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laura756
Italy
2 Posts |
Posted - 23/11/2002 : 21:24:27
Purtroppo ad uno dei miei gatti "vagabondi"(maschio di 11 anni) e' capitato di essere colpito da ictus. Percui non dispone piu' della capacita' di saltare e avere riflessi pronti e vigili. A questo punto ho pensato di portarlo a vivere a casa mia, in appartamento dove vive da sempre una gatta sterilizzata di 12 anni, che non ha mai visto altri animali dall'infanzia. Mi chiedo? Cosa potra' accadere? Avranno scontro fisico? La gatta soffr edi transaminasi alte e colesterolo, data l'eta' , puo' venirle un ictus a seguito del dispiacere o dello spavento di avere un altro gatto in casa? Sono seriamente preoccupata, non vorrei dare il gatto ad altri, ma non so che decisione prendere oper non far del male a nessuno dei due.Laura Rossi |
scarlett
Italy
1 Posts |
Posted - 24/11/2002 : 11:49:48
Cara Laura, credo che la tua gatta si abituerà al nuovo arrivato senza problemi, ci vuole soltanto un pò di tempo; anch'io ho una gatta di 16 anni e circa otto mesi fà è arrivata un'altra gatta di 3 anni e due mesi fà due gattini di 1 mese.. all'inizio un pò di "soffioni", ma adesso dormono, mangiano tutti insieme, si leccano e giocano. Non credo che l'ictus sia contagioso, anzi quando i gatti invecchiano, la compagnia di altri gatti è senz'altro positiva, auguri Rossella
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Veterinario
464 Posts |
Posted - 28/11/2002 : 13:26:49
Sicuramente si faranno compagnia, dopo un iniziale periodo di adattamento. Piuttosto...cosa vuol dire che la gatta soffre di transaminasi e colesterolo ( no è una malattia...?!)? Forse sarebbe meglio fare degli esami per la funzionalità tiroidea. Inoltre nei gatti gli "ictus" sono rarissimi, dovresti andare a fondo sulle cause della sua invalidità.Medico Veterinario |
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