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kclna
Registrato dal: 04-08-2013
| Messaggi : 23
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 10:28   |
La mia gattina di 11 anni si è ammalata di insufficienza renale e dopo una settimana di continue cure, ho deciso di far cessare le sofferenze, visto che nn mangiava più e vedevo nei suoi occhi tanta sofferenza.il punto è che quel maledetto giorno nn ho avuto la forza di accompagnarla nel suo ultimo viaggio, lo ha fatto mio marito ( che però nn è entrato al momento dell iniezione) e mi sto logorando dai sensi di colpa! é passata una settimana e ancora nn c è giorno che nn piango. La mia paura è che abbia sofferto e anche se tutti mi dicono che con l eutanasia i gatti passano dal sonno alla morte, io nn ne ho la certezza perchè nn ero lì. chi può darmi qulche testimonianza in proposito? la cosa certa è che lei ora riposa in pace nel giardino che lei amava, ma io non ho pace!
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anonimo
Registrato dal: 10-05-2012
| Messaggi : 7758
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 11:19   |
Ci sono passata un paio di mesi fa con il mio Miao. Io sono rimasta accanto a lui e, a parte un piccolo vomitino durante l'anestesia (cosa che può succedere), si è addormentato tranquillamente... Hai fatto la scelta più giusta, pensando esclusivamente al suo bene, permettendogli di non soffrire più inutilmente... E' stata una decisione durissima, lo so... mentre l'anestesia faceva effetto io avrei solo voluto urlare al mio vet di non procedere, che me lo risvegliasse perché lo volevo ancora con me... ma sarebbe stato egoistico. Un abbraccio, babi
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AnoniVet | MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 13:45   |
Le eutanasie le faccio spesso. Non sentono niente. L'anestesia è molto profonda, non si rendono nemmeno conto di quello che succede. Ad un certo momento, è la cosa migliore da fare, prolungare determinate sofferenze è da sensi di colpa, non regalare la pace.
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kclna
Registrato dal: 04-08-2013
| Messaggi : 23
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 14:32   |
grazie per le vostre testimonianze..spero che il tempo mi aiuti..ma ancora fa molto male!
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ericaf
Registrato dal: 01-01-2011
| Messaggi : 3558
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 14:33   |
io ho assistito per la mia Penelope, la sedazione era profondissima e al momento dell'iniezione dell'eutanasia non ha fatto nulla, nemmeno un sussulto.
fa male, ma è la cosa migliore e più "dolce" evitare loro ulteriori inutili sofferenze quando non c'è cura.
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kclna
Registrato dal: 04-08-2013
| Messaggi : 23
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 14:48   |
Ho letto delle testimonianze su internet sull eutanasia del gatto che mi hanno fatto male...dall iniezione mortale senza anestesia, gatti che rantolano e si muovono in quel momento. spero che questo sia normale e che loro comunque siano incoscenti...grazie a tutti...le Vostre parole mi hanno sicuramente rasserenata un pò...
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AnoniVet | MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 15:33   |
Le eutanasie di cui hai letto le fanno solo pochi criminali senza scrupoli...fortunatamente il 99% utilizza la procedura corretta.
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paco1986
Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 16:02   |
Acconsentii all’eutanasia del mio cane 12 anni fa, quando lui di anni ne aveva 15: improvvisamente non camminava più, vomitava, non si reggeva più sulle zampe posteriori…
Il medico di allora, solo a vederlo da lontano quando fu chiamato a casa, e senza fare indagini di alcun tipo decretò la sua condanna: il mio cane sarebbe stato affetto da una terribile malattia infettiva ed andava abbattuto…mi fidai, ero giovane, inesperto ed acconsentii con la morte nel cuore.
Non riuscii neppure a tenergli la zampa un’ultima volta, piangevo a dirotto e non mi reggevo in piedi neppure io….il veterinario mi fece uscire fuori, mi disse che non ero in grado di stargli vicino…
Solo dopo tempo, girando cliniche per il mio gatto, ho visto cani con gli stessi identici sintomi essere curati e rimessi in piedi per quello che era invece un avvelenamento….
Il dubbio di aver acconsentito all’eutanasia del mio cane quando forse aveva ancora una chance mi angoscerà per sempre…
Anni dopo il mio gattone, allora ancora molto giovane, fu più volte sul punto di morire…e più volte mi fu consigliata l’eutanasia.
Neppure lui mangiava…vomitava a profusione, con sangue…...
Lo imboccavo con il cucchiaino, gli davo l’acqua con la siringa e pian piano le forze tornavano…..
Forse il mio può essere considerato accanimento terapeutico?
Forse….fatto sta che non mi sono mai arreso e qualcuno che riuscisse a scoprire la causa primaria di tutti i suoi mali allora lo trovai…
Sono passati 8 anni….8 felici anni in cui pur dovendo affrontare altri problemi di salute e dovendolo più volte sostenere imboccandolo con il cucchiaino nei periodi in cui non mangiava e nei suoi occhi si leggeva sofferenza, non sono mancati però giorni felici in cui è tornato ad una vita normale, mangiando, giocando, correndo, regalandomi e ricevendo allo stesso tempo tanto amore….
Anche lui da 8 anni ha valori che fanno pensare ad una Insufficienza renale: 8 anni fa erano assolutamente drammatici, poi in tutti questi anni escono e rientrano periodicamente dai ranges
Questi alti e bassi ci sono ancora, qualche amico oggi si permette di dire che “se” gli volessi bene lo lascerei libero, quando per fortuna i medici che lo curano ora non la pensano assolutamente così e sono ottimisti che il mio gatto abbia ancora tanta forza per vivere.
Sono poco credente, o non lo sono affatto o forse lo sono ma nel modo sbagliato….ma se dopo questa vita non potessimo riabbracciarli? Siamo sicuri di poter decidere noi quando il nostro amato cane, gatto, fratello, sorella o genitore debba terminare la sua esistenza su questa terra?
C’è un servizio delle Iene andato in onda qualche mese fa che mi ha fatto riflettere: l’intera famiglia di un ragazzo, rimasto per anni in stato quasi vegetativo dopo un’incidente, aveva deciso di portarlo in Svizzera per l’ultimo viaggio….ma quel ragazzo con il movimento degli occhi aveva espresso la sua volontà di restare….e dopo anni di immobilità a pochi giorni dalla messa in onda del servizio fu “chiamato”, senza soffrire….
In alcuni casi, nei casi di tremende sofferenze, credo che l’eutanasia possa anche essere un atto d’amore e di coraggio, per gli animali come per gli umani…..
Occorre prudenza, molta prudenza però!....L’eccessiva frequenza con la quale a volte alcuni medici la praticano, per loro stessa ammissione, mi spinge a pensare che a volte, in mezzo a tanti casi, qualcuno che avrebbe avuto un epilogo ben diverso forse ci sarà pure stato…
Se c’è un Dio, credo che dobbiamo pregare perché ci dia la forza di non sostituirci a lui, perché i medici ai quali ci affidiamo siano prudenti nel darci consigli che a volte possano rivelarsi “affrettati”, come forse è successo per il mio cane, altre lo sarebbero stati di sicuro, come per il mio gatto che, grazie a Dio, è ancora con me….
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 04-08-2013 16:42 ]
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AnoniVet | MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 24-02-2013
| Messaggi : 1616
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 16:16   |
Eh Paco, il discorso è lungo e complesso, e se ti do ragione per il tuo cane e per il tuo gatto, per cui hai fatto bene a lottare, devo anche precisare che ogni veterinario ha dei parametri precisi per decidere se è il caso di consigliare eutanasia o no, che possono anche variare leggermente: età, condizioni cliniche, eventuali strascichi in caso di guarigione, possibilità del proprietario di seguire l'animale...se un gatto ha 8 anni o 18 capisci anche tu che il discorso cambia. Poi il proprietario deve decidere, non può essere obbligato. Ma a volte muoiono animali tra mille sofferenze perchè i proprietari sono stati tanto vigliacchi da non dare l'ok per l'eutanasia (perchè se il gatto/cane muore da solo loro hanno la coscienza a posto, non l'hanno "ucciso" loro), tanto sono io a guardare impotente l'animale che agonizza, poi arrivano loro tra mille lacrime a farsi consolare...io in quei casi lì li prenderei a calci! mentre a chi fa una scelta consapevole e ben ponderata, una parola di conforto non la nego mai!
Quelli che invece hanno l'eutanasia facile, non valgono niente, nè come professionisti, nè come persone.
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paco1986
Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
Post Inserito 04-08-2013 alle ore 16:39   |
E infatti....c'era un suo (tuo?/non so se possiamo darci del tu) collega che per quasi un anno ho ritenuto amico....
E' bastata una sua frase a farmelo "scadere": ha ammesso di esssere stato più volte costretto per "deontologia professionale" ad assecondare i proprietari che facevano richiesta di eutanasia, anche quando non era strettamente necessaria...
Beh...se questa è davvero "l'etica deontologica" qualcosa non quadra...o quel collega ha dato un'interpretazione tutta sua al codice deontologico oppure quel codice tutto è, tranne che etico....
Posso darle/ti ragione su tutto, ma su un punto no però: quello sulla possibilità di seguire l'animale. Se non si può farlo ci si può sempre rivolgere a qualche associazione che ci dia una mano a trovare una nuova famiglia, e con pazienza si aspetta....e si fa quello che è nostro dovere fare, accudirlo nel frattempo...
L'eutanasia per mancanza di possibilià di seguire noi stessi gli animali non la ritengo giusta....
Anche i nostri genitori diventeranno vecchi, dovremmo cambiarli, lavarli e forse non avremo modo di seguirli nel giusto modo, ma credo che non ci sfiorerebbe neppure da lontano l'idea di ricorrere ad estreme soluzioni..
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 04-08-2013 16:43 ]
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