Lo Yorkye anziano
Pubblicato in: Cani di razza
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Cicci
Dopo il 7° anno di età potrete considerare il vostro Yorkye anziano perchè è entrato nella fase declinante della vita: incomincia a perdere il vigore giovanile; le masse muscolari diventano meno toniche; il mantello appare più opaco e in alcune parti incomincia ad ingrigirsi, come per esempio intorno agli occhi e al muso; cadono i primi denti; iniziano i primi segni di cataratta; molti apparati cominciano a non funzionare più a dovere. Lo yorkshire, comunque, come tanti altri cani di piccola taglia, è un cane molto longevo e ci sono in giro esemplari anche di 17-18 anni e più. Le malattie geriatriche dello Yorkye hanno un esordio subdolo e richiedono un controllo periodico da parte del veterinario. Negli Yorkye anziani è facile riscontrare la cataratta, il collasso tracheale, alcuni disturbi cardio-circolatori, tosse cardiaca, malattie della prostata, insufficienza renale ed epatica, tumori e disturbi neurologici. L'importante comunque è prevenire, quindi è bene sottoporre il cane a controlli periodici per valutare lo stato di salute di organi importanti come i reni, il cuore , il fegato, la pelle; diminuire l'apporto proteico e le calorie aggiungendo al cibo gli omega 3 e 6; fargli fare una vita sana e comoda non rinunciando alle salutari passeggiate. Per quanto riguarda le vaccinazioni dopo il 7° anno, ci sono due correnti di pensiero opposte: la prima afferma che bisogna vaccinare il cane anziano perchè come i cuccioli potrebbe essere più soggetto ad ammalarsi e/o non essere in grado di combattere efficacemente le infezioni, la seconda corrente di pensiero afferma che un cane dopo i 7 anni può non essere più vaccinato perchè ormai il suo organismo è in grado di produrre anticorpi per combattere le malattie e quindi è immune, o quasi, da cimurro, leptospirosi, ecc. In questi casi è bene non prendere decisioni affrettate, parlare con il veterinario e farsi consigliare per il meglio e caso mai , sottoporlo ad esami anticorpali per essere sicuri di agire nel giusto modo. Per rendere più comoda la vita del vostro cane anziano rendete la sua cuccia più comoda e confortevole, magari anche aggiungendo un’imbottitura supplementare; coccolatelo molto e stategli vicini più che potete;, fategli qualche piacevole massaggio che lo aiuterà sia per la circolazione del sangue , sia per i dolori alle ossa e alle giunture. Ricordatevi, infine ma non per ultimo, che il cane anziano non è un "ingombro", nè un "peso" ma un essere che vi è stato vicino per tanti anni dandovi amore ed affetto gratuitamente ed incondizionatamente.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Remì il 15-01-2009 15:14 ]
sharon
Ciao Giusy, forse è O.T. ma leggendo il post che poi vale per quasi tutti i cani..mi chiedevo come mai la mia piccola non aveva nessun sintomo di questi elencati..niente cataratta..non ha perso un dente ed è morta con tutti i suoi dentini...muscoli perfetti...niente artrosi...solo problemi del mantello (dopo i 3 anni) ma perchè purtroppo mangiava solo pollo e qualche croccantino, niente frutta o verdure. Fino a 12 anni e mezzo era un cucciolo.
bonnie
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Penso che alla base principale di tutto ci voglia una buona alimentazione che abbia tra i propri principi attivi la lotta contro i sintomi dell'invecchiamento, difese immunitarie, pelo, scheletro , apparato digestivo.......sicuramente Sharon ha avuto tutto questo.
Remì
... In linea di massima, "sulla carta" si dice che dopo i 7 anni entrino nell'età "senior"... ma ho visto tanti Yorkie che restano attivi e "giovanili" fino ai 10 anni.
Quindi, secondo la mia esperienza pratica, per i cani di piccola taglia, l'età veramente anziana, inizia verso i 10 anni!
Dopo i 5-7 anni, io condivido la scuola di pensiero che mantiene le vaccinazioni antirabbica e leptospirosi (quest'ultima ogni 6 mesi nei luoghi più a rischio). Vengono eliminate la Parvo, la C+E (cimurro ed epatite).
Questo secondo la mia esperienza, e quella dei miei vet. poi ognuno si regola in base alla propria...
sharon
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No Gabriella, Sharon era capricciosa, nel senso che non mangiava tutto..lei mangiava solo pollo, pasta ogni 3 giorni, e qualche croccantino dopo i 7 anni...il pollo non credo sia un alimento completo...appunto leggendo il post facevo la mia considerazione.
Cicci
Come per gli umani anche per gli animali la fase di invecchiamento può essere diversa da soggetto a soggetto, anche in base ai fattori genetici ed ereditari: per questo non è detto che tutti debbano essere colpiti da cataratta o problemi alla prostata o problemi cardiaci. Quelli che ho elencato sono perciò solo i segni generali della vecchiaia, che possono cambiare da soggetto a soggetto e, che in ogni caso, nei cani di piccola taglia, si manifestano più tardi.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cicci il 18-02-2008 12:33 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cicci il 18-02-2008 12:34 ]
charlina
Il mio Charlye in effetti non ha mai avuto problemi ne di cataratta ne di perdita di denti , ha avuto invece problemi cardiaci per cui ha dovuto negli ultimi 5 anni della sua vita assumere dei farmaci , è morto poi per un problema polmonare a 13 anni