Mondo gatto


Pubblicato in: Gatto

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Cristina70

Mi viene voglia di parlare di gatti.
Tanto per cambiare, direte voi....ma lo ammetto è uno dei miei argomenti preferiti.
In questi ultimi giorni alcuni mici ci hanno lasciato e altri hanno avuto reazioni strane e quasi incomprensibili.
Il mondo dei gatti è una dimensione irrazionale.
Non possiamo mai trovare un perchè preciso ai loro comportamenti.A volte rimaniamo stupiti, a volte siamo increduli, a volte piacevolmente sorpresi, a volte un gatto può anche turbarci.
In un gruppo di gatti c'è sempre, assolutamente una gerarchia, un capogruppo dominante che crea quell'equilibrio e quella armonia necessaria affinchè il gruppo conviva in pace.
Ma, si sa, uno dei divertimenti preferiti dei gatti è quello di non rispettare le regole e quindi a volte, anche se li conosciamo bene possiamo essere stupiti da alcuni loro comportamenti.
Nell'irrazionalità del gatto sta parte del suo fascino, nel suo sfuggire all'umana comprensione, nel suo essere così difficile da comprendere.
Ma non sempre questo è vero.
Il gatto è un animale molto intelligente, sensibilissimo, attento e sveglio, partecipa alla vita umana con una vicinanza tutta sua, con una presenza silenziosa e sfuggente, ma di grande intensità.
Il gatto sente, avverte, comprende tutto quello che ci accade e si avvicina lentamente a noi per partecipare al nostro momento, lieto o penoso che sia.
Il suo intento è principalmente uno: cercare armonia.
Il magnetismo negativo è per il gatto assolutamente destabilizzante, lo innervosisce, gli crea malessere anche fisico.
I gatti che vivono in famiglie dove si litiga spesso o dove si alza la voce soffrono di dermatosi da stress, di gastrite, di disordini intestinali, di infiammazioni su base nervosa, hanno comportamenti anomali, disturbi del sonno e dell'appetito.
Risentono della negatività presente in casa e non riescono trovare l'armonia necessaria a stare bene.
I gatti che vivono con persone adatte a tenere gatti in casa, cioè persone equilibrate, moderate e tranquille, sono gatti che approfondiscono moltissimo il rapporto con gli umani.
Si arriva spesso ad una silenziosa comunicazione costante di emozioni e sensazioni.
Questo è un mondo di grande fascino e di sottile mistero che appassiona non poco chi conosce e ama questi felini.
In questi rapporti il conoscersi reciprocamente è talmente profondo che il gatto arriva a sentire il nostro umore e a interagire con noi, per confortarci, per aiutarci e soprattutto per ricreare l'armonia se questa viene a mancare.
Il benessere del gatto non è di facile raggiungimento, non è solo dare da mangiare, da bere e pulire la lettiera, è partecipare al suo mondo, non come uomo, ma come gatto.
E' un pò questa la chiave di lettura.
Proviamo a pensare come un gatto, proviamo a metterci nei panni del gatto.
Vediamo le cose come potrebbe vederle lui.
E' un grande esercizio di sensibilità, di comprensione.
Non stupiamoci se poi raggiunti questi livelli di affetto, di complicità, il gatto manifesti comprensione per i nostri stati d'animo.
E non stupiamoci del fascino che hanno queste creature.
Chi ama i gatti non può vivere senza un gatto.
Ed è questo un messaggio particolare per chi ha perso un amico e ora è solo.
Chi ama i gatti non può vivere senza un gatto...nemmeno se ci prova.
Il soffio della loro anima è nutrimento per la nostra.

Socchiudo piano gli occhi a tutti i gattari del forum, che umanizzando il linguaggio dei gatti significa
"Vi voglio bene".

elvianet

Cara Cristina è proprio così per questa capacità da esseri superiori che hanno i gatti, di relazionarsi con noi, di entrare nei nostri pensieri e di darci la sensazione che finalmente qualcuno ci capisce nel profondo del nostro cuore, con i nostri piccoli e grandi difetti, ci "parla" come vorremmo che qualcuno ci parlasse... che perdere uno di loro è una grave perdita! Capisco che chi ama i gatti non puo' vivere, come dici, senza gatti. Chi li ha conosciuti, chi ha avuto la fortuna di vivere con loro quell' evoluzione nei rapporti nel corso della vita insieme a loro..è come drogato! E' a questo che mi riferivo parlando di Mimmi: avevo raggiunto un livello con lui di contatto che non avevo mai provato con altri amici gatti.
Però...quando il dolore si sarà trasformato, quando la vita, non per caso, mi presenterà un nuovo sguardo contornato da fusa e soffice pelo, avrò anch'io un nuovo compagno di vita da amare, tanto. Me lo auguro e lo auguro a tutti quelli che come me ne hanno appena perso uno. Ciao e Grazie delle parole dei sentimenti delle sensazioni che ho trovato qui. E' una sensazione di calore simile a quella che mi dava Mimmi quando si addormentava sul divano attaccato a me.

Criss

E' anche vero che i gatti sono un pò lo specchio della nostra anima ..con qualcosina in più di irrazionale che ci affascina e rapisce sempre.
Sarà anche per questo che tengo sempre molto in considerazione le reazioni dei miei gatti quando arriva gente a casa ... in due minuti capiscono subito le persone e se i miei baffuti amori dicono di si (come l'uomo del monte!) allora stai tranquillo che ci azzeccano!
...almeno fino ad ora non hanno mai sbagliato un colpo!

magici gatti...

Se avrò un altro gatto dovrò cercare di non amarlo troppo; di non parlare con lui ,di non fargli "scrivere"
poesie e indovinelli ,il mio portafoglio non dovrà avere come unica foto quella di un gatto;non dormirà sul mio letto. Gli darò una casa e del cibo ,lo farò dormire vicino al termo quando avrà freddo ,e lo curerò quando starà male.Spero di farcela.

dafo77

Cri, io non ho parole...ogni volta che leggo un tuo post rimango affascinato!!!!

dany69

Grazie Cristina. Ho iniziato questo nuovo giorno nel migliore dei modi. Grazie per le cose che scrivi. Le sento profondamente. E tu hai un'eccezionale capacità di esprimerle. Mi fai sempre emozionare. Grazie.

Per ziolupo: non mettere mai limiti all'amore. L'amore non conosce limiti. Non conosce confini. Donati tutta, nuovamente, a un altro gatto. Forse Cleo aspetta solo questo. Un abbraccio forte.

sprinky

È impossibile descrivere con le parole le sfumature e le implicazioni che nascono da un amore, in particolare l’amore per i gatti, ma tu Cristina….beh tu riesci sempre a meravigliarmi.
Il rapporto con un gatto può raggiungere un tenore tale da rendere due specie diverse sullo stesso piano……..questo lo noto anche tra cane e gatto….quando si vogliono bene al di là delle loro fondamentali differenze di linguaggio.
A proposito di litigi in famiglia, vi racconto della mia gattona di quando vivevo ancora in famiglia:
Mia nonna (la madre di mia mamma), venne a trovarci da Roma per stare con noi un mesetto. Capitò che lei e mia mamma cominciarono a litigare per una vecchia questione e mia nonna era come una mitraglietta, ne diceva di tutti i colori senza mai prendere fiato. Ad un certo punto la nostra miciona nera si alzò dal divano, andò verso la nonna e gli piantò i denti sul collo del piede. Mia nonna si mise ad urlare “la tua gatta mi ha morso!! Mi ha morso capisci??”…..mia madre prese la gatta in braccio e la premiò con un bocconcino prelibato. Da allora ogni volta che mia mamma e mia nonna parlavano al TELEFONO se i toni si accendevano, la gatta andava da mia mamma….le afferrava delicatamente il vestito e la tirava via dal telefono, come per dire : “lascia perdere, non te la prendere…vieni via con me che ti voglio bene”

Per ziolupo: sapessi quante volte mi sono fatta gli stessi propositi, propositi assurdi dettati dalla rabbia più che dal dolore………ma ho sempre saputo che un paio di occhietti prima o poi…….

pamiaola

BHE CHE DIRE? Condivido in pieno... con 8 gatti e 2 cani non posso fare altro. I miei fratellini pelosetti sono tutti meravigliosi però solo con una in particolare ho instaurato un rapporto ed un'intesa magica e speciale. E' Keope (per gli amici Keopina) gattina di 18 anni mamma di Eyes il piccolo con il tumore linfatico che sta facendo la chemio. Che vi racconto di lei senza ripetere in sintesi quello che ha gia detto Cristina? Solo una frase di un magete da frigorifero sul quele c'è scritto :" un gatto lascia per sempre le impronte delle sue zampe nel tuo cuore".
Ziolupo, non dirla grossa, non ci credo..... Fallo arrivare il micio e poi ne riparliamo Come potresti privarti di ricevere tanta intensità di cuore ed amore? E' vero che poi arriva il momento che si soffre molto ma è anche vero che sono capaci di donare l'anima.
E se per caso c'è chi si è avvicinata anche al mondo dei cavalli saprà che sono delle besti meravigliose e sensibbilissime capaci di dare anche loro con discrezione e timidezza infinito amore e quel musone morbido è capace di farti scoppiare una magica energia dentro e.... bhe a volte ho pianto per le cose che una cavallina che amo tanto mi ha regalato.
Purtroppo Angel è di un maneggio dove poco si curano fin infondo di loro, basta che lavorano. Fin che ho potuto mi sono presa cura di lei e spesso l'ho anche curata ma è uno strazio per l'impotenza ed il dolore che mi sono spesso portata dentro per non poterle dare quello che merita, cure, lavoro adeguato e tanto altro. un cavallo costa tanto mantenerlo ed io non posso permettermelo..... ora è un pò che non vado a trovarla, presto lo farò portandomi dentro tanto dolore però sò che le dò tanta gioia. A presto e scusate la divagazione equina.....

Sophiemiao

Ma dai... io sapevo che quando un gatto socchiude gli occhi si tratta di una specie di sorriso... devo averlo letto da qualche parte! Hai ragione Cri, mi dispiace solo di aver capito che nn posso vivere senza un gatto solo quando ho perso il mio Roby... Sophie è arrivata solo dopo 3 mesi e a me è sembrato un'eternità!!

parsifal

Cristina il tuo modo di scrivere è semplicemente meraviglioso, come riesci ad arrivare al cuore tu pochi altri lo sanno fare.... dentro di me ho sempre sentito quello che tu esprimi così bene, sono felice perchè queste sensazioni grazie alle tue parole ora possono diventare patrimonio di altri.
Gatti, cani e persino cavalli (ma probabilmente anche tanti altri animali) hanno dentro di se un mondo speciale, per vederlo, come dici tu, bisogna per un attimo immedesimarsi in loro e guardare il mondo con i loro occhi, io lo faccio spesso, è per questo che ricevo quasi sempre amore, e per lo stesso motivo non posso stare senza!

Cristina70

Cara ziolupo, ci pensi come sarebbe bello il mondo se si potesse dosare l'amore per poi non soffrire?
Si potrebbe decidere chi amare e come amarlo, quanto amarlo, fino a che punto amarlo....
E invece no, per fortuna.
Scrivo "per fortuna" perchè l'Amore è bello così, e ha senso così, con il suo carico di possibile dolore che si porta dietro.
L'Amore ci toglie dalle mani il controllo, ci travolge, ci stordisce, ci trasporta in un vortice di emozioni.Purtroppo, prima o poi, c'è la fine, c'è la sofferenza, inevitabile.
Ma l'importanza, la ricchezza, il valore di quello che abbiamo vissuto nel frattempo non va perduto, diventa nostro tesoro interiore, diventa valore che ci rende migliori, più ricchi, più veri, più intensi.
Quando (non se) avrai un altro gatto non sarai tu a decidere come amarlo, non ci riuscirai, sarà lui a entrare nel tuo cuore e a dimorarvi.
Saprà capire il tuo silenzioso dolore e saprà trovare la chiave giusta per regalarti di nuovo un sorriso davanti ad un musetto baffuto.
I nostri amori passati non ci abbandoneranno mai e noi sapremo amare ancora e sempre anche grazie all'Amore che abbiamo ricevuto da loro, all'insegnamento che loro ci hanno dato.
Il loro sentimento è di una purezza, di una cristallinità, di una tenerezza tale da essere esente dalle tante, tantissime ombre che spesso viziano i sentimenti tra umani.
E' inevitabile amarli nello stesso modo.

elvianet

Caro ziolupo, parole più belle e significative di quelle di Cristina è difficile trovarne. Anch'io due giorni fa ho perso il mio micio Mimmi, compagno di quasi 15 anni. E' vero la sofferenza è indescrivibile, come lo è il rapporto con loro, ma non è giusto privarli e privarci di altri affetti come questi, di questi sentimenti d'amore esclusivi e intensi, così preziosi in questo nostro mondo che sembra dominato da tutt'altro. E' un'opportunità che questi nostri amici ci danno di migliorarci e di ritrovare dimensioni più...umane. Vedrai sarà bello ancora amare un altro esserino che non pretenderà di prendere il posto di nessuno, ma solo di amarti incondizionatamente e totalmente. Credici.

Ho letto solo ora i vostri post, vorrei veramente imparare ad amare di meno i gatti,sono passati già più due mesi e ancora mi commuovo leggendo i vostri post,e ancora non riesco ad essere felice per le varie cose belle e piacevoli che succedono ogni giorno,mi sembra di non riuscire più di apprezzare le cose come facevo prima,quando mi bastava bere un cappuccino ,una passeggiata nei boschi per essere contenta ,e poi sono diventata più emotiva,mi commuovo anche con una canzone,eppure mi avevano avvisata di non trattare Cleo come una figlia,niente ascoltare!Comunque qualcosa di buono c 'e ,sto portando del cibo e altre cose utili a un signore che si occupa di colonie feline.Un abbraccio a tutti

pamiaola

Cara ziolupu, purtroppo credo che ti commuoverai sempre, almeno così succede a me quando leggo alcuni post del forum. Certi amori non ci laciano mai e nessun altro animali li può sostituire, si conquista solo un'altro spazietto nel nostro cuore, uno tutto per lui e noi, in quello spazietto, riusciamo nuovamente ad amarli. Nessuno degli altri spazi si cancella o sparisce, resta lì come sempre... almeno a me è successo così quando ho perso una cagnolina circa 10 anni fa ed un micione circa 4 anni fa. E pure di amici ne ho ancora in casa, 8 gatti e 2 cani. Ma loro restano unici così come lo sono gli altri che mi gironzolano ancora intorno. Sono felicissima che ti stai prodigando per gatti bisognosi ce ne sono tantissimi. Anche a me capita di accudirne qualcuno per strada di consueto o quando mi capita.... anche in vacanza, quando ho fatto incontri a 4 zampe ho dato loro da mangiare e fatto delle carezze. Spesso le persone non capiscono e certi dolori te li devi portare dentro. in ufficio per esempio non posso dire + di tanto su Eyes che sta male..... una delle tante risposte:"muoiono anche gli esseri umani". Si è vero, ma che dire? Giri la testa e procedi per la tua strada e le tue sensazioni. Bella quella di Cristina quando dice che ci amano senza ombre a differenza degli umani......Davvero molto bella.

chiggy

io la penso come ziolupo.sto attraversando un periodo bruttissimo.nutella sta male e se mai nn ce la farà sicuramente nn ci sarà nessun altro gatto nella mia vita.
con nutella passavo la maggior parte del mio tempo e solo lui sa le nottate a studiare per gli esami all'università,dormiva e mangiava quando mangiavo io.prenderne un altro è come sostituirlo.nessuno sostituirebbe la mamma o il papà.quello che ti danno loro nn te lo potrà mai dare nessuno,si sa.e così nutella.
sono innamoratissima degli animali ma io con loro ho chiuso.fa troppo male fidatevi.
preferirei mi amputassero il braccio destro.
per altro sono d'accordo con cristina del mondo che solo loro riescono a creare tutt'intorno.
avete mai fissato il vostro gatto mentre dorme? a me rilassava.
e quando si girano su di loro e si mettono a pancia in sù?nn nascondo di averlo più di una volta finito di svegliarlo per riempirlo di baci.
uso il passato anche se nutellino ancora nn è morto ma ho perso tutta la speranza.
nn per nulla si dice che a tanti animali manca solo la voce.

superely79

cara chiggy, la tua tristezza è normale. anzi, se la guardi dal lato di chi ama gli animali, è una grande espressione di quell'amore che provi per il tuo micio. tuttavia, in virtù del fatto che lo ami, prova a pensare a quando lo hai accolto in casa tua... non lo conoscevi, non potevi immaginare quale immensa fedele amicizia sarebbe poi nata! e così vale per tutti coloro che possiedono un amico peloso.. è vero, il tuo nutella non è sostituibile, non potresti mai fargli un torto simile. ma spesso non si tratta di "sostituire", quanto invece di garantire immortalità ad un sentimento che può essere scovato anche nel più sconosciuto dei senzatetto. metti l'ipotesi di non avere più vicino a te il tuo nutella: saresti felice di sapere che le tue braccia piene di amore non abbracceranno mai più nemmeno un centimetro di pelo felino? guardati intorno, dolce chiggy. ora sei ferita, ma intorno a te c'è sicuramente un gattino o un gattone che darebbe la zampa anteriore destra per poter condividere con te qualcosa di altrettando importante. darebbe sicuramente il pelo in cambio dell'amore che hai dentro! NON SPRECARE IL TUO AMORE, CHIGGY! ti ritroveresti a pensare che tutto è perduto, ti sentiresti sola, in parte inutile (si intenda, per quanto riguarda questo genere di amore), e SEMPRE NELL'ETERNO DUBBIO DI NON AVER PIù DATO ABBASTANZA. nutella (che sicuramente non è egoista) sarebbe fiero di te!

Cara Cri quanto sono contenta di sapere di stare simpatica al gatto di casa! Lui mi socchiude sempre gli occhi e poi c'è una complicità tra noi capisce quando gli rompo le scatole solo èer giocare...lui non sopporta le carezzine sul corpo mentre adora quelle sulla testa....
Poi è più bello degli altri e sente di essere il capo, è l'unico che adora stare da solo ed è gentile con gli altri ma li sgrida tutti quando sono troppo invadenti!
Anche se adoro i gatti randagi, mi piacerebbe avere un gatto di razza tipo il ragdoll, comunque adoro i gatti blu.....

billo

Anche io ho avuto un gatto per 16 anni. Avevo 13 anni quando nacque in casa mia. Fu l'unico che non riuscimmo a dare di quella cucciolata (la mamma era una gatta che avevamo in casa). Sono cresciuto con lui. Ad un anno gli fu amputata una zampa per un incidente, ma non per questo smise di fare tutto quello che aveva sempre fatto. Compreso il dominare gli altri maschi del parco in cui vivevo. Nonostante vivessimo in parecchi a casa mia (faccio parte di una famiglia numerosa), lui aveva sempre avuto una predilezione per me. E nonostante nel tempo io fossi cresciuto e con me le mie esigenze fossero cambiate (tipo stare di meno in casa ed andare un pò di più dietro alle ragazze ), il suo amore per me è rimasto immutato. Poi il suo fegato si è ammalato e dopo un anno di tribolazioni se n'è andato. Ma l'ha fatto come solo i gatti sanno fare. Quel giorno dovevo dare un esame importante a Roma e mi alzai di buon mattino per prendere il treno. Lui era sul divano, luogo da cui non si alzava più da qualche giorno, e quando mi avvicinai mi guardò con il suo sguardo sofferente ma come sempre pieno di amore, lo accarezzai. Partii con la morte nel cuore perchè non avrei voluto lasciarlo. Ovviamente chiamai a casa appena potevo e la mia fidanzata mi rassicurò che stava sempre uguale. La sera quando tornai mi venne a prendere alla stazione il mio migliore amico, e dopo qualche tentennamento mi disse che Mink (si chiamava così) se n'era andato. Aveva aspettato che me ne andassi, forse per non darmi il dispiacere di vederlo morire, o per non farmi stare male all'esame... Da quel momento la mia vita è cambiata. Ormai avevo quasi trent'anni e fu quello il momento in cui capii veramente che ero cresciuto. Con Mink se ne andava definitivamente la mia gioventù. Ma non per questo ho dimenticato un solo istante della mia vita con lui, e non smetterò mai di ringraziarlo per aver riempito di gioia la mia esistenza con il suo dare senza mai chiedere niente. Con lui se n'è andato un fratello minore ed anche io mi ero ripromesso di non prendere più gatti per "non soffrire". Ma poi mi sono imbattuto in due trovatelli e mi son detto: Mink capirà se darò anche a loro un pò del mio amore e li salverò da morte certa. Adesso sono sicuro di una cosa: la pardita di un nostro fratello non ci impedisce di amarne un altro, ne ci fa vivere ogni momento col timore di perderlo, anzi ci fa apprezzare di più quei momenti in cui siamo con lui. Ultima cosa: volete sapere cosa faceva Billo mentre scrivevo questo post? Guardatevi la foto allegata e capirete....

zaba1

bellissima questa foto!!!!!!
molto originale!!!!

che bell'assistente che hai!!!!!