cerco consigli come curare la giardia!!!!!!!!Pubblicato in: Cane Per partecipare a questa discussione clicca qui |
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mauroSono disperato!!!!!!la mia cucciolona, una rotty di 8 mesi analizzando le feci hanno riscontrato la giardia. In poco tempo , a causa della disidratazione e diarrea è dimagrita in una maniera spaventosa. Ora la sto curando, secondo indicazioni del veterinario con Flagyl 250 compresse. Sono passati 15 gg, la diarrea è scomparsa , ma le feci non sono ancora ben formate. Secondo il veterinario 15 giorni di cura dovevano bastare per per sconfiggere questo protozoo quindi mi ha consigliato gastroscopia e analisi del sangue. Veramente 15 gg. sono sufficenti per eliminare la giardia? il Flagyl è un ottimo antibiotico valido ad eliminare il problema? il ciclo vitale della giardia nell'intestino quanto può durare? se qualcuno è in grado di darmi qualche informazione in merito sarei grato grazie MAURO |
zaba1Ciao Mauro,mi dispiace tanto per la cucciolona, sono sicura che qui qualcuno ti darà dei buoni consigli. Forza e in bocca al lupo..... |
angi82Ciao!!Innanzitutto benvenuti sul forum!!L'unico aiuto che posso darti è questo articolo che ho trovato in internet...mi dispiace!! "La giardiasi è un infezione protozoaria dovuta allo sviluppo patogeno di Giardia (= Lamblia) duodenalis. E’ una malattia ubiquitaria, che infetta molti vertebrati, compresi cane ed uomo. L’aspetto zoonosico è molto importante, tanto che la giardiasi rappresenta la parassitosi intestinale più comunemente riscontrata nella popolazione umana di molti paesi. Attualmente questa malattia sembra espandersi e negli ultimi anni, numerose indagini hanno rilevato una prevalenza di Giardia nel cane dell’ordine del 10-30%. Il quadro clinico è aspecifico e molti cani sono asintomatici (portatori sani), altri invece possono manifestare disturbi intestinali intermittenti (feci molli con muco, diarrea) e nel tempo accusare dimagramento nonostante l’appetito sia conservato. Il contagio avviene per ingestione di cisti del parassita emesse nell’ambiente, da parte di soggetti malati, nel quale possono sopravvivere da giorni a settimane. L’assunzione di alimenti o acqua contaminata, il lambimento del suolo, o la stessa manipolazione dei cani o di altri oggetti di canile da parte di personale, esso stesso contaminato, contribuiscono al diffondersi della malattia. Il periodo di incubazione varia da pochi giorni 5-6 a 2-3 settimane. Dopo il contagio è stato constatato che i soggetti parassitati (sintomatici o asintomatici) eliminano con le feci una grande quantità di cisti (fino ad un milione per grammo di feci per diversi mesi). La diagnosi è relativamente semplice e la giardiasi deve essere sospettata tutte le volte che un cane presenta disturbi intestinali, anche sporadici, associati a dimagramento e senza perdita di appetito. L’esame delle feci mediante tecnica di flottazione con solfato di zinco permette di evidenziare le cisti. Poiché l’eliminazione delle cisti può essere intermittente è buona regola ripetere l’esame delle feci per 3 volte a giorni alterni. Altra tecnica diagnostica è l’evidenziazione, con il metodo ELISA, degli antigeni giardia nelle feci. Per il trattamento nel cane può essere usato il Metronidazolo alla dose di 20-30 mg/kg di p.c. due volte al giorno per almeno 5 giorni; il Fenbendazolo alla dose di 50 mg/kg di p.c. in un’unica somministrazione; l’associazione Febantel-Pirantel-Praziquantel alla dose di 1-2 compresse per 10 kg di p.c. per 3 giorni. Al trattamento specifico deve essere associata una accurata disinfezione dell’ambiente (canile, ciotole, abbeveratoti, gabbie da trasporto, ecc.) con sali quaternari di ammonio. Nei soggetti a rischio è possibile ricorrere alla vaccinazione: vaccino inattivato commercializzato solo negli U.S.A." |