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  >>  Adozioni  >>  Gattina scomparsa un anno fa.Tornata dopo aver assaporato libertà. Cercare di nuovo famiglia? - Discussione n 82669 - PermaLink
   Gattina scomparsa un anno fa.Tornata dopo aver assaporato libertà. Cercare di nuovo famiglia?
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 7 )
paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 16-09-2013 alle ore 14:43   
Morgana è una dolcissima micetta tricolore con il pelo semi-lungo che vive per strada. L'ho notata ieri per la prima volta.
Non fosse che la vedo giocare e andare in giro di fianco ad un'altra gatta (che presumo sia la mamma o una compagna) penserei che sia stata "scaricata" in occasione delle ultime vacanze estive...
Troppo "in forma", troppo giocherellona ed apparentemente sembra in buona salute.
C'è qualcuno che voglia "farsi adottare" da questa meraviglia?
Se poi si facesse avanti un'anima pia che abbia un cuore così grande da dare un'opportunità anche alla mamma, (o compagna che sia)...sarebbe davvero il massimo....
La mamma (o compagna) di Morgana è di colore grigio tartarugato, è una micia molto giovane, forse meno di un anno...ma ha un problema alla zampina che le impedisce di poggiarla bene.
Sto cercando di conquistarmi la sua fiducia per poterla avvicinare e curare.

Preferirei che trovassero casa assieme, ma si affidano, anche separatamente, SOLO PER VITA IN APPARTAMENTO.
Assolutamente NO GIARDINO/ NO CORTILE

ATTENZIONE:
Condizione essenziale per l'affido è la firma dei moduli d'adozione, la prestazione del consenso a ricevere visite occasionali post affido , nonché l'impegno alla sterilizzazione appena le condizioni di salute lo consentono.

PER POTER GESTIRE AL MEGLIO EVENTUALI ADOZIONI, VISTO CHE LA RETE DI VOLONTARIE ALLE QUALI MI APPOGGIO IN GENERE SONO PIENE IN QUESTO PERIODO DI NUOVI ARRIVI, PREFERIREI CHE LE RICHIESTE MI ARRIVASSERO SOPRATUTTO DA NAPOLI E PROVINCIA...

ASTENERSI SE NON SERIAMENTE INTERESSATI

LINK ALL'ANNUNCIO KIJIJI

LOCANDINA:


MORGANA:




GreyCe (Grace):



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 16-09-2013 16:51 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 22-07-2014 22:11 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 22-07-2014 22:12 ]


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misssmith
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Registrato dal: 16-05-2008
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  Post Inserito 26-09-2013 alle ore 21:35   
Condivisa su Fb.
Per chi non lo sapesse, nella pagina dell'annuncio, in bassa, c'è il link per condividere direttamente su fb...semplicissimo...


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paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 22-07-2014 alle ore 22:08   
Quasi un anno fa postai l'annuncio per questa gattina tricolore, che chiamai Morgana. Era piccolina e dalle sue dimensioni ero sicuro non avesse più di cinque o sei mesi. Dopo alcune settimane Morgana scomparve, proprio quando per lei cominciarono ad arrivare molte richieste, poi con l'invernata non s'è più vista. Un paio di mesi fa Morgana è tornata, ma non ero sicuro fosse lei...
Al suo ritorno aveva ancora un bel pelo lungo che la faceva sembrare un incrocio persiano. Sempre piccolina, come un anno fa (è probabile che anche allora non avesse sei mesi).
Ora è di nuovo con un pelo semi-corto, come la vedete qui:



Perché questo aggiornamento?

Avrei bisogno di un consiglio.

Nel momento in cui è tornata non mi sono più sentito di ripubblicare l'annuncio: la micia aveva già conosciuto un anno di libertà e di vita "vera", come quella che purtroppo non posso offrire ai miei mici la cui massima libertà è quella di uscire sulla balconata. Purtroppo, però, a fronte di una vita libera ci sono anche rischi: malattie, incidenti sulla strada etc.
Vedendo questa micetta correre dietro i suoi "a-mici", far loro gli agguati giocosi, arrampicarsi sugli alberi e vedendola girare libera e felice, "corteggiando" qualunque umano (anche poco umano) le passi vicino, in cerca di pappa e coccole, non mi sono sentito di privarla di una libertà che già aveva conosciuto.
Per come appariva curata nel momento in cui ha fatto ritorno, avevo il dubbio che avesse una famiglia che (a modo suo) si prendesse cura di lei e che quindi lei potesse soffrire un allontanamento.
Ora, a distanza di due mesi, nonostante mangi molto e, piccola piccola com'è, sia diventata lei il capo della colonia di gatti che si è formata nell'orto dei miei (permette loro di mangiare solo quando ha finito lei), la vedo un po' sciupata, comincia a presentare problemi di dermatite... e mi sto chiedendo se non sia il caso di cercarle di nuovo una famiglia che possa curarsi esclusivamente di lei (io purtroppo non sono più nelle condizioni economiche di affrontare spese mediche anche per i gatti del quartiere), privandola quindi della libertà che ha goduto finora e forse anche di un qualcuno da cui forse fa ritorno la sera e che, forse, non si prende cura di lei.

Stesso discorso anche per altri micetti di una colonia a cui do da mangiare e che si è formata in questi ultimi mesi: ce ne sono alcuni arrivati malridotti, uno scheletro...non riuscivano neppure a camminare. Poi qui hanno trovato da mangiare e si son fermati. A vederli avrei pensato fossero FIV o FELV +... ma poi si son ripresi bene...
Anche loro sono liberi, si godono la vita, sono un po' meno sicievoli di Morgana, ma avrebbero diritto ad un tetto e ad una mano gentile che li accarezzi la sera mentre fanno la nanna...

Ma come si fa a sapere quale sia la scelta giusta per un gatto, sopratutto adulto, che ha già assaporato la libertà?




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Registrato dal: 30-10-2013
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  Post Inserito 22-07-2014 alle ore 23:19   
Potrebbe adottarla una famiglia che le permetta di uscire e magari, se la gatta non vuole sare in casa nemmeno di sera, permetterle di stare intorno a casa, nel frattempo curandola e nutrendola come si deve.


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paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 23-07-2014 alle ore 21:38   
La gattina mangia...e anche parecchio. Purtroppo però sono tanti i randagini da sfamare e cerco di sfamarli tutti, ma sicuramente non sono crocchette di alta qualità e sicuramente, nelle condizioni economiche in cui mi trovo ora (sono in stand-by lavorativo ed ho quasi dato fondo a tutti i miei risparmi per curare Jerry) non posso curare anche i randagi che si riuniscono in colonia (fino a pochissimo tempo fa tutti i mici da far adottare li facevo vaccinare a mie spese e ne pagavo lo stallo, ma ora non posso più).
Ci tenevo a precisare questa cosa altrimenti si potrebbe pensare anche male.

Tornando alla gattina, il timore è che se fosse lasciata libera in un terreno non recintato e protetto "a dovere", facilmente potrebbe scappare via trovandosi di colpo in un territorio a lei estraneo e totalmente sconosciuto... col rischio di non trovare più chi la sfami o addirittura di essere investita.
Se volessi trovarle una famiglia qui (in modo da fare io stesso controlli post affido), una che disponga di una casa con ampi spazi verdi la si troverebbe solo in periferia di Napoli... e qui, in periferia, la "cultura" di come si debba tenere un animale lascia molto molto a desiderare, ancor più che in città.

Le adozioni più affidabili sono quelle che avvengono al centro-nord, ed avrei pure a chi rivolgermi...ma di sicuro i criteri con i queli vengono scelti gli adottanti sono rigidi e sono gli stessi che ho usato anche io nell'affidare un gattino piccolo: vita esclusivamente in appartamento, niente giardino, niente accesso a cortili...

Ma questa gattina è già adulta ed il discorso è se sia meglio privarla della sua libertà , garantendole una vita protetta in un ambiente domestico, oppure lasciarla nel suo habitat, dove non patirà mai la fame perché la sfamo io, ma di sicuro non potrà avere la giusta assistenza veterinaria, una cuccia al caldo dove poter dormire d'inverno e non sarà protetta da rischi di malattie e incidenti stradali.

Stesso discorso vale anche per gli altri mici...

Se non mi "muovo" per trovar loro una sistemazione, anche se sono già adulti (alcuni proprio anzianotti direi), mi sembra quasi come se li "ignorassi" e li abbandonassi allo stato in cui si trovano...
...Ma se trovassi loro una sistemazione domestica mi sentirei lo scrupolo di averli privati della libertà sempre goduta per farli vivere in una famiglia che li curi "a dovere" , ma sempre tra quattro mura da cui non possono uscire...






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misssmith
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  Post Inserito 23-07-2014 alle ore 22:41   
Credo che questa sia LA domanda che si pongono tutti i 'gattari'...
Per come sono fatta io, ti direi subito 'trova un'adozione', ma io sono ansiosa e 'canara' si sa, non ho mai vissuto con un gatto, quindi faccio poco testo.
Una domanda, Rob, perché non ricordo se ne abbiamo già discusso...Ma per la colonia non può intervenire la asl, almeno per le sterilizzazioni? Sennò da qui a poco ti ritroverai pieno zeppo di mici...


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paco1986

Registrato dal: 20-07-2013
| Messaggi : 1076
  Post Inserito 24-07-2014 alle ore 01:48   
La piccola colonia che si è formata è composta da quattro mici maschi (enormi) e questa micetta (minuscola) che di sicuro non ha meno di un anno.
Per il momento sa mantenersi "seria" e rifiuta, a suon di schiaffettoni, qualunque maschio "malintenzionato" le si avvicini. Ma so che non sarà così in eterno... già dovrebbe essere matura a quest'età.
Poi ci sono anche i gatti "fantasma", quelli che vengono a fare la pappa in piena notte e a fare "baldoria" sui muri durante la stagione degli accoppiamenti, ma che durante il giorno non si fanno vedere.

L'ASL... si, dovrebbe intervenire... solo che mi conosci... ho paura che una mia "azione" possa cambiare in negativo il corso degli eventi...
Una sola gattina portai all'ASL ed era quella "scaricata" da una cugina che non la voleva più.
Aveva già trovato una nuova famiglia e, prima di entrare nella nuova casa, doveva essere soltanto sterilizzata. Allora una volontaria di un gattile che frequentavo fece la cortesia di farla passare come una gatta della sua colonia registrata per faròa sterilizzare all'ASL... ma la gattina aveva una panleucopenia sottostante e subito dopo l'intervento sviluppò la malattia e morì. E io me la porto ancora oggi sulla coscienza...
Come sapere che non abbiano anche questi gatti una FIV, una FELV o una Panleucopenia sottostante?
Nella stessa tranche di sterilizzazioni ci fu poi un altro gatto (del gattile) serilizzato (se prima o dopo la gatta di mia cugina non si sa), e anche lui stette subito male...e morì per una presunta panleucopenia.
Stessa tranche maledettamente sfortunata...un gatto (di un'amica della volontaria) dopo essere stato sterilizzato fu riconsegnato in un trasportino aperto....questo si aprì e il gatto scappò nella pineta in cui si trova l'ASL. Per fortuna fu ritrovato dopo 10 gg.

Ecco, non è facile ....

Comunque, la tendenza delle volontarie è per lo più quella di sterilizzare le sole femmine perché il rischio che un maschio castrato vada incontro a blocco urinario "sarebbe" (a quanto dicono) addirittura superiore al rischio di incidenti su strada a causa di inseguimenti per l'accoppiamento.

Nei giorni prossimi comincerò a diffondere l'annuncio almeno per questa micia, sperando che sia una scelta "moralmente" giusta.







[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 24-07-2014 01:51 ]


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Morning_Star

Registrato dal: 23-05-2010
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  Post Inserito 26-07-2014 alle ore 14:48   
Ciao paco, io mi sono trovata molte volte in situazioni simili, sempre con il dubbio megagalattico se cercare un'adozione o lasciare i mici sul territorio e alla fine ho tratto le mie conclusioni... non esiste secondo me una scelta giusta e una sbagliata, devi valutare attentamente i pro e i contro, tra i quali anche il carattere della micia. E' una coccolona, ama poltrire, e non ha difficoltà con le persone? ...Allora potrebbe abituarsi bene in casa. Al contrario non si fida delle persone, è una pazza scatenata? Allora ho qualche dubbio sull'appartamento.

Secondo me se non la vedi in ottima forma e non hai la possibilità di garantigli le cure del caso fai bene a cercargli una casa, e penso sarebbe perfetto se i nuovi proprietari le dessero la possibilità di uscire, MA devi istruirli a dovere su come farla uscire per farle conoscere il nuovo territorio. Cioè che non devono farla uscire prima che abbia capito che quella nuova casa e quei nuovi umani = pappa, e che alle prime uscite alla scoperta dell'esterno non devono perderla di vista un secondo! Non dare nulla per scontato, fai un corso di "come fare abituare un gatto for dummies" ai nuovi proprietari, perchè anche se animati dalle migliori intenzioni, potrebbero non avere abbastanza esperienza e non pensare a certe cose.
(non sottovalutarla questa cosa, te lo dico per esperienza perchè una volta mi hanno riportato indietro un micio perchè era diffidentissimo e x la paura faceva bisognini ovunque; colpa mia perchè avevo pensato fosse troppo ovvio da dire ai nuovi proprietari che non era il caso di mettersi in 7, tra cui 3 bambini a spupazzarlo, 10 secondi dopo essere entrato nella nuova casa.. e così in buona fede lo avevano terrorizzato; ora tratto tutti gli adottanti da "idioti" e non do più nulla per scontato )

ps. la micia è stupenda e ha degli occhioni meravigliosi!!


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