mastocitoma cutaneo Carota: TAC sì o no?


Pubblicato in: Gatto

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cla16

Ciao a tutti,
ieri sera ho avuto un'altra brutta notizia per il mio povero gattone di 11 anni... il mio splendido Carota...
Dopo avergli trovato una pallina sulla testa una paio di settimane fà l'ho portato dalla vet, che ne ha trovata un'altra molto invisibile dalla parte opposta (sempre sotto l'orecchio, sopra l'occhio) e che ha fatto i prelievi del citologico per entrambi...
Nel frattempo non ci siamo fatti mancare una pseudo otite con lavaggi auricolari, collirio antibiotico per gli occhietti sempre sporchi + lavaggi oculari, e stomadine per le gengive arrossate....
Così sono giorni che il fifone per fare le cure vive nel trasportino, dove lo "scaccio" per fare l'aerosol a Cipolloto (anche lui con la sua rinite cronica non si fà mancare nulla ultimamente)...
Ieri sera la visita di controllo... dovevo già pensare che il citologico no era nadato bene perchè la vet non mi ha chiamato per tranquillizzarmi come in passato per la pallina trovata questa primavera alla scapola...
Ma non si è mai preparati a sentirsi dire che il tuo essere peloso, il tuo compagno di vita ha quella parola che nemmeno noi esseri "umani" vorremmo sentire... tumore maligno...
E' sinonimo di morte, comunque lo si affronti...
Gli avevo promesso che gli avrei assicurato una vecchiaia serena dopo tutte le avventure che gli sono capitate, e di cui io forse in parte mi sento responsabile...
Ora da ieri sera ha un'altra spada di Damocle sulla testa...
Mastocitoma cutaneo...
Un tumore maligno che è raro nei gatti... e poteva essere altrimenti????
Anche la capillaria era rara e se l'è presa... potevo aspettarmi che si beccasse un tumore qualunque????????
Ho iniziato a piangere come una fontana e lo sto ancora facendo...
In pratica il programma sarebbe di fare tutte le analisi (radiografia torace, ecoaddominale, esami sangue ecc) per capire se ci sono metastasi in atto oppure no e poi intervenire per asportarli...
Sempre che possa sopportare un'anestesia e che il decorso post operatorio sia buono, che non si ripresentino più (il fenomeno recidive è alto in questo tipo di tumore), lui potrebbe avere un'aspettativa di vita buona...
Ma lui ora non ha sintomi gravi... conduce una vita buona a mio avviso...
E' giusto che debba ancora una volta decidere per lui?
Rischiando di peggiorare la situazione e fargli trascorrere altri brutti momenti...
Lo raserebbero in testa... avrebbe ferite e cicatrici da curare... da stamattina gli devo dare una cura pesante per tentare di bloccare il tumore... si potrebbero tentare cure chemioterapiche che però non sono accertate e sicure...
Tutto questo ha un senso?
Se un umano sta male può decidere di non farsi curare... se un animale che tu consideri "umano" sta male ha solo te per farsi curare... è giusto che abbiamo questo potere?

ps questo è l'esito del citologico:
Ago aspirato da neoformazione cutanea in regione sopraorbitale sinistra, con diametro di circa 2mm e consistenza duro-elastica. Buona cellularità, popolazione cellulare unica costituita da cellule polimorfe, in maggioranza tondeggianti, saltuariamente poligonali e fusate, caratterizzate da nucleo centrale oscurato dai numerosissimi fini granuli purpurei presenti nel citoplasma e talvolta degranulati all'esterno delle cellule stesse.
Quadro citologico compatibile con mastocitoma cutaneo ben differenziato.
La lesione di dimensioni simili, a contenuto liquido, posta sul lato destro, non ha ceduto materiale celllulare a parte qualche raro elemento di tipo macrofagico: campione non diagnostico.

Qualcuno di voi ha esperienze simili o consigli da darmi?
Grazie in anticipo anche solo del conforto che mi darete... per tutti Carota è solo un gatto, per me è un membro della mia famiglia, un amico, un compagno, un quasi figlio, un essere sensibile e speciale...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: cla16 il 27-01-2011 14:05 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: cla16 il 31-01-2011 16:35 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: cla16 il 07-02-2011 15:27 ]

yle

chi ti ha detto che Carota è solo un gatto?!?
chiunque sia stato è solo "gente"...
le persone, quelle che hanno cuore e ragione, che hanno anima non potrebbero mai dire una cosa del genere.
Se hai fiducia nel tuo veterinario segui le sue proposte, nessuno come te e il suo medico lo conoscete e potete sapere cos'è meglio per lui.
Un abbraccio fortissimo a te e Carota

cla16

grazie Yle...
le tue parole sono conforto per me e il mio dolce Carota...

Stamattina è venuto fiducioso a farmi e farsi fare le solite coccole, ma poi l'ho tradito di nuovo per dargli la medicina (Ranidil, a base di ranitidina... qualcuno l'ha già usato????) e quando sono uscita per venire in ufficio era di nuovo tutto rintanato nel trasportino che ormai è la sua tana... mi ha guardato con i suoi occhioni tristi...

Spero davvero che capisca che è tutto per il suo bene...

Noi umani capiamo e siamo liberi di scegliere se lottare o arrenderci alla malattia... un animale, anche se a volte capisce che lo fai per il suo bene soprattutto se sta male e migliora (vedi Cipollotto che anche ieri sera si è beccato il solito aerosol e così ha potuto respirare un pochino meglio stanotte) non è libero di scegliere se vive con noi,,, noi li puliamo, nutriamo, coccoliamo e ci prendiamo cura nel bene e se tocca anche nel male... dipendono in ogni cosa da noi... e se solo potessero parlare capirebbero cosa a volte di sgradevole ai loro occhi dobbiamo fare per farli stare meglio...

Un conto però è decidere di torturarlo inseguendolo per pulirgli le orecchie o gli occhi, come ho fatto in qs settimane e che lo ha visto rifugiarsi notte tempo nel trasportino, un altro è sapere che il suo corpicino è stato attaccato non da un virus o da un'infezione, ma da quella parola che anche noi abbiamo paura a dire... tumore... evoca la morte inevitabilmente... non possiamo fare a meno di associare le due cose...

Negli uomini per una guarigione da qualunque malattia conta moltissimo la forza di volontà e la consapevolezza di volerne uscire... non sempre funziona purtroppo, ma spesso è determinante, oltre ogni cura... se ci si lascia andare rassegnati si aiuta solo il male a prendere possesso dell'anima e quindi del corpo...
Negli animali che subiscono ai loro occhi un'aggressione invasiva che può essere un intervento o cure sistematiche, potrebbe scattare questa rassegnazione o rifiuto alle cure... tanto più che non capiscono come mai se stanno bene devono sottoporsi alle torture...

Sono in piena crisi... da un lato devo cercare di stare calma per non trasmettergli ansia, ma non so davvero cosa fare...
E se da un lato ho paura di quanto diranno tutte le analisi la prox settimana (se avesse metastasi in giro sarebbe davvero una situazione ben più pesante da affrontare...) dall'altro non vedo l'ora di affrontare a carte scoperte la situazione...

E sperare di essere in grado di farcela... sono sola come sempre in queste situazioni... e devo mettere in conto anche tutti i miei problemi, perchè come farebbe una mamma, prima viene il proprio figlio...
Ma sarà dura lo stesso...


calzinimaya

prima di cominciare a pensare a cos fare secondo me è bene avere un'idea chiara della situazione.
quindi in primis verificare ch non ci siano metastasi (soprattutto alla milza, il mastocitoma splenico non è evenienza rara e a differenza delle manifestazioni cutanee può dare sintomi anche imponenti) e fare esmi e rx torace.
una volta chiara la situazione col vet potrete decidere per il meglio

cla16

infatti, come dicevo, per assurdo non vedo l'ora che arrivi merc. prox dove gli faranno ogni tipo di esame e lo visiterà anche il chirurgo che lo opererebbe...
almeno ho un quadro più preciso... e so se ci sono metastasi...
anche se cmq dopo gli esiti degli esami non mi dispiacerebbe sentire un altro consulto, magari di un oncologo... prima di farlo intervenire...
Qualcuno ne conosce in zona di vicini a Piacenza (o PV o MI o CR o PR) da segnalarmi?

calzinimaya

si si non ti preoccupare, se poi hai bisogno di contatti te li diamo

cla16

Grazie calzinimaya,
potresti mandarmi un mp con i contatti degli oncologi in zona?



cla16

buongiorno a tutti...
non so se è giuusto fare anche qs domanda in qs post ma non volevo sbagliare aprendone un altro, perchè magari le cose sono collegate (volevo inserire la cosa anche nel titolo, ma non ne sono stata capace)...

Da qualche giorno Carota lecca ostinatamente il muro... a perte il fatto che non so se la cosa possa fargli male, c'è qualcuno che ha un'esperienza o sa il motivo di questa strana cosa?

Purtroppo la mia vet non c'è fino a lunedì...

Grazie a chi mi vorrà consigliare o dare informazioni...


anonimo

Mi SEMBRA di ricordare che possa essere dovuto anche a qualche carenza.

P4P3R1N1K

che io sappia quando un gatto lecca il muro è perchè ha carenza di calcio, se non ricordo male...
magari è solo una castroneria o una diceria...però ho voluto rispondere lo stesso... :)

Raffaello

SE il mastocitoma produce istamina ed eparina

SE il gatto soffre, come sembra, di gastrite secondaria

Allora sì, può leccare il muro, come sintomo di nausea.

Il mastocitoma non può, e non deve, essere lasciato in loco. Va analizzato, stadiato, rimosso, rianalizzato dall'istopatologo.

Le forme carenziali negli animali domestici che vivono in casa, straalimentati e sovrappeso, sono lontani refusi di una medicina veterinaria tanto datata da essere entrata nella preistoria.

anonimo

Grazie per l'informazione, ho solo ripetuto quello che ho letto più volte su queste pagine.

Raffaello

Baby scusa, non era rivolto a te.

cla16

Grazie Raffaello per la risposta... solo una domanda: a Carota non è mai stata diagnosticata nessuna gastrite...

Me lo hai scritto perchè la vet gli ha prescritto la ranitidina?

Io avevo capito dalla vet che me lo dava come antistaminico per cercare di far sgonfiare le palline in previsione del possibile intervento... forse ho capito male?

Scusa ma ero in piena crisi di pianto quindi forse non ho capito che invece ha anche la gastrite?????????

Cmq sia sto incrociando le zampine perchè non ci siano metastasi agli esami che farà per stadiare il mastocistoma mercoledì prox, in caso contrario non so se potrà fare l'intervento...

Se così fosse esistono delle cure chemioterapiche o altro che ne so di omeopatico o ho sentito parlare dell'aloe come antitumorale per fargli sopportare quello che gli aspetta o per evitare eventuali recidive???

Grazie ancora... stamattina si è lasciato coccolare per mezz'ora.. e chissenefraga se sono arrivata tardi in ufficio... il mio morale si è risollevato un po' al pensiero che lui capisca che lo sto torturando al momento per il suo bene... mah...


Raffaello

Ranitidina come antistaminico sistemico? Non so, ma ho la sensazione che non sia quello di prima scelta. Come antistaminico gastrico invece è di prima scelta.

Gastrite in corso di mastocitoma, ci potrebbe stare, anzi ci sta. Non me ne preoccuperei. Leccamento delle pareti per eccessiva alcalinizzazione della parete gastrica per eccesso di anti H2.... no, non credo. Dipende da quanto pesa il gatto e da quanto ne fa.

Chemioterapia? Il mastocitoma è uno dei tumori che al momento gode di più attenzione, molto dipende da come viene gestito il pezzo anatomico nel post operatorio, quale laboratorio procederà alla valutazione istopatologica ed ovviamente HIC, e naturalmente dalla richiesta del veterinario curante. Malattia residua, escissione completa, chirurgo, compliance del proprietario, stadio clinico del soggetto. Le variabili ci sono, e non sono poche.

Però.... insomma. In questi ultimi anni gli studi sul mastocitoma fioriscono, e quello cutaneo del gatto ha una buona aggredibilità clinica, sopratutto se chemio e chirurgia riescono ad integrarsi in modo completo.

Inoltre ha sempre la possibilità di valutare radioterapia, che per il controllo di malattia residua anche microscopica si sta diffondendo sempre di più.

cla16

Aiutooooooo...
sono sempre più confusa e da profana non ho capito cosa significa H2 o HIC?

E che consiglia, nel caso di intervento, per fare analizzare quanto rimosso? E' possibile che io possa decidere a chi rivolgermi e non la clinica dove lo porterò?

Per l'antistaminico si chiama Zantadine 3 g/100 ml e devo drn 0.4 ml ogni 12 ore per bocca (è un liquido denso che si estrae con la siringa nella confezione).

Fino a lun. la ma vet non è di turno in studio quindi non ne potrò sapere di più...

Raffaello

Lascia perdere gli anti H2. è lunga. L'HIC, o immunoistochimica èun particolare tipo di colorazione che identifica meglio el cellule carcinomatose.

Se puoi chiedere tu dove far analizzare il mastocitoma quando rimosso? Non so, dipende da che rapporto hai con la collega. In ogni caso è perentorio farlo analizzare.

cla16

Ieri pomeriggio Craota ha fatto tutte le analisi, compreso feci e urine.

I risultati ed il quadro completo me li comunicheranno lunedì, quando è di ritorno il risultato del coagulativo.

Sembrerebbe però dall'eco (le lastre doveva leggerle bene con calma) che non sarebbero interessati gli organi interni, ma come dice la mia vet, è necessario analizzare tutte le informazioni per dare un esito certo.

Lo ha visitato anche il chirurgo che lo opererebbe (è chirurgo ortopedico neurologo e dice di averne operati altri di mastocistomi) e ritiene di:
- togliere la pallina più grande (che non ha dato esito di mastocitoma) che è in buona posizione per effettuare una rimozione di tessuto intorno per l'istologico;
- togliere la pallina più piccola (che ha dato esito positivo di mastocitoma) che però essendo appena sopra la palpebra e dichiarato dal citologico "ben differenziato" procederebbe con un taglio netto, asportazione e chiusura, con un esito secondo lui di solo "tiraggio" della palpebra per qualche mese, che poi si sistemerebbe;
- togliere anche la pallina nella scapola che ai due citologici fatti a maggio/giugno 2010 hanno dato esito come un probabile lipoma (second lui intanto che il gatto è sedato sarebbe meglio approfittarne e fare analizzare con l'istolgico anche quello);
- togliere i linfonodi sotto il mento.

Se per i primi tre casi potrei anche essere d'accordo (anche se l'idea di un "tagliuzzamento" del mio tato mi spaventa sempre molto, più per il postoperatorio ed il suo futuro nella convalescenza con gli altri 2 gatti in casa), mi chiedo se è necessario intevenire sui linfonodi, visto che non lìho letto da nesuna parte.

Poichè da quanto ho capito non è un intervento così all'acqua di rose, vorrei sentire se possibile il parere di qualcun di voi e se è il caso mi ricolga ad un oncologo in zona (potete madarmi un MP con i contatti?)

Intanto il povero Carota ha il pancino e sotto il muso pelato... ed è sempre più refrattario alla terapia con il Rantadine, che comunque ho avuto la comferma di essere stato prescritto soprattutto perchè contenente la molecola che funge anche da bloccante il rilascio dell'istamina.
Infatti le "palline" si sono notevolmente ridotte.

Grazie a tutti per il sostegno... io ho sempre i miei dubbi sul futuro, ma sono pessimista di natura e vorrei scegliere al meglio per il mio tato, visto anche il passato intervento di uretrostomia, che mi avevano dichiarato da fare come semplice ed invece non è stato così (infatti ho cambiato vet).



cla16

Sono ancora qui per un uovo aggiornamento...

mi ha chiamato la vet dicendomi che ha spedito via email le lastre fatte aieri ad un collega perchè nnon la convincevano...

Le ha consigliato di rifare l'ecocardiogramma polmonare (spero di aver capito bene) e quindi lo devo riportare lunedì...

Speriamo non sia un brutto segnale...

Intanto ho aggiornato il titolo perchè sarei a questo punto sempre alla ricerca di un oncologo a cui chiedere un consulto (per il momento non avendo in mano tutte le analisi potrei chiedere sommariamente quanto giò detto qui... ma ci terrei a sentire un parere di uno specialista)...

Quindi se potete mandarmi un MP con il vet di Torino o altro nel nord Italia mi fareste un grosso favore...

Intanto continuo a incrociare le zampine... sono super agitata e sapere anche che non potrò stare a casa perchè in ufficio è un momento delicato mi fà stare ancora più male...



anonimo

mp inviato

cla16

Sono appena tornata dalla vet dove ho portato Carota per l'ecocardiogramma: lo aveva richiesto dopo essersi consultata con un collega perchè le lastre al polmone non la convincevano...

Sono rimasta con lui, dopo un we passato a coccolarlo... ieri ha pure giocato come un cucciolotto... e la vet si è riservata di analizzare le immagini dell'eco molto attentamente stasera con calma, ma non mi ha dato buone speranze...

C'è questa ombra ai polmoni che non sa dire se è dovuta al tumore oppure è un residuo della capillaria plica che ha subito anni fà...

E quindi è molto scettica sullo stato dei polmoni per fare un'anestesia per l'intervento di rimozione dei tumori.

Dice che la certezza si avrebbe con una tac ma il farla comporta comunque un'anestesia, quindi siamo da punto a capo...

I vet. oncologi che mi avete dato come riferiemento al momento mi hanno risposto di fare l'intervento, ma non appena ho tutti gli esami in mano li ricontatto per l'ennesimo consulto...

Ma ad unire la mia tristezza oggi (o meglio è da sabato che sto così...) c'è che stasera torno dalla vet con Cipollotto, perchè sabato mattina appunto ho notato una pallina sospetta sopra la palpebra pure a lui... sembrava il baffo che usciva ed invece sotto le dita c'è qualcosa di diverso... ma siccome non sta fermo stasera lo guarderà meglio lei e nel caso farà un citologico...

E' possibile che anche lui abbia la stessa forma di tumore di Carota????

Sono sempre più disperata...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: cla16 il 09-02-2011 13:24 ]

cla16

Ciao a tutti,
gli aggiornamenti su Carota non sono dei migliori...

Se l'ansia per Cipollotto si è placata in quanto si è rivelato un falso allarme (ormai sento palline ovunque quando li tocco...) per il povero mio esserino le'cocardiogramma fatto lunedì non ha dato tante speranze...

La vet ha raccolto tutti i dati e mi ha ricevuto sabato per fare il punto della situazione...

Ha le arterie polmonari molto ingrossate, una ipertrofia (spero sia giusto dire così) da un lato e dall'latro invece una pallina rotonda, che fà temere che il tumore sia arrivato fin lì...

Vista la compromissione dell'apparato cardiorepisratorio lei non mi consiglia di sottoposto all'anestesia per l'intervento di rimozione dei mastocitomi + la pallina della scapola + i linfonodi...

Ora si è messa in contatto con l'oncologo di Milano che avevo contattato anch'io su vs. segnalazione e mi saprà dire in questi giorni se è il caso di fare una tac (che però comporterebbe una leggera sedazione comunque) e una visita...

Per la chemioterapia, sia l'oncologo di Milano che quello di Torino mi segnalano che non è indicata, in quanto i mastocitomi del gatto non risponderebbero a tale protocollo e prevedono spesso somministrazioni di farmaci in vena (e qui ci sarebbe di nuovo il problema anestesia, in quanto non sterebbe fermo di sicuro) o per via orale per lunghi periodi  e non sempre privi di effetti collaterali.

Sembra che l'estensione del tumore ai polmoni sia rara, ma mi chiedo se anche fare la tac e saperlo non sia sottoposrlo ad una prova ancora pià stressante che non porterebbe alcun risultato se non è davvero possibile intervenire chirurgicamente...

Nel frattempo il passare dalla raniditina data per bocca (sparandogliela con la siringa ogni 12 ore, che gli provoca ogni volta lo sbavare e l'essere "assalito" e quindi fifone com'è il chiudersi a riccio nel suo trasportino tutto il giorno) alle pastiglie imboscate in un pezzetto di carne di pollo lo ha tranquilllizzato non poco in qs ultimi 2 gg (stamattina mi è venuto a svegliare come una volta con le coccole... spero che stasera torni a dormire con me... )

Per il resto non so che pensare... ed essendo pessimista è sempre verso il peggio che vanno i miei pensieri...


Avete qualche consiglio da darmi?

ah dimenticavo... ho ordinato su internet l'alopet02 che tanto ho visto citare nelle varie discussioni relative a problemi tumorali..
la posologia giusta è 2ml 2volte al giorno vero?
Ma ha lo stesso gusto terribile dell'aloe per umani?
Mi sto già preoccupando a come dargliela nel modo meno indolore possibile...


cla16

Scusate se insisto, ma anche se non ci sono risposte solo scrivere mi fà buttar fuori la tensione che sto vivendo e quindi ne beneficio non solo io ma anche il mio "vecchietto"....

L'oncologo di MI ha consigliato alla mia vet di portarlo per una tac, che però non comporterebbe una sedazione blanda, ma una vera e propria anestesia generale, quindi pericolosa per Carota.

Intenderebbe procedere con un prelievo di fegato e milza perchè secondo lui non è sufficiente l'eco addominale fatta, che spesso dà falsi negativi.

Ora il dilemma è questo: procedo con le analisi, che stresserebbero Carota con una giornata a Milano, ma fosse solo quello, con un'anestesia che non mi garantisce una riuscita perfetta (non lo porto più a casa vivo, per intenderci... ) oppure sto con quanto finora è emerso e lo tengo monitorato per ogni nuovo sintomo?

Nella migliore delle ipotesi, se l'anestesia andasse bene e lo porterei a casa ancora, se anche risultasse che la pallina al polmone è tumore o fegato e/o milza sono intaccati cosa cambierebbe, visto che non è possibile fare l'intervento?

Non sarebbe un inutile stress per un micio che sta ricominciando a tornare alla normalità da quando non lo tormento più?

Da ieri sera poi ho ricevuto l'alopet02 e ho provato a dargliela e se la lecca felice (sarà il miele che c'è dentro... )...

Mi sono presa un po' di giorni per pensarci, la mia vet insiste per procedere, ma io non so davvero cosa fare...

E non è nemmeno un problema di soldi, anche se effettivamente la tac + i citoligici e l'anestesia mi costano come uno stipendio, senza contare tutto quello che ho già speso finora...

Ma per lui mi indebito pure... e che vorrei scegliere il meglio per garantirgli una qualità di vita il più possibile serena, visto che è il mio essere speciale... non vorrei scegliere una strada senza ritorno...

AIUTOOOOOOO...