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carismatica
Italy
1 Posts |
 Posted - 10/12/2001 : 11:35:59
salve..sto cercando aiuto per asia il mio pastore tedesco..soffre di epilessia da almeno 4 anni ma ancora ora anche prendendo 5 pastiglie di gardenale al giorno le vengono le crisi..l'ultima proprio ieri che per la prima volta ne ha avute due a distanza di ore...
ho appena chiamato il mio veterinario...dice che abbiamo le mani legate..asia il mio pastore tedesco soffreb di epilessia da circa tre anni e ieri ha avuto 2 crisi vicinissime..l'una dall'altra ora io mi chiedo se e' davvero impossibile equilibrare la malattia..asia prende 5 gardenali da 100 al giorno non credo sia una piccola dose..sebbene non sembri le facciano perdere la volgia di movimento e' un cane molto attivo. vorrei sapere se e' possibile che l'errore sia il mio che a volte non sono precisa nel darle le pastiglie ..capita a volte di darle la sua dose un'ora in ritardo..non so cosa debbo fare, vorrei sapere cosa posso fare e come posso essere da'iuto al mio cane..in quanto credo oramai sia arrivata a un punto davvero spiacevole. le crisi le vengono sopratutto la notte e sicuramente superano una volta la mese dopo la crisi apparte i soliti comportamenti che avvengono dopo la crisi, come andare in giro per casa annusare dovunque sbattere contro le pareti, bere e mangiare torna allo stato normale...vi prego di aiutarmi..se e' possibile darmi qualche dritta o indirizzo..dove possa portare il mio cane a consulti piu' specifici...non ho molto denaro a disposizione..ma sicuramente asia ha molti amici e affetti faro' di tutto per poterla aiutare.. |
Veterinario
464 Posts |
Posted - 10/12/2001 : 20:44:28
Partendo dal presupposto che si tratti di epilessia idiopatica(cioè senza cause organiche)occorre tenere presente alcuni punti:
La dose di fenobarbital (Gardenale)con cui si inizia a trattare un cane è solo un punto di partenza; la cosa importante non è il dosaggio che noi somministriamo, ma la concentrazione del farmaco nel sangue, che va misurata dopo circa 15 gg dall'inizio della cura, attraverso un esame del sangue che si chiama fenobarbitalemia. In base a questo esame, che andrà ripetuto poi a intervalli regolari, si regola la quantità di compresse da somministrare. Quando anche con una fenobaritalemia nella norma non abbiamo risultati soddisfacentti è possibile associare un secondo farmaco, il bromuro di potassio, che potenzia gli effetti del primo. Anche questo farmaco andrà poi dosato(tramite esami del sangue) ad intervalli regolari.Un'altra cosa da controllare frequentemente è la funzionalità del fegato, attraverso il dosaggio,(sempre nel sangue)degli acidi biliari. Quest'ultimo punto è molto importante perchè il fenobarbitale può dopo parecchio tempo che viene somministrato, alterare il fegato, e questo può a sua volta causare delle crisi convulsive. E' importante inoltre capire cosa si intende per risultati soddisfacenti.
L'obbiettivo della terapia non è eliminare le crisi convulsive, ma ridurne la frequenza e l'intensità.
Tornando ad Asia è quindi importante sapere 1)come si sono evoluti i sintomi in questi anni ( ora ne ha di più o di meno che all'inizio, dopo un periodo in cui stava meglio e ripeggiorata...). Il proprietario di un cane epilettico deve sempre tenere un quderno dove annotare con precisione data e durata di ogni crisi.
2)Sono stati effettuati tutti gli esami del sangue di cui sopra'( dosaggio della fenobarbitalemia, controllo della funzionalità epatica).
3)E' stata valutata l'ipotesi di una terapia di associazione ( aggiunta di bromuro di potassio per ridurre, se eccessiva la dose di gardenale?
Senza un dosaggio nel sangue è impossibile sapere se il gardenale che prende è troppo o troppo poco. Inoltre tenga conte del fatto che il pastore tedesco rientra fra le razze che mostrano una maggiore refrattarietà alla terapia.
Sicuramente, in un caso difficile come il suo sarebbe utile la consulenza di un neurologo veterinario, immagino che il suo medico curante saprà indirizzarla.Medico Veterinario |
Rosalia
Italy
4 Posts |
Posted - 04/03/2002 : 21:47:39
Ciao sono Rosalia. Innanzitutto spero Asia stia meglio e che tu abbia trovato la terapia giusta per lei. In questi 2 ultimi giorni non faccio altro che navigare per saperne di più sull'epilessia e sulle terapie più appropriate. Il mio cane, Lana, splendido pastore maremmano di circa 2 anni, ha cominciato a soffrire di crisi epilettiche: non so ancora se si tratti di epilessia sintomatica o idiopatica (infatti la prima crisi, cui ne è seguita solo un'altra, èsi è presentata appena una settimana fa: il veterinario mi ha però subito prescritto un barbiturico in attesa di risultati più approfonditi). Ecco, io volevo chiederti se hai mai somministrato ad Asia il LUMINALE (principio attivo: fenobarbitale 100 mg). Se si, vorrei sapere come ha reagito il tuo cane, visto che il mio sembra praticamente intontito ed ha molti problemi di deambulazione. L'unica cosa che mi conforta è che mangia regolarmente.
Un abbraccio
Rosalia
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una malattia che non va piu via - Epilessia
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