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parsifal
Italy
14 Posts |
Posted - 19/09/2003 : 15:05:30
Chiedo il Vs. aiuto riguardo al modo in cui gestire la convivenza tra un cucciolo di 4 mesi di boxer e due gattine di età tra i 4/5 anni la mamma e di 1 anno la figlia (completamente bianca e sorda.) Abito in una casa con giardino, un anno fa mi sono accorta della presenza di un gatto adulto e di uno piccolo nel giardino accanto al mio che non è abitato, avendo un boxer adulto che non gradiva la presenza di gatti, ho iniziato a nutrire i felini mettendo cibo al di là del mio confine. Spesso avvenivano "discussioni" tra mamma gatta e cane... Mi intromettevo per cessare le risse....Purtroppo il mio boxer è morto, i gatti nell'arco di una settimana sono entrati in casa e ne hanno preso possesso pretendendo però la libertà di uscire secondo i loro desideri (dopo un mese di miagolii incessanti giorno e notte da parte della piccola mi sono detta che forse era meglio concedere loro la libertà)le ho fatte sterilizzare, ora entrano ed escono a loro piacimento. Due mesi fa ho ripreso un boxerino che ora ha 4 mesi. Sto cercando di abituarli a convivere pacificamente, ma il cane per curisità e gioco rincorre i gatti, loro fuggono per ora senza gonfiarsi o graffiare, sono stata costretta ad adibire degli ambienti esclusivamente per i gatti altri per il cane, ma prima o poi il cane sarà in grado di scendere quelle scale che lo conducono al regno felino... aiutatemi non voglio che le gattine se ne vadano, ma nemmeno che il cane ci rimetta un occhio.... Grazie Magda magda
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Pappagalli
Switzerland
264 Posts |
Posted - 22/09/2003 : 14:22:26
CIao Magda,purtroppo da quando è nato il regno animale il cane rincorre il gatto :D A parte ciò vi sono le dovute eccezzioni e bisogna sapersi adattare e comprendere che ogni animale ha il proprio carattere (eh già, proprio come noi!). I problemi possono crearsi dalla presenza, sotto lo stesso tetto o nello stesso giardino, di un cane e di un gatto; ma i contrasti possono essere sanati, a meno che non si tratti di un cane particolarmente aggressivo, nel qual caso la convivenza è del tutto impossibile. Come regola generale tieni presente che un gatto adulto finisce sempre per accettare un cane che entra a far parte della famiglia quando è ancora cucciolo, mentre, nel caso inverso, è necessaria molta prudenza, altrimenti può capitare che il cane adulto uccida il micio. Senza problemi è invece la coabitazione di cani e gatti posti a convivere fin da cuccioli. Il boxerino è giovane e deve ancora scoprire ed imparare tante cose. Ci vorrà molta pazienza e tempo per seguire ogni passo in questa fase. La cosa migliore è a volte farsi aiutare da esperti (etologi) del mondo animale (cane e gatto) affinché ci insegnino come comportarci per il migliore apprendimento dei nostri amici quattrozampe... Ciao
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parsifal
Italy
14 Posts |
Posted - 22/09/2003 : 16:00:27
molte grazie per la risposta, so che esistono esperti sul comportamento animale, soprattutto per quanto riguarda i cani ho sentito di diverse persone che si sono rivolte a "comportamentalisti" per risolvere le loro questioni, sapreste indicarmi come reperire nominativi ed indirizzi per la città di Firenze? Grazie Magdamagda |
Piccolamicia
Italy
62 Posts |
Posted - 23/09/2003 : 00:52:18
Volevo aggiungere solo una piccolissima cosa...non tenerli separati ma abituali gradualmente alla presenza l'uno dell'altro. Il boxer è ancora cucciolo e per non incappare in problemi ben più seri in futuro devi lasciare che il cane socializzi con una specie diversa dalla sua, che altrimenti non riconoscerà reagendo nei modi più svariati. Non è impossibile far convivere pacificamente un cane e un gatto solo che spetterà a te sorvegliare le varie fase dell'approccio intervenendo se uno dei due sgarra. Devi convincere il tuo cane che il gatto come preda è un tabù e se li separerai non farai altro che aumentare questo istinto...poi il resto lo fa la natura, ne potrà scaturire una bellissima *amicizia* o più semplicemente un rapporto di non-belligeranza. Ciao Cla.http://photos.yahoo.com/piccolamicina |
parsifal
Italy
14 Posts |
Posted - 23/09/2003 : 15:21:16
Grazie piccolamicia, a te che di esperienza ne hai rispetto alla convivenza cane-gatto (vedi foto, moloto carine!), chiedo un consiglio: Le mie micie hanno attualmente totale possesso della taverna, lì mangiano nelle loro ciotole, lì dormono sul divano, lì addirittura, nonostante possano uscire, alcune volte nella loro cassetta fanno ancora i bisogni , sempre da lì hanno accesso al giardino e quindi al mondo esterno mediante una finestra con inferiate che lascio sempre aperta dalla quale riscono a passare. Ora, se lascio scorazzare liberamente il boxerino nella "loro fido-casa" non corro il rischio che non si sentano più sicure e quindi si allontanino? Ho cercato di mettere a contatto cane e gatto sotto controllo, mio marito tiene in braccio un animale e io l'altro, li facciamo avvicinare ed anche annusare... li teniamo sullo stesso divano accarezzandoli, ma il più delle volte la gatta si allontana con un'espressione di perplessità mista a timore e il cane se non fermato da innumerevoli NO! si lancia all'inseguimento. Alcune volte mamma gatta passa davanti alla brandina sulla quale pisola il boxerino con apparente noncuranza e sale al piano superiore dove lui non ha e non avrà mai accesso, il canino non si muove.... Consigliami per favore sui comportamenti da tenere per commettere pochi errori. Un grazie a chi avendo già vissuto esperienze simili avrà voglia di spendere qualche parola.magda |
Piccolamicia
Italy
62 Posts |
Posted - 23/09/2003 : 23:47:59
Per istinto o pulsione predatoria del cane si intende quel classico atteggiamento di *rincorsa* che il cane ha nei confronti di un animale più piccolo di lui e che corre via a gran velocità, come potrebbe essere appunto una lepre, un gatto ed anche un bambino se corre via schiamazzando. Quindi il cane li riconosce come prede. Io ho avuto talmente tanti gatti che sinceramente nemmeno ricordo come gli ho imparato ad andare d'accordo, so solo che uno dei miei primi gatti prendeva il latte dal mio primo cane. Il mio cane era già adulto quando portavo a casa micini piccoli e probabilmente era abituato...ma è sempre successo tutto in modo molto naturale, credo che alla fine sappiano regolarsi meglio di quanto possiamo fare noi, siamo noi a farci troppe paranoie!!! Inoltre penso che la convivenza *forzata* da parte dell'uomo spinga il cane a considerare membri del suo branco anche specie di animali completamente diverse dalla sua anche se non sia avvenuto un reale imprinting. Secondo me il tuo cane rincorre i mici semplicemente perchè è cucciolo e vuole giocare e sei ancora in tempo per *sradicare* dalla sua mente il concetto di preda....a differenza dei gatti ovviamente, che vorrebbero essere lasciati in pace Anche il mio pastore tedesco ha lo stesso atteggiamento del tuo boxer con l'unica differenza che Rudy (il gatto rosso) ci sta (il gatto si sdraia addirittura a pancia all'aria e le morde le orecchie!!!) e Pallino è totalmente indefferente (ma non aggressivo) e Kyla lo capisce. Penso che sia più un problema di gatti invece...tu, che sei la padrona, non devi preoccuparti di mantenere un ordine gerarchico e il cane non risentirà di nessun *spodestamento* qualora tu lo rimproverassi in caso di *violenza* sui gatti; la cosa importante di cui invece tener conto è la gelosia, che in questi casi è gelosia vera: eccessive coccole all'uno o all'altro possono scatenare vere e proprie competizioni quindi sarà bene che tu dia la stessa importanza ad entrambi. In finale ho detto una marea di cose che in cocreto non ti aiuteranno affatto ma penso che possano essere utili per capire meglio i nostri animali. Vuoi un reale consiglio da chi ne ha vissute tante? Continua a fare ciò che stai facendo perchè va benissimo ma con meno timore. Controllali da lontano e lascia che si annusino, che si conoscano, che prendano FAMILIARITA' l'uno con l'altro, sono pur sempre due estranei e per quanto migliori amici dell'uomo il loro linguaggio è assai differente. Non aver paura che le gatte possano snobbarlo o che il cane possa corrergli dietro anzi, se le gatte non soffiano è già un ottimo segno a mio avviso. Ma falli stare insieme il più possibile affinchè la loro conoscenza avvenga con più rapidità, stai tranquilla, le micie non si allontaneranno da casa. Quando stanno vicini non avere paura e non separarli subito, inizia a capire le varie reazioni, l'importante è che si conoscano. E se proprio la cosa non decolla con il passare del tempo non si ameranno ma conviveranno semplicemente, ignorandosi. Affidati a loro e sii meno apprensiva. In bocca al lupo! Un bacione, Cla.http://photos.yahoo.com/piccolamicina |
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