Rio de Janeiro


Pubblicato in: Varie

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didi45

Visto che il forum non è più così frequentato, spero di far piacere a chi ancora ci legge nel condividere un po' di fotografie fatte nell'ultimo mio viaggio in Brasile. Spero che sia la sezione giusta senza togliere spazio a nessuno.
Arriviamo a Rio de Janeiro alla mattina presto del 16 marzo, le 6 nostre che corrispondono alle loro 10.
Un po' frastornati dal lungo viaggio ci rechiamo direttamente in albergo e dopo una abbondante colazione dal terrazzo del 20° piano incominciamo a fotografare la bellissima spiaggia di Copacabana e tutto quanto vediamo intorno.

a partire da destra































[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 13-04-2017 19:38 ]

didi45

e dal lato dietro dell'albergo
la parte montuosa dove tra case e grattacieli si adagiano le favele















lillina

grazie splendide foto

posti poco raccomandabili ,come si dice ?

Anna49

bellissime foto, …e le altre?

bentornata Didi

didi45

Grazie Anna. Ho avuto l'impressione che non interessassero.
Poichè è piuttosto lungo postare le foto e ho parecchie cose da fare tra controlli medici miei , di mio marito , esami e dulcis in fundo preparare il 730 precompilato che mi fa impazzire, ho soprasseduto.

tu come vai?

misssmith

Il mio compagno ha un cognato in Brasile e potremmo andarci quando vogliamo (a parte il costo, eh! ) ma dai racconti ascoltati non ci sconfiffera più di tanto. Tu che impressione ne hai ricavato, Didi?
E un'altra cosa...pare ci siano insetti grossi come ananas

Pappagalli

Che bello che sei stata al caldo .... ;-

Racconta un po' com'è la vita lì, ..per il turista perché ovviamente chi ci abita è ben diverso ... sento tanti pareri contrastanti sul Brasile :)

didi45

Scusate il ritardo , come ho spiegato altrove non ero in condizioni di frequentare il forum.
Il Brasile è un paese enorme, grande quasi quanto l'Europa intera, quindi le condizioni di vita sono alquanto differenti da luogo a luogo.
E' un paese giovane, la sua storia risale a soli 500 anni circa, prima della sua scoperta non esistevano civiltà, come in Messico o in Perù.
Le comunicazioni via terra sono limitate dalla lontananza , ci si sposta in aereo.
E' un insieme di stati con molte differenze.
E' molto verde, ricoperto da foreste tropicali o dalla Mata Atlantica, la foresta pluviale della costa Atlantica dove ci sono gli stati principali.
Come sempre nei paesi poveri si notano la grande differenza tra povertà e ricchezza. Il contrasto è forte.
Purtroppo il Brasile è stato governato in modo molto corrotto.
Si pensava che Lula stesse portando il paese in condizioni migliori, purtroppo si è dimostrato che anche lui era corrotto e lui e i suoi successori hanno portato il paese sul baratro.
Le spese per le ultime olimpiadi hanno completato l'opera.
Nelle grandi città come Rio o Salvador de Bahia (quelle che ho visto) convivono quartieri eleganti e favele dove la delinquenza regna.
Non è pericoloso girare , ma bisogna saper dove andare e dove non andare.
I turisti che sono il miglior bersaglio, non devono portare collane, anelli o orologi preziosi perché è il modo sicuro per farsi derubare.
Però devo aggiungere che questo avviene anche da noi in certi quartieri, specialmente in alcune città tipo Napoli, Bari, Catania .
E' un bel paese, con spiagge favolose, peccato che nuotare non sia possibile per la grande forza del mare e delle correnti.
Miss se hai la possibilità di andare vai, il viaggio se prenotato molto in anticipo non costa poi così tanto, la vita là però non è a buon mercato. Tieni comunque conto che io ho girato solo in luoghi prettamente turistici e nelle favele non ci ho messo piede.
Per frequentare le favele mi spiegavano le guide che occorre essere del posto , perché sono suddivise in bande per lo spaccio di droga che si affrontano tra loro e ognuna difende il proprio territorio dagli estranei. Bisogna quindi essere amici di qualcuno all'interno per recarsi.
Non si può entrare col casco, i finestrini delle macchine devono permettere di vedere chi c'è dentro ecc...
In fondo le stesse regole che vigono da noi in certi quartieri napoletani , leggo.
Le zone rurali non ho avuto occasione di conoscerle , ma penso siano forse più povere ma migliori.
Aggiungo che le favele viste dall'esterno si presentano come tante case in muratura che non sembrano male.
Non lussuose ma non piccole.
Sicuramente meglio di certe baraccopoli che abbiamo noi fatte da campi nomadi.



didi45

mi sono scordata degli insetti. Onestamente non ne ho visti, ma sono rimasta solo a Rio e poi di notte ero in mare.
Le zanzare potrebbero essere un problema. Io ho portato spry per la pelle e spry per gli abiti e non sono stata morsa , fortunatamente.

danimici15

Guardando queste foto per un momento ho sognato un pò, bellissime. Rio avrà tante sfaccettature ma la spiaggia che vedo in foto è favolosa !

Anna49

un paese dalle mille contraddizioni, mare splendido, peccato che non si possa fare il bagno..

didi45

Il bagno si puó fare, solo non si puó nuotare perché le onde hanno una potenza che col risucchio trascinano al largo e le correnti son tante.
L'acqua è calda è stupenda. Appena posso continuo e vi mostro altri posti stupendi.

lillina

bagno essenziale
mi rotolerei nella spuma

Annas

Luoghi bellissimi da visitare, vedere, imparare... certo, se interessa il mare in sè sempre meglio il nostro Mediterraneo oppure certi mari tropicali con tutte le avvertenze del caso.

Comunque bisognerebbe tutti avere la possibilità di girare un po' il mondo!

didi45

Lilli io mi sono divertita come se fossi una bambina, solo che ho desistito dal voler prendere le onde come si fa da noi, quando ti butti nella schiuma e ti fai portare a riva.
Come prima cosa è già difficile arrivare al punto dove si infrangono le onde camminando perché ti trovi tante buche sotto i piedi che ti fanno perdere l'equilibrio. Stando ferma e pensandoci bene credo siano le buche fatte dall'onda che scava la sabbia sotto i nostri piedi e di quelli che ti precedono.
Poi nel farti trascinare a riva devi stare attenta al risucchio che non ti riporti troppo al largo.
Io ho quindi preferito ancorarmi con le mani dentro la sabbia proprio a riva e attendere che le onde con la loro potenza mi facessero rotolare.



come si può ben vedere non sono perpendicolare all'onda ma quasi orizzontale , la sua forza mi ha spostata. Farsi rotolare era divertentissimo.
e in quel punto l'acqua era alta soltanto una spanna o anche meno.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 09-05-2017 16:36 ]

didi45

vedo di continuare con il racconto di quest traversata.
Il giorno 17 /3 è una giornata impegnativa abbiamo appuntamento con la guida alle 8 della mattina per la visita della città che durerà 8 ore, pranzo compreso.
il primo luogo dove ci dirigiamo è il mitico Corcovado da dove il Cristo redentore domina tutta la baia.
Per raggiungerlo passiamo prima da una laguna e poi ci inerpichiamo sulla montagna nella foresta di Tijuca









scattate molte foto dello splendido panorama scendiamo,e attraversando la foresta arriviamo alla favela di Santa Teresa. All'ingresso c'è una macchina della polizia e uno striscione che la definisce favela free ovvero liberata, ma la nostra guida ci spiega che mentre il lato dal quale la guardiamo è pacificato, dall'altra parte ancora ci sono bande e là la polizia non pattuglia.
Esattamente come da noi che la polizia non entra in certi campi rom.

la grossa favela Di Santa Teresa



Da qui scendiamo in centro città dove si trovano case coloniali bene e mal conservate ma in particolare dove si trova la scalinata che collega il quartiere di santa teresa a quello di lapa







didi45

E' doveroso prima di mettere immagini di questa bella e stravagante scalinata dare una spiegazione.
La scalinata Salariòn è un'opera dedicata da Jeorge Salariòn a Rio de Janeiro, città in cui il pittore e ceramista cileno visse a lungo e che amò tantissimo.
Negli anni 80 iniziò a ristrutturare alcuni gradini fatiscenti che correvano lungo la sua abitazione ricoprendo le alzate dei gradini con frammenti di piastrelle di recupero gialle blu e verdi, il colore della bandiera brasiliana.
In seguito divenne un lavoro in continua evoluzione e le piastrelle non furono più di recupero ma donate da visitatori di tutto il mondo e provenienti da più di 60 paesi.
La scalinata che collegai quartieri di Lapa a Santa Teresa è costituita da 250 gradini ed è lunga 125 m.
Le piastrelle laterali rosse sono state scelte per far risaltare il contrasto tra pareti e scalini.
L'artista non prese mai nessun compenso, anzi vendeva le sue opere pittoriche per procurarsii materiali. Da qui l'aiuto che gli arrivò con piastrelle da tutto il mondo. Vi lavorò sino alla morte.











la visita prosegue con il centro direzionale dove ci sono i grattacieli della petro bras l'industria petrolifera di stato, e la -banca del brasile e in fronte al loro vi è la Cattedrale.
Modernissima pur ricordando le piramidi Maia .
Ha la forma di un tronco di cono di diametro e di 96 metri di altezza. All'interno presenta vetrate bellissime.







lillina

caspita che meraviglia !!
Foto spettacolo
caldo
colori
un altro mondo

foto tua a mollo nella spuma ( ecco io intendevo proprio cosi' )






didi45

Ci rechiamo ora al Sambodromo , luogo in cui per carnevale sfilano i carri di Rio. A dire il vero ci sono rimasta male, credevo che i carri sfilassero lungo i viali della città o il lungomare di Copacabana, grande e molto bello.
Invece è un tratto di strada chiusa e cintata dove lateralmente ci sono le tribune e vi si accede solo pagando biglietti dal costo altissimo.
Qui all'interno ci sono le scuole di samba.
Visto fuori periodo del carnevale è bruttissimo.
A segnare l'arrivo dei carri vi è un arco rappresentante un perizoma.





Lasciamo questo posto desolante pensando a come deve essere diverso quando c'è festa e ci dirigiamo verso il pan di zucchero.
Tramite due funivie raggiungiamo prima il colle più basso poi il famoso Pan di zucchero.
pochi passi su un sentiero verde ed ecco un panorama da mozzafiato





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sono ormai le due passate, stanchi e affamati veniamo accompagnati in una ciurrascheria specie di ristorante dove si può comandare una pietanza oppure utilizzare il buffet self service Scegliamo la seconda soluzione e mangiamo bene.
Nel pomeriggio verremo condotti a fare un giro per Copacabana che già conoscete dalle immagini iniziali, e poi in albergo.
Domani altra giornata impegnativa. Visita del giardino botanico e imbarco .

ps. ho messo tutte le foto utilizzando Flikr , un appoggio esterno che non dovrebbe disturbare il forum e spero che la riduzione sia sufficiente a lasciar scorrere le immagini.
Se gradite continuo. (siamo al secondo giorno di 20!)

lillina

arco di trionfo a PERIZOMA desolante davvero

il resto è stupendissimo

Anna49

ma che belle foto! che colori sgargianti!

continua! continua pure!

misssmith



13-05-2017 alle ore 19:24, lillina wrote:
arco di trionfo a PERIZOMA desolante davvero



Io ho pensato avesse sbagliato a scrivere e invece è proprio un perizoma!

Il posto più bello è il pan di zucchero, un panorama davvero mozzafiato!!!
Continua, continua, è un bellissimo resoconto di viaggio, forse forse mi convinco ad andare, prima o poi...

didi45

Anche la vista dal Corcovado è molto bella , solo essendo la montagna più alta, 710 m. e il paese caldo, un po' di foschia in foto è sempre presene.
Da notare che noi abbiamo avuto una fortuna sfacciata a trovare il tempo così bello, il giorno dopo quando è arrivata la nave che partiva da Santos il tempo era nuvoloso e i croceristi hanno visto ben poco.

18/03 la giornata si presenta grigia , il cieloè tutto coperto da nuvole e ha già fatto qualche pioggia.
Troviamo ad attenderci all'albergo la nostra guida, un'altra ancor più brava di quella precedente , ci accordiamo di lasciare le valigie presso l'hotel per evitare di portarle con noi e lasciarle in macchina incustodite, verremo a recuperarle a mezzogiorno.
Ci dirigiamo quindi al giardino botanico dove occorrerebbe stare una intera settimana per visitarlo tutto. E' uno stupendo parco, ben tenuto, pieno di piante endemiche e provenienti da altri luoghi.
In una serra vengono coltivate da biologi delle orchidee che cercano con incroci di ottenere specie nuove.

la nostra guida














questi fuori in boccio sono bianchi, diventano poi del colore che vedete e quando appassiscono formano quei padelloni verdi che sono in foto dal diametro di 60/70 sui quali vengono fotografati i bimbi fino a 6/7 kg. peso





continua...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 14-05-2017 13:00 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 14-05-2017 16:44 ]

didi45

continua....il padiglione delle orchidee

















all'uscita del padiglione troviamo questa bella sorpresa





mamma e cucciolo sono passati velocemente per raggiungere un altro albero, il padre si ferma a controllare che non ci siano pericoli e noi possiamo così fotografare.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 14-05-2017 16:48 ]

didi45

è ormai ora di tornare alla macchina ...



una pianta carnivora che sta degustando la preda.









raggiungiamo stanchi ma soddisfatti l'uscita, abbiamo camminato per due ore e mezza , ed è solo un assaggio .
Il nostro programma prevede ora di attraversare la foresta di Tijuca per raggiungere la "vista chinesa" altro punto panoramico molto bello. Questa foresta è la più grande foresta urbana del mondo. Foresta pluviale, detta Mata Atlantica , anche se la sua vegetazione è un ibrido tra ciò che fu piantato e quello che era all'origine.
Ci avviamo pertanto in macchina( un macchinone enorme che la nostra guida Josè chiama scherzosamente il carrarmato. )
il tempo però non è clemente , più saliamo e più ci troviamo nelle nuvole,dal punto panoramico non si vede nulla, perciò Josè sentito che il nostro imbarco apre solo alle 13,30 , decide di portarci a vedere altri quartieri di Rio. Scendiamo quindi lungo la foresta dove nella parte più bassa ci vengono segnalate ville
favolose appartenenti a vip e politici(ma che strano!).
Fortunatamente ora è vietata la costruzione.
Giungiamo sulla spiaggia di Sao Conrado, la più "in" attualmente perché gli immobili che vi si affacciano sono costosissimi, e di enorme metratura . La spiaggia non viene frequentata perché questi immobili sono dotati di piscine.
Ci fermiamo a bere una bibita poi Josè decide di fare tutta la strada che costeggia il mare fino alla fine di copacabana.







Da Sao Conrado passiamo a Ipanema dove un albergo a 5 stelle di una famosa catena alberghiera confina con l'enorme favela di Rocinha con un forte contrasto, per passare poi a Copacabana.
Qui ritiriamo il nostro bagaglio e veniamo condotti al porto nel punto dell'imbarco.

la nave lascia il porto alle 19 e noi salutiamo la Bella città dal mare.



E' incominciata la nostra crociera verso l'Italia.
domani sarà giorno di navigazione, il 20 saremo a Ilheus

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: didi45 il 14-05-2017 16:51 ]

Anna49

che meraviglia