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 "FRANCY" Artrite?
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sergio ricci

Italy
2 Posts
Posted - 04/03/2003 :  19:21:37  Show Profile  Email Poster
Il mio Beagle di 6 anni da oltre 20 giorni passa quasi 23 ore al giorno sulla sua brandina.Guaisce al minimo movimento e sembra avere dei dolori alle vertebre in particolare al tratto cervicale, da 5 giorni si evidenzia una zoppia evidente che tende a diminuire se continua a muoversi.Siamo alla quarta diagnosi e ha da poco terminato una settimana di antinfiammatori mostrando di reagire positivamente qualche ora dopo la somministrazione, ma di ritornare alla consueta immobilità con situazione di dolore diffuso appena scaduto l'effetto del farmaco.
Al momento stiamo facendo (da 24 ore) una terapia a base di 10mg. di Deltacortene compresse + una compressa di Vibravet (antibiotico)al giorno.Abbiamo fatto fare un prelievo e relative analisi compreso lesmaniosi ehrlichiacanis, tutto negativo l'aspetto non è di un animale malato, ma la situazione reale sembra peggiorare (guaisce come per dei dolori terribili) e ci fa pensare al peggio.
Aiuto... Aiuto!!!


Pappagalli

Switzerland
264 Posts
Posted - 05/03/2003 :  12:37:12  Show Profile  Email Poster
Ciao,

direi che andrebbero fatte delle analisi approfondite! Non sono ancora state fatte ?

Da quello che descrivi sembrerebbe trattarsi di un problema al diso intervertebrale cervicale.


Un disco intervertebrale è una sorta di spazio tra due vertebre, che funge da ammortizzatore per la colonna vertebrale. I cani ed i gatti presentano 6 dischi intervertebrali nel collo. I dischi intervertebrali possono andare incontro a degenerazione senile, perdendo la propria elasticità e calcificandosi. Ne puo' conseguire la protrusione o l'espulsione del disco nel canale vertebrale. L'ubicazione anomala del disco produce una compressione sul midollo spinale.
Cause della patologia del disco intervertebrale cervicale
Con l'età, i dischi intervertebrali degenerano con una conseguente perdita della flessibilità, a causa della quale il disco non funge più da ammortizzatore. In alcuni casi, il disco preme sul canale vertebrale, generando dolore e perdita della funzionalità del midollo spinale. Alcune razze di cane sono più inclini a sviluppare questa patologia (bassotti, pechinesi, beagle) e ad anche l'obesità è un fattore che predispone al suo insorgere.
Sintomi
I sintomi della patologia del disco intervertebrale variano a seconda dell'ubicazione della dislocazione del disco e della gravità del danno subito dai nervi o dal midollo spinale. Il sintomo più diffuso è il dolore al collo: il cane cerca di non muovere la testa da un lato all'altro o dal basso verso l'alto e viceversa. In presenza di gravi danni al midollo spinale, si denota debolezza e tendenza ad inciampare in tutte le quattro zampe. Se il disco preme su un nervo della regione inferiore del collo, il cane può zoppicare e tentare di tenere la zampa anteriore lontano da terra. I danni al midollo spinale della parte inferiore del collo danno luogo a perdita di tono muscolare all'altezza della spalla o delle zampe anteriori. Nei casi più gravi, fortunatamente rari, può insorgere la paralisi di tutti e quattro gli arti.
Diagnosi e trattamento
Per confermare l'esistenza della patologia del disco intervertebrale cervicale si ricorre a radiografia e mielografia, una speciale procedura radiografica da effettuare in anestesia locale, in grado di rivelare la presenza, l'ubicazione, il numero di dischi colpiti, e la gravità della malattia. Quando la mielografia non è sufficiente, si utilizzano altri test come la TAC o la risonanza magnetica.Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi clinici e dalla frequenza dell'insorgere dei disturbi. Se il cane viene visitato in occasione del suo primo episodio di dolore al collo, si ricorre a terapia medica, accompagnata da assoluto riposo. Se invece il cane riporta frequenti episodi dolorosi, o le zampe sono gravemente indebolite o paralizzate, l'intervento chirurgico si rivela l'unica soluzione.Spesso, negli animali sottoposti a terapia medica e riposo assoluto i sintomi clinici si ripresentano, ed infine si deve necessariamente ricorrere ad intervento chirurgico. L'esito è quasi sempre molto buono nei cani in cui la paralisi non è totale.


Ciao

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francy_capo

Italy
129 Posts
Posted - 05/03/2003 :  15:43:18  Show Profile  Email Poster
Sono d'accordo in pieno con la teoria di Pappagalli...:-(
Fai al più presto le analisi da lui suggerite...e facci sapere...
Per nn pesare troppo sul fisico del cagnino ti suggerisco ancora l'ARNICA-fiale della Heel come antiinfiammatorio.Non ci sono controindicazioni in quanto prodotto omeopatico.
Facci sapere...
Francy

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