IL DIABETE MELLITOPATOLOGIA CRONICA CON CUI IMPARARE A CONVIVERE
Il diabete mellito è una patologia conseguente ad un insufficiente o mancato funzionamento del pancreas endocrino , tale ghiandola ha come principale compito la sintesi di due importanti ormoni, l'INSULINA e il GLUCAGONE.
L'insulina è responsabile della regolazione dei livelli di GLUCOSIO nel sangue (GLICEMIA), il GLUCOSIO è la principale fonte di energia utilizzata da tutte le cellule del nostro organismo e ogni sua singola molecola per poter essere utilizzata deve prima essere attivata da un contatto con l'INSULINA.
Il paziente diabetico è quindi un soggetto che per carente produzione di INSULINA oltre a trovare difficoltà nel regolare i livelli ematici glicemici non riesce ad utilizzare a sufficienza il GLUCOSIO come fonte energetica.
Da questa breve ma speriamo esauriente spiegazione appare chiaro come il paziente diabetico necessiti di un accurato e continuo monitoraggio dei suoi livelli di GLICEMIA-GLICOSURIA in modo da consentirci di inoculargli il giusto quantitativo di INSULINA, capace di garantirgli un corretto e costante utilizzo del GLUCOSIO.
Se la carenza di INSULINA rappresenta un grave rischio per la salute del vostro animale così la sua somministrazione inadeguata può fare altrettanto, un suo dosaggio eccessivo ed ingiustificato porterebbe ad un violento sequestro di tutto il GLUCOSIO disponibile in circolo determinando il cosiddetto COMA IPOGLICEMICO e quindi possibile morte del soggetto.
IMPORTANTI SEGNI CLINICI NEL PAZIENTE DIABETICO
POLIURIA:l'animale urina con più frequenza.
POLIDIPSIA: l'animale assume maggiori quantitativi di acqua.
POLIFAGIA: l'animale manifesta un aumentato appetito accompagnato da un ingiustificato dimagramento.
Più colpiti risultano essere i soggetti tra gli 8 e 9 anni,principalmente maschi nei gatti e femmine nei cani , nel soggetto di sesso femminile si consiglia l'ovariectomia in quanto l'estro influenza l'assesto ormonale.
GUIDA PER IL PROPRIETARIO
Indicazioni e dosaggi
cane
inizialmente 0,5-1,0 UI/kg SC di insulina PZI q24 h.Il dosaggio va corretto monitorando la glicosuria e/o la glicemia.
gatto
Inizialmente 0,5 UI/KG SC di insulina PZI ogni 24 h.
ESEMPIO PRATICO DI PROTOCOLLO TERAPEUTICO
h 8:00 Esame delle urine per rilevare la glicosuria
h 8:15 Somministrazione di insulina
h 8:30 Pasto leggero ( 1/4 della dose totale giornaliera)
h 18:00 Pasto principale (3/4 della dose restante)
ADEGUAMENTO DELLA TERAPIA INSULINICA MEDIANTE IL CONTROLLO DELLA GLICOSURIA
Glicosuria prima della
somm. quot. di insulina fino a 20 kg pv oltre 20 kg pv
Negativa diminuire di 1 UI 2 UI
50 mg/dl ripetere stessa dose
100 mg/dl aumentare di 0,5 UI 1 UI
300 mg/dl aumentare di 0,5 UI 1 UI
1000 mg/dl aumentare di 1 UI 2 UI
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