castrazione chimica si o no?
Pubblicato in: Cane
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divvi
Ciao a tutti. mi sono appena iscritta al sito...
Ho una domanda da porre....
In questi giorni la mia dolcissima labrador bea ha partorito due cucciolotti nati dalla sua "relazione" con il "fratello" toby un piccolo levriero italiano (ricordate i lpiccolo aiutante di babbo natale della famiglia simpson?9
adesso, per quanto bene ed affetto possa provare per questi due piccoli, vorrei evitare che i prossimi calori di bea possano produerre simili effetti. quindi qualcuno mi ha parlato di castrazione chimica per il maschio, ma non ho idea in che cosa consista, perchè cmq sono contraria a qualsiasi tipo di sofferenza, o di snaturalizzazione si possa provocare agli animali.
Qualcuno di voi è così gentile da chiarirmi quindi il concetto di castrazione chimica, di come avviene e di quali effetti può produrre sul cane?
ciao a tutti e grazie.
vale77
sui cani non so come funziona so che lo fanno ai pedofili ecc in pratica somministrano dei farmaci che inibiscono l atto sessuale credo ma nei cani?non è preferibile sterilizzare la femmina?divvi
grazie per la rsposta immediata...
beh si lo so che sterilizzare la femmina è più facile... ma mi sembrerebbe come privarla di qualcosa...
lo avevo detto che di base sono contraria a questo tipo di interventi.
io eviterei di farlo... fino ad ora non ci avevo pensato perchè ingenuamente credevo che il maschio, essendo quasi la metà di statura della femmina, non sarebbe riuscito a ontarla... ed invece se le vie del signore msono sempre infinite , mi sto rendendo conto che quelle dei cani lo sono ancora di più eheh
vale77
i cani sono terribili 
la sterilizzazione oltre a prevenire gravidanze indesiderate serve anche a ridurre il rischio di tumori mammari e dell apparato riproduttivo,esistono 2tipi di inervento anche per il maschio uno tipo vasectomia e l asportazione dei testicoli
divvi
mi sa che dovrò informarmi con il veterinario di cosa sia più giusto fare. ma mi sa che forse agirò sul maschio,visto che è stato capace di procreare due femmine. e non oso immaginare cosa potrebbe succedere se lo lasciassi da solo con tre belle signorine... cmq grazie shishy
Beh io posso dirle per certo che la sterilizzazine non snatura assolutamente l'animale, femmina o maschio che sia. Purtroppo spesso tendiamo ad applicare ai nostri amici concetti che valgono per noi umani e non per loro. Per quanto riguarda la sterilizzazione, che prima si pensava fosse un atto innaturale verso i nostri cucciolotti, in realtà si è dimostrato (senza riserve)che non ha nessuna conseguenza psicologica sull'animale il quale non la vive come privazione di qualcosa come faremmo noi. Inoltre è ampiamente dimostrato che diminuisce veramente di molto la possibilità che il cane venga colpito da tumori alla mammella (cosa molto frequente purtroppo). E' da sfatare anche il vecchio mito che alle cagne (o anche ai gatti) vada fatta fare necessariamente una cucciolata prima della sterilizzazione. Anzi, è sempre meglio evitare che l'animale si abitui a certi comportamenti dovuti agli sbalzi ormonali.
Comunque in questo caso, se non altro per evitare gravidanze indesiderate (che in caso di maschi e femmine che convivono avvengono praticamente sempre ed indipendente dalla taglia dei soggetti) intanto si dovrebbe castrare il maschio.
Quando ho preso il mio vmaremmano al canile era già castrato e le posso assicurare che è un cane uguale a prima. Non abbia timori ad effettuare la castrazione perché le assicuro che non ha alcun aspetto negativo, anzi vedrà che i suoi cani saranno tutti molto più tranquilli.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: shishy il 12-09-2006 17:25 ]
Schula
Anche io la penso un pò come Divvi, diciamo che se posso permettermi di non castrarli indubbiamente non ci penso su due volte. Certo, in caso di problemi tangibili allora è un altro discorso... però è vero anche tutti i discorsi fatti sul randagismo e quoto quasi tutto quanto detto da shishy sul discorso di snaturare un cane. Piccoli inconvenienti ci sono, come il dover stare più attenti all'alimentazione perchè sono soggetti ad ingrassare..
Non so come funziona la castrazione chimica, conosco solo quella chirurgica, mi spiace, ma vedrai che qualcuno che ci 'illumina' lo troviamo
shishy
Sì Shula, i cani castrati tendono un pò ad ingrassare, questo mi ero dimenticata di dirlo. Forse perché mi sembra una piccola cosa rispetto ai tumori o anche alla difficoltà non indifferente di trovare casa a tanti cuccioli. Anni fa ho preso la mia prima cagnolina, una piccola volpina. A quei tempi si diceva che andava fatta fare almeno una cucciolata e poi c'era meno informazione e anche meno sensibilità ai problemi dei cani e dell'abbandono.
Come spesso capita è scappata mentre era in calore e detto fatto...2 mesi dopo eravamo con 6 cuccioli!!! tra l'altro anche noi pensavamo come Divvi che fosse praticamente impossibile perché l'eventuale babbo sarebbe stato un setter il che ci ha fatto anche preoccupare perché se c'è parecchia differenza di taglia e la canina è più piccola spesso ha problemi aportare avanti la gravidanza o a partorire. Per fortuna in quel caso tutto è andato bene ma c'è stata l'angoscia di non riuscire a trovare una buona sistemazione ai cuccioli.
Per fortuna ci siamo riusciti e abbiamo fatto sterilizzare subito la Cipi che poi non ha avuto più problemi. Invece la cucciola che avevamo tenuto abbiamo aspettato diversi anni per sterilizzarla e manco a dirlo le abbiamo trovato una ciste alla mammella...presa in tempo x fortuna.
La sterilizzazione fa molto per i nostri amici dal punto di vista della salute. Io non mi darei pace se tra qualche anno venisse fuori un tumore al mio cane solo perché non ho tenuto presente la reale situazione dei fatti. Ti faccio un altro esempio (scusa la lungaggine!
): ho 11 gatti, i maschi li ho castrati quando ormai avevano 4 anni e non subito, morale? Adesso mi trovo afronteggiare leucemia ed aids perché io non volevo castrarli per non snaturarli...non me lo perdonerò mai.angi82
Contraria agli accoppiamenti e contraria alla castrazione chimica.
Come ti hanno già detto in diverse persone la sterilizzazione chirurgica ha anche molti vantaggi per la salute del cane, sia maschio che femmina.
Schula
Aspetta però! Sulla prima parte di ciò che hai scritto mi trovi pienamente d'accordo. Anche io ricordo benissimo quando dicevano che una femmina deve fare almeno una cucciolata altrimenti rischia tumori alle mammelle. Niente di più falso!!! Semmai è esattamente il contrario visto che proprio dopo una gravidanza un soggetto può appunto essere più soggetto a rischi simili.
Però proprio non riesco a considerare la castrazione un toccasana anche perchè è vero che le gravidanze POSSONO rendere il cane soggetto a tali patologie ma credo che alla fine sia solo come negli umani per i fumatori: chi fuma è più soggetto a tumori ma ciò non toglie che un tumore possa venire ad un non fumatore oppure uno che fuma può campare fino a 100 anni e non avere problemi connessi.
Io ho avuto 4 pastori tedeschi... uno l'ho dovuto castrare per problemi di criptorchidismo, il secondo per problemi alla prostata ma a 10 anni... la prima femmina è morta a 8 anni per problemi cardiaci. Non era sterilizzata e non ha mai fatto cuccioli. Adesso la piccolina ha 7 mesi e non è manco mai andata in calore ma non credo che la farò sterilizzare, anzi...
Ma credo che questi siano tutti punti di vista e comunque pensieri legati giustamente alle esperienze personali che ognuno di noi ha avuto
angi82
Anche Lucky è stato castrato a 10 anni e quando pensavo al rischio dell'anestesia mi dicevo "vedi se lo avessi fatto prima??? ora non correrebbe rischi in questo senso"...e probabilmente non ci sarebbe neanche stata la necessità di castrarlo perchè i problemi alla prostata venivano evitati a monte!...credo... 
Cicci
Io ho provato sia la castrazione chimica che quella chirurgica sulla pelle del mio Bobo che ha 7 anni. Ciò è stato dovuto ad una iperplasia della prostata che abbiamo scoperto due anni fa circa. Siccome io avevo paura per l'anestesia in un primo momento abbiamo usato la castrazione chimica:questa però ha un tempo limitato e a cicli bisogna iniettare il farmaco inibitore del testosterone (è questo quello che fa la castrazione). Alla fine ci siamo decisi e lo abbiamo castrato chirurgicamente: a dicembre sarà passato un anno dall'intervento e ti devo dire che (facendo dovuti scongiuri) tutto va ok e Bobo non è nemmeno ingrassato, ha ripreso ciò che aveva perso durante la malattia e la convalescenza che ,cmq, non è stata poi tanto difficile. L'avessi fatto prima mi sarei risparmiata tante ansie e Bobo avrebbe sofferto meno!!!! Arcobaleno
Non sono un'esperta ma so che la castrazione chimica è spesso sconsigliata in quanto dannosa. divvi
grazie a tutti per i consigli spesi a favore del mio problema. diciamo che forse l'unica vcosa da fare avendo adesso tre femmine per casa (due sono le cucciole nate) sia quella di castrare il maschio. e se è vero che si deve controllare l'alimentazione per evitare che ingrassino , questo giungerebbe a vantaggio del cane che adesso (èun levriero italiano di statura piccola) è pelle ed ossa nonostante cmq mangi come si suol dire da far schifo. ma mi hanno detto che per la sua razza è naturale così.
cmq nonostante tutto rimango in cuor mio sempre un pò amareggiata di privarlo dei gioielli di famiglia.
baci a tutti e un grosso bau
Arcobaleno
Divvi scusami, se ci pensi bene non è poi molto diverso lasciargli i suoi "gioielli di famiglia" e inibire comunque i suoi istinti mediante la castrazione chimica... se non vuoi che si accoppi, è molto meglio la castrazione chirurgica, lo operi una volta e non hai gli effetti collaterali che possono provocare le iniezioni. L'esperienza di Cicci mi sembra molto eloquente.divvi
si penso tu abbia ragione. infatti avevo chiesto notizie sulla castrazione chimica perchè non avevo idea di che cosa fosse. pensavo si dovesse fare una volta sola...
nella mia ignoranza non credevo si dovesse fare periodicamente. e sinceramente visto di che cosa si tratta penso sia meno cruenta la castrazione totale a questo punto
Arcobaleno
credo anch'io sia la soluzione migliore.