Prendere in braccio i nostri mici
Pubblicato in: Gatto
Per partecipare a questa discussione clicca qui
Forum disponibile alla sola consultazione : ISCRIVITI al NUOVO FORUM !
rhinodimaio
La mia gattina, un certosino di 1 anno e 1/2, non gradisce stare in braccio. Anzi,quando la prendo, delicatamente con una mano sotto il costato e l'altra che sostiene il suo peso dietro i quarti posteriori, resta pochi secondi e si divincola come se la stessi squartando viva :)
La prendo nella maniera corretta? Ho letto che i certosini non gradiscono le manipolazioni, è così anche per i vostri gatti?
Cristina70
Molti gatti non gradiscono stare in braccio e allora non vanno presi in braccio se non quando è strettamente necessario.
Io ho una gatta che si è fatta accarezzare dopo un anno che l'avevo in casa, ed è venuta lei da me perchè io non forzo mai nessun contatto.
In braccio la prendo solo se dobbiamo andare dal vet.Poi decide lei se vuole le coccole, mi miagola, mi chiama e io vado da lei.
pamiaola
Infatti se non chiedi te li ritrovi sempre intorno a te.... A me le due vecchiette non mi danno tregua.... e di notte briciola a tutti i costi deve camminarmi sul corpo e si sdraia su di me e se inizia con le fusa si sbrodola tutta e mi fa una doccia di gatto che non si ha idea... tra il caldo e lei stiamo freschi. Meno male che Keope è neno invadente e cmq sempre presente anche lei. Vedrai che verrà lei da te... Un bacio paola 
rhinodimaio
Grazie delle info! Lei si fa prendere, ma dopo pochi secondi vuole scendere. Sta di fatto che, come suggerisce Cristina, si tratta di una cosa che NOI vogliamo e che imponiamo a LORO, e che è fuori dalla loro natura.
Le vostre esperienze cmq mi rassicurano, la mia ciccina è normale :)
pamiaola
Avevo un gatto che quando osavo toccarlo mi prendeva la mano con le zampe davanti e con quelle dietro graffiava a ruspa il mio braccio,mi faceva tanto male e a volte le cicatrici restavano per mesi, io lo temevo ma allo stesso tempo gli volevo bene perchè in certi momenti diventava dolce e faceva le fusa.Zoe
Varia da gatto a gatto... Socrate si fa prendere in braccio, coccolare etc etc. un peluche insomma...
Ninnimu (che tra l'altro e identico al micio che Cristina ha nell'avatar!) è allergico ad essere preso in braccio e si divincola come un matto.
La gatta invece col tempo è migliorata. Dopo 11 anni che l'abbiamo ha appurato che nessuno vuole sgozzarla quando la si prende in braccio e ci sta un pò di più! E come ti strai ti salta sullo stomaco per fare la pasta... immaginabile fino a qualche anno fa...
Credo comunque che dipenda anche da che età il gatto comincia ad essere preso in braccio... Socrate è stato trovato che aveva 15/20 gg e ha con me un rapporto quasi morboso. Gli altri due sono stati presi che erano già più grandicelli (2/3 mesi il Ninni e 6 la micia) e quiandi sono stati "spupazzati" poco o niente (la micia).
Comqunue in sostanza è questione di tempo... prima o poi verrà lei da te.
billo
Pippo ci segue miagolando dal primo giorno che è con noi per essere preso in braccio...ed è stato un randagio per oltre un anno prima che lo prendessimo...ogni gatto è fatto a modo suo...dany69
E' proprio così, ogni gatto è diverso! Io ne ho tre e hanno ognuno una personalità ben distinta.
Indy e Nera sono più teneroni. Nera lo è stata fina dall'inizio. "Vive di coccole", diciamo di lei in famiglia. Indy lo è diventato da non molto tempo. Oserei dire... da quando Nera è stata male. Chissà perché... (Cri!!!).
Piccola è una tigre, una iena... ha davvero un caratteraccio. Non possiamo prenderla in braccio come facciamo con gli altri due. Però, quando vuole lei, viene e ti dà le musatine sul naso. Ma solo quando vuole lei. E noi la rispettiamo.
Cristina70
I gatti sono sensibilissimi Dany, e lo sai bene.
Indy ha compreso la malattia di Nera, ha visto il suo star male e ha "sentito" la vostra tensione, la vostra preoccupazione.
Il magnetismo umano e animale hanno punti in comune, possono lanciare messagi positivi o negativi e viene recepito più o meno intensamente a seconde della sensibilità.
E i gatti recepiscono tutto.
Indy si è avvicinato a voi perchè la vostra tensione per la malattia di Nera ha creato intorno a voi una aura negativa e ha lanciato un messaggio di aiuto.
E lui che vi ama ha risposto a quel messaggio cercando di trasformare il negativo, cercando di farvi sentire il suo affetto, la sua presenza, il suo conforto, la sua positività.
Può sembrare una bella favoletta, ma è meravigliosamente vero.
La magia dei gatti è anche in questa straordinaria capacità di voler donare consolazione e quel senso di gratitudine che emerge quando noi ci troviamo in difficoltà.
E' un passo avanti nel rapporto con un gatto, infatti stabilito questo legame emotivo con il gatto difficilmente si torna indietro.
Il gatto che ci concede una sua affettuosità particolare, maggiore, in un momento difficile continua poi a regalarci lo stesso tipo di profondo affetto.
Sono comportamenti che mi commuovono sempre...
isotta
La mia Camilla è una micia affettuosa ma a modo suo, o meglio non come la intendiamo noi. Quando si sveglia e sono seduta in cucina, ogni volta si appoggia sulla mia gamba con una zampetta anteriore e alza l'altra verso di me guardandomi, io dico che è un modo per salutarmi, per dirmi sono qui. Poi se cerco di prenderla in braccio, ci sta per poco ma sempre in piedi e camminando avanti e indietro, non c'è verso di farla accoccolare, scende subito, sol quando decide lei qualche volta sta in braccio a far le fusa. Tutte le volte che si accorge che devo fare la doccia, si mette in attesa e appensa mi siedo mi viene in braccio e fa le fusa, ma decide lei naturalmente. Invece l'altra micia che è con noi da un mese starebbe quasi sempre in braccio, perfino con il caldo, ognuno è fatto a modo suo.dany69
Grazie Cri per la risposta. Non so perché, ma mi sono commossa.
Uff... quanto mi mancherete in questo mese!!!!
Comunque, sì, Indy non è tornato indietro sui suoi passi. Ora continua a essere più vicino, più affettuoso.
Bacione.
rhinodimaio
Bellissime parole, Cristina! Un post commovente, me lo salvo x leggerlo nei momenti in cui ci vuole un po' di conforto. CMQ è vero: un gatto ti cambia la vita, specie se non riesci a trovare nelle persone la comprensione e la "vicinanza" di cui avresti bisogno. Un gatto, a differenza delle persone, non tradisce.