relazioni umano-canine con passanti sconosciuti
Pubblicato in: Diritti degli animali
Per partecipare a questa discussione clicca qui
Forum disponibile alla sola consultazione : ISCRIVITI al NUOVO FORUM !
rananera
il parchetto che frequento è parecchio affollato.
e mi va anche bene...parecchi bambini, molte persone con cani...
tantissimi extracomunitari di tutte le provenienze d'età medio giovane.
e qui ti accorgi subito di quali siano le relazioni che uniscono uomo-animale e di quanto queste siano indissolubilmente legate alla cultura, all'educazione e alla tradizione propria del paese di provenienza...
la cosa che mi ha subito stupita è come questi comportamenti differenti lo siano anche tra bambini che sono evidentemente nati e cresciuti qui...mah.
i ragazzini e i bambini mediamente ci rincorrono per coccolare il sorcio...
le famigliole cinesi lo vedono e lo guardano con poco interesse (poca ciccia attaccata!
)
le varie mamme sudamericane con bambini piccoli spesso hanno anche loro un canino al guinzaglio: ohhhh perrito pequino...e via di coccole reciproche.
ho invece grossi problemi con la quasi totalità dei ragazzotti arabi della zona.
mi vedono passeggiare, vedono il cane ma non se ne curano...anzi tendono proprio a calpestarlo (in un paio di casi è quasi volato il calcio...benedetta pettorina che mi permette di far letteralmente volare il sorcino lontano dai pericoli, umani soprattutto).
la cosa che mi ha sconvolta sono però i bambini...l'ultima volta non sapevo più come fermare quel piccino (sui 6 anni, insomma come dire piccino sì ma non troppo da non comrpendere...), palla e sbammmmm in testa al cane.
-no dai piccino non si fa così, gli fai male...giochiamo in un modo diverso...
-sboink altra pallonata in testa all'asdrubale al chiuaua con cui stava giocando per i fatti suoi...
-prendi il cane al volo e ti allontani, i bambini non si posson nemmeno allontanare con un braccio percarità
ma il piccino ci insegue con la palla, io accelero, il mio compagno inziia a rrrringhiare...
la mamma del piccolo sciagurato?
bella velata e rilassata rideva da lontano come una matta.
in questi casi che si fa?
bracchetto
si va dalla mamma e le si chiede di controllare il figlio che fa male al cane?rananera
la sciùra invitata (senza nemmeno avvicinarmi più di tanto, era a qualche metro nè) a bloccare il figliolo si è limitata a riidere senza alzar manco le chiappe dalla panchina e...
quindi?
misssmith
Riprendi il tutto col cellulare e poi dici alla mamma che chiamerai i vigili? E che i maltrattamenti ai cani sono punibili e che ovviamente risponderà lei per il figlio (come crescerà? Me fa quasi pena!)? Il tutto in tono gentile ma fermo...
rananera
...tentar non nuoce.
vero è che al momento giusto l'italiano non lo parlan mai...
e poi, mi vergogno anche a dirlo, ad entrare in conflitto con certe persone qui sia ha un po' paura...
misssmith
Purtroppo la paura è ovunque e con tutte le persone...ci vuole poco a far del male a un canetto... 
L'alternativa è cambiare parco e sperare in incontri più felici...
elena71
Qualche settimana fa ho conosciuto un ragazzo somalo al parchetto dove pascoliamo.
Mi raccontava che al suo paese hanno molta paura dei cani, perché sono randagi, spesso in branchi e molto aggressivi, non sono diversi come i nostri, lì sono tutti uguali, tutti meticci.
Mi ha raccontato della guerra, dei corpi delle persone accatastati in strada, dei cani affamati....
E' stato un racconto davvero molto toccante e penso di aver capito perché in certe culture il cane non è ben visto e chi può dargli torto?
Al parco ci sono molti musulmani ed evitano di avvicinarsi ai cani e noi che lo sappiamo, evitiamo che i guinzagli si allunghino quando passano per una questione di tacito rispetto.
Quella che hai incontrato tu è una grandissima cafona, con cafone figlio al seguito che poi fosse velata e straniera, è solo un optional.
Lunajason
la casa di mia mamma è frequentata da alcuni marocchini e una di loro era rimasta molto scioccata nel vedere che i cani potevano entrare in casa...all'epoca non parlava ancora bene l'italiano comunicavamo a francese e gesti...credo di aver capito che nella loro cultura è vietato portare i cani in casa...devono stare solo fuori...credo di aver addirittura capito che sta scritto sul Corano ma su questo non ci metto la mano sul fuoco perchè appunto la comunicazione era un pò complicata taribello
a me non è mai accaduta una cosa simile per fortuna ma una volta me ne stavo tranquillo seduto al bar con Rex al guinzaglio e steso a terra vicino a me. Un bambino sui 5 anni comincia ad usare la coda di Rex come ostacolo saltandola... inizialmente la madre non lo ha calcolato e lasciato fare ma quando ho visto che Rex cominciava ad agitarsi le ho semplicemente detto "Signora, se vuole che suo figlio rimanga integro lo faccia smettere. La possibilità di un morso è molto alta". La signora è venuta a prendersi il figlio e scusandosi lo ha portato da altra parte. 
bracchetto
ottima mossa, ma non credo che un pinscher nano di tre mesi sortisca lo stesso effetto!taribello
| Quote: |
|
in effetti...
rananera
argh effettivamente la microtaglia non aiuta.
fosse un rott o un mastino napoletano...mi sa che avrei mooooolti meno problemi ehhehehhe
sul discorso culture differenti approcci e relazioni differenti ho proprio voluto sottoloneare come il nostro comune vissuto e, soprattutto, quello della terra dalla quale arriviamo, incida direttamente sull'approccio dell'animale domestico.
m'ero scordata degli indiani, qui ci sono anche loro seppur in numero minore...
quando li incrocio al parco han quell'espressione lì, sorridente eh percarità, ma sicuramente un po' a metà tra il perplesso e lo stupito.
come dire: ok è un cane, è carino...ma stiamo scherzando?!
riguardo al cambiar parco ahimè non è che qui a milano ci siano molte altre possibilità, anzi è già una piccola fortuna aver questo così vicino...
il vero problema (e lo dico senza vergogna) è che solo chi abita qui può capire quanto sia difficile e, in molti casi, pressocchè impossibile, l'integrazione pacifica soprattutto con alcuni gruppi di persone...ancora così strettamente legate a culture e tradizioni talmente lontane dal nostro concetto stesso di civiltà da essere fisicamente qui, con noi....ma con mente e cuore altrove.
intanto parlando con voi ho stabilito un concetto fondamentale di cui non ero poi coooosì certa:
tra bambino e animale non è sempre eventuale colpa dell'animale (ed è già qualche cosa).
il genitore è fondamentale ma lo è anche il fatto che sia educato o comunque disponibile al dialogo...speriam bene...
gatitadenoche
Io sono straniera, sudamericana d'origine.....ma adoro da sempre gli animali (lo so non faccio molto al caso)...
allora i musulmani hanno nel corano scritto che i cani sono sporchi....quindi per loro che devono essere "sempre puri, per via delle preghiere" non possono toccare in nessun modo i cani...(non cosi i gatti)...ma si sa sono solo animali...non esseri di affezione come per noi.
I "neretti" di qualche parte essi siano....hanno paura dei cani...poi se sommiamo che sono musulmani allora sai il perché...
i cinesi???....quelli di seconda generazione sono molto tolleranti con i nostri animali...altre nazionalità??? non saprei...
ma il discorso di cafoneria è solo uno e non ha nazionalità....
qui vicino a me prima uscivo con gaia ...una volta una bambina di 7 anni + - si mise a urlare al cane....e lei poverina era spaventata...la mamma mangiava la pizza accanto a lei e di fronte a noi, cosi tornai indietro e gli dissi gentilmente che il mio era un cane buono, che quello non si faceva e che doveva stare attenta ai cani a non disturbarli...tutto questo con voce dolcissima...e la s*****a della mamma mi risposi : "e la museruola??? la deve indossare"...al che mi son inca***ta e ho risposto, prima gli sto spiegando alla capra di tua figlia brutta stron**a che non si fa cosi, poi la museruola noi la portiamo...e terzo approfitto che c'è il vigile e vediamo cosa ti dice brutta cafona....
alla fine il vigile diede ragione a noi...e gli fece una bella passata di ****** alla mamma e alla capra della figlia....
ecco...
io son più o meno diretta.....
rananera
che il corano vedesse anche nei cani delle bestie impure...ancora non lo sapevo.
(ma ci sarà un qualche concetto che potrei quanto meno provare ad apprezzare in quel libro???!!!)
ora mi spiego parecchi di quei comportamenti al limite della violenza sugli animali...
Lalola
ciao rananera,
in che zona di milano sei?
nella mia, purtroppo invasa da zingari, ( e non crediate che ho problemi di razzismo o simili perche io vivo e lavoro con le etnie diverse) è una lotta continua. Loro, a differenza degli arabi, amano molto i cani, infatti ne arrivano camion pieni ogni mese, cuccioli appena nati, affamati e con libretti sanitari falsissimi, ma puoi immaginare come li tengano.... ogni tanto portiamo loro qualcosa da mangiare per pura pietà verso quelle bestiole affamate ma.... va bhe lasciamo perdere...
Il vero problema è quello che lasciano in giro e che diventa un vero pericolo per i cani, tipo ossa di pollo e cose simili.
Comunque scrivevo per dire che non mi sento di dire che esistono pochi spazi a milano dove andare con il cane, per quello ti chiedevo in che zona vivi. io sono in una zona davvero popolare ma ho a disposizione ben 3 parchi e almeno 6 aree cani. ti assicuro che ci sono molte meno aree bambini..
Tra i mille difetti di questa città, per onor del vero, complimenti al verde di milano per i nostri cagnini.
sono andata in OT?
rananera
ma nemmen tanto ot direi...
sempre di parchi e cani a passeggio si parla ;)
sono in zona loreto...sì certo in fondo a corso venezia c'è anche il parco e in fondo a viale monza c'è il parco della martesana...ma sono tutti mediamente distanti, ci si arriva con i mezzi insomma...
---gli zingari amano gli animali...a modo loro, purtroppo un po' come amano i loro bambini...
mari10
ciao a tutti. io qui a verona non noto grandi differenze comportamentali fra catergorie o etnie di persone, quello che mi fa imbufalire è proprio l'approccio umano-canino sul marciapiede. dal mio punto di vista di padrone di canone cucciolone-curiosone, cerco sempre di evitare deviazioni e annusamenti, per non infastidire altri utenti della strada e contemporanemante abituare zack a non dare confidenza agli estranei. Possibile mai, invece, che una persona su cinque (prevalentemente giovanotti), incrociando il cane, senta l'innato bisogno di chiamarlo facendo schioccare la lingua? Ma vi sembra una cosa normale? E al mio evidente disappunto, esclamano sempre: ma è cattivo? Ora mi sono stufata e rispondo che ha appena staccato una mano a un'anziana..... rananera
ma mariiiiiiiiiiiiiiiiiii se lo chiamano è per fargli le coccole no?! il bestione...piace! 
mari10
....ai canini deve piacere il bestione, per giocarci insieme!!! non ai cristiani quando è al guinzaglio e mi fa uscire l'omerolo dall'acetabololo per trattenerlo 
dici che sono un po fissata, eh....
rananera
poco poco poco poco mary84
putroppo e dico purtroppo è l'unica cosa che detesto degli arabi , non amano i cani , una frase del corano dice "sono come i cani"e per gli arabi sono impuri .
tu allontana il cane da loro e vai per la tua strada , non si sà mai con le vendette beduine meglio lasciar perdere!
goan
per fotuna io ho conosciuto e conosco, fino ad ora, persone con buon senso.
i bambini stranieri (marocchini, tunisini, algerini) che giocano con kikka e con altri cani, senza far loro del male...una babysitter rumena che si porta al seguito una bambina con il cane di questa...trattando entrambi allo stesso modo...ossia con amore!
per fortuna problemi, ad oggi, non ce ne sono mai stati. Almeno al sud qualcosa va bene...
parla con la madre con toni cortesi ma fermi e dille...."i cani non sono giocattoli e chi fa del male agli animali, in Italia, viene punito e se gli animali vengon maltattati dai minori a rispondere penalmente e civilmente sono i genitori...
ciao ciao
rananera
eh goan...mi farò tradurre questa frase in 10 lingue e me la stamperò su foglietti vari da portare in giro con me...
devo dire che ultimamente il problema si è notevolmente ridotto.
il microbo è cresciuto, ok è ancora secchino...però abbaia come un matto, spesso in modo festoso ma per chi non lo conosce la differenza con un cane inxazzatonero è pari a zero... e in fondo fa anche bene: tiene parecchi a distanza