Quando non c'è metodo che tenga... :-)


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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Testoster1

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17-12-2009 alle ore 17:12, TAQ wrote:


Bracchetto, io ti sono ancora riconoscente per ever aiutato il mio pelosetto in salute.
Tu sei medico e se ti dico che cosi togli l'effetto ma non la causa? Noi non tiriamo l'acqua per farlo smettere d'abbaiare, togliamo quello che lo fa abbaiare.
taq



Vedete è a questo che non arrivate. Nessuno nega che il metodo gentile sia efficace ma che capita se NON posso togliere quello che lo fa abbaiare? E che faccio se il dover togliere quello che lo fa abbaiare rende la mia vita più infelice? Che è? Visto che mi morde le piante le levo? E se sono un botanico? E se adorassi le piante ma in inverno non le potessi lasciarre fuori?
E che capita se abbia alla televisione? Smetto di guardarla? E se mangia i cavi? Li stacco tutti e vivo al buio fino a che fra 3 anni il problema non viene risolto. Ma vi rendete conto che poco fa Logan ha consigliato come unico rimedio ad un cane che si rotola di NON LASCIARE IL CANE LIBERO NEI BOSCHI???? Ma che c***o di consiglio è? Meno male che non fa l'urologo o il suo consiglio alle malattie veneree sarebbe quello di cucirsi tutte la patata e tagliarsi tutti l'uccello.

Lo dite anche voi che ci vogliono anni con il metodo gentile e spesso avete soluzioni che considerate gentili che rasentano l'assurdo andando dal NON liberare il cane a giiocare a NON avere un cane.

E per la cronaca è Logan che dice che i nostri animali sono maltrattati/tenuti visto che lo chiedevi. Pensa che il mio al parco scava anche le buche e ci si rotola dentro mentre gioca... chiaro sintomo di stress (cosa peraltro vera se fatta per esempio durante un litigio con altri cani o di fronte a conflitti insolubili). E a volte la vedo anche annusare per terra e gratarsi dietro le orecchie... mi sento un mostro.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Testoster1 il 17-12-2009 23:40 ]

Annas

Perchè un cane che si rotola è stressato?
Uno dei miei si rotola sui divani quando ha voglia di giocare e si diverte come un matto, invita tutti al gioco in questo modo e poi fa le "girandole" su se stesso... sarebbe stress? Io avevo l'impressione fosse felicissimo.

Testoster1

PS

Quanti libri è necessario leggere per dire che se il cane non lo libero non si rotola nelle cacche? O che se lo metto in gabbia non morde i mobili. Già solo il fatto che vi rifiutate di chiamarla gabbia ma la chiamiate in altra maniera è sintomo che un filo di coda di paglia l'avete. Sarebbe molto più onesto dire che il metodo gentile è lungo e non da risultati apprezzabili nel breve termine e che quindi nel frattempo meglio tenerli in gabbia.

Fra l'altro che consigliate per insegnare ad un gatto a non salire sul tavolo? Non consco nessuno che ci sia riuscito in maniera gentile... illuminatemi.

E ribadisco.. non sto sminuendo ilmetodo gentile, ne critico solo certi metodi di applicazione.

E dulcis in fundo la pistola softair l'ho provataprima sulla mia coscia nuda e vi assicuro che non è particolarmente dolorosa... è più la sorpresa che altro.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Testoster1 il 17-12-2009 23:41 ]

sofiaeginny

ad esempio io ora ho un problema bello serio con micio Tabata, sarà la giovane età ma è una furia della natura, tendo a lasciarla abbastanza libera di fare tutto, infatti ho la casa a pezzi, è riuscita a tirarmi giù addirittura i quadri appesi alle pareti, si lancia dai mobili, ma adesso ha il vizio del c***o si saltare sui fornelli, ieri sera l'ha fatto mentre cucinavo, mi è venuto un infarto, d'istinto ho tirato un urlo e quando è saltata giù si è pure presa un bel calcio nel culo, mizzica ragazzi tutto ha un limite, ora devo trovare una soluzione, e se la softair può essere una soluzione, la uso, non posso rischiare che mi si faccia arrosto il gatto o che si facciano male magari anche gli altri che sono sdraiati vicino al mobile della cucina

FinaLea

E per una disgraziata dalle dimensioni ben più importanti di Tabata che salta letteralmente sul tavolo zampettando su piatti e bicchieri cosa proponete??? No perchè a me non era davvero mai capitata una cosa del genere
Che sia un cane da circo??? Avrò un futuro nel cinema con Birka???

TAQ

Scusate non mi sono spiegata bene, per togliere la causa io intendevo risalire alla causa di un determinato comportamento. Abbaia ai cagnolini che passano sotto casa perché? Perché non li conosce? Facciamoli conoscere. Morde i fili? Perché morde i fili perché è ansioso, è annoiato? Insegniamogli a non essere ansioso, troviamogli un'occupazione (questi sono esempi, lo scrivo perchè poi mi c***iate sul come ho fatto a vedere queste cose). Prima bisogna scoprire la causa che determina un comportamento.

taq

sofiaeginny

çTAQ le mie abbaiano ai cagnolini che passano sotto casa che a loro stanno sui coglioni e quando li incontrano dobbiamo, sia io che il padrone dell'altro cane, tenerli anche con i denti perchè se potessero si ammazzerebbero e poi, scusa, ma come c***o faccio a far conoscere TUTTI i cani che mi passano da sotto il terrazzo, abito a Genova io, hai idea di quanti abitanti fa Genova????????? di quante persone, anche solo di passaggio, passano da sotto casa mia??????????
Sofia da cucciola mi ha distrutto i fili del telefono e non perchè si annoiava ma perchè è bastarda dentro!!!!

TAQ

Quote:

18-12-2009 alle ore 15:21, sofiaeginny wrote:
çTAQ le mie abbaiano ai cagnolini che passano sotto casa che a loro stanno sui coglioni e quando li incontrano dobbiamo, sia io che il padrone dell'altro cane, tenerli anche con i denti perchè se potessero si ammazzerebbero e poi, scusa, ma come c***o faccio a far conoscere TUTTI i cani che mi passano da sotto il terrazzo, abito a Genova io, hai idea di quanti abitanti fa Genova????????? di quante persone, anche solo di passaggio, passano da sotto casa mia??????????
Sofia da cucciola mi ha distrutto i fili del telefono e non perchè si annoiava ma perchè è bastarda dentro!!!!



L'ho scritto che era un esempio
Tu devi cercare di capire perché si comportano cosi, perché gli stanno sui coglioni? Non è stata socializzate, ha avuto problemi con altri cani? I cani non sono bastardi, cattivi o vendicativi.
Il tuo cane mordeva i fili per un motivo bisogna individuare qual'era il motivo.

taq


Logan24

Quote:

17-12-2009 alle ore 18:24, bracchetto wrote:
scusami logan, ma....
se io uso il NO con il mio cane sono coercitiva
ma
se uso la gabbia come metodo educativo non lo sono?

scusami ma mi fa strano



ciao bracchetto,
ti rispondo subito..

Sul NO c'è un fraintendimento. In educazione gentile non si nega l'uso del NO, si usa ma deve essere usato in un certo modo..La maggior parte dei proprietari continuano a ripetere NO e il cane continua imperterrito a fare quello che stava facendo, ovviamente in tale circostanza dirlo o non dirlo cambia poco..

Io personalmente preferisco non usarlo, perchè non lo trovo utile, non è un esercizio..Quando dico NO, non chiedo al cane di fare qualcosa, chiedo al cane di smettere di fare qualcosa, il che è molto diverso. E' molto meglio invece chiedergli di fare qualcosa piuttosto che non farla.
Si può ottenere tutto dal cane senza dire mai NO, utilizzando i comandi che gli ho insegnato. Se il cane si allontana uso il vieni, se il cane prende un oggetto in bocca gli chiedo "lascia" etc etc..
E' molto meglio per il cane lavorare sul SI, quindi chiedergli di fare qualcosa piuttosto che non farla.

Sono contrario all'uso del NO non perchè è coercitivo, ma proprio per quello che ti ho appena spiegato..lavorare sul si facilita il cane stesso.
Se proprio vuoi usare il NO dovresti sempre associarlo ad un comando, es. NO, vieni, NO, lascia.. etc..per dare al cane un'alternativa. Ma è cmq consigliabile non abusarne e mantenersi sempre orientati verso il SI.
Purtroppo ci viene molto più facile correggere qualcosa di sbagliato, che rinforzare i comportamenti giusti, è nella nostra natura.
Per cui il NO se va usato, deve essere usato bene.
Io ho deciso di farne completamente a meno e con ottimi risultati.

Per quanto riguarda la GABBIA (che pronuncio a caratteri cubitali dal momento che non c'è niente di strano nell'usarla) non è assolutamente uno strumento coercitivo.
Strumenti coercitivi o punitivi che dir si voglia sono: collari a strozzo, collari elettrici, collari con le punte, pistole ad acqua, bombe d'acqua..e sicuramente anche altro che non mi viene in mente. Cioè tutto ciò che può essere usato per procurare fastidio o dolore al cane.
Metodi punitivi/coercitivi/intimidatori sono: punizioni fisiche (percosse, strattoni, sberle, sganassoni, pedate, schiacciare il cane a terra..e chi più ne ha più ne metta..."strattoncino" e "buffetto" sono solo eufemismi per giustificare l'uso di metodi punitivi. Non sto dicendo che uno strattone lieve e una legnata siano la stessa cosa!! ma entrambi si basano sul principio del PROCURARE DOLORE O FASTIDIO. Per cui entrambi non vanno usati. Poi ci sono le aggressioni sociali (sgridate più o meno violente che comportano l'esibizione di segnali di conflitto, fino a reazioni di fuga ed evitamento della situazione).


La gabbia non è uno strumento da utilizzare contro l'animale per intimorirlo, infastidirlo, spaventarlo, procurargli dolore etc etc.
Certo, se lasci il cane 8 ore in una gabbia, sono il primo a dirti che maltratti il tuo cane! C'è chi lascia il cane giornate intere in un box ed è convinto che il cane stia benissimo..
Va ovviamente utilizzata con criterio e buonsenso. Non mi è mai capitato di lasciare il cane in gabbia per più di una o due ore.
Per gabbia o kennell o recinto o quello che volete io intendo una sistemazione adeguata che abbia una zona per dormire, e che sia sufficientemente ampia per dare la possibilità al cane di soggiornarci comodamente per qualche ora. Non dev'essere il trasportino dove il cane non riesce nemmeno a girarsi ovviamente.
Per i cuccioli trovo che sia veramente indispensabile.

Chiunque penso che sappia che per educare un cane bisogna essere presenti, non puoi insegnare nulla al cane quando non sei in casa, per cui se lasci il cane totalmente libero di girare per la casa quando sei a lavoro gli stai insegnando a scegliersi i posti che preferisce per sporcare, a rosicchiare quello che gli pare, a salire su letti e divani, etc etc..
In caso di assenza del proprietario il cane dovrebbe essere messo sempre in una condizione di sicurezza per sè stesso e per la casa. Come fa a capire che non deve rosicchiare i mobili o i cavi della corrente se è completamente libero di farlo?
In questo caso io non tengo il cane in gabbia perchè come dicevo, a meno che non sia un recinto ampio in cui il cane possa anche giocare e svagarsi, non lascio il cane in una gabbia non sufficientemente ampia per molte ore di fila. Lo terrei in una stanza poco arredata senza cose che possa rompere, o in un terrazzo, o in giardino, cortile etc..Ognuno penserà alla soluzione più consona in base alla propria situazione. Del resto quando si prende un cucciolo un minimo ci si dovrà organizzare no? Quando nasce un bambino non è che dici "oddio dove lo metto?".
Ma una abita in un monolocale al decimo piano, lavora 12 ore e non ha alcun modo di proteggere la mobilia è un problema mio? Hai voluto tu il cane e ahimè..i cuccioli rosicchiano!! pretendere di prenderlo fregandosene altamente del fatto che si sia in grado o meno di gestirlo secondo me non è amare il cane..

Non puoi dirmi testoster, che io educatore ti devo risolvere la situazione nei tempi che mi dici tu, il cane non è una macchina come mi hai fatto giustamente notare (anche se non ce ne sarebbe stato bisogno).
Conosco educatori che fanno consulenza per la scelta del cane più adatto e che in certi casi (andando contro il loro interesse) consigliano alla persona di non prendere un cane. Può anche essere che lo stile di vita sia incompatibile con quello dell'animale..Ma chi l'ha detto che tutti indistintamente possono gestire un cane?
Io non lo penso.
Non si può prendere un cucciolo, lasciarlo 12 ore da solo e pretendere che non rosicchi. A parte che io non sono d'accordo nella maniera più assoluta nell'avere un cane se non ci sei per 12 ore, ma se proprio lo vuoi tenere a tutti i costi, sei tu proprietario che devi sistemarlo adeguatamente affinchè non rovini la casa e prenda abitudini sbagliate, per cui una stanza, o un terrazzo, o un recinto accettabile ci vuole..Non hai nessuna di queste possibilità? Non so cosa dirti..Già pretendiamo che i cani si adeguino a condizioni di vita ben lontane dalla loro essenza..non possiamo proprio pretendere l'impossibile da loro. Piuttosto che pretendere l'assurdo, non prendere un cane..E non lo dico a te in quanto testoster, non ti conosco e non conosco il tuo stile di vita per cui non mi permetterei mai..Lo dico a te proprietario pinco pallino che mi prospetta i presupposti descritti (tanto per chiarire).

Cmq stavo rispondendo a bracchetto e mi sono lasciato trasportare..dicevo..
Lasciare il cane in una stanza, terrazzo, giardino, recinto quando non ci sei mi sembra il minimo.
La gabbia invece io la uso quando sono a casa. Pur essendo in casa non è mica detto che debba guardare il cane 24 ore su 24..Può essere che in un dato momento non possa dedicare attenzione al cane, può capitare no? Se ho un cucciolo scatenato, anche nel tempo di fare una doccia può combinare disastri (mi è successo anche in meno tempo!)..Quindi perchè in questo caso dovrei fargli combinare il danno e rimproverarlo per qualcosa di cui lui non ha alcuna colpa. E' un cucciolo, ricordi? che cosa dovrebbe fare un cucciolo? il cucciolo rosicchia, sporca, salta, corre per la casa, dorme..Dovrei rimproverarlo perchè a causa di una disattenzione mia ha dissotterrato il ficus? o perchè ha pensato bene di affilarsi i dentini sul telecomando? Si è comportato male il cane? si?
Per me no, mi sono comportato male io..Non ero presente, il cucciolo ha semplicemente fatto il cucciolo.
Un telecomando o un cellulare è semplicemente uno strano osso..Una pianta da dissotterrare? spiegami cosa c'è di più naturale per il cane..
Io non sgrido il cucciolo per qualcosa che è naturale che faccia, gli "spiego" cosa voglio da lui..
Per cui, prima di prendere nina abbiamo davvero sistemato la casa a prova di cucciolo!! Accidenti che cosa strana..peccato che per me sia la norma aiutare il cane a capire cosa diavolo vogliamo da lui..Abbiamo coperto tutti i fili della corrente per sicurezza, tolto tappeti, tappetini, (porta del bagno sempre chiusa), via statuine, statuette a portata di cane, niente scarpe sparse per casa...E ti sembra strano??
Sarà meglio passare la giornata a urlare NO ogni due x tre?
Se il proprietario pensa di educare il cane non modificando nulla e lasciando che il cane sbagli per potergli dire no..allora a mio parere non lo rispetta minimamente. Non considera il fatto che i cuccioli hanno una fase orale in cui rosicchiano TUTTO e gli crei enormi difficoltà lasciando una varietà infinita di tentazioni che non può toccare..Come minimo il cane dopo qualche NO ha già capito che sei proprio una gran rottura di scatole..
Se invece elimini tutto quello che può essere pericoloso o che il cane può rovinare, aiuti il cucciolo a superare un periodo critico della sua vita. Ti assicuro che questo periodo passa, non c'è bisogno di aspettare anni, secoli, millenni..La mia non ha mai avuto la possibilità di rosicchiare una scarpa. Quando era piccolina mi allacciavo le scarpe in un'altra stanza perchè altrimenti veniva a giocare con i lacci..Come te lo spieghi che ora, a 7 mesi d'età posso tranquillamente allacciarmi le scarpe davanti a lei senza che faccia nulla?
Ho dovuto sgridarla forse? Ho dovuto farle capire che sono un antipatico scocciatore o che sono io il più forte? Suvvia, i cani non vogliono conquistare e dominare il mondo e la piccola voleva semplicemente giocare con i laccetti che si muovevano.

La gabbia si basa su questo principio: Ci sono dei momenti della giornata in cui si sta tranquilli e non si può fare scorribande in giro per casa. Confinare il cane per alcuni periodi serve per insegnare al cane la calma.
Essere chiuso e poter guardare quello che accade intorno a lui permette al cucciolo di capire che non necessariamente quella è una situazione in cui si gioca. Es. se stai spazzando il pavimento, è un classico che il cucciolo vada ad attaccare la scopa. La reazione del proprietario è a volte divertita, a volte irritata..Il proprietario dopo un po' si stanca, sgrida il cane, che puntualmente ricomincia, il proprietario si altera sempre di più fino a che il cucciolo non è costretto a sottomettersi. L'uomo ha dovuto quindi creare un conflitto con il suo cane, esibire un'aggressività verbale o fisica che si è risolta con un rituale di sottomissione da parte del cane. (La sottomissione viene manifestata proprio per inibire l'aggressività..). In questo caso non insegni al cane un comportamento alternativo, anzi, gli fai capire che è divertente inseguire e cercare di prendere la scopa ma che è molto rischioso farlo..
Se però il cane ha modo di assistere alla scena e di rendersi conto che è normale in quella situazione starsene tranquilli, non avrà mai interesse a rincorrere la scopa. In questo caso gli insegni ad esibire un comportamento alternativo e non crei alcun tipo di tensione.
Cosa è meglio? meglio aggredire il cane (e una sonora sgridata non è altro che un'aggressione sociale), procurargli un'esperienza negativa con noi, o è meglio raggiungere lo stesso obiettivo senza alcun tipo di conflitto e alcun tipo di punizione fisica o verbale?

Quindi questo è uno degli aspetti: attraverso la gabbia insegno al cane ad ignorare delle situazioni quotidiane tipiche che in quella fase evolutiva non è in grado di gestire. Man mano che il cane cresce, sono sempre più le situazioni che il cane non più cucciolino accetta mostrando indifferenza senza dover essere contenuto.

Come dicevo insegno al cane che ci sono dei momenti in cui si sta tranquilli. Non è un comportamento socialmente accettabile che il cane sia esagitato per tutta la giornata. Molti cuccioli (non perchè siano stati allevati male), ma arrivano nella nuova casa e non stanno mai fermi. Perchè accade?
In allevamento, spesso i cani non vivono propriamente in casa dell'allevatore..vengono ben socializzati e tutto il resto però cmq devono avere un loro box. Quando arrivano le visite dei futuri acquirenti per il cucciolo la presenza di persone vuol dire gioco, coccole, attenzioni..Poi le persone se ne vanno e torna la calma. Queste esperienze solitamente si ripetono più volte.
Nella mente del cane quindi la presenza di persone vuol dire "attività", spesso non vengono abituati al fatto che avere gente attorno non significa doverci avere a che fare o giocare a tutti i costi. E quindi nella nuova casa, vogliono sempre giocare, giocare, giocare...Mettere il cucciolo in una gabbia o in un recinto gli consente di capire "ora non posso giocare con te, devi stare tranquillo"..E non devo dire NO, sgridarlo, arrabbiarmi..in sostanza creare un conflitto.. Lo metto nel suo recinto che il cane già conosce, in una situazione di assoluta tranquillità.
Non deve essere usato come punizione, l'associazione con la gabbia deve essere sempre positiva. Non lo devo mettere in gabbia dopo averlo sgridato, lo metto in gabbia per prevenire che si metta a saltare per la casa ad es. e rinforzerò il suo comportamento di calma aprendo la porticina e facendolo giocare sempre quando è tranquillo.
In sostanza insegno al cane "il non fare niente".

Spero di aver dissipato i dubbi.








sofiaeginny

Sofia è il cane più socievole del mondo sia con le persone che con gli altri cani, e chi l'ha conosciuta può confermarlo, ma ha, anche lei come credo tutti, le sue antipatie e simpatie, lei si avvicina a tutti i cani, anche quelli mai visti, si annusano e ciao, con quelli con cui è "amica" comincia a fare feste da 500 mt di distanza, con quei due/tre che le stanno sulla balle appena li vede tira come una furia per andarli a pestare
Da cucciola Sofia ha fatto più danni in casa di un terremoto, crescendo ha smesso, sono propensa a pensare che sia stato solo per l'età, per il resto è un cane abbastanza equilibrato e buono.

evuccia

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18-12-2009 alle ore 13:48, FinaLea wrote:
E per una disgraziata dalle dimensioni ben più importanti di Tabata che salta letteralmente sul tavolo zampettando su piatti e bicchieri cosa proponete??? No perchè a me non era davvero mai capitata una cosa del genere
Che sia un cane da circo??? Avrò un futuro nel cinema con Birka???





Ele, secondo me se vuoi ottenere dei risultati soddisfacenti, prima di ritrovarti casa polverizzata..insieme al tuo sistema nervoso.. devi prendere in mano la situazione, con polso e fermezza, e sopratutto coerenza, per i primi tempi non le devi dare tregua, devi essere un martello pneumatico, ogni giorno se puoi dovresti dedicarle una ventina di minuti all'addestramento, guinzaglio, terra e resta, appena si muove, tira, salta, tu attraverso l'uso del guinzaglio, strattoni brevi ma fermi, la riporti a terra e la fai rimanere ferma in sottomissione, cerca sempre di importi sul cane sovrastandola, per mantenere il terra e convalidare il comando, mettiti in piedi a cavallo su di lei e piega appena il busto, questo serve per confermare il tuo status e riassegnare i ruoli, non ti preoccupare, non c'è ne violenza ne stress nel cane, ma anzi, la consapevolezza del tuo status da parte del cane, la tranquillizzerà ed equilibrerà molto.
ma devi essere almeno all'inizio, ripetitiva e coerente, non gliene devi far passare una, appena sale sul tavolo, falla scendere e imponiti, mettila seduta e falla rimanere ferma fino a che non si è calmata..
finchè non ha imparato i comandi, usa sempre il guinzaglio, poi potrai farne a meno e dargli il comando solo attraverso l'imposizione fisica e verbale, ma all'inizio purtroppo, se vuoi ottenere risultati tangibili, devi essere incisiva e non darle tregua,
la cosa importante è che dove fai addestramento, sia separato dal punto gioco, relax, perchè se vuoi che ti ascolti senza distrazioni, il cane deve associare qual posto ad una sorta di scuola dove non si gioca, ma si lavora
inframezza anche chiaramente con il gioco, senza fare però giochi che la eccitino, insegnale il riporto, abbinato sempre al seduto, non fare giochi con oggetti tipo corda, che morde a strattonare, perchè rischi di incitarare un eccitazione che può diventare aggressività.

da quanto descrivi, è molto simile a baron come comportamento, e temo che sia proprio la linea di sangue che usano in quell'allevamento, il mio ex ha sempre avuto pastori tedeschi, baron è il primo che ha preso in quell'allevamento, e non si sa perchè, ma decise sin dall'inizio che il cane non fosse in alcun modo addestrato e sottomesso, come gli altri che erano dei soldatini, e commise un errore gravissimo, ha sempre sottovalutato l'esuberanza del cane, in terrazzo girava tutto il giorno frenetico come un pazzo, al parco correva tutto il tempo, giocando come un pazzo senza tregua con tutti i cni che incontrava, ho cercato più volte, quando stava a casa mia, di farlo entrare a casa..un ira di dio, sembrava il diavolo della tasmania, su, giù dl divano, saliva sui tavoli e spazzava via tutto, inseguiva tutti i gatti per casa..sfasciava tutto quello che trovava..un delirio..
e chiaramente quando è diventato adulto, senza alcun tipo di controllo e cmq di condizionamento, e non potendo più andare al parco per varie vicissitudini del mio ex, essendo cmq dominante, è diventato impossibile fargli avvicinare qualsiasi cane, aggrediva anche i cuccioli..e questo perchè cmq il cane, non ha mai sentito l'autorità di un leader, era come allo stato brado, era un suo pari, e non certamente un gregario, per quanto cmq al guinzaglio lo riuscisse a gestire bene..

adesso che il cane è a stretto contatto con lui, e dato che non ha, ne giardino ne terrazzo, vive sempre dentro casa, è un'altro cane, è tranquillo, gestibilissimo, osserva i comandi alla perfezione, se vede un cane, resta impalato come una statua, perchè giustamente, in 50 mq con un PT taglia gigante, ha dovuto per forza, fare tutto un lavoro di riassestamento ed equilibrio del cane, cosa che poteva fare molto tempo prima, con risultati migliori, perchè cmq baron, non potrà mai essere liberato al parco in presenza di altri cani, e sarà costretto a fare la vita del recluso, sempre al guinzaglio, o in orari in cui non ci sono cani liberi

per questo ti dico, è vero che è femmina e il discorso cambia nettamente, ma riprendila immediatamente, non perdere tempo, il cane deve sentire la tua leaderschip, ha bisogno di equilibrio e di essere guidata da una mano sicura, e non ci riesci se non intervieni incisivamente con lei..almeno all'inizio, dopo non servirà più perchè nel giro di un mese..massimo due, il cane sarà perfetto..mi ci gioco quello che vuoi..

TAQ

Quote:

18-12-2009 alle ore 15:57, sofiaeginny wrote:
Sofia è il cane più socievole del mondo sia con le persone che con gli altri cani, e chi l'ha conosciuta può confermarlo, ma ha, anche lei come credo tutti, le sue antipatie e simpatie, lei si avvicina a tutti i cani, anche quelli mai visti, si annusano e ciao, con quelli con cui è "amica" comincia a fare feste da 500 mt di distanza, con quei due/tre che le stanno sulla balle appena li vede tira come una furia per andarli a pestare
Da cucciola Sofia ha fatto più danni in casa di un terremoto, crescendo ha smesso, sono propensa a pensare che sia stato solo per l'età, per il resto è un cane abbastanza equilibrato e buono.



Ma allora hai un cane bravo, anzi sei una brava mamma. L'unico problema è l'abbaiare in balcone quando passano altri cani?
Hai altri pelosi?


sofiaeginny

casa mia è un circo: 2 cani, due gatti ed un uomo pelosissssssssssimo

Logan24

Quote:

18-12-2009 alle ore 13:48, FinaLea wrote:
E per una disgraziata dalle dimensioni ben più importanti di Tabata che salta letteralmente sul tavolo zampettando su piatti e bicchieri cosa proponete??? No perchè a me non era davvero mai capitata una cosa del genere
Che sia un cane da circo??? Avrò un futuro nel cinema con Birka???



Fina posso dirti la mia o mi c***i?

Tu hai un cane che ha bisogno di maggior polso da parte tua, ma come vedi non risolvi con sgridate e quant'altro.
Quando sei in cucina tieni il cane al guinzaglio, tutte le volte che sta per saltare bloccalo. Se non la blocchi in tempo e il cane salta completamente con le zampe sul tavolo, limitati a tirarlo giù, con decisione ma senza strattonare, mi raccomando, non deve essere una punizione fisica!
Il messaggio che vuoi comunicare è semplicemente "non salire sulla tavola". Non dire NO, non dire proprio niente..tirare direttamente giu il cane semplicemente con il guinzaglio è un messaggio chiaro e pulito.
Questo lo dovrai finchè non smette di saltare sul tavolo, ma il risultato è che tutti imparano se lo fai sempre perchè si rendono conto che proprio non molli.

Non premiare il cane subito dopo averlo tirato giù.

Il rinforzo lo puoi dare in 2 modi:

metodo 1) mettiamo che hai appena tirato giu il cane. Aspetta che esibisca un comportamento alternativo opposto al voler saltare sul tavolo. Es. si mette ad annusare per terra..dai subito dei bocconcini mettendoli direttamente a terra.
Per alcune volte ti accontenti che il cane annusi a terra.
Poi non ti accontenti più e aspetti ad es. che si sieda (attenta sempre a non dare i bocconcini quando ti guarda o guarda il tavolo meditando di saltarci), deve esibire disinteresse verso il suo obiettivo, in questo modo riceve il premio. (Anche questa è attivazione mentale!!).
Superata questa fase non ti accontenti più che il cane si sieda e aspetti magari che si stenda.
Inizialmente darai i bocconcini appena si stende. Poi lasci che stia un minuto o due distesa prima di premiare, e via via aumentando finchè non starà distesa e tranquilla (magari mettile un tappetino) per tutta la durata della cena, a quel punto le darai i bocconcini solo alla fine.

metodo 2) ignori direttamente qualsiasi azione del cane finchè non si stende. Appena si stende premi e poi aumenti i tempi come sopra.

CONSIGLIO MOLTO IMPORTANTE:
comportarsi in questo modo richiede attenzione e impegno da parte tua quindi è chiaro che se stai cucinando non puoi osservare il cane..se non puoi osservare il cane non puoi insegnargli niente.
In quel caso o in situazioni in cui non puoi attuare questo metodo evita direttamente che il cane entri in cucina, altrimenti impara a fare qualcosa che non vuoi che faccia.
Quando hai finito di cucinare e ti metti a tavola puoi farla entrare e cominci ad educarla.

PROVA! FUNZIONA!





Logan24

Quote:

18-12-2009 alle ore 16:20, sofiaeginny wrote:
casa mia è un circo: 2 cani, due gatti ed un uomo pelosissssssssssimo



sofia se i tuoi cani abbaiano dal terrazzo, di tanto in tanto a qualche cane che passa (soprattutto quando sono soli in casa) e non hanno altri comportamenti anomali, direi che è un comportamento più che normale. E' normale che i cani vigilino sul proprio territorio, soprattutto se il proprietario è assente.
Se abbaiano tanto anche in vostra presenza..può esserci qualche problemino.

Se passano le ore ad abbaiare invece tanto normale non è, può essere che i cani abbiano bisogno di essere stimolati più mentalmente e fisicamente (ipotesi).

In sostanza bisogna capire se abbaiano di tanto in tanto quando vedono qualche cane..Comportamento normale, lasciaglielo fare..Se i vicini protestano informali del fatto che nessuno legalmente può impedire ad un cane di abbaiare! Si parla di soglia di normale tollerabilità..
Non si può certo pretendere che un cane non abbai mai.

Se invece abbaia per ore di fila bisogna cercare di capire perchè e visto che hai un'educatrice che ti segue lei potrebbe aiutarti ad approfondire.

Logan24

Quote:


per i primi tempi non le devi dare tregua, devi essere un martello pneumatico, ogni giorno se puoi dovresti dedicarle una ventina di minuti all'addestramento, guinzaglio, terra e resta, appena si muove, tira, salta, tu attraverso l'uso del guinzaglio,strattoni brevi ma fermi, la riporti a terra e la fai rimanere ferma in sottomissione,cerca sempre di importi sul cane sovrastandola per mantenere il terra e convalidare il comando, mettiti in piedi a cavallo su di lei e piega appena il busto, questo serve per confermare il tuo status e riassegnare i ruoli, non ti preoccupare, non c'è ne violenza ne stress nel cane, ma anzi, la consapevolezza del tuo status da parte del cane, la tranquillizzerà ed equilibrerà molto.

Eccomiiiii, dì là verità che ti aspettavi una mia risposta! Io capisco che tu voglia fare la lupa ma perchè diavolo di ragione consigli di fare tutte queste belle cose a birka? non ti viene in mente che forse potrebbe saltare sul tavolo perchè non le è stato insegnato (nel modo corretto) a non farlo? Finalea ha detto che con gli altri cani non ha avuto questi problemi..Quindi è probabile che visto il carattere della piccola, fina si sia trovata spiazzata, no? Mi chiedo perchè non dai un po di fiducia a questi cani.. Parti subito dal presupposto che debbano essere sovrastati..Ma scusa! insegnamole a non saltare sul tavolo piuttosto! chissà! magari impara! Che ti costa provare e dare una possibilità a birka?

Sai qual è il problema di voi che promuovete questi metodi? Voi siete più gentili di una dama da compagnia se il cane fa..in quel caso va tutto a meraviglia. Il cane è sottomesso, ubbidiente, gregario, rispetta il lupo alfa..ok..
Appena non fa..ahia..
non vorrei essere nei panni del cane che osa ribellarsi..A quel punto arrivano gli strattoncini, i buffetti, le pacchette..Il cane deve essere assolutamente sovrastato fisicamente etc etc..Ma io sono il primo a dire che devi essere il leader del tuo cane, è il come lo vuoi essere che contesto.

Nel metodo che ho spiegato a fina per insegnare al cane a non saltare sul tavolo c'è un messaggio molto chiaro e ti permette di agire perfettamente da dominante, ti sfido ad affermare il contrario.



non fare giochi con oggetti tipo corda, che morde a strattonare, perchè rischi di incitarare un eccitazione che può diventare aggressività.

questo non è che sia proprio vero.. dove c'è predazione non c'è aggressività. La predazione è un comportamento motivato dall'autoconservazione non dall'aggressività..Gli schemi comportamentali utilizzati nella caccia sono completamente diversi rispetto a quelli osservati nel caso di conflitti tra soggetti della stessa specie..La preda, è semplicemente CIBO, non si è aggressivi verso il cibo. L'inseguimento della preda è quindi motivato dall'istinto di caccia, non dall'aggressività. Per cui un cane che insegue la corda mette in atto un comportamento di caccia, che niente ha a che fare con l'aggressività.
Anzi canalizzare la predazione su determinati oggetti è utile per evitare la predazione su stimoli inappropriati. Io il gioco con la corda lo farei, impostandolo con delle regole però! non alla cavolo..Il problema che ritengo più rilevante nel gioco con la corda è che se il cane è esuberante e scomposto può dar zampate, pinzare le mani, ma questa è più una questione di non saper giocare..non c'entra l'aggressività.

Beh dai, siamo sempre più in sintonia io e te no?




(sistemato quote, brac)




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bracchetto il 18-12-2009 18:33 ]

evuccia

perchè con il metodo che ho suggerito ad elena, ottieni gli stessi risultati con la differenza che ci metti un quarto del tempo rispetto a quello suggerito da te..e non ci sono controindicazioni, hai un cane perfettamente equilibrato, che ti ascolta e non crea problemi, allora, perchè uno deve perdere un tempo che non ha, quando può ottenere gli stessi risultati, anche più radicati se vuoi, spendendo la metà di tempo e forze..

conta poi che io conosco la tipologia di cane, come ho già scritto, ci ho vissuto 4 anni a contatto, e ti dico che non ci sono metodi alternativi, e io non ho assolutamente parlato ne di buffetti, ne di strattoni, ne di percosse, non ho nominato guinzagli a strozzo perchè non servono, ho solo parlato di imposizione con il linguaggio del corpo..non c'è alcun tipo di vessazione nell'imporsi con la statura e con i movimenti del busto, pensa che lo fanno anche le mie due cagnoline, penny che è la più anziana e di rango superiore alla piccola, quando la piccola si cuccia, lei si mette in piedi a ponte sopra di lei, per ribadire il suo status, e skype accetta serenamente e con rispetto i ruoli, e non si è mai azzardata a mancarle di rispetto, semplicemente perchè riconosce lo status di penny naturalmente attraverso il linguaggio del corpo

noi abbiamo la fortuna di poter motivare ancor di più questo cosa con l'altezza, e non c'è alcun tipo di vessazione, e solo un naturale riconoscimento e distinzione di ruoli..

tra l'altro i comandi base fanno parte anche dell'addestramento gentile, tu li citi sempre..non vedo perchè i miei mo so coercitivi e tuoi no ed è cmq una forma di controllo e sottomissione del cane, non ci sono altre motivazioni per il terra e resta..come le metti le metti, a quello servono, e se fatti di continuo, per un periodo, e ribaditi ogni giorno sotto forma di addestramento, riequilibrano il cane in brevissimo tempo, gli danno stabilità e accentrano maggiormente l'attenzione del cane su di te, un cane che ti guarda spesso ed è concentrato su di te, vuol dire che ha un interesse, che sta cercando di capire cosa vuoi da lui, e aspetta solo degli ulteriori imput da te..il guaio è quando il cane evita di guardarti e si fa i cavoli suoi, vuol dire che non c'è contatto e non ha una grossa considerazione di te e della tua leaderchip,

purtroppo il problema sostanziale, e che tu ti basi prevalentemente sui cani che vedi al campo da te, ma i cani che stanno al campo hanno completamente una valenza diversa da quelli che stanno fuori, al campo sono tutti perfetti, anche belfagor al campo addestramento pare un barboncino, perchè li sono condizionati e non hanno distrazioni di sorta.. il problema è far mantenere al cane lo stesso comportamento anche fuori dal campo, li si vede la bravura e quanto serva l'applicazione di un metodo o l'integrazione di altro..

umilmente se mi posso permettere, e io sono sicura che questo ti farebbe da una parte ampliare gli orizzonti e dall'altra ti farebbe fare esperienze completamente diverse da quelle a cui sei abituato adesso.
vai in un canile e offriti volontario come educatore cinofilo, sono richiestissimi, valuta quelli di comportamenti, guarda quei cani, quelli sono la vera palestra di esperienze per chi si interessa al comportamento in tutte le sfumature..e li capirai forse, di quanta integrazione a bisogno il tuo metodo, e che forse sei solo ad un quarto della strada..li ce so i cani veri, non dame di compagnie imbellettate che fanno le piroette comando basta che gli dai un crocchino..

bracchetto

sarà anche che sono particolarmente fortunata, dato che juna è un cane equilibrato di suo e che può passare moltissime ore con me, ad ogni modo quando è arrivata lei ho:
sfoderato il divano
tirato su tutti i tappeti
nascosto i cavi
rialzato gli oggetti ingoiabili
aspettato a comprare il tavolo nuovo
ridotto temporaneamente la mia tendenza a creare caos ovunque
fatto a meno di acquistare piante e fiori vari
lasciato sempre un mocho pronto all'uso in lavanderia (chiusa)

altra fortuna: la mia possibilità di portare il cane con me al lavoro, e il fatto che la piccola non abbia mai patito il mal d'auto (che è un problema discretamente limitante negli spostamenti).
da quando aveva tre mesi l'ho portata ovunque: al lavoro, a casa di amici, al campo volo, in treno, in macchina, in albergo.
ha sempre avitu piena accessibilità alla casa e ho iniziato a lasciarcela sola da quando aveva quattro, cinque mesi; all'inizio per tempi brevissimi (tipo vado a comprare le sigarette e torno, per intenderci), poi man mano per periodi più lunghi fino alla condizione attuale in cui mi capita di andare a lavorare (circa 8 ore) senza di lei, sapendo che non avrò sorprese al mio ritorno. ovviamente le prime volte ho "fatto finta" di uscire per accertarmi che la cucciola non abbaiasse, sviluppando ansia inutile e arrecando disturbo al vicinato. mi premuro sempre di lasciarle un giocattolo disponibile (lei ama particolarmente le ossa di pelle di bufalo) e non sono mai stata così perfida da sgridarla per qualche piccolo danno trovato al rientro. coerentemente, ho fatto finta di nulla e pulito in assenza del cane.
ho gestito i momenti di ipereccitazione senza gabbia, semplicemente distraendola con un giochino che potesse gestire da sola o interrompendo le pulizie di casa (eh, sì, anche lei aveva una passione per la scopa!) per qualche minuto approfittando di quel tempo per inseegnarle alcuni comandi di base munita di crocchetta. questa attività la faceva concentrare su altro, e con il suo premio se ne andava da sola a rosicchiare sul divano (non ho preclusioni alla presenza del cane su letti e divani).
sotto case ho un parco grande, con due aree cani ben cintate, ed è lì che abbiamo iniziato ad approcciare il ritorno "a chiamata"; quando ho capito che il cane sarebbe tornato sempre, testo ha iniziato ad insegnarle la condotta senza guinzaglio in luoghi isolati e tranquilli, senza troppe distrazioni. se giro per milano io il cane lo conduco fino al parco al guinzaglio, dato che conosco i quidatori milanesi. quando juna è sull'aiuola, cintata o no, la libero, sapendo che non metterà il piede fuori dall'erba.
per educarla all'andatura al guinzaglio ho usato la pettorina easy walk, con eccellenti risultati e relativamente poca fatica.

come vedi non è che esattamente io abbia usato il metodo Pestalozzi o abbia preteso la luna dal cucciolo.
quello che sostendo è che se il cane mi sfida facendo una cosa che sa essere proibita (e accusando un episodio di "sordità selettiva" al richiamo) non sarà uno sculacciotto sul culo a minare il nostro rapporto o le sue sicurezze.
e l'altra cosa che sostengo e che, se non in situazioni particolari, la gabbia non è affatto INDISPENSABILE per educare il cucciolo, casomai solo COMODA... una cuccia va bene uguale come luogo di pace per il cane... forse meno per il proprietario, ma qui non stiamo parlando del benessere e della crescita equilibrata del bipede.

sofiaeginny

@logan: abbaiano ogni tanto, durante la bella stagione stanno fuori sul terrazzo a giocare quando sono sole, tra loro e le gatte hanno di che farsi compagnia e giochi e quando sono stufe entrano in casa, il problema è il vicinato che al primo bau chiamano l'amministratore, la mia paura è che essendo un primo piano ad avendo 8 piani sulla testa, che qualche s*****o posso buttardi qualcosa di pericoloso sul terrazzo

Logan24

c'è una bella differenza tra quello che sostieni tu e quello che afferma testoster..
Del tuo ultimo messaggio io approvo quasi tutto..non ho mai pensato che maltrattassi il cane eh!
Le mie critiche non erano rivolte a te ma più a testoster. E' lui che dice qualcosa del tipo "non esiste che tolga le piante perchè senno il cane le rosicchia, non le deve rosicchiare e basta" sono queste le affermazioni che proprio non condivido.

Sulla gabbia continuo a non essere d'accordo..certo che se hai un cucciolo tranquillissimo è lui stesso a renderti le cose facili, però cmq non potrai controllarlo 24 ore su 24, e se il cane ha l'occasione di andare a sporcare in giro mentre tu non lo vedi o di far danni apprende cmq qualcosa di sbagliato.
Tutte cose superabilissime per carità!!!ma cmq non è solo comoda per te aiuta anche il cucciolo a capire quello che vuoi da lui. Non ho ben capito perchè dici che la cuccia basta come luogo di pace..se non è chiusa il cane può fare cmq quello che vuole per cui di certo non la puoi utilizzare a scopo educativo.

Io dico che è indispensabile forse perchè sono abituato a cuccioli con vivacità all'ennesima potenza, avendo boxer e jack russell non sono proprio abituato alla calma incondizionata (con la boxer non ho usato la gabbia ma se tornassi indietro la userei) ho visto cuccioli che in confronto a nina (la jr) erano veramente degli angeli.
Probabilmente se avessi avuto nina ti saresti ricreduta anche tu, credimi

Logan24

Quote:

18-12-2009 alle ore 18:46, evuccia wrote:
perchè con il metodo che ho suggerito ad elena, ottieni gli stessi risultati con la differenza che ci metti un quarto del tempo rispetto a quello suggerito da te..e non ci sono controindicazioni, hai un cane perfettamente equilibrato, che ti ascolta e non crea problemi, allora, perchè uno deve perdere un tempo che non ha, quando può ottenere gli stessi risultati, anche più radicati se vuoi, spendendo la metà di tempo e forze..

conta poi che io conosco la tipologia di cane, come ho già scritto, ci ho vissuto 4 anni a contatto, e ti dico che non ci sono metodi alternativi, e io non ho assolutamente parlato ne di buffetti, ne di strattoni, ne di percosse, non ho nominato guinzagli a strozzo perchè non servono, ho solo parlato di imposizione con il linguaggio del corpo..non c'è alcun tipo di vessazione nell'imporsi con la statura e con i movimenti del busto, pensa che lo fanno anche le mie due cagnoline, penny che è la più anziana e di rango superiore alla piccola, quando la piccola si cuccia, lei si mette in piedi a ponte sopra di lei, per ribadire il suo status, e skype accetta serenamente e con rispetto i ruoli, e non si è mai azzardata a mancarle di rispetto, semplicemente perchè riconosce lo status di penny naturalmente attraverso il linguaggio del corpo

noi abbiamo la fortuna di poter motivare ancor di più questo cosa con l'altezza, e non c'è alcun tipo di vessazione, e solo un naturale riconoscimento e distinzione di ruoli..

tra l'altro i comandi base fanno parte anche dell'addestramento gentile, tu li citi sempre..non vedo perchè i miei mo so coercitivi e tuoi no ed è cmq una forma di controllo e sottomissione del cane, non ci sono altre motivazioni per il terra e resta..come le metti le metti, a quello servono, e se fatti di continuo, per un periodo, e ribaditi ogni giorno sotto forma di addestramento, riequilibrano il cane in brevissimo tempo, gli danno stabilità e accentrano maggiormente l'attenzione del cane su di te, un cane che ti guarda spesso ed è concentrato su di te, vuol dire che ha un interesse, che sta cercando di capire cosa vuoi da lui, e aspetta solo degli ulteriori imput da te..il guaio è quando il cane evita di guardarti e si fa i cavoli suoi, vuol dire che non c'è contatto e non ha una grossa considerazione di te e della tua leaderchip,

purtroppo il problema sostanziale, e che tu ti basi prevalentemente sui cani che vedi al campo da te, ma i cani che stanno al campo hanno completamente una valenza diversa da quelli che stanno fuori, al campo sono tutti perfetti, anche belfagor al campo addestramento pare un barboncino, perchè li sono condizionati e non hanno distrazioni di sorta.. il problema è far mantenere al cane lo stesso comportamento anche fuori dal campo, li si vede la bravura e quanto serva l'applicazione di un metodo o l'integrazione di altro..

umilmente se mi posso permettere, e io sono sicura che questo ti farebbe da una parte ampliare gli orizzonti e dall'altra ti farebbe fare esperienze completamente diverse da quelle a cui sei abituato adesso.
vai in un canile e offriti volontario come educatore cinofilo, sono richiestissimi, valuta quelli di comportamenti, guarda quei cani, quelli sono la vera palestra di esperienze per chi si interessa al comportamento in tutte le sfumature..e li capirai forse, di quanta integrazione a bisogno il tuo metodo, e che forse sei solo ad un quarto della strada..li ce so i cani veri, non dame di compagnie imbellettate che fanno le piroette comando basta che gli dai un crocchino..




grazie evuccia per la lezione
come farei senza di te?
Dunque vediamo..non ho un buon rapporto con il mio cane (che ovviamente tu hai)..mi manca esperienza con i cani (mentre tu ovviamente hai avuto tutti i cani possibili e immaginabili), ho esperienza solo con i cani in campo..

Altro da segnalare?

io sono lusingato dalla tua continua preoccupazione per la mia formazione, ma davvero, non è necessario..
Per quanto riguarda la tua nuova critica secondo cui io ho esperienza al campo e al campo sono tutti bravi mi viene da ridere..
Pensi che il mio obiettivo sia un cane obbediente in un campo?
bah..mi sorprendono sempre le tue uscite. A me non me ne frega niente che il cane faccia terra, seduto, resta, in un campo..non l'hai ancora capito che non mi interessa la semplice performance? mi interessa costruire una relazione con il cane basata sulla collaborazione. E' evidente che il mio interesse è tuttaltro che rivolto all'esecuzione di comandi in un campo!
Cominicio a chiedermi veramente che parlo a fare..mi sembra che pagine e pagine di interventi non siano serviti a niente.

Lo vedo anch'io che un cane come birka ha bisogno di impegno costante, semplicemente non ci lavorerei come fai tu!

Tu non hai parlato di strattoni, di buffetti e di percosse..
Ok devo essere impazzito allora..
Effettivamente di buffetti non hai parlato, tu hai parlato di sganassoni!! ancora meglio! ok non ne hai parlato in questo caso..ma se li hai usati in alcuni casi, vuol dire che li approvi.

Per quanto riguarda gli strattoni, tue testuali parole:"appena si muove, tira, salta, tu attraverso l'uso del guinzaglio,strattoni brevi ma fermi, la riporti a terra e la fai rimanere ferma in sottomissione,cerca sempre di importi sul cane sovrastandola"

Sono parole tue eh..non ho interpretato nulla!

In un passo tu dici:"tra l'altro i comandi base fanno parte anche dell'addestramento gentile, tu li citi sempre..non vedo perchè i miei mo so coercitivi e tuoi no ed è cmq una forma di controllo e sottomissione del cane, non ci sono altre motivazioni per il terra e resta".

Forse ho capito male io ma quando dici: "la riporti a terra e la fai rimanere ferma in sottomissione" ho capito che la costringi a tornare a terra usando il guinzaglio o che so io..nel senso che se il cane dicendogli TERRA non va a terra, ce la fai andare!
Se è così certo che i tuoi metodi sono coercitivi e i miei no!!Io mica obbligo il cane ad andare a terra! Non so se è chiara la differenza.. Se invece intendevi altro chiedo venia!

ah..ma basta cosa sta storia de IL TUO metodo..
come te lo devo dire, non è il mio metodo!! se fosse il mio metodo a quest'ora sarei a fare stage in giro per il mondo, ma purtroppo ci sono fior fior di educatori che applicano questi metodi..
Evuccia tu seii liberissima di utilizzare il metodo che preferisci, nessuno ti dice niente, sbagli però a ritenere che gli altri abbiano dei limiti che tu non hai..Dalle tue parole traspare che sono io quello con poca esperienza e che usa metodi di scarso valore.
Ok evuccia, io non pretendo mica di essere la bibbia della cinofilia eh, posso sbagliarmi..Ma ti devo purtroppo correggere. La mia educatrice (mi riferisco a quella che applica solo metodi gentili) guarda caso, collabora con un canile..Anche se vorrei capire cosa c'entrano i cani dei canili con birka (come al solito quando non hai argomenti devi tirare in ballo questioni che niente hanno a che fare con l'argomento trattato).

e come se non bastasse dici che io devo ampliare i miei orizzonti..
tu non sai educare un cane senza la dominanza fisica e sono io quello che dovrebbe ampliare i propri orizzonti? E' facile ottenere le cose con la forza eh..





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Logan24 il 18-12-2009 23:16 ]

Logan24

Quote:

18-12-2009 alle ore 19:17, sofiaeginny wrote:
@logan: abbaiano ogni tanto, durante la bella stagione stanno fuori sul terrazzo a giocare quando sono sole, tra loro e le gatte hanno di che farsi compagnia e giochi e quando sono stufe entrano in casa, il problema è il vicinato che al primo bau chiamano l'amministratore, la mia paura è che essendo un primo piano ad avendo 8 piani sulla testa, che qualche s*****o posso buttardi qualcosa di pericoloso sul terrazzo



Si capisco la situazione sofia, ma davvero, ai tuoi cani non hai nulla da rimproverare se come dici tu abbaiano ogni tanto. Informati sulle leggi, io non sono un esperto però mi sembra proprio di ricordare che nessuno può azzardarsi a lamentarsi se un cane abbaia. L'importante è che non abbai di notte, o continuativamente per ore..In ogni caso se qualcuno si lamenta non può fare niente a livello legale. I cani devono disturbare una pluralità di persone, non una o due persone.

Sinceramente a mio parere, non si può fare nulla affinchè il cane non abbai. Che deve fare un cane? noi parliamo no? il gatto miagola e il cane abbaia..sarebbe anche eticamente scorretto cercare di impedirglielo lanciandogli bombe d'acqua e roba del genere.
Adesso dubito che tu abbia problemi visto che non andranno sul terrazzo. D'estate, se proprio vuoi stare tranquilla tienili in casa no?

Annas

Quote:

18-12-2009 alle ore 20:55, Logan24 wrote:
Quote:

18-12-2009 alle ore 19:17, sofiaeginny wrote:
@logan: abbaiano ogni tanto, durante la bella stagione stanno fuori sul terrazzo a giocare quando sono sole, tra loro e le gatte hanno di che farsi compagnia e giochi e quando sono stufe entrano in casa, il problema è il vicinato che al primo bau chiamano l'amministratore, la mia paura è che essendo un primo piano ad avendo 8 piani sulla testa, che qualche s*****o posso buttardi qualcosa di pericoloso sul terrazzo



Si capisco la situazione sofia, ma davvero, ai tuoi cani non hai nulla da rimproverare se come dici tu abbaiano ogni tanto. Informati sulle leggi, io non sono un esperto però mi sembra proprio di ricordare che nessuno può azzardarsi a lamentarsi se un cane abbaia. L'importante è che non abbai di notte, o continuativamente per ore..In ogni caso se qualcuno si lamenta non può fare niente a livello legale. I cani devono disturbare una pluralità di persone, non una o due persone.

Sinceramente a mio parere, non si può fare nulla affinchè il cane non abbai. Che deve fare un cane? noi parliamo no? il gatto miagola e il cane abbaia..sarebbe anche eticamente scorretto cercare di impedirglielo lanciandogli bombe d'acqua e roba del genere.
Adesso dubito che tu abbia problemi visto che non andranno sul terrazzo. D'estate, se proprio vuoi stare tranquilla tienili in casa no?



Logan è vero che Sofiaeginny al 99% avrebbe ragione davanti a un giudice, ma hai idea dello stress di una causa e cmq anche se non si arrivasse a tanto di cosa significhi vivere con dei vicini che ti rompono le scatole un giorno sì e la'ltro anche perchè il cane, ogni tanto, abbaia?
Senza contare il rischio che qualcuno non faccia loro del male?

Logan24

certo che ho idea, appunto per questo ti conviene tenerli in casa per quieto vivere.. se la situazione è proprio così insostenibile..
Almeno se fossero miei farei così..

TAQ

Quote:

18-12-2009 alle ore 21:34, Logan24 wrote:
certo che ho idea, appunto per questo ti conviene tenerli in casa per quieto vivere.. se la situazione è proprio così insostenibile..
Almeno se fossero miei farei così..



Se proprio non è indispensabile che stiano sul balcone opterei anch'io per questa soluzione.


taq

hugo

secondo me dovreste ricominciare da zero perchè gli esercizi sono importanti ma ora puntano solo sulla socializzazione del cane.
Il resto viene dopo.
Anche io ho avuto pastore tedesco e per Fina, se posso, l'avrei messo subito a terra prendendola per la collottola e con un bel No.
La prossima volta ci pensa....

Logan24

Birka fuggi il più lontano possibileeeeee

TAQ

Quote:

18-12-2009 alle ore 22:56, Logan24 wrote:
Birka fuggi il più lontano possibileeeeee





Scappa Birkina, corri veloce come il vento!



bracchetto

no, logan, secondo me tu e testo su questo punto non vi siete intesi: la casa l'abbiamo messa per quanto possibile a prova di cucciolo perchè è ovvio che un cucciolo faccia danni.
dopo la fase di apprendimento (quando dicevo che il cane sa bene cosa deve o non deve fare è perchè prima le è stato insegnato e sono certa che lei abbia capito) è invece intollerabile che il cane faccia danni.
per il resto, sì, juna è un cane tranquillo, sereno e sicuro di sè, devo ammettere che è stata il cucciolo migliore che io abbia mai avuto... ma ho cresciuto un boxer, un pastore tedesco e una bracchettina con sindrome d'abbandono gravissima, sempre senza l'ausilio della gabbia.
ribadisco, mi rendo conto che possa essere comoda, non sono affatto convinta che sia indispensabile per un cane normale (col senno di poi la userei se avessi oggi la bracchetta cucciola, ormai è abbastanza normale in cani con ansia e panico farne uso e non mi tirerei indietro).
quello che mi lascia profondamente turbata è l'idea che per tranquillizzare un cane sovreccitato l'unico modo secondo voi efficace sia quello.

Lovelyflo

Quello che invece sconvolge me è che se il cane abbaia troppo la soluzione secondo voi è tenerlo chiuso e basta.Questo è ciò che intendevo quando vi dicevo che secondo me fate vivere i vosttri cani in campane di vetro dove non c'è la possibilità di sbagliare a priori.

Logan24

no, non è che dico che sia l'unico metodo per calmare un cane sovraeccitato. Per me conta moltissimo l'età del cane.
Ad una certa età certi cuccioli dormono e giocano, non esistono vie di mezzo..almeno la mia esperienza è di questo tipo. Quindi perchè devo sgridare un cucciolo che fa una cosa per lui ovvia?, ovvero gioca.
Io mi comporto in maniera diversa a seconda della situazione, e come dicevo non uso la gabbia per punizione. Questo significa che non è che se il cane mi infastidisce lo prendo e lo metto in gabbia. Non voglio che associ in alcun modo la gabbia ad una punizione per cui solitamente un cucciolo di pochi mesi non lo metto in gabbia proprio quando sta avendo un comportamento sbagliato.
Valuto la situazione. Se il cane vuole giocare con me, tira i vestiti, le pantofole etc, solitamente mi metto in una condizione in cui non possa mettere in pratica i suoi propositi (es. su una sedia) e lo ignoro. Dopo qualche tentativo anche il cane più tenace smette. A quel punto, se si mette tranquillo nella sua cuccia, aspetto che si rilassi un po e poi sono io che lo chiamo per giocare. In questo modo gli insegno che stare tranquilli è la tecnica migliore per giocare.
Se invece si arrende con me e va a cercarsi qualcos'altro da fare per attirare l'attenzione, a quel punto dirgli NO e dargli un gioco per lui è più che conveniente, penserà "ah ok, rosicchio questa scarpa così mi dice NO e poi giochiamo". Diventa una tecnica per ottenere il proprietario.
Non so se hai notato, ma quando il cane sa che qualcosa ha grande valore per te, può avere a disposizione il mondo, ma va proprio a rosicchiare quello che non vuoi.
E' abbastanza intuitivo il motivo, se rosicchia un osso, sta facendo esattamente quello che vuoi per cui sei contenta e lo lasci fare, in più lo ha sempre a disposizione per cui è scontato per lui, ma se rosicchia il telecomando sono cavoli! lo sgridi, magari gli dai un gioco alternativo e ti metti tu a giocare con lui (ipotesi). Per cui imparerà che quando vuole ottenere le tue attenzioni e tu non lo consideri è matematico che prendendo il telecomando avrai una reazione.
Se invece mi limito a togliergli il telecomando senza dirgli nulla e senza dare nulla in cambio il cucciolo si renderà conto che non è un comportamento utile ad attirare la mia attenzione. Capirà semplicemente che non si rosicchia il telecomando. Se quando finalmente si è calmato vai a giocare con lui penserà "che cavolo! bastava che facessi questo??, la prossima volta mi calmo prima!". E' quindi già un bel ragionamento, un'attivazione mentale che il cane deve fare.

La gabbia come dicevo preferisco usarla per prevenire o per evitare situazioni che il cane non è in grado di gestire vista l'età.
Es. se so che dopo cena il cane ha l'abitudine di avere 5 minuti di follia, lo metto in gabbia prima che inizi a fare il matto, in modo da favorire i giochi negli orari più consoni.
Se devo spazzare il pavimento o usare l'aspirapolvere, lo metto in gabbia prima di usarla. Nina si è abituata così all'aspirapolvere. La prima volta stava in piedi a guardare questo strano oggetto, dopo un po di volte ha iniziato ad ignorarla completamente senza nemmeno alzarsi dalla sua cuccia. Non mi metto a gridarla se morde l'aspirapolvere. In quel momento per lei è tutto un gioco, per cui se la sgridassi, sarei solo un prepotente scocciatore che non la fa giocare..capirebbe che sono forte, dominante, pure antipatico..ma serve? Io dico di no.

Oppure metto il cucciolo in gabbia se so di non poterlo controllare. Se sto studiando e il cane va a sradicarmi una pianta, gli insegno cmq qualcosa di sbagliato perchè si rende conto che quando non lo controllo può fare quello che vuole e soprattutto che facendo danni ottiene le mie attenzioni (dato che sono obbligato ad andare a vedere che è successo).
E poco importa se le attenzioni sono negative, per il cane è sempre meglio una sgridata che non essere considerato affatto. E' come per i bambini trascurati dai genitori che fanno un sacco di danni perchè in realtà è l'unico modo per essere considerati.

A mio parere quindi la gabbia ha diversi vantaggi, ma poi non facciamo la stessa cosa con i bambini piccoli? anche la mamma più premurosa mette il bimbo nel box se non vuole che vada a mettere le ditine nelle prese di corrente mentre prepara il pranzo..

Logan24

Quote:

19-12-2009 alle ore 10:13, Lovelyflo wrote:
Quello che invece sconvolge me è che se il cane abbaia troppo la soluzione secondo voi è tenerlo chiuso e basta.Questo è ciò che intendevo quando vi dicevo che secondo me fate vivere i vosttri cani in campane di vetro dove non c'è la possibilità di sbagliare a priori.



No lovelyflo, sofia ha detto che il cane non abbaia affatto troppo!!
Leggi con attenzione..
Se il cane abbaia ogni tanto fa semplicemente il suo dovere di cane, e lo dovrei pure punire secondo te perchè a sti s*****i di condomini con la puzza sotto al naso dà fastidio tutto? Ma ti insegnano questo al corso?..io veramente non ho parole
Ma il rispetto per l'alterità animale tanto proclamato dalla zooantropologia dove sta?..A me pare che facciate anche zooantropologia al corso..
Se ti insegnano che al cane che abbaia, tra l'altro non troppo ma nella norma, dobbiamo procurargli un fastidio (anche lievissimo non ha importanza) per farlo smettere siamo messi bene!

sofiaeginny

allora, i miei cani, salvo in questa stagione che fa molto freddo e allora stanno chiusi in casa, hanno la possibilità di scegliere loro se stare in casa o sul terrazzo, lascio la porta finestra aperta e fanno come vogliono in nostra assenza, sinceramente ho comprato apposta una casa con un mega terrazzo per i cani e non farglielo usare mi sembra una cattiveria gratuita, purtroppo essendo genova una città soprattutto di vecchi e qui che nasce il problema, a lamentarsi è solo uno per fortuna, tutti gli altri proprietari sono dalla nostra parte, conoscono i miei cani, li amano tutti nel palazzo e nn solo, la mia paura è che quell'UNO possa far del male alle mie pelose, l'amministratore è al 100% dalla mia parte, ha cani anche lui e stravede per le mie, ma nonostante questo io un po' di ansia ce l'ho sempre. P.S. i cani quando noi siamo in casa, quindi w.e. mattina presto, pausa pranzo e la sera dopo le 19,00 stanno mute come pesci, perchè quando siamo a casa noi difficilmente fanno bau.

Lovelyflo

Logan,ma fatti fùrb dai!
Ho detto di procurare fastidio al cane per farlo smettere di abbaiare?E che cavolo tiri fuori il corso ad ogni cosa,se sei già un professorino non farlo nemmeno il corso...anche perchè andando con questa tua attitudine del "so tutto io" ti segheranno le gambe in fretta,al mio corso è già successo con un allievo...
Ho detto che io non trovo giusto tenere in casa il cane perchè abbaia impedendole di andare sul balcone...abbaia?Bene,soprattutto se abbaia moderatamente da cane equilibrato io non vedo il problema e soprattutto non vedo perchè non permettere al cane di fare una cosa che gli piace ovvero andare sul balcone a fare il cane!
Se l'abbaio è esasperato ed oltre ogni limite allora lo si corregge,certamente non tenendolo chiuso in casa e basta,quella anche se non fisica o vocale è una bella punizione per il cane che invece ama andarsi a fare il giretto sul balcone.
Parlate tanto di psicologia canina ma poi sembra che l'unica cosa che vi sconvolge sia un tono di voce più forte o una dominanza gestuale...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Lovelyflo il 19-12-2009 20:55 ]

hugo

su alcune cose sono d'accordo altre no.
Come dice Logan l'uso della gabbia è di grande aiuto sopratutto con i cani superagitati.Attenzione non deve essere una punizione.
Quindi come descrve e descritto Logan è corretto.
Non sono d'accordo sul fatto che se il cane abbaia debba essere messo da parte per aggirare un problema come chiuderlo in casa od altrove per paura...etc...
Si insegna o si tiene di conto di questo difetto dei propri cani.

Logan24


19-12-2009 alle ore 20:21, Lovelyflo wrote:
Logan,ma fatti fùrb dai!
Ho detto di procurare fastidio al cane per farlo smettere di abbaiare?E che cavolo tiri fuori il corso ad ogni cosa,se sei già un professorino non farlo nemmeno il corso...anche perchè andando con questa tua attitudine del "so tutto io" ti segheranno le gambe in fretta,al mio corso è già successo con un allievo...

no, guarda.. di solito ai corsi sto zitto, ascolto ed eseguo..ma qui non mi pare di essere ad un corso. Dò la mia opinione come tu la tua..

Ho detto che io non trovo giusto tenere in casa il cane perchè abbaia impedendole di andare sul balcone...abbaia?Bene,soprattutto se abbaia moderatamente da cane equilibrato io non vedo il problema e soprattutto non vedo perchè non permettere al cane di fare una cosa che gli piace ovvero andare sul balcone a fare il cane!
Se l'abbaio è esasperato ed oltre ogni limite allora lo si corregge,certamente non tenendolo chiuso in casa e basta,quella anche se non fisica o vocale è una bella punizione per il cane che invece ama andarsi a fare il giretto sul balcone.
Parlate tanto di psicologia canina ma poi sembra che l'unica cosa che vi sconvolge sia un tono di voce più forte o una dominanza gestuale...

forse non hai seguito la discussione..nemmeno io vedo il problema di lasciare andare il cane sul terrazzo, infatti l'ho anche detto..Solo che sofia teme che possano avvelenarglielo, per quello le ho consigliato di tenerlo in casa..Difficile correggere un cane che abbaia quando sei a lavoro.




FinaLea

Allora... avevo provato ieri sera ad aggiornarvi ma il sistema si è magnato tutto -Y

Proviamo a fare un pò di chiarezza:
l'episodio del salto sul tavolo è appunto un episodio, avvenuto per altro non in casa mia ma da mia madre: siamo entrate, c'erano mio fratello e mia cognata e lei fremeva dalla voglia di andare a salutarli; ho slegato il guinzaglio e dalla foga (visto che loro erano seduti al di là del tavolo) lei si è fiondata sopra il tavolo...
Non era mai accaduto...

Veniamo ora al discorso cucina: Birka vive costantemente con me; io passo buona parte del mio tempo in cucina perchè mentre cucino lavoro anche al pc; va da se che lei sia in zona quando sono ai fornelli ma sa perfettamente che non deve saltare sulla cucina e sul tavolo e in mia presenza non lo fa più; il problema è proprio che poi si abbassa un pò la guardia... ci si allontana anche solo per una scappatina in bagno mentre lei ronfa beatamente sul pavimento e quanto torni.... zac... il salamino piccante è scomparso dal piano di lavoro
Parto da un solo principio: da che mondo e mondo i cani che ci provano a fregare il cibo ci sono sempre stati e sempre ci saranno; uno dei cani di mio padre si è fatta fuori la gallina natalizia tanti anni fa.... abbiamo pranzato solo col brodo!!! Bisogna far loro capire che non devono farlo e sono certa, con l'età adulta, si può intimar loro di lasciar stare una determinata cosa e, anche allontanandoci, possiamo star certi che ci ubbidiscono. A 7 mesi credo sia pretendere un pò troppo!
In generale io di Birka non mi posso lamentare: è il ritratto del cane felice. Ha indubbiamente una vivacità non comune a qualsiasi cane e ha bisogno di sfogarla. Adora i suoi simili e il richiamo dei cani dall'altra parte della recinzione è per lei incontrollabile. Ora sta a noi riuscire ad alzare le barricate e rendere il tutto sicuro; sono certa che con l'età adulta e apprendendo via via sempre più comandi e ottimizzando l'obbidienza, sarà più facile gestirla.
Certo è che per il problema per il quale appunto ho aperto il post è chiaro che non c'è metodo che tenga: il suo obiettivo è raggiungere l'altro giardino con gli altri cani e non esistono nè metodi gentili, nè metodi forti per farle passare la voglia. Solo bisogna essere più furbi e determinati di lei (cosa non facile perchè è davvero tremenda) e metterla in condizioni di non poterlo fare.

Altro discorso, leggendo i consigli dati a Sofiaeginny per l'abbaio.

Premetto che ci sono passata, ci sono già altri post che parlano di questo.
Io vivo in una villetta pertanto i cani possono stare dentro e fuori a loro piacimento; apposta per questo ho installato la porticina basculante.
Però, ebbi con Fina e Lea problemi legati all'abbaio perchè c'erano vicini che si lamentavano (bimbi piccoli che dormivano al pomeriggio); fu una delle concause del mio decidere di lasciare il lavoro a tempo pieno a Milano e lavorare prevamentemente a casa proprio perchè temevo potessero far loro del male visto che già altri cani erano stati avvelenati. Ho installato delle telecamere ma ho sempre cercato di disturbare il meno possibile, ma mi son sempre rifiutata di chiuderle in casa.
Eliminare il problema, proprio come per Sofiaeginny e impensabile: qui ci sono uccelli, gatti, cani, mucche, cavalli.... i cani sono sollecitati in continuazione sia per i rumori che per gli odori... come si può pensare di risolvere il problema alla base eliminando le cause???
Anche perchè, non dimentichiamoci, che loro sanno benissimo che non devono insistere nell'abbaio; chissà come mai, se io sono a casa e passa un cane, fanno la loro abbaiata al passaggio (e ci può stare) e poi smettono perchè sanno bene che se non lo fanno di loro iniziativa arriva il richiamo. Però... se sono a casa sole vanno avanti, all'infinito... tanto nessuno le richiama, così fanno i loro bei duetti con tutti gli altri cani del circondario

Io ritengo che in condizioni "NORMALI" e per normali intendo cani che non hanno problemi relazionali, problemi comportamentali seri, mordacità, eccessiva paura, non sia così impensabile pensare di raggiungere un equilibrio senza dover ricorrere all'ausilio di educatori e di kennel.
E' un pò come per i bambini: ci sono quelli più remissivi e quelli più ribelli, sono da gestire con un polso differente gli uni dagli altri, ma raggiunta la maturità saranno bimbi equilibrati ed educati senza bisogno di ricorrere allo psicologo

Logan24

Quote:

20-12-2009 alle ore 18:45, FinaLea wrote:

Io ritengo che in condizioni "NORMALI" e per normali intendo cani che non hanno problemi relazionali, problemi comportamentali seri, mordacità, eccessiva paura, non sia così impensabile pensare di raggiungere un equilibrio senza dover ricorrere all'ausilio di educatori e di kennel.




all'equilibrio bisogna arrivarci..
intendo che il cane socievole con i propri simili, equilibrato, confidente o amichevole con le persone, per nulla aggressivo o mordace, educato è il traguardo che tutti vorrebbero raggiungere, non il punto di partenza.
Se il proprietario ha le conoscenze e le capacità necessarie può riuscire a gestire al meglio tutte le problematiche che si troverà ad affrontare lungo il percorso, altrimenti potrà fare dei danni più o meno gravi..in tal caso meglio prevenire facendosi seguire da un educatore, male di certo non fa.

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