Maltrattamenti e Cesar Millan


Pubblicato in: Diritti degli animali

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watta75

POST DOPPIO

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 03-07-2012 10:45 ]

hugo

sei un uomo senza palle e sei molto ripetitivo nel tirarti indietro quando qualche utente chiede informazioni in merito...
Te NON cerchi confronti di opinioni che forse potrei anche sbagliare ...tu attacchi con stile e basta.
dai che poi alla fine ti do un premio !!!!!!!


watta75



03-07-2012 alle ore 12:17, hugo wrote:
sei un uomo senza palle e sei molto ripetitivo nel tirarti indietro quando qualche utente chiede informazioni in merito...
Te NON cerchi confronti di opinioni che forse potrei anche sbagliare ...tu attacchi con stile e basta.
dai che poi alla fine ti do un premio !!!!!!!






Qui se c'e' qualcuno che attacca non sono io, coi' come non sono io che sfuggo il confronto. Dici frasi senza senso, dai notizie non veritiere, affibbi titoli che non si hanno, e su questo pretendi un confronto. MAH!!!!!!!!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 03-07-2012 12:27 ]

hugo

non me fa incoccia.... che il primo ad aver cominciato a pigliar per il c..o sei stato proprio tu?!!!!


dimostrami che sto sbagliando, il contrario, fammi cambiare idea in merito....


watta75



03-07-2012 alle ore 12:38, hugo wrote:
non me fa incoccia.... che il primo ad aver cominciato a pigliar per il c..o sei stato proprio tu?!!!!


dimostrami che sto sbagliando, il contrario, fammi cambiare idea in merito....




C'ho provato, e cmq e' sempre qualcun altro che deve dimostrare. Io affermo, come la stessa legge esprime, che l'uso del collare elettrico e' maltrattamento.
Io ho iniziato il topic con una notizia certa, da li' si e' scatenato il solito giro delle "opinioni" personali. Io parlo di fatti, poi pensa cio' che vuoi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 03-07-2012 12:55 ]

Deb80



03-07-2012 alle ore 01:58, hugo wrote:
no navar prima i cani venivanop educati così...metodo coercitivo....
Cesar che vi piaccia o no legge nella mente del cane ...
Se guardate bene i video non ci sono mai reazioni esasperate ma calma e tranquillità...




Odio fare i paragoni tra bambini e animali (è una vita che gli altri li fanno a me!!) però stavolta ce vò!!!!
Sfido io tutti coloro che apprezzano Millan come "educatore" e giustificano i suoi mezzi coercitivi a pensarla lo stesso se una maestra d'asilo usasse gli stessi metodi con i bambini "difficili" ( e quanti ce ne sooooono!!)...tutti voi vi scagliereste contro con denunce e pomodori in faccia!O sbaglio?
I cani sono esseri senzienti che provano dolore, gioia e paura esattamente come gli umani!
E chi usa i metodi coercitivi NON è in grado di essere un educatore (e, mi ripeto, lasciamo fare questi lavori molto delicati a chi ha studiato per farlo!)

hugo



03-07-2012 alle ore 12:43, watta75 wrote:


03-07-2012 alle ore 12:38, hugo wrote:
non me fa incoccia.... che il primo ad aver cominciato a pigliar per il c..o sei stato proprio tu?!!!!


dimostrami che sto sbagliando, il contrario, fammi cambiare idea in merito....




C'ho provato, e cmq e' sempre qualcun altro che deve dimostrare. Io affermo, come la stessa legge esprime, che l'uso del collare elettrico e' maltrattamento.
Io ho iniziato il topic con una notizia certa, da li' si e' scatenato il solito giro delle "opinioni" personali. Io parlo di fatti, poi pensa cio' che vuoi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 03-07-2012 12:55 ]


secondo me e dispiace hai voluto solo pubblicare una tua opinione esprimendo la parte negativa di Cesar e questo non è confronto la un ideale di parte.


watta75



03-07-2012 alle ore 14:27, hugo wrote:


03-07-2012 alle ore 12:43, watta75 wrote:


03-07-2012 alle ore 12:38, hugo wrote:
non me fa incoccia.... che il primo ad aver cominciato a pigliar per il c..o sei stato proprio tu?!!!!


dimostrami che sto sbagliando, il contrario, fammi cambiare idea in merito....




C'ho provato, e cmq e' sempre qualcun altro che deve dimostrare. Io affermo, come la stessa legge esprime, che l'uso del collare elettrico e' maltrattamento.
Io ho iniziato il topic con una notizia certa, da li' si e' scatenato il solito giro delle "opinioni" personali. Io parlo di fatti, poi pensa cio' che vuoi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 03-07-2012 12:55 ]


secondo me e dispiace hai voluto solo pubblicare una tua opinione esprimendo la parte negativa di Cesar e questo non è confronto la un ideale di parte.




Mamma mia che pesantezza......datte pace!!!!!!

raffa85

non voglio ribadire un concetto che credo di aver espresso in maniera chiara e non fraintendibile, allego questo. Quel famoso documento che sapevo di aver già letto a riguardo, watta, la legge come sospettavo, non considera il collare elettrico di per se maltrattamento, ma è considerato maltrattamento l'utilizzo da parte di persone non autorizzate e che lo usano volontariamente in maniera impropria creando, con possibili conseguenze anche gravi, sofferenze all'animale (se non avete voglia di leggere tutto il pdf la conclusione è evidenziata verso la fine).

comunicato collare elettrico

Detto ciò rimango dell'idea che se fossi io a dover decidere non lo userei, e se avessi un figlio che non rispetta gli altri andrei a suon di sberle (quelle educative e non quelle per sfogare la propria frustrazione e basta) in virtù del fatto che con me funzionarono, sopratutto quelle che mi dava la maestra di italiano che tutt'oggi mi riconosce e saluta. Poi, ripeto, se vogliamo parlare sulla competenza professionale di Millar ok, chiaramente non avendo i titoli mi tirerei fuori da arzigogolati post di risposta e meccanismi mentali che scattano automaticamente qua e che francamente inizio a considerare alquanto infantili.


watta75



03-07-2012 alle ore 21:21, raffa85 wrote:
non voglio ribadire un concetto che credo di aver espresso in maniera chiara e non fraintendibile, allego questo. Quel famoso documento che sapevo di aver già letto a riguardo, watta, la legge come sospettavo, non considera il collare elettrico di per se maltrattamento, ma è considerato maltrattamento l'utilizzo da parte di persone non autorizzate e che lo usano volontariamente in maniera impropria creando, con possibili conseguenze anche gravi, sofferenze all'animale (se non avete voglia di leggere tutto il pdf la conclusione è evidenziata verso la fine).

comunicato collare elettrico

Detto ciò rimango dell'idea che se fossi io a dover decidere non lo userei, e se avessi un figlio che non rispetta gli altri andrei a suon di sberle (quelle educative e non quelle per sfogare la propria frustrazione e basta) in virtù del fatto che con me funzionarono, sopratutto quelle che mi dava la maestra di italiano che tutt'oggi mi riconosce e saluta. Poi, ripeto, se vogliamo parlare sulla competenza professionale di Millar ok, chiaramente non avendo i titoli mi tirerei fuori da arzigogolati post di risposta e meccanismi mentali che scattano automaticamente qua e che francamente inizio a considerare alquanto infantili.




Non c'e' la data ma ho visto un paio di sentenze di cassazione che danno ragione a te e torto a me. O meglio, in parte, perche' la legge c'era ed e' stata ritenuta nulla dal tar del lazio dopo il polverone suscitato dalle case produttrici. Pensa, chi produce collari e' una lobby piu' potente dei veterinari......veniamo dopo tutto..........cmq e' anche vero, come dici tu, che l'uso deve essere assolutamente proprio, altrimenti rimane l'accusa di maltrattamento, come testimonia una sentenza della cassazione (n. 15061) in cui ha condannato una donna nel 2007

http://www.ambientediritto.it/sentenze/2007/Cassazione/Cassazione_2007_n.15061.htm

Quindi non ho detto propriamente una c***ata, ma c'e' ancora molto da regolamentare e legiferare in merito.

Bacio raffa

raffa85

si watta su questo sono ampiamente d'accordo e mi rendo conto che di leggi serie a riguardo ancora o sono inesistenti o non ci sono perché ledono ad interessi più "importanti".
Comunque difficilmente parlo di cose delle quali non sia un minimo informata, ecco perché stasera me lo sono ricercato ben bene quel documento
Poi, quel che intendevo non era dimostrare che so leggere, ma puntualizzare che ancora una volta il fattore "umano" ha un ruolo determinate... e le sue interpretazioni alle cose e ai cavilli legali rendono "il male assoluto" uno strumento che nasce per altri scopi e utilizzi (discutibilissimi).
Comunque con questa risposta hai ampiamente dimostrato il contrario di quello che ha provato ad insinuare qualcuno, dunque tutta la mia ammirazione (per quel che vale si intende).

chiarina

boh? conosco due vet comportamentalisti (col****** e mer****, lo dico per watta)... non ce li vedo affatto ad adottare questi metodi... io sono più gattara che canara, ma un cane ce l'ho anche io... già tante persone prendono un cane per sentirsi un "capobranco" per qualcuno... al parco vedo tante persone strattonare, urlare, mollare calci con la scusa di millan...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiarina il 05-07-2012 12:20 ]

calzinimaya



05-07-2012 alle ore 12:18, chiarina wrote:
boh? conosco due vet comportamentalisti (col****** e mer****, lo dico per watta)... non ce li vedo affatto ad adottare questi metodi... io sono più gattara che canara, ma un cane ce l'ho anche io... già tante persone prendono un cane per sentirsi un "capobranco" per qualcuno... al parco vedo tante persone strattonare, urlare, mollare calci con la scusa di millan...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiarina il 05-07-2012 12:20 ]



e quanti cani vedi completamente fuori controllo chiarina?
si vede quel che si vuole vedere, ignorando il resto.

evuccia



25-06-2012 alle ore 15:03, dadoedudu wrote:
maltrattamenti???????ma..a chi???io lo seguo da parecchio e credo che poche persone abbiano un empatia cosi forte coi cani..molti dei suoi consigli se applicati correttamente sono davvero utili e trovo ridicolo e poco intelligente giudicare una persona in base al fatto che s sia creata una posizione per culo o per bravura anche perche nel suo caso x il 90% e'bravura e professionalita..lo dico da profana ma ne resto convinta.





si vede che hai un boxer..

watta75

DOG WHISPERER IN ITALIA? NO, GRAZIE!

E' questo quanto ha dichiarato la FNOVI insieme a i Medici Veterinari Comportamentalisti alla notizia che Cesar Millan vuole girare i nuovi episodi della sua fortunatissima serie tv nei canili europei.
Da noi NO, grazie!
Lo ‘psicologo canino’ fenomeno mediatico divenuto famoso attraverso i canali satellitari, sta arrivando in Italia e vuole girare delle puntate nei canili del nostro Paese. I cani ricoverati nei canili non devono essere sottoposti a ‘esperimenti mediatici’ di riabilitazione canina con metodi vetusti e spesso inaccettabili dal punto di vista del benessere animale. Molti studi ci stanno dimostrando come il cane sia dotato di capacità cognitive e caratteristiche comportamentali che lo rendono adatto a comprendere la comunicazione umana: i metodi di Millan sono superati e estremamente pericolosi per il benessere dei cani e per la sicurezza delle persone.
La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani e i Medici Veterinari Comportamentalisti segnalano un pericolo non solo per i cani coinvolti ma anche e soprattutto per il tipo di messaggio culturale che viene così largamente diffuso.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: watta75 il 19-07-2012 14:37 ]

calzinimaya

non si vede niente...

the_old_vic

estratto dal libro di C. Millan e Melissa Jo Peltier: Il capobranco sei tu - 2010 editore Salani prezzo 15€

"Il collare elettronico - pagina 114
Forse nessuno strumento comportamentale inventato dall’uomo è stato più denigrato del collare elettronico o, come lo chiamano i suoi detrattori, il collare shock. Io sono assolutamente d’accordo con chi critica questo strumento il quale, se usato scorrettamente o messo nelle mani sbagliate, non solo può traumatizzare il cane, ma anche danneggiare in modo permanente la fiducia che desiderate instaurare con l’animale.

Molte persone con una scarsa conoscenza di questo strumento credono che un collare elettronico provochi dolore. L’idea è che generi una specie di elettroshock. Se i primi modelli non potevano modificare la lunghezza o l’intensità dello stimolo ed erano meno attenti all’animale di quanto siano quelli odierni, attualmente tecnologia e strumenti sono cambiati. Oggi l’intensità della corrente elettrica prodotta da buoni collari elettronici è paragonabile al tipo di stimolazione TENS che gli uomini usano volontariamente su se stessi a scopo terapeutico. La mia coautrice fa stimolazioni intramuscolo TENS della durata di venti minuti, e descrive questa sensazione come una specie di punzecchiatura.

Un’altra cosa da tenere a mente circa le correzioni date da un collare di buon livello (e da un proprietario educato e sensibile) è la durata dell’impulso. Un’efficace correzione dovrebbe durare solo un quarantesimo di secondo, meno del tempo che una persona media impiega a schioccare le dita.

Ma se è davvero così perché, anche con un uso corretto del collare elettronico, il cane salta, sobbalza o guaisce? Alla maggior parte degli osservatori sembra impossibile non nuocere, in qualche modo al cane, ma questa è una cosa che naturalmente voglio evitare a qualunque costo. La differenza viene dalla differenza di base tra uomini e animali: la capacità di ragionare. La maggior parte degli uomini impara a conoscere l’elettricità fin da piccoli. Conosciamo le cause e gli effetti. I nostri cani no. I nostri amici a quattro zampe vivono in un mondo di causa ed effetto. La corrente viene fuori dal nulla, non ha contesto e quindi la vedono come una cosa da evitare.

L’impulso elettronico è uno strumento potente nel campo della punizione positiva. L’impulso elettronico colpisce il cane il quale lo collega istantaneamente all’oggetto o al comportamento in cui si è impegnato. NON è uno strumento da usare per l’addestramento giornaliero o per le situazioni in cui si desidera modificare un comportamento. Non è neppure uno strumento da usare su un cane per un periodo di condizionamento a lungo termine. Tuttavia, se usato correttamente da un proprietario addestrato , può salvare la vita di chi lo porta.

I pericoli del collare Elettronico

I collari elettronici possono avere conseguenze negative nelle mani sbagliate. La cosa importante è che il cane non associ voi con la scossa ( poiché il cane non capisce la sensazione può solo avere un associazione negativa). Questo è il suo punto di forza ma anche il suo punto debole. Se il cane identifica il collare con voi, sarà pieno di risentimento. I collari elettronici hanno una cattiva reputazione che deriva da persone che li usano in situazioni di obbedienza elementare. Una volta capita la connessione e collegato il proprietario a quella sensazione spiacevole, il cane ubbidirà, Ma non si fiderà mai più del suo padrone.

Questo è in assoluto l’uso Più scorretto del collare elettronico: il peggiore, perché coercitivo. I cani non sono elettrodomestici. La vera obbedienza è qualcosa che richiede pazienza, leadership e rispetto da parte del proprietario o da chi si occupa del cane. E sebbene il collare elettronico possa spesso dare rapidi risultati, a meno che non si tratti di una situazione limite, è uno strumento che si presta ad abusi. Che scegliate o meno questo strumento, vi consiglio, prima di cercare di influenzare il comportamento del vostro cane, di trovare un professionista i cui metodi e la cui filosofia siano in sintonia con i vostri e che sia in grado di illustrarvene in modo corretto e accurato”


rananera

mah io non ne so nulla...
ma diamogli credito, per prova, per testare la mia ipotesi.
diciamo che i moderni collari elettrici pizzicano, andiamo oltre diciamo che vibrano...
ok ma a quel punto il cane è distratto più terrorizzato...un po' la stessa funzione antiabbaio che hanno i collari che spruzzano essenza di citronella...
insomma il fastidio arrecato loro è proporzionale a quello che loro arrcano al mondo con il comportamento sbagliato? e funziona? bho...a quel punto direi che una qualsiasi azione di disturbo potrebbe funzionare, qui spesso suggerite di lanciargli le chiavi (mica in fronte nè), in tempi antichi e selvaggi era il rumore del giornale che andava per la maggiore (ora dicoin tutti orrore orrore la carta stampata fa più paura a leggersi che a sentirsi)...
rimango perplessa...
non mi piace millan ma continuo a non vedere tutto tragico quello che fa.
(ribadisco...semprechè le sue spiegazioni sul collare elettrico siano veritiere....a questo punto mi piacerebbe vedere un filmato con lui, nudo, e un collarino da chiuaua avvolto al suo pisello...a quel punto, giuro, potrei davvero convincermi ad utilizzarlo)

watta75

Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Roma CESAR MILLAN vuole girare i nuovi episodi della sua fortunatissima serie tv nei canili europei.
Anche in Italia

DA NOI NO, GRAZIE
Lo ‘psicologo canino’ fenomeno mediatico divenuto famoso attraverso i canali satellitari, sta arrivando in Italia e vuole girare delle puntate nei canili del nostro Paese. I cani ricoverati nei canili non devono essere sottoposti a ‘esperimenti mediatici’ di riabilitazione canina con metodi vetusti e spesso inaccettabili dal punto di vista del benessere animale. Molti studi ci stanno dimostrando come il cane sia dotato di capacità cognitive e caratteristiche comportamentali che lo rendono adatto a comprendere la comunicazione umana: i metodi di Millan sono superati e estremamente pericolosi per il benessere dei cani e per la sicurezza delle persone. I Medici Veterinari Comportamentalisti insieme alla Federazione Italiana dei Medici Veterinari segnalano un pericolo non solo per i cani coinvolti ma anche e soprattutto per il tipo di messaggio culturale che viene così largamente diffuso.

Sono ormai anni che gli esperti professionisti del comportamento del cane, Medici Veterinari Comportamentalisti in testa, e con loro etologi applicati, educatori e istruttori, tentano in ogni modo di contrastare il successo mediatico e quindi popolare, del Sig. Millan, cercando di spiegare perché il suo metodo, basato sull’imposizione della forza indipendentemente dall’indole del cane, suscitano nell’animale emozioni negative quali ansia, paura e panico. Inoltre è evidente l’abuso del metodo flooding (trascinare a forza un individuo che ha paura di qualcosa, dritto dentro il contesto terrorizzante) servendosi, per condurvelo, di un cappio sottile che stringe proprio sulla laringe. Appunto a causa di questo collare a super-strangolo avviene la seconda parte del problema; il panico da soffocamento. In TV a volte abbiamo assistito al soffocamento conclamato, con il cane che si accascia cianotico, con cui Millan vuole correggere comportamenti non graditi quali lo slancio verso gli altri cani. Tutto questo con il patrocinio del National Geographic.
Appurato quindi che i metodi Millan sono ben poco umani, almeno nella gran parte dei casi, sembra ora perfino grottesco dover dichiarare che non si potrebbe mai accettare che cani ricoverati in canili e rifugi siano affidati a questo signore per creare nuovi introiti a quella che è diventata un azienda da miliardari.
I cani che sono appunto ricoverati nei canili non hanno un punto di riferimento sociale, vivono deprivati della libertà di mettere in atto molti dei normali comportamenti, vivono la frustrazione di dover condividere le poche risorse disponibili, vivono ora il sovraffollamento ora la solitudine, vivono l’inquinamento acustico e molti di loro hanno esperienze traumatizzanti che li hanno segnati. Davvero si vorrebbe metterli nelle mani di qualcuno che non ha il benché minimo rispetto per le esigenze etologiche e cognitive dei cani e che conosce solo - e usa quasi sempre a sproposito - il concetto di dominanza?
Noi chiediamo a tutti i canili e rifugi presenti in Italia di negare assolutamente l’accesso a questo individuo e alla sua troupe: non sono qui per il bene dei cani.

La discussione su è Cesar Milan è di ulteriore spunto per chiarire alcune aspetti fondamentali che sarebbe bene rientrassero definitivamente in normative specifiche anziché dover essere ribadite ogni volata in occasioni come queste.
Il Medico Veterinario esperto in Medicina Comportamentale Veterinaria deve essere in ogni caso e per prima cosa la figura di riferimento nei casi di disturbi comportamentali degli animali d’affezione. La ragione fondamentale è che il Medico Veterinario è appunto un medico e ha la responsabilità
della cura del paziente malato. Il Medico Veterinario competente in Medicina Comportamentale
Veterinaria si trova inoltre nella posizione ottimale per diagnosticare le deviazioni del
comportamento normale, potendo valutare se il comportamento è realmente “ anormale” e se
sussistano cause fisiche alla base del disturbo.
Il Medico Veterinario ha le competenze per valutare le diagnosi differenziali e per impostare un
trattamento adeguato al tipo di patologia. Non dimentichiamo infine che talvolta le terapie
prevedono l’uso anche di farmaci la cui prescrizione è di esclusiva competenza del medico
veterinario. Non pensiamo necessariamente e solamente a farmaci psichiatrici ma anche, per esempio, a terapie per gestire il dolore o per trattare patologie endocrine che non infrequentemente influenzano profondamente il comportamento degli animali.
Sebbene infatti la gestione dell’animale possa giocare un ruolo sia nell’insorgenza che nella risoluzione dei problemi comportamentali, è scorretto attribuire solamente ad una cattiva gestione la causa principale dei problemi comportamentali. Un comportamento inadeguato/indesiderabile è diverso da un comportamento patologico, ‘non normale’. La maggior parte degli animali con disturbi comportamentali non sempre sono gestiti in modo inadeguato, ma sono ‘anormali’ perché affetti da un disturbo comportamentale. La conseguenza di ciò è che non solo non ci si può aspettare risposte ‘normali’ da soggetti che non lo sono, ma anche che è estremamente pericoloso impostare un qualsiasi trattamento ignorando tale presupposto.
L’aspetto più importante è quindi la distinzione tra comportamento normale e comportamento
patologico. In un soggetto patologico, come detto precedentemente, non ci si può aspettare delle risposte normali ed è pertanto necessario innanzitutto effettuare una diagnosi del disturbo presentato dal paziente. In questo caso, oltre all’eventuale educazione del proprietario, va anche impostata una
terapia che includa un protocollo di modificazione comportamentale in relazione alla diagnosi del problema, affiancato, quando necessario, da un supporto farmacologico.
I Medici Veterinari Comportamentalisti ASETRA (Associazione Studi Etologici e Tutela della Relazione con gli Animali) e AISEAB (Associazione Italiana Specialisti Etologia e Benessere Animale)

madaboutdanny

Qualcuno di quelli a cui non piace Millan, mi può spiegare perchè se lui maltratta i cani quelli che vivono nel suo centro sono così equilibrati e per niente spaventati da lui? Aveva un pit che usava come tutor ed ora ne ha un altro, e sono tranquillissimi.
Se come dite questi cani sono traumatizzati, non dovrebbero mostrarne i segni?

Abicidi

Collare elettrico = Strumento di tortura.
Cesar Millan su alcuni cani usa il collare elettrico, ciò è inaccettabile, e ho visto filmati in cui i cani da lui tormentati urlavano dal dolore ad ogni scarica elettrica.
Anche quando non usa l'elettrico, usa sempre collari a strozzo, che sono strumenti violenti e dannosi. Millan sta sempre lì a strangolare cani, li tiene semore appesi per la gola, questo non è "SOSPIRARE AI CANI", questo è TORMENTARLI E MALTRATTARLI.

calzinimaya



28-08-2012 alle ore 10:11, Abicidi wrote:
Collare elettrico = Strumento di tortura.
Cesar Millan su alcuni cani usa il collare elettrico, ciò è inaccettabile, e ho visto filmati in cui i cani da lui tormentati urlavano dal dolore ad ogni scarica elettrica.
Anche quando non usa l'elettrico, usa sempre collari a strozzo, che sono strumenti violenti e dannosi. Millan sta sempre lì a strangolare cani, li tiene semore appesi per la gola, questo non è "SOSPIRARE AI CANI", questo è TORMENTARLI E MALTRATTARLI.



opinioni..io vedo in molti video "incriminati" cani talmente non equilibrati che urlano come dei pazzi per niente..
se c'è l'alternativa alla soppressione seguendo quei metodi io sono d'accordo.
non avete proprio idea di che cani ci siano in giro...

rapunzel



30-07-2012 alle ore 00:43, madaboutdanny wrote:
Qualcuno di quelli a cui non piace Millan, mi può spiegare perchè se lui maltratta i cani quelli che vivono nel suo centro sono così equilibrati e per niente spaventati da lui? Aveva un pit che usava come tutor ed ora ne ha un altro, e sono tranquillissimi.
Se come dite questi cani sono traumatizzati, non dovrebbero mostrarne i segni?


ecco, è esattamente quello che dico io. basterebbe questo per mettere a tacere le voci di maltrattamento.

Abicidi

"ecco, è esattamente quello che dico io. basterebbe questo per mettere a tacere le voci di maltrattamento."

Prima di tutto non vedo perché si dovrebbero "mettere a tacere" eventuali "voci" che avanzano critiche a Millan. Il fatto che egli sia diventato una star TV non lo rende perfetto né rende il suo metodo un Vangelo.

Ben venga la critica, soprattutto se, come nel caso di Millan, le "voci" sono sostanziate da prove video inequivocabili.

Personalmente, poi, non mi baso su nessuna "voce" ma su ciò che ho visto e udito personalmente nei filmati di Millan.

Ho seguito moltissime puntate, e quelle in cui trattava bene i cani mi trovavano d'accordo.

Ma ho visto molte puntate durante le quali lo strangolamento dei cani era il punto principale della sedicente "riabilitazione". Quelle NON mi trovano d'accordo.

Infine ho visto puntate di vera e propria tortura tramite collare elettrico, il quale collare non faceva il solletico ma faceva guaire di dolore il cane malcapitato, uno spettacolo vomitevole.

Continuate pure a negare l'evidenza, tanto finché l'evidenza sarà lì, in video, e non sarà censurata, tutti quelli che la vedranno e che hanno sale in zucca eviteranno accuratamente di mettere il loro cane nelle mani di Millan.

Spero che quanto meno il signor Millan vi dia una percentuale per l'indefesso lavoro di cieca difesa del suo operato, altrimenti, ma chi ve lo fa fare? L O L

























rapunzel

anche io seguo sempre millan e non ricordo nessun guaito di dolore per scariche elettriche. in ogni caso, qualcuno nelle pagine precedenti ha postato un interessante articolo sul collare elettrico, e se ti prendi la briga di leggerlo "forse" potresti capire alcune cose e ricrederti almeno in parte. se poi questo non avviene pazienza, perderò la percentuale
quelle che tu chiami "sedicenti" riabilitazioni sono riabilitazioni inequivocabili almeno quanto i maltrattamenti che tu vedi nei suoi filmati, perché è un dato di fatto che millan abbia salvato decine se non centinaia di cani dalla soppressione, cani che vivono in perfetta armonia in branco nel suo centro, o vuoi negarla tu, l'evidenza? come dicevo prima quotando madaboutdanny, se quelle riabilitazioni fossero avvenute a suon di torture, quei cani sarebbero quantomeno terrorizzati dalla sua presenza, e di certo si azzufferebbero a sangue (non so se l'hai notato, sono in gran parte pit e molossoidi, e in mezzo ci sono microbi tipo chihuahua che finirebbero come spuntini in un bater d'occhio, se il branco non fosse più che stabile). forse non avrò sale in zucca, ma pagherei oro per avere consigli da millan in persona, pensa un po'!

madaboutdanny

Nessuno risponde alla semplice domanda che ho fatto? Perchè se Millan terrorizza i cani quelli del suo centro non lo sono affatto? Non è per provocare o cosa, ma vorrei capire. Inoltre tenete presente che in america ci vuole poco per giudicare un cane pericoloso e sopprimerlo, non solo dalla giustizia ma anche dai proprietari stessi, se poi questi cani sono pit o mix-pitt la loro sorte è segnata.

chiarina

in america si ricorre all'eutanasia per milioni di cani e gatti assolutamente inoffensivi ogni anno ...
ovviamente, buon per i cani giudicati "pericolosi" che che ne vengono sottratti, ma io, al di là di ciò che ne ricava millan personalmente, vedo scarse applicazioni pratiche nella realtà. forse negli stati uniti, ma in Italia?
o si ha cognizione del pericolo che possono costituire certe razze e allora si tratta di un proprietario responsabile e il rischio si gestisce informandosi, auspicabilmente da un educatore o comportamentalista...
o il cane pericoloso malgestito, e spesso anche consapevolmente e volutamente malgestito, da un qualsiasi educatore (figuriamoci comportamentalista...), che sia stile millan o meno, non ci arriverà mai...


chiarina

cmq alcuni dei pit sequestrati anni fa e affidati alla lav sono rimasti vita natural durante in canile perché ritenuti pericolosi, nonostante fossero stati coinvolti educatori e anche comportamentalista... chissà se con Millan...


rapunzel

ecco, e qui quei grandi scienziati sono tutti insorti contro la venuta di millan in italia. a proposito, qualcuno sa come è andata? doveva essere a luglio mi pare, ma non ho più saputo niente. ce l'hanno fatta a boicottarlo?

calzinimaya

abicidi risondi per piacere a questa domanda: secondo te i cani urlano solo per dolore?
perchè quasi quotidianamente ho cani sul tavolo che per una radiografia o per tagliare le unghie urlano peggio dei cani dei filmati da te citati..credimi, urlano come se li stessi sgozzando, ma non soffrono...non sono equilibrati.
sono equivalenti ai bambini che quando devono fare qualcosa che non vogliono si mettono a urlare e battere i piedi facendo i capricci.

madaboutdanny

Mi spiegate poi cos'è sto odio pe il collare a strozzo? Io non lo uso, ma la maggior parte dei cani grossi che frequento li usano, e sono tranquillissimi e trattati benissimo e, giusto per tornare in tema, tutti i cani di grossa taglia che conosco sono stati addestrati dai loro padroni, senza andare da nessuna parte, con i metodi che usa Millan più o meno, cioè quelli usati da secoli o quasi, e vi assicuro che sono ubbidienti, tranquilli per niente rompi balle come altri trattati come bambini dementi. A me sembra tanto una caccia alle streghe, non vi piace? OK, ma da qui a dire che sarà la rovina di tutta la razza canina ce ne corre.

chiarina



29-08-2012 alle ore 10:55, madaboutdanny wrote:
tutti i cani di grossa taglia che conosco sono stati addestrati dai loro padroni, senza andare da nessuna parte

io mi riferivo alle situazioni di rischio, laddove si percepisce che la situazione può sfuggire di mano... se il proprietario è responsabile si fa aiutare o cerca una soluzione... se non lo è, no.

qui un vet comportamentalista, quindi ovviamente di parte, cui credo non piaccia millan :
http://www.vetjournal.it/approfondimento.php?codnotizia=3455

qualunque sia la scuola di pensiero, cmq, anche secondo me gente con i cani fuori controllo - grandi e piccoli - ce n'è...


titomimilola

sono equivalenti ai bambini che quando devono fare qualcosa che non vogliono si mettono a urlare e battere i piedi facendo i capricci.

quindi calzini tu x i bambini useresti metodi coercitivi e di condizionamento x far superare le loro fobie e paure recondite ? penso proprio di no e perchè ai cani si?

calzinimaya



29-08-2012 alle ore 15:13, titomimilola wrote:
sono equivalenti ai bambini che quando devono fare qualcosa che non vogliono si mettono a urlare e battere i piedi facendo i capricci.

quindi calzini tu x i bambini useresti metodi coercitivi e di condizionamento x far superare le loro fobie e paure recondite ? penso proprio di no e perchè ai cani si?



mia mamma se facevo i capricci una sberla me la dava..eccome.
sono profondamente convinta che coccolare e favorire comportamenti sbagliati siano la causa di problemi psicologici nei cani e nei bambini, le paure si superano, i capricci si p0uniscono...
mio pensiero, liberissimi di non condividere.
i capricci sono segno di frustrazione per un "no"..ma nella vita i no ci sono e bisogna affrontarli.
e per inciso...i capricci mi fan venire un nervoso terribile...non mi viene proprio istintivo coccolarli..

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 29-08-2012 15:27 ]

titomimilola

un bambino capriccioso per me è solo viziato la frustrazione nei bambini non esiste però ti do ragione dipende sempre dai genitori; anche l'educazione del cane, oltre al carattere e al vissuto dipende dai proprietari e tante persone molto spesso non sono idonee ad avere un animale però è sempre l'animale che ne subisce le conseguenze e qundi via che si va alle punizioni corporali.....

rapunzel

ma millan non ha mai detto di punirli, anzi. e uno dei suoi slogan è proprio quello di rieducare i padroni, perché 9 su 10 sono loro i responsabili dei problemi dei cani. tutto si basa sull'energia calma, che non significa essere morbidi o accondiscendenti, ma essere severi senza innervosirsi. quindi uno strattone al guinzaglio va dato senza scomporsi né perdere la pazienza, e non certo per sfogare la propria rabbia.
e per inciso... la frustrazione nei bambini esiste eccome!

titomimilola

e per inciso... la frustrazione nei bambini esiste eccome!


qundi molti bambini sono privi dell'amore materno? oppure sono frustrati perche non ottengono quello che vogliono, io questa la chiamo "bambino viziato"

calzinimaya



29-08-2012 alle ore 16:18, titomimilola wrote:
e per inciso... la frustrazione nei bambini esiste eccome!


qundi molti bambini sono privi dell'amore materno? oppure sono frustrati perche non ottengono quello che vogliono, io questa la chiamo "bambino viziato"



si certo...sono frustrati perchè se sono abituati ad avere tutto ciò che chiedono al primo no non sanno come reagire e la normale reazione è la crisi isterica....
sono d'accordo con te che il problema è a monte..

Annas

Quelli che noi chiamiamo "capricci" nei bambini sono spesso una normale e fisiologica manifestazione psicologica della crescita, quando il bambino "misura" e sperimenta la propria personalità nel rapporto con i genitori e gli adulti.
Non si può usare il paragone con il cucciolo o il cane che rifiuta di fare una cosa o non accetta una pratica: il cane infatti non ha le capacità di ragionamento di un bambino, il cane rifiuta qualcosa perchè non la conosce e ne ha timore, non ci sono implicazioni di sfida nè tentativi di autoaffermazione.

chiarina

infatti, è ovvio che il problema è a monte...
è vero che i cani a volte ci provano a fare le vittime come dice calzini.
la mia canetta, le poche volte che lo fa, non la considero proprio e lei la finisce lì.
sinceramente non conosco millan per poter esprimere un giudizio. ma è il modo in cui viene tradotto dalle persone che mi lascia perplessa...


madaboutdanny



29-08-2012 alle ore 13:22, chiarina wrote:


29-08-2012 alle ore 10:55, madaboutdanny wrote:
tutti i cani di grossa taglia che conosco sono stati addestrati dai loro padroni, senza andare da nessuna parte

io mi riferivo alle situazioni di rischio, laddove si percepisce che la situazione può sfuggire di mano... se il proprietario è responsabile si fa aiutare o cerca una soluzione... se non lo è, no.

qui un vet comportamentalista, quindi ovviamente di parte, cui credo non piaccia millan :
http://www.vetjournal.it/approfondimento.php?codnotizia=3455

qualunque sia la scuola di pensiero, cmq, anche secondo me gente con i cani fuori controllo - grandi e piccoli - ce n'è...



Lascia perdere che quelli si scannano tra loro e difficilmente ammettono di sbagliare. Io ripeto che conosco molti cani di grossa taglia, non problematici, che vivono tranquillamente essendo stati "addestrati" alla vecchia maniera. Tutto sto livore contro Millan me lo ha fatto diventare simpatico, sarà che son bastian contrario.

titomimilola

quindi se il tuo cane ha una fobia per un cancello ed è terrorizzato a varcarne la soglia tu per fargli passare questa paura lo strattoni gli imponi con la forza di passare per quel cancello e lo condizinoni a tal punto che dopo molte volte di questa costrizione fisica e codizionamento mentale il cane v arca il cancello e tu sei contenta di tutto ciò perchè lo fa cesar millan

titomimilola

quindi se il tuo cane ha una fobia per un cancello ed è terrorizzato a varcarne la soglia tu per fargli passare questa paura lo strattoni gli imponi con la forza di passare per quel cancello e lo condizinoni a tal punto che dopo molte volte di questa costrizione fisica e codizionamento mentale il cane v arca il cancello e tu sei contenta di tutto ciò perchè lo fa cesar millan

madaboutdanny

Tu naturalmente sei uno a cui invece piace estremizzare tutto. Non c'è senso a parlare con quelli come te. Io ho fatto una semplice domanda e attendo ancora una risposta.

calzinimaya



29-08-2012 alle ore 20:40, titomimilola wrote:
quindi se il tuo cane ha una fobia per un cancello ed è terrorizzato a varcarne la soglia tu per fargli passare questa paura lo strattoni gli imponi con la forza di passare per quel cancello e lo condizinoni a tal punto che dopo molte volte di questa costrizione fisica e codizionamento mentale il cane v arca il cancello e tu sei contenta di tutto ciò perchè lo fa cesar millan



se supera la paura me ne frego se lo fa pinco o pallino, forse questo non l'hai capito...
quando da bambina cadevo e mi sbucciavo un ginocchio (tipo 1000 volte a settimana) mia mamma non correva a consolarmi perchè la povera bimba era caduta.
faceva un sorriso, mi diceva "su su che non è niente", io mi alzavo e me ne andavo a correre ancora..se si fosse avventata su di me abbracciandomi e con la faccia preoccupata avrei assorbito la sua ansia e mi sarei messa a frignare...così per me invece non era successo niente per cui piangere disperata.
india ha paura dei botti, la sera di ferragosto al primo botto ho preso il suo straccio e l'ho fatta uscire in giardino a giocare.
al secondo botto è scappata in casa e l'ho presa e riportata fuori di peso, l'ho sottomessa finchè non si è calmata e poi ho cominciato a correre con lo straccio finchè non mi ha rincorso e si è dimenticata dei botti.
mica dico che mi ha fatto piacere vederla spaventata, ma se non le fai superare le paure restano...alla fine dei botti non si preoccupava +.
sono una s*****a?si, sicuramente..ma è il mio metodo, che l'abbia preso da millan o da uno in mezzo allastrada o l'abbia inventato io poco importa..funziona con me e il mio cane e mi basta

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 30-08-2012 00:47 ]

watta75



30-08-2012 alle ore 00:46, calzinimaya wrote:

quando da bambina cadevo e mi sbucciavo un ginocchio (tipo 1000 volte a settimana) mia mamma non correva a consolarmi perchè la povera bimba era caduta.
faceva un sorriso, mi diceva "su su che non è niente"




Mia madre mi diceva: "se ti fai male ti do' il resto" e sapevo che l'avrebbe fatto!!!!!! Se mi facevo male ricacciavo i lacrimoni in gola e facevo finta di nulla!!!!!!

titomimilola

dipende da come vengono fatte superare queste fobie! c'è modo e modo io in certe cose che fa il mexicano vedo della cattiveria, e sinceramente per me un cane non supera un bel niente con la coercizione le sue paure, ma si sente obbligato a fare cio che gli impongono di fare, ed è questo che forse non hai capito calzini e qui mi fermo e tienti pure le tue idee ed io le mie

chiarina

nemmeno a me piace lo stile messicano, in particolare imparentato con il marketing americano...
forse la differenza sta tra il concetto di autorevolezza e quello di autorità.

nel quotidiano io vedo la svizzera che abita vicino casa mia che urla e prende i suoi cani a pedate perché così si educano i cani... e lo fa anche millan.
forse non sarà vero, ma è ciò che molti capiscono o vogliono capire.


rapunzel

e mi sa proprio che qualcuno qui non ha mai visto neanche una puntata di dog whisperer, mi sembrano tante ciance da bar. ieri c'era una canona terrorizzata da palloncini, bottiglie, girandole. il "mexicano", che ha un nome e un cognome, l'ha completamente desensibilizzata dalle sue paure, mettendocela proprio in mezzo finché non ci ha fatto più caso. del resto non è che puoi far passare la fobia dei palloncini facendole vedere le farfalle. l'altro giorno un altro era terrorizzato dall'acqua, e pensa un po'... con dolcezza ma con altrettanta fermezza l'ha convinta a entrare e dopo 5 minuti non voleva più uscire per quanto si divertiva a sguazzare. e così via con altre centinaia di casi. va benissimo avere le proprie idee e ci mancherebbe, ma almeno si parli con cognizione di causa e non a casaccio.

rapunzel

per chiarina: millan non ha MAI urlato e anzi si raccomanda di mantenere la calma, e le "pedate" sono colpetti per distrarre il cane dal comportamento sbagliato che ha in quel momento. è come se io ti dessi una spintarella su una spalla, non ti faccio assolutamente niente ma ti prendo alla sprovvista e tu di distrai. se quella tipa prende a pedate e urla il suo cane è solo una poveraccia incapace, millan non c'entra niente.

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