E' TEMPO DI PREVENZIONE...LEISHMANIOSI E FILARIOSI


Pubblicato in: Cane

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angi82

Il post di Jack mi ha fatto ricordare che ormai la primavera è alle porte...e che è ora di cominciare con le terapie per la prevenzione da queste orribili malattie!!!Io inizio in Aprile...ma ovviamente per le zone più a rischio si inizia anche prima...o addirittura non si smette mai!!

Ho trovato questo articolo e mi è piaciuto subito per la chiarezza e la completezza...quindi ve lo riporto!!

E' tratto da "Ti presento il cane" - a cura di Valeria Rossi

"DIECI DOMANDE SU...LEISHMANIOSI, FILARIOSI e relative prevenzioni

1) Che cosa sono leishmaniosi e filariosi?

La leishmaniosi canina è una malattia infettiva causata da protozoi del genere Leishmania, veicolati da un insetto chiamato “flebotomo” (o “pappatacio”), molto piccolo (è lungo circa 2-3 mm) e di colore giallo.
La filariosi cardio-polmonare è una malattia causata da un parassita (Dirofilaria immitis), trasmesso mediante la puntura della comune zanzara.

2) Sono malattie gravi?

Purtroppo sì: gravissime e spesso mortali, quindi assolutamente da NON sottovalutare.

3) Come fa il cane ad ammalarsi?

FILARIOSI: quando una zanzara punge un cane malato di filariosi, le larve vengono aspirate dall'insetto e si sviluppano all'interno delle sue ghiandole salivari. Quando la zanzara punge un altro animale, lo infesta. Le larve introdotte nei tessuti passano al sistema circolatorio - dove vivono - e cominciano a migrare verso il cuore.
Questa migrazione dura 6-7 mesi: una volta raggiunto il cuore le filarie, diventate adulte, producono nuove larve e il ciclo ricomincia daccapo.
I parassiti adulti, lunghi una ventina di centimetri, vivono all'interno del cuore e delle arterie polmonari.

LEISHMANIOSI: i flebotomi inoculano nella cute dei corpuscoli detti promastigoti. Questi, appena entrati nell’organismo, vengono attaccati dai macrofagi (le cellule deputate a inglobare e quindi distruggere gli agenti infettanti): a questo punto si trasformano in “amastigoti” che si riproducono per scissione fino a riempire il macrofago e a distruggerne le pareti.

4) Quali danni causano?

FILARIOSI: il cuore infestato da filarie, per la presenza dei parassiti, subisce danni progressivi e tanto più gravi quanto più è tardiva la diagnosi, fino alla morte del cane.
LEISHMANIOSI: la leishmaniosi induce uno squilibrio immunologico che lascia il cane indifeso contro gli attacchi di qualsiasi agente patogeno.
Anche questa malattia, purtroppo, ha spesso un esito infausto.

5) Quali sono i sintomi?

FILARIOSI: è difficile individuare precocemente la malattia basandosi sui sintomi, che compaiono di solito quando il cuore è già pesantemente compromesso. I più frequenti sono: debolezza, problemi respiratori, tosse, perdita di peso e di appetito.
LEISHMANIOSI: purtroppo c’è una sintomatologia talmente vasta che raramente si riesce a individuare al primo colpo la malattia.
Il tempo di incubazione è lunghissimo (fino a un anno) e gli unici indizi davvero probanti sono alcune manifestazioni cutanee particolari (per esempio la rarefazione del pelo intorno agli occhi, detta "segno degli occhiali") e la crescita abnorme delle unghie (onicogrifosi), che però non sempre si manifestano.
Molti altri sintomi, cutanei (dermatite, forfora, prurito, ingrigimento del pelo) e non (congiuntivite, dimagramento, inappetenza o eccessiva voracità) sono comuni a un numero così elevato di patologie che il veterinario non ha un compito facile nell’individuarli.
Clinicamente sono poi abbastanza frequenti (ma non sempre presenti) l'ingrossamento dei linfonodi e della milza.
La febbre, citata da quasi tutti i testi che parlano di leishmaniosi, in realtà non sempre si manifesta, se non nelle rarissime forme acute, mentre nelle fasi avanzate della malattia è frequente l’ipotermia.
Per una diagnosi certa, sia di filariosi che di leishmaniosi, è indispensabile l'analisi del sangue, che si consiglia di richiedere sempre al proprio veterinario in presenza di sintomi poco chiari.
Lesioni cutanee in un soggetto affetto da leishmaniosi - foto gentilmente concessa dal sito www.leishmania.org

6) Queste malattie sono contagiose? Possono essere trasmesse anche all’uomo?

Sì, ci può essere contagio sia tra animali che da animale all’uomo. Non è però possibile il contagio diretto; occorre che un flebotomo (nel caso della leishmaniosi) o una zanzara (nel caso della filariosi) pungano prima un animale infetto e poi la seconda “vittima” (animale o uomo che sia).
La leishmaniosi è una malattia grave anche nell’uomo, mentre la filariosi nell’uomo ha un andamento subclinico e nella stragrande maggioranza dei pazienti è addirittura asintomatica.

7) Esiste un vaccino?

No, non esistono vaccini per nessuna delle due malattie.

8) Quali sono le terapie?

Le terapie per la filariosi sono due diverse: una per le forme adulte e una per le microfilarie. Queste ultime vengono eliminate abbastanza agevolmente con l’ivermectina, mentre sulle forme adulte si deve agire con derivati arsenicali che però, nei casi più gravi, possono fare più male della malattia stessa.
L’intervento precoce è fondamentale per arrivare alla completa guarigione.
Di leishmaniosi, purtroppo, non si guarisce: le terapia più utilizzate sono a base di antimoniato di n-metilglucamina (Glucantim®) ed allopurinolo (Zyloric®).
La terapia non ottiene lo stesso effetto su tutti i cani: alcuni reagiscono egregiamente, ma su altri non c’è un effetto apprezzabile e la malattia prosegue il suo tragico corso come se non ci fosse stata alcuna cura.

9) Esiste una prevenzione valida?

Assolutamente sì nel caso della filariosi: si possono infatti somministrare prodotti specifici che uccidono le larve prima che inizino la loro migrazione verso il cuore.
Questi prodotti devono essere somministrati una volta al mese per tutto il periodo in cui sono presenti le zanzare (solitamente da maggio a ottobre, ma anche da aprile a novembre nelle zone più calde).
Prima di iniziare la terapia è indispensabile l’analisi del sangue per accertare che il cane non abbia già parassiti adulti nel cuore.
L'effetto del prodotto è retroattivo, il che significa che ogni somministrazione serve ad uccidere le larve inoculate dalla zanzara nei 30 giorni precedenti.
I prodotti disponibili esistono:
a) in compresse, a base di ivermectina (Cardotek-30®) o di milbemicina ossima (Interceptor®);
b) in gocce, a base di selamectin (Stronghold®);
c) per via parenterale, sotto forma di iniezione sottocutanea da effettuare una sola volta all'anno. Il principio attivo di questo prodotto (Guardian SR®) è il moxidectin.

Per la leishmaniosi non esiste alcun prodotto capace di bloccare l’azione dei parassiti una volta che siano penetrati nell’organismo: quindi la prevenzione deve avvenire a monte, facendo in modo che il cane non venga punto dai flebotomi.
I due prodotti antiparassitari specifici contro questi insetti sono l’Expot® (in forma di “spot-on”, ovvero di “pipetta” contenente un liquido da spremere sulla cute – tra le scapole - dove verrà gradualmente assorbito) e lo Scalibor®, che è invece un collarino.
In aggiunta a questi prodotti si possono usare repellenti come il “Fly away”®, da spruzzare sul pelo: il suo odore risulta sgradevole agli insetti.

10) Esistono zone italiane maggiormente a rischio, e zone in cui invece si può stare tranquilli?

Esistono zone tradizionalmente a rischio (per esempio Liguria, Toscana, Sicilia), ma ormai non si può più considerare esente da rischi nessuna zona d’Italia, escluse forse quelle di alta montagna in cui non c’è mai una temperatura sufficientemente alta per consentire la vita di zanzare e flebotomi.
Purtroppo gli insetti ormai viaggiano in auto, pullman, nave...esattamente come noi (anzi, “con” noi), e si spostano da una parte all’altra d’Italia con la massima disinvoltura.
La prevenzione è consigliabile ovunque.

FILARIA



LEISHMANIA
Aggiornamento al 7/3/2006: "In Piemonte sono state accertate 3 differenti aree in cui la leishmaniosi canina è endemica (Torino, Ivrea, Casale), con una sieroprevalenza che va dal 3,9% al 5,8%. È stato identificato anche un possibile focus instabile in Valle D'Aosta: in quest'area montuosa non erano mai stati segnalati flebotomi in precedenti stazioni di cattura. In queste aree la colonizzazione può essere avvenuta spontaneamente dalle zone costiere o in seguito agli aumentati movimenti di persone dalle aree mediterranee in cui abbondano i flebotomi. In queste aree del Piemonte e della Valle D'Aosta la presenza stagionale dei flebotomi va dalla seconda metà di maggio a settembre. In base ad analogie climatiche e caratteristiche ambientali si può anche prevedere che la diffusione della malattia s'estenderà nel prossimo futuro ad altre zone dell'Europa centrale."

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: angi82 il 08-05-2006 12:00 ]

Roby

Grazie Angi!Questo post è molto interessante e utile!

parsifal

Questo argomento mi mette immediatamente in stato di agitazione, ogni anno quando si avvicina il momento della verifica, ovvero del test per la leishmaniosi sale l'ansia, come ormai tutti sapete ho perso il mio adorato Parsifal per questa tremenda malattia, aveva solo 5 anni....
Poichè abito in una regione ad alto rischio, la Toscana, faccio eseguire due volte all'anno il test, ad ottobre ed in aprile. Ma è proprio il test primaverile che da più garanzie. Vi dirò di più, per avere una maggiore certezza sarebbe consigliabile far eseguire anche esami specifici ematici sulla funzionalità renale ed epatica (elettroforesi), più esami delle urine.
Quindi vi esorto tutti, in particolar modo per chi vive nelle zone tirreniche, a fare questi controlli.
Una volta avuto l'esito iniziate immediatamente la prevenzione, evitando di far dormire i vostri cani all'aperto nelle prime ore del mattino e all'imbrunire (sono quelli i momenti in cui i flebotomi sono più presenti). Cospargete i vostri cani più volte al giorno con repellenti specifici tipo flyaway, mettete il collare scalibor e rinnovatelo alla fine di luglio-primi di agosto, usate dove dimora il cane zanzariere, pastiglie/fornellini, somministrate al vostro cane estratto di aglio. Purtroppo al momento questi sono gli unici mezzo di cui disponiamo per la prevenzione, danno maggiori garanzie guando vengono utilizzati contemporaneamente.
Se vivete in zone non a rischio (sarebbe meglio dire con minor rischio), ma portate con voi il cane in vacanza, informatevi sempre se si tratta di un luogo ad alto rischio, in tal caso per quel periodo usate tutti gli accorgimenti che vi ho consigliato!
Se siete stati lo scorso anno in una zona ad alto rischio con il vostro cane, anche solo per pochi giorni, fate eseguire il test anche se abitate sulle dolomiti, anche se il vostro cane ha un pelo lunghissimo (gli insetti fetenti pungono prevalentemente il naso!!!!)
Non aspettate di avere dei sospetti in seguito ad una sintomatologia, sarebbe già troppo tardi. Per esperienza posso assicurarvi che Parsifal apparentemente stava benissimo, non aveva perdite di pelo, segni di invecchiamento, ferite o unghie lunghe, semplicemente nell'arco di pochi mesi i reni erano stati devastati!
Scusate se mi sono dilungata, ma ogni anno questo periodo riapre una ferita che non si è mai marginata, ma la vita va avanti e i primi di aprile mi recherò dal veterinario assieme a Figaro con le dita incrociate, so che il mio stomaco sarà in subbuglio guardando quella finestrella, pregherò nella speranza di non vederci comparire una stanghetta!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: parsifal il 16-03-2006 16:13 ]

pamiaola

INTERESSANTE DAVVERO.... IO VIVO IN APPARTAMENTO E NON HO NEMMENO BALCONI MA SOLO FINESTRE. PER IL PICCOLINO USO IL FRONT LINE SPRAY, E' COMPATIBILE INSIEME A QUEL COLLARINO CHE DICEVI? CMQ LA SUA QUOTIDIANITA' LA PASSA IN CASA. UN BACIONE

parsifal

Il front line preserva esclusivamente per pulci e zecche, è compatibile con il collare poichè quest'ultimo in realtà ha un'azione molto blanda verso pulci e zecche, è consigliabile evitare di mettere il collare o di sostituirlo contemporaneamente alla somministrazione di front line. Lo spray di cui parlavo io invece è un repellente per zanzare e flebotomi, tipo autan, off...., specifico per gli animali io conosco il fly away, ma vanno bene anche quelli ad uso umano, magari cercare di scegliere quelli meno tossici, più a base naturale. I repellenti per le zanzare hanno un'azione di poche ore, quindi vanno utilizzati ripetendo le applicazioni e comunque in aggiunta ai comuni antiparassitari!
Pur trovandosi sul tirreno non mi pare che la zona di Napoli sia ad alto rischio, verificalo con il tuo veterinario!!

dany69

Mi è capitato di vedere in un negozio per animali anche delle salviettine umidificate per pulire il pelo di cani e gatti che allo stesso tempo dovrebbero allontanare le zanzare. Qualcuno ne sa qualcosa?

parsifal

Sarebbe bello avere un parere da AL, per esperienza personale posso dirti che il mio veterinario dice di diffidare dei prodotti nuovi che vantano l'azione repellente verso i flebotomi, sta diventanto un business, ci sono normalissimi antiparassitari che fino allo scorso anno non riportavano anche i pappataci nella lista sulla confenzione, guarda caso quest'anno invece li comprendono. Il mio vet. dice che è meglio fidarsi di quei prodotti che durante gli scorsi anni hanno dimostrato con una casistica (purtoppo fino ad ora bassa) una reale protezione, è proprio per questo che bisogna sommare le misure, 20% il collare + 20% spray + 10% aglio, ecc. si spera di raggiungere il 100%.



pamiaola

grazie parsifal se vado fuori all'aperto per passeggiate tra il verde lo terrò presente e lo metterò in quelle occasioni.... PAOLA

AL62

per la filaria è efficace l'azione preventiva di pillole, tavolette e/o farmaci iniettivi da iniziare a marzo Aprile e terminare a novembre /dicembre o in regioni calde tenuta per tutto l'anno .
per leishmania l'unica cosa è diminuire la possibilità che i pappataci pungano il cane.
loro...le bestiacce di pappataci, accorrono a nuvole dalla mezzanotte alle 8 del mattino circa e avvolgono i cani.
piu punture ilo cane si becca più possibilità cui sono che si becchi a leishmaniosi.

non c'è nulla realmente efficacissimo.
la cosa migliore è costruire al cane una cuccia con repellenti o altro proprio come per noi.
in più il collare specifico, alcune soluzioni tipo autan ma messe più volte e non ogni 30 gg come spacciano alcune ditte, possono essere utili.
ciao


pamiaola

sono proprio contenta di saper che queste bestiacce agiscono a tali ore notturne quando il mio piccolino è al riparo vicino al mio letto....

angi82

DUE SITILI UTILI!!!

http://www.filaria.it

http://www.leishmania.org

lillina

Il mio labrador ( dorme in casa )non sopporta il collare tipo Scalibor, ho provato per vari anni ,ma poi ero costretta a toglierlo perchè gli causava .....la grattarola, cioè era proprio infastidito ,insofferente agitato e si grattava in continuazione.
Accertato non avesse pulci ecc ,tolto il collare, tutto risolto e ho rinuciato a metterlo. Quindi riassumendo ora faccio così:
1)
le pastiglie che gli dato sempre come profilassi anti filarosi ,da aprile a novembre
2)
Autan o similari per allontanare zanzare e pappataci
3)
Frontline per allontanare zecche e pulci
GIUSTO ?????
ovvio prima di tutto il test esame del sangue che si ripete ad ogni scadenza .
Vado in panico ogni volta.
L'anno passato il mio ex veterinario gli aveva praticato un'iniezione di copertura che sostituiva le pastiglie ,ma il nuovo Veterinario ( quello che ha capito che purtroppo il mio cagnone ha il morbo di Cushing )mi ha riferito che in America hanno riscontrato che l'iniezione è dannosa e che è meglio usare il metodo tradizionale della somministrazione delle pastiglie per i vari mesi aprile maggio sino a novembre.
Meno male che son capitata in questo sito,nel periodo del sospetto del Cusching, mi son letta di tutto e di più, ho trovato pareri ed esperienze e anche l'indicazione della Farmacia in Svizzera che mi fornisce il Modrenal .Pare che il mio adorato Otto stia meglio. Grazie al nuovo Vet e a tutti voi.


angi82

La Liguria è una zona abbastanza a rischio per la leishmania, però effettivamente se il cane vive in casa, è protetto da altri prodotti ed è controllato, questi accorgimenti secondo me possono bastare!!
Pr quanto riguarda l'iniezione di cui parli, sapevo che infatti negli USA è stata vietata, in Italia se non sbaglio ancora qualcuno la utilizza, ma anche i veterinari che conosco io preferiscono prescrivere Cardotek e simili.

lillina

già ! uso proprio quello


Logan24

Una domanda:
quando applicavo l'advantix a lisa lo scorso anno, pur stando molto attento a metterlo sulla cute, dopo un po vedevo il pelo impiastricciato per cui mi chiedo se sia normale e se venga effettivamente assorbito.
AL che dici?

angi82

Secondo me è normale, anche a me succedeva, l'importante è che non coli al punto di poterlo leccare!!

lillina

Advantix non lo uso più perchè si impiastricciava il pelo ,sarò anche imbranata a metterlo,ma il mio Otto tentava di leccarsi...quindi stop

parsifal

Per quanto riguarda la prevenzione per la leishmaniosi l'advantix non è poi così sicuro, tre veterinari su tre mi hanno riferito che preferiscono l'utilizzo del collare scalibor (che fornisce delle percentuali annualmente). Poi come sapete l'advantix non lo si può usare se con il cane convivono dei gatti che hanno contatti ravvicinati (la mia lo lecca tutte le sere prima di addormentarsi!). Io comunque un paio di anni fa l'ho utilizzato e confermo l'impiastricciamento del pelo per diversi giorni. Non ha nemmeno avuto grossi risultati per quanto concerne le pulci.


alina78

Dopo aver letto il post sullo saclibor l'ho acquistato subito; purtroppo però Portos ha cominciato a grattarsi di continuo, gli si sono arrossati gli occhi e ho notato anche il nasino secco..inoltre bruciavano anche a me gli occhi...alla fine ho deciso di eliiminarlo e ho appena acquistato le tavolette per la filaria, poi una volta terminati i vaccini pensavo di utilizzare l'exspot...che ne pensate?
l'advantix ci mette troppo ad assorbirsi (quasi 2 giorni!!!!)e non posso correre rischi per i miei gatti....

lillina

forse non l'hai letto ma anche al mio Otto il collare Scalibur provocava disagio e gratarola.....quindi stop ,sono passata a ciò che puoi leggere nel mio messaggio precedente

margot72

Grazie mille per gli aggiornamenti.
Avevo un cane Lucky, che aveva contratto la filaria, uno dei pochissimi casi che pur facendo la terapia preventiva era riuscito a beccarsela (caso più unico che raro).
Sono riuscita a curarlo ma è stato malissimo per settimane

ASSOLUTAMENTE PREVENZIONE è importantissima!!

parsifal

Per quanto riguarda la profilassi alla filaria come già è stato detto esistono due sistemi di prevenzione, tramite pillole da ripetere tutti i mesi nei periodi a rischio come il Cardotek, oppure un'unica puntura all'anno come il Guardian. Confermo che anche il mio veterinario mi ha parlato dei dubbi riguardo all'utilizzo di quest'ultimo prodotto soprattutto per rischi a carico epatico, visto che Figaro aveva avuto inspiegabilmente le transaminasi rialzate lo scorso anno, abbiamo optato per le pillole.
Praticamente si può riassumere in questo modo: se si è sicuri di ricordare la somministrazione mensile regolarmente delle pillole è meglio preferire questa soluzione, se invece per questioni di varia natura non si è certi di ricordare perfettamente tutti gli appuntamenti con le pasticche è meglio optare per la puntura.
Per quanto riguarda la Leishmania invece ricordatevi che tutti gli antiparassitari sia spray che spot-on che trovate in commercio non hanno fino ad oggi dimostrato di essere efficaci contro i flebotomi che sono appunto la causa della leishmania. Soltanto il collare scalibor, pur garantendo una percentuale molto bassa di prevenzione ha dimostrato un minimo di efficacia contro i flebotomi (con tanto di casistiche). Anche Figaro i primi giorni in cui metto il collare, a volte anche per un paio di settimane, si gratta un po', ma credetemi meglio grattarsi (se solo di questo si tratta) che vedere il proprio peloso soffire per aver contratto la leismania!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: parsifal il 12-05-2006 12:38 ]

Schula

AGGIORNAMENTO!!

Per nuove notizie e aggiornamenti sulla Leishmania potete leggere anche questo post:

http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?mop=modload&name=Forums&file=viewtopic&topic=3376&forum=5&start=0



Butiz

Riguardo alla leishmania in rete sul miltefosine si legge un pò di tutto....Ma io mi chiedo è possibile che se un farmaco funziona non venga messo in commercio? E poi la sperimentazione quanto può durare visto che sul sito leishmania.org se ne parla in data marzo 2005 e poi più nulla. Sarebbe bello che venisse commercializzato visto che nei paesi dove già lo è il costo è decisamente inferiore....

Schula

Se leggi sul post di cui ho messo il link alla risp precedente trovi le ultime notizie sulla sperimentazione (che rimanda il tutto al 2008 per un eventuale vaccino ) e sui costi che però non riportano novità mi pare su ciò che già sai

vale77

io sto dando a kira le pastiglie xla filaria e col cuoricino sul calendario son sicura di ricordarmi
come anti parassitario uso il frontline spray lei vive in casa devo fare qualcosa xla leishmaniosi o no?il vet mi ha detto che qui non è diffusa

Schula

Purtroppo come avrai letto e saprai per la Leishmania appunto non c'è prevenzione al momento, se non cercare di evitare che il cane stia in posti strapopolati di zanzare. E' molto diffusa al centro e al sud d'Italia. Però le ultime novità dicono appunto che se tutto va bene forse per il 2008 verrà commercializzato un vaccino che stanno studiando.


nadine

Vi posso dire quello che so in + di quello che è stato detto su questo miltefosine (o impavido, che il nome della medicina)...l'ho cercato disperatemente per il mio Elio..al vaticano ce l'hanno costa 1200 euro a scatola( per il mio beagle ne sarebbero servite 2 scatole), ci vuole circa una settimana per averlo e bisogna ritirarlo di persona,metre presso una farmacia di bressanone si trova a 700 euro a scatola, ma ci vogliono 2 settimane.l'ho cercato anche in germania e in India da conoscenti che vivono là...poi ho trovato l'indirizzo dei veterinari che hanno fatto la sperimentazione di questo medicinale in italia.Uno era a cecina e uno a una ventina di kilometrida casa mia...mi ci sono fiondata...sia quest'ultimo vet che quello di cecina mi hanno detto che non hanno riscontrato grandi guarigioni con questo medicinale...ci sono stati morti sia con l'impavido che con il glucantime...che è vero che sull'uomo ha una percentuale di guarigione del 98% ma sul cane è bene diverso.Anzi mi hanno consigliato di continuare a usare il glucantime...purtroppo però il mio piccolo non ha fatto in tempo a proseguire la sua cura...
Un bacino al mio Elio!!!ti amerò per sempre...

parsifal

Nadine, ti mando un messaggio privato!

vale77

oggi ho compreto OFF SCUDO secondo loro funziona contro tafani zecche zanzare pappataci...speriamo bene!!!se tutto va bene dovrei partire martedi e stare in puglia dai 7 ai 10 giorni!ho comprato anche le pastiglie all aglio meno di 3€ 80compresse all'esselunga!

vale77

quando si puo fare l esame del sangue per vedere se Kira ha preso la leishmaniosi?

parsifal

Il test andrebbe eseguito in primavera (da febbraio ad aprile) e/o in ottobre/novembre, il motivo è che il cane solitamente non risulta immediatamente positivo dopo aver contratto la malattia, quindi ammettendo (corna e bicorna) che sia stato infettato da maggio ad oggi (i flebotomi prima non ci sono) difficilmente vedrai positivo il test. In passato hai mai fatto questo test, o Kira è ancora troppo giovane? La regione in cui vivi non mi pare a rischio, l'hai forse portata in vacanza in qualche regione rischiosa?


vale77

io ho Kira da febbraio,qui mi han deto che non cè rischio,l ho portata una settimana in puglia e ha dormito sempre sotto il mio letto

lila

Il mio cucciolo ha 2 mesi e presto mi devo recare in vacanza nelle Marche: è una zona a rischio alto per la leishmaniosi. Ho messo a Flo il collare Scalibor ma continuava a piangere non ho capito se perchè non era abituata a portare il collare o perchè lo irritava; gliel'ho tolto ed ha smesso, ma ora non so se riprovarci o meno. L'estratto d'aglio va dato specifico per cani o va bene anche quello dell'Esselunga? Grazie per i consigli, sono un po' inesperta.

parsifal

Riprova col collare scalibor, nei primi giorni può verificarsi un'arossamento, ovviamente non deve degenerare in una grossa irritazione. Ricorda che per essere efficace deve tenerlo costantemente almeno una settimana-dieci giorni prima, diversamente non farà la giusta prevenzione.
Per l'aglio vanno bene anche le tavolette dell'esselunga.
Porta con te in vacanza uno spray antizanzare e flebotomi, durante la vostra permanenza nelle Marche spruzzalo più volte durante il giorno soprattutto mattino e sera, durante le ore in cui le zanzare divengono più fastidiose.

Jack

Se il piccolo nn è abituato a tenere sempre il collarino, magari è per quello che lo Scalibor nn gli piaceva tanto... Cmq è importante lo Scalibor, cerca di abituarlo...

Parsi una domanda...ma secondo te in Toscana, che il rischio è alto è bene fare sempre il test verso ottobre?

parsifal

Ne ho parlato più volte col veterinario, personalmente con il mio precedente preferisco ripeterlo sempre due volte l'anno, però non si ha una certezza matematica, mi spiego, può esserci un'incubazione di 6 mesi, se il cane la contrae ad aprile è ovvio che a novembre comparirà la positività, ma se invece il contagio avviene a settembre, a novembre potrebbe non essere rilevabile. In quel caso il test di novembre sarà negativo, mentre quello di marzo risulterà positivo. fare due test signifa avere una maggiore tranquillità ma non assoluta. Accorgersi della positività quando ancora il cane non ha manifestato sintomi molte volte può signicare la salvezza. Purtroppo la reazione dei cani alle cure è individuale, vi sono cani per i quali i farmaci sono acqua fresca, altri addirittura ne hanno consegnuenze tossiche, ma molti guariscono....
C'è comunque un esame che stabilisce il contagio immediatamente ed la PCR. E' un esame un po' costoso e che non può essere fatto direttamente dal veterinario, ma il campione di sangue viene spedito nelle strutture pubbliche o private che lo eseguono. Di comune accordo col mio vet, anche AL lo ha confermato, nel caso della Toscana dove il rischio è altissimo (la meremma è il serbatoio maggiore in Italia!) conviene fare un test a primavera mentre in autunno fare la PCR. Da quello che ho capito però la pcr stabilisce soltanto se il cane è entrato in contatto con il flebotomo affetto da leishmaniosi, non so poi se questa positività possa scomparire o meno quindi dare falsi allarmi.... di certo a novembre a Figaro lo faremo per la prima volta perchè il veterinario che avevo prima non me lo aveva mai proposto.

Jack

Grazie Parsifal... la prox volta che vado dal vet provo a sentire un po' anche lui su questa cosa!

lila

Grazie a tutti per le informazioni. Il mio cucciolo lo Scalibor propio non lo sopporta: continua a guaire e lamentarsi, non so prorpio cosa fare, se non glielo metto come faccio con i flebotomi? Ora ho comprato gli spray naturali e le pastiglie all'aglio, ma quante gliene devo dare considerando che pesa 2 Kg? Grazie ancora.

parsifal

Ho fatto caso solo ora che il cucciolo è veramente piccolo, 2 mesi e 2 kg di peso, scusa ma non me ne ero accorta prima! 60 giorni sono veramente pochi, occorre fare molta attenzione anche con la prevenzione. Niente collare per questa estate, soltanto spray naturali tipo geraneo e citronella, niente di chimico. Anche per l'aglio ho paura sia un po' presto, non credo vi siano delle controindicazioni ma finchè è così piccino eviterei rischi. A questo punto fai molta attenzione nel tenerlo riparato nelle ore critiche. Verso marzo/aprile fai eseguire un test!

Mari76

Ho letto all'inizio di questo post che la leishmaniosi e la filariosi possono essere trasmesse all'uomo, dopo che l'insetto ha punto l'animale. Allora io mi pongo una domanda stupidissima: ma questi insetti attaccano per forza prima il cane? Cioè se in quel momento ne passa uno di insetti, e ci sono solo io in casa, non gliene importa niente di me? Oppure è talmente insidioso da pizzicare prima me e dopo il cane?
Scusate, ma vorrei capiere per bene come agiscono questi insettacci. Grazie

parsifal

Fortunatamente in Italia la leishmaniosi non è così rischiosa per l'uomo, mentre lo è in Africa. So di alcuni rarissimi casi a livello umano in Sicilia, ma risalgono ad anni fa. Non so spiegartelo, ci vorrebbe AL o un medico per darti la motivazione scentifica. Personalmente penso si tratti di ceppi diversi, come esiste l'AIDS per l'uomo e l'AIDS felina... però non sono trasmissibili gli uni agli altri. In tutti i casi a livello umano è curabile esattamente come lo è la malaria, mentre tutti sappiamo che per i cani non è così semplice la guarigione, probabilmente perchè l'unico farmaco che viene impiegato per curare la leishmaniosi è il Glucantim ed è ad uso umano, ovvero creato per gli uomini ed adattato agli animali. Alcuni anni fa, forse qualcuno lo ricorderà, questa medicina scomparve dalle farmacie italiane per essere inviata in Africa, non essendoci casi di leishmaniosi umana in Italia. Questo creò la disperazione nel mondo veterinario tanto che anche il comico Massimo Boldi, che aveva un cane affetto da leishmaniosi, fece un'appello in TV chiedendo che fosse possibile reperirlo nuovamente. I furbetti della casa farmaceutica hanno creato una nuova versione della medicina che ora si chiama Glucantime (ha aggiunto solo la e) ed lo hanno classificato ad uso veterinario per cani, passando dalle vecchie 3.000 lire ai tre euro e qualche spicciolo, per poi aumentarlo in breve a 10 euro la confezione per sole 4 fiale!!!!! Scusa se sono andata fuori tema, ma la cosa mi fa imbufalire!

nadine

la leishmaniosi attacca anche l'uomo...solo che di solito il nostro corpo respinge con gli anticorpi questi "parassiti"...solitamente chi ha un sinstema immunitario malato può prendere la malattia (tipo chi ha l'aids). e cmq nei cani è molto + difficile da sconfiggere.i medicinali che sull'uomo hanno una percentuale di guarigione del 98%, sui cani non funzionano, o ,se funzionano, non uccidono del tutto la leishmania(solo in casi rarissimi), ma attenuano solo i sintomi che spesso periodicamente ricompaiono.Probabilmente il sistema immunitario del cane reagisce in modo diverso a questa malattia

parsifal

Grazie Nadine per aver chiarito i nostri dubbi con una spiegazione "medica"!


Mari76

Grazie per le vostre risposte: provo a riassumere un concetto per vedere se ho capito bene. Sono malattie che possono colpire l'uomo anche indipendentemente dalla presenza di un cane, solo che il nostro sistema immunitario reagisce in maniera diversa. Scusatemi è che sono un pò dura

nadine

esatto!!

Mari76

GRAZIE!

francy_capo

scusate ma vorrei precisare che i casi di contagio animale-uomo sono rarissimi.Bisogna avere una sfiga disumana

TizTiz

Ciao a tutti, sono nuova di questo forum. Mio cognato ha appena regalato ai miei figli (Babbo Natale anticipato!) un cucciolo di Beagle: Kira. La piccoletta è arrivata a casa sabato scorso e ha 2 mesi e mezzo. Ora ho un dubbio circa la prevenzione per la filaria (ne ho anche per altre cose!): l'allevatore (di cui mi fido) mi ha detto di vedere se nell'arco di una settimana calavano le temperature perché a quel punto non serviva fare niente. In effetti ora zanzare non ne vedo più in giro, visto che il freddo è arrivato. Però il veterinario mi ha detto di darle una pastiglia di Cardotek da adesso e per i prossimi tre mesi. Poi riprendere a marzo. Io vorrei evitare di darle medicinali vari se non è indispensabile, ma non sono abbastanza esperta da fidarmi a fare una scelta di questo tipo. Cosa consigliate? E se decidessi di dargliela, devo farlo per forza per tre mesi o, visto che siamo in inverno, ne basta una adesso e poi riprendo a marzo?
Grazie mille

Remì

Ciao e benvenuta!
Di solito ai miei cani dò la pasticca contro la filariosi (un'altro nome e marca, rispetto a quella citata da te) da marzo a ottobre: una pasticca al mese. In questo modo sono protetti.
E' importante, prima di iniziare la profilassi, eseguire un controllo del sangue, facendo il "test" per la filoriosi per vedere se è tutto ok (nel tuo caso, essendo un cucciolo, non dovrebbero esserci problemi).

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