre le posto!!!!!
Si si dai.... mi piacerebbe tanto....
Ora sono al lavoro e non ho tutte le foto dei miei pastrugni che corrono... ma quando arrivo a casa vedrò di cercarle e postarne qualcuna!
DUDU
Ma...il piccolo levriero italiano...la mia vicina ne ha uno...ed è un "mostricino"...sembra che abbia bisogno di essere preso per le zampette ed essere stirato...è tutto "accartocciato" con sta codina perennemente tra le zampe...e non cammina fa dei saltelli... 
Qualche foto...
Yuma in pista a Beringen (BE) - da dove arriva...
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Yuma in spiaggia dopo il bagnetto...
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Yuma in acqua... pure lì corre!!!
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Sophie corre con Eleonora...
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Vale e Yuma giocano...a rincorrersi...
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Vale in pista
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Sempre Vale...
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...al traguardo!
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...Sophie saltella...prima...
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...e mi punta velocissimamente dopo... troppo veloce.... FRENAAAA...
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Ecco fatto.... qualcuna l'ho pure messa, no?
Remì
e vai! che bel senso di libertà che danno!
evuccia
caro hjluk, non sai quanto capisco e condivido pienamente la tua Anna, se avrete la possibilità, io vi consiglio di prendervi un borzoi, credimi, non esagero, è quasi un'esperienza mistica...avevo 7 anni quando mi regalarono il mio primo libro serio sui cani, sfogliandolo ad un certo punto vidi la foto del borzoi, mi si blocco il respiro e rimasi non so quanto tempo a fissare rapita quella foto, ho passato anni a desiderarlo e a sperare anche solo di poterlo vedere dal vivo, poi a vent'anni riuscì a convincere il fidanzato dell'epoca che poveretto voleva un pastore tedesco (potere delle donne ) così andammo a firenze a prenderlo in un'allevamento di una contessa alquanto stravagante, penso che quel giorno non lo dimenticherò mai, man mano che mi avvicinavo al cancello il cuore batteva sempre più forte, e lo stomaco era stretto in una morsa, finalmente il sogno della mia vita si stava avverando, quando il cancello si aprì, mi venne incontro la mamma del mio Boris, Zigania, una principessa bianca come la neve, leggera come una piuma, era come se fluttuasse anzichè camminare, e dietro di lei 11 cuccioli saltellanti, ricordo solo, e non mi vergogno a dirlo, che caddi in ginocchio e le lacrime mi rigavano il volto,non riuscivo a parlare... fui travolta da questi 11 musi lunghi che cercavano di baciarmi ovunque e mi guardavano con questi occhioni scuri un pò obliqui e malinconici, erano piccini, ma dal comportamento già dignitoso e regale, sembravano già grandi, poi vidi lui, stava un pò distante, seduto, mi guardava con aria interrogativa, si vedeva che aveva voglia di avvicinarsi ma era timido, muoveva solo la punta della codina, non ci fu bisogno di scegliere, era lui che volevo, mi avvcinai piano e non si mosse, aspettava che io mi avvicinassi, mi guardava fisso con l'imprudenza e la curiosità dei cuccioli, ma rimaneva serio, sembrava già un'ometto, si fece accarezzare a lungo, ogni tanto allungava il muso per annusarmi la faccia, prima timidamente o poi sempre con maggiore sicurezza, così mi alzai per vedere la sua reazione, attese qualche istante e poi mi seguì dolcemente, senza fretta e si appoggiò lievemente alla mia gamba, di quel giorno ricordo ogni singolo momento e potrei ridescriverti rivivendole tutte le emozioni che provai, e sono passati venti anni...
vivere con un borzoi è un'esperienza meravigliosa, credetemi, non si può descrivere, è una continua emozione, ti rapisce i sensi, vederlo correre ti apre il cuore, forza, potenza ed eleganza, sono miscelati insieme in un perfetto equilibrio, io l'ho sempre definito il Nurejev dei cani, non corre danza, per lui anche Dannunzio perse completamente la testa, ma non è solo bellezza fisica, ma anche interiore, è fedele senza essere servile e sottomesso, è intelligente, dolce e affettuoso quanto basta, ha tutte le caratteristiche di un cane, ma potrebbe essere paragonato per molti versi anche ad un gatto, e come i gatti è permaloso, si offende se non capisci i suoi comportamenti, ama essere rispettato per ciò che è, è ubbidiente, ma con i suoi tempi e i suoi modi, e non c'è verso di piegarlo a fare qualcosa di cui non ha voglia, non si ribella, non si rivolta mai, ti ignora e basta, è un cane inaddestrabile, anche perchè non c'è alcun bisogno di farlo, è un cane estremamente sensibile, e l'educazione è radicata già nel suo dna, gesti bruschi, urla e percosse anche minime, lo turbano immensamente, e lo fanno chiudere in se stesso e lo fanno diventare diffidente, ma come ho detto non c'è bisogno, lui sa fare già tutto sin da cucciolo, unico neo è, se mal gestito, il rapporto con gli altri cani, specialmente nei maschi, bisogna farlo socializzare molto, e purtroppo la sua diversità è vista anche dagli altri cani, dai quali non sempre apprezzato, e lui non fa neanche molto per integrarsi....ok mo basta, vi ho assillato abbastanza, e grazie hjluk perchè mi hai dato la possibilità attraverso il tuo post, di poter parlare di questo meraviglioso cane, e sopratutto l'emozione meravigliosa di poter ricordare quel periodo per me indimenticabile
Quote:19-12-2007 alle ore 10:58, DUDU wrote:
Ma...il piccolo levriero italiano...la mia vicina ne ha uno...ed è un "mostricino"...sembra che abbia bisogno di essere preso per le zampette ed essere stirato...è tutto "accartocciato" con sta codina perennemente tra le zampe...e non cammina fa dei saltelli...
Scusami, non avevo visto il post.... il PLI (Piccolo Levriero Italiano) è molto diverso dai Whippet, è molto più fragile, soprattutto le zampe, molto più invadente (salta sempre per venire in braccio), è menop coccolone a priori, ovvero predilige essere coccolato che non coccolare.... ma anche qui dipende molto dal carattere....
Il PLI è il più piccolo dei levrieri, alcuni dicono sia il cane dei Simpson, altri dicono che quello sia un whippet.... tuttavia, anche il PLI corre come un fulmine per la sua stazza ovviamente....
zaba1
Il piccolo aiutante di babbo natale...........
Evuccia belle le tue parole!!!!!
hjluk
Sono bellissime foto....... Coda pur essendo un lontano incrocino con un levriero, ha preso proprio molto da loro nella corsa
Dovresti inserire qualche foto di lei mentre corre.... non ci starebbe male... se lei si sente un levriero è giusto che ci sia posto anche per lei... il pedigree non conta!!! E' come l'età per le donne, conta solo quella che ci si sente, non quella sulla carta di identità!!!
PS Che sviolinata a tutte....
A chi piacciono le foto spettacolari di corse per levrieri, a questo link trovate quelle di un bravissimo fotografo che riprende dei momenti davvero incredibibili durante il coursing...
http:// www.stevesurfman.com/spgm/index.php?spgmGal=lure_coursing#?
PS: Per qualsiasi domanda od informazione in merito io sono qui e vi posso spiegare magari ciò che non riuscite a capire di qualche fase...
Buona visione a tutti!!!
zaba1
bellissime foto, mi piaciono molto la 7 e la 9....
Ma non sono tutti levrieri?
Litigano mentre corrono?