Colonia felina - Come curarli - panleucopenia


Pubblicato in: Gatto

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FinaLea

Buongiorno a tutti!
Tantissimo che non scrivo, solo i vecchi utenti si ricorderanno di me!!!
Il mio branco per fortuna sta bene ma mi trovo mio malgrado a gestire una colonia di gatti e non so bene come muovermi.
Quest'anno per la prima volta (ormai è qualche anno che do loro da mangiare) ho notato diversi soggetti col raffreddore. Ormai il numero di elementi è diventato importante (sono circa una quindicina) e temo che possano ammalarsi davvero in tanti. Mi sto muovendo col comune nel tentativo di far riconoscere la colonia ma si sa che sono tempi lunghi.
Ho fatto sterilizzare una femmina a mie spese (è come una gatta domestica quindi ho potuto gestirla) e sistemato diverse cucciolate ma senza il contributo di organi competenti non se ne esce.
Ma dicevo...giusto per iniziare a tamponare la situazione, mi sapreste dire cosa posso inizialmente somministrare (da mischiare nella pappa ovviamente, non posso maneggiarli, alcuni sono un pò selvatici) per tamponare e far si che non dilaghi? Non ho difficoltà a recuperare i farmaci necessari ma chiedo consiglio a voi su cosa sia meglio procurarmi.
Grazie a chiunque saprà essermi d'aiuto!
Elena

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FinaLea il 07-05-2018 12:25 ]

Moziz

Potresti dare lo Stomorgil...ma devi stare attenta che ogni gatto prenda la sua parte. Esiste in vari formati...2 x due kg, 5 x 5kg...ecc...alla fine ti conviene prendere il dosaggio più alto e dividere la pastiglia, così risparmi

lillina

bentrovata carissima

sai chi ti puo' aiutare ??Danimici 15
è un mito !

vediamo quando si collega

di mici so pochissimo

danimici15

Grazie Lillina per la pubblicità...un mito no alle volte purtroppo mi scappa qualcosa che non dovrebbe scapparmi. Ho iniziato col portare qualche micio che si è fatto prendere dal Vet per visita riguardo al raffreddore. Impostata la terapia di non facile somministrazione alle volte specie quando i gatti sono molti. Allora faccio così : carne tritata con dentro la dose tritata con Genio, il tritapastiglie che hanno in farmacia, una favola. Da dare solo al gatto interessato direttamente in bocca con carne trita. Se i gatti sono molti, come dice Moziz ti conviene parlarne col farmacista che ti dà la dose maggiore da dividere sempre tenendo conto della dose che devi somministrare al gatto da indicazione del Vet . Per quanto riguarda i farmaci, con lo Stomorgyl non ho avuto fortuna, amaro il gatto non lo mangia e rischi che non ti prenda più alcuna terapia perchè associa la carne trita al gusto schifoso dell'antibiotico. Previo telefonata alla Vet, se il gatto è imprendibile e se il farmaco non viene assunto come gusto, mi indica per esempio il Synulox che sarebbe l'Augmentin in umana, si scioglie bene e presto dentro la carne trita e sembra che il gusto sia decente. Il problema è che questo farmaco lo devi dare due volte al giorno, se non è possibile una volta tutti i giorni per il periodo indicato dal Vet (8-10 gg) è meglio di niente. A chi se la fa fare faccio l'iniezione sc. tra le scapoline una volta al giorno. L'altro problema è che se metti la compressa nella pappa per esempio a dieci gatti devi mettere i piattini tutti sott'occhio perchè rischi che , non solo non prendano la dose ma che peggio la prendano due volte se uno dei mici, in un attimo di distrazione, va a mangiare nel piatto dell'altro. Per questo uso la carne trita, la somministro ai mici uno alla volta e so chi l'ha presa e chi no. La cosa è più sotto controllo. Il Vet a seconda dei sintomi ti può segnare per esempio il Baytril cp. da dare una volta al giorno. Devi sempre comunque dare una telefonata al Vet per specificare i sintomi che il gatto presenta, non somministro mai antibiotici di mia iniziativa neppure quando il gatto è imprendibile. Solo se hanno ad esempio un morso al fianco che abbia creato pus, metto una cremina antibiotica spalmandola nel punto bene in fondo alla cute, per esempio.

titti22

altro modo si somministrare le pasticche

usare un pezzetto di snakh basponcino appetitoso

morbido e nascondere dentro la pasticca. magari dandone un pezzetto prima. e dopo, da me funziona meglio del famoso eschipil ( non ricordo come si scrive) che è carissimo.

comunque la carne trita funzione alla grande.
per le pasticche più amare si può anche avviluppare la pasticca in uno strato quello sottile di carta cucina,
una gattara faceva così. auguri e brava per la colonia,


lillina

finalea è da pastori tedeschi ,ma ha il cuore grande

datele moooooooooolte dritte x i mici

FinaLea

Grazie Lilli e grazie a tutti voi che mi avete risposto.
Purtroppo la situazione non è semplice...
Questi gatti si trovano nel luogo dove trascorro i fine settimana per cui la somministrazione di terapie a lungo termine già mi risulta impossibile. Arrivo il venerdì e li trovo chiaramente affamati (lascio dispenser e ciotole piene la domenica sera ma in 5 giorni, 15 gatti spazzolano via tutto). Impossibile sarebbe distribuire piattini (dovreste vedere come si fiondano sul cibo) ma altrettanto impossibile dare il boccono direttamente ai singoli. Molti, la maggior parte, sono poco socievoli, non si lasciano toccare, se ti avvicini troppo mentre mangiano si allontanano.
Ho scritto al comune nella speranza che se ne prendano un pò cura (soprattutto che provvedano a sterilizzarli) perchè la situazione sta diventando davvero ingestibile.
Ultimo, ma non ultimo, non è neppure facile identificarli perchè ce ne sono diversi tutti neri e alcuni tigrati impossibili da individuare. Solo quelli maculati bianchi e grigi potrebbero essere un pò più identificabili ma non è semplice.
Proverò a sentire il veterinario cosa consiglia nel caso specifico ma il grosso problema è soprattutto la somministrazione per un lungo periodo

danimici15

Ciao FinaLea ! L'unica cosa da fare in questo caso è insistere sul fatto che il Comune debba intervenire,le colonie feline appartengono non ai singoli che li sfamano, ma al Comune che quindi deve essere informato della loro presenza e della necessità delle sterilizzazioni ed eventuali cure vet . Questo in teoria, in pratica è un altro mondo, almeno qui da me che per avere un aiuto per esempio nella cattura ti devi rivolgere alle associazioni di persone che amano i gatti e che posizionano le gabbie trappola per prendere i mici che affamati ci vanno dentro. Qui da me una persona del Comune anni fa mi disse... bisogna che ti diamo una mano nelle spese veterinarie e nelle sterilizzazioni, nel frattempo sono nati molti gattini bellissimi ma allo sbando, quindi ciao bambina ... per catturarli me li sono dovuti fare amici alla grande, ma ci ho impiegato un sacco di tempo, per alcuni due anni ma alla fine ... vai ! che sei dentro la gabbia ! Alcuni mai ci sono entrati, le gabbie trappola per loro non hanno funzionato si sono spostati in altra zona ed ogni tanto quando li vado a cercare li vedo solo un attimo poi scappano, intanto sono vivi. Sul Comune devi insistere, sui cani intervengono di più perchè l'interesse è diverso e perchè potrebbero essere lesivi per l'essere umano. Per il gatto spesso c'è ancora la concezione che deve restare randagio perchè è naturale che sia così, Poi li vedi investiti dalle auto ancora vivi o avvelenati e nascosti in luoghi che purtroppo sono invalicabili. Il gatto avvelenato di solito sta talmente male che non miagola quindi lo trovi solo se hai fortuna. Bellissimo il pastore della foto è il tuo ?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 29-11-2016 23:30 ]

FinaLea

Grazie Danimici :)
Si, è la mia Birka, ormai diventata grandicella. In quella foto non aveva ancora un anno...ora ne ha già sette. Come passa il tempo... Però è sempre matta e dolcissima come allora!
Mi rispecchio molto nei tuoi racconti, purtroppo gestire i gatti randagi è un vero casino. Se poi consideri che i "miei" si trovano in una zona collinare pressochè disabitata, frazione di un comune di 6/7 mila anime (più o meno tutti contadinotti), il problema è ancora più grosso.
Per di più avevo contattato le volontarie dell'Enpa con cui alla fine ho anche discusso. Lunga da raccontare ma sostanzialmente ti "saltano addosso" con una fretta da paura, sembra facciano tutto loro senza neppure lasciarti il tempo di riflettere e decidere (parte delle sterilizzazioni le avrei comunque dovute pagare di tasca mia). Quando poi gli dici che i soldi della tessere glieli dai ugualmente ma preferisci che vengano usati per sterilizzare/sfamare anime bisognose e che non ti frega nulla di appartenere ad una qualsivoglia associazione (sono contraria per principio) si rimangiano la parola e non ti aiutano più.
Sperando il comune si faccia vivo, cercherò di trovare qualche altra associazione disposta ad aiutarmi per la cattura.
Nel fine settimana sentirò il veterinario del paese (quello che me ne ha già sterilizzata una) e vediamo un pò cosa mi consiglia per i raffreddori

danimici15

Ciao ! Io il problema dell'Enpa non ce l'ho, perchè qui non c'è neanche la sua ombra. Per quanto riguarda certe associazioni... anche qui c'è una varietà di gente naif da far paura. Ti dovresti informare quali persone siano veramente serie ed in grado di darti una mano intanto per la cattura, e qui servono gabbie trappola , per i pagamenti le associazioni hanno convenzioni con alcuni Veterinari che ad un prezzo esempio 30 euro ( paga l'associaz. ) sterilizzano il gatto e gli fanno iniezione di antib a largo spettro che copra anche per esempio il raffreddore. Fai bene a chiedere al Vet che ti può indicare come e da chi farti aiutare per questi micetti. Io qui mi ero trovata molto bene con un'associazione che adesso si è sciolta purtroppo, era gestita da una persona veramente molto ma molto in gamba sveglia ed efficace, la quale veniva personalmente a catturare i gatti randagini, li faceva sterilizzare curare dal Vet e li riportava nel loro territorio a patto che qualcuno non volesse diventarne il padroncino. I micetti erano seguiti anche dopo e se c'era qualche problema lei interveniva e ti aiuitava. Ora non so che è successo, ma le persone che l'hanno sostituita non mi piacciono per niente, persone inefficaci ed anche incapaci, il fatto è che purtroppo non puoi fare tutto da sola tanto meno nel tuo caso. Potresti chiedere oltre che al Vet anche al piu vicino negozio di cibo per animali, loro di solito conoscono le persone che da tempo hanno a che fare con i randagini e che magari ti possa dare qualche dritta.

Moziz

Esiste anche un antibiotico a lento rilascio che dura 15g ma é un'iniezione e se non si lasciano prendere, la vedo dura! In ogni caso, sarebbe la soluzione meno "impegnativa"...non vedo molte altre soluzioni, visto che non si può mettere qualcosa nell'acqua o spruzzare nell'aria l'antibiotico

FinaLea

Ciao a tutti
Ho recuperato e aggiornato questo vecchio topic.
Nel frattempo la colonia ha preso veramente forma. Sono tutti sterilizzati, li ho sistemati in una stalletta adiacente casa e con l'aiuto di una ragazza che vive qui hanno coccole e cibo quotidiano.
Mi sto però scontrando con una malattia di cui non so nulla e che mi spaventa: ad uno dei cuccioli che abbiamo fatto adottare qualche mese fa é stata diagnosticata la panleucopenia felina.
Mi domando: può essere infetto un cucciolo senza che lo sia anche la madre e i fratelli? Che rischio corre il resto della colonia? Che rischio corrono i miei cani e il mio gatto che potrebbero entrare in contatto con feci infette?
Il mese scorso ho dovuto far sopprimere una gatta davvero molto sofferente con una infezione (a detta del vet) veramente irreversibile. Mi sorge il sospetto che si potesse trattare dello stesso virus...
Grazie in anticipo a chi vorrà, con la sua conoscenza e con la sua esperienza, chiarirmi un po' le idee


lillina

Bentornata

nn ne so di gatti spero che ti risponda qualcuno

Miyu12

TI riprendo una cosa che ho letto su internet.

"La panleucopenia felina è causata da un parvovirus molto resistente nell'ambiente. Questo virus è diverso dal parvovirus canino. I soggetti più sensibili all'infezione sono i gatti giovani non vaccinati. Il virus si moltiplica nel tratto digerente e nel midollo osseo e questo spiega il tipo di sintomi osservati con questa malattia. Il virus è altamente contagioso e viene escreto nelle feci e nei fluidi corporei. È molto resistente nell'ambiente e può sopravvivere anche fino ad un anno. L'infezione può avvenire per contatto diretto con le feci di gatti infetti o indirettamente mediante lesposizione allambiente o a oggetti contaminati, come ad esempio lettiere, ciotole o persino alle persone che accudiscono i gatti infetti. L'infezione avviene mediante lingestione del virus."

Da quanto ho capito è un virus estremamente contagioso e mi pare che uno dei vaccini che si faccia ai cuccioli sia proprio per evitarla dato che porta alla morte.
Non vorrei allarmarti troppo ma credo che sia abbastanza pericolosa per tutta la colonia. Soprattutto perché non si può sapere dove la ha presa e pare che nell'ambiente il virus resista più di un anno. Non c'è scritto se ha incubazione ma è comunque un virus che si prende tramite ingestione. Il problema è proprio sapere DOVE ha contratto il virus il piccolino.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Miyu12 il 07-05-2018 21:05 ]

FinaLea

Grazie Miyu
Spero veramente che non siano infettati tutti. Sinceramente sembra godano di ottima salute, in primis la mamma del cucciolo che é sempre stata, e rimane, la più bastarda delle intoccabili!

Grazie Lilli...sei sempre carina....ti penso spesso

Spero tutto bene...

FinaLea

Ciao a tutti! Riprendo questo post per chiedere ancora una volta il vostro aiuto.
La colonia sta bene, abbiamo perso una femmina adulta mesi fa, e per fortuna non sono comparsi nuovi elementi. Abbiamo anche i lupi ultimamente in visita, il che non mi fa molto piacere. Spero i mici siano furbi e veloci e si mettano al sicuro.
Il problema che mi porta a scrivervi è che diversi di loro hanno i vermi. Quelli bianchi e tondi che sembrano spaghettini e che specie nei mici neri si vedono proprio bene!!! Partendo da due principi:
- non posso prenderli uno ad uno e dare un farmaco per bocca perchè in molti non sono così maneggiabili
- nessuno mi sovvenziona quindi vorrei ridurre un pò i costi
cosa posso somministrare da mettere nel cibo per una assunzione di massa?
grazie mille a chi mi saprà dare qualche dritta