Crisi ipoglicemica e attacchi epiletticiPubblicato in: Gatto Per partecipare a questa discussione clicca qui |
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Wolla86Buongiorno a tutti, leggo sempre con molto interesse i vostri post e grazie a voi ho imparato moltissime cose... Ora vorrei raccontarvi la mia storia o meglio quella della mia micia Pippi, ha 13 anni e 3 mesi fa ha quasi rischiato di morire perché era andata in chetoacidosi, iniziata la terapia con insulina le cose sono andate sempre migliorando e lei ha ripreso peso e vitalità.. ieri ha avuto una crisi ipoglicemica, sono arrivata in casa ed era immobile con gli occhi spalancati e faticava a respirare, ho chiamato il veterinario che era fuori città e con il miele sono riuscita a farla stare meglio, la sera le ho misurato la glicemia che era salita a 320 e il veterinario mi ha detto di farle metà dose di insulina rispetto alla sua dose normale, la micia anche se molto stordita ha molta fame quindi mangia con gran appetito, durante la notte però ha dei comportamenti strani che potrei riferire a simil attacchi epilettici, contatto un pronto soccorso veterinario e mi dicono che è normale perché ancora sotto shock, di riprovare la glicemia la mattina seguente e se alta farle ancora mezza dose, la glicemia è alta, faccio mezza dose, torno a casa dal lavoro e Pippi è sul pavimento d l bagno che non riesce a tirarsi sulle zampe, chiamo di nuovo il pronto soccorso veterinario e mi chiedono di misurarle la glicemia, 62, subito dopo altra crisi epilettica, mi dico che non posso fare nulla tranne aspettare lunedì per andare dal mio veterinario e cercare di darle da mangiare e non farle insulina... ma io sono sconvolta a vedere la mia micia in queste condizioni senza poter fare nulla, oltretutto ho dovuto mettere le sue cose nel bagno e chiuderla lì perché durante le crisi epilettiche è caduta dalle scale... mi sembra di guardarla morire e non fare nulla... scusate il poema ma avevo bisogno di parlare con qualcuno, vi ringrazio se avrete voglia di rispondere. |
danimici15Ma ora la micia come sta ? Forse sarà da rivedere il dosaggio insulina e farla mangiare il giusto e non troppo. Quando la micia mangia un tot di quantità di pappa si alza la glicemia allora fai l insulina in base al valore. La micia dopo un po' va in ipoglicemia così per alzare la glicemia la fai mangiare...e la glicemia va alle stelle...sono da rivedere alcune cose ad esempio se anche la glicemia si alza dopo mangiato fare ancora meno dose per evitare che vada in ipo. ? Quando fai l insulina alla micia? Ogni quanto mangia? Ovviamente devi andare dal tuo Vet. Solo lui saprà aggiustare la dose insulinica e quando farla. Se la glicemia ora è sballata o troppo bassa o troppo alta non aspettare Lunedi vai in una clinica[ Questo Messaggio è stato Modificato da: danimici15 il 22-07-2018 15:55 ] |
mauriziogeocapisco bene quello che dici;ho una micia di 14 anni, quindi di età paragonabile alla tua; da due anni circa le è stato diagnosticato diabete; abbiamo iniziato la terapia insulinica con la Caninsulin, ma si è capito subito che quel tipo di insulina non andava bene; siamo quindi passati all'insulina Lantus a lungo rilascio; è andata molto meglio; però, te la faccio breve: ho presto capito che se non facevo due misure giornaliere della glicemia (con glucometro comprato in farmacia), mattino e sera, anche con dosi tutto sommato piccole di insulina (circa 0,75 o 1,0 unità), si rischiavano crisi ipoglicemiche ricorrenti (la mia ne ha avute tre da quando ha iniziato la terapia). Questo perchè è vero che la Lantus ha un rilascio lento, ma i picchi di attività a partire dall'iniezione (che possono esserci anche dopo 6 - 8 -10 ore) possono sovrapporsi ciclicamente dando come rispultato la crisi. Tendenzialmente questo i veterinari non lo sanno e, per esperienza personale, posso dirti che i dosaggi sono spesso sovradosaggi. La mia micia, quando andava in crisi ipoclicemica, sembrava in uno stato allucinatorio: girovagava per casa con andamento strano non riconoscendo i luoghi, non rispondendo agli stimoli anche del cibo, sdraiandosi ogni tanto per poi riprendere quello strano girovagare. Riassumendo, insomma: io consiglio, lo so che è impegnativo e anche dispendioso, di controllare giornalmente la glicemia due volte, e di ridurre o non somministrare affatto la insulina quando i valori sono bassi; è meglio, in generale, mezza giornata con valori sopra 300 che rischiare una cisi ipooglicemica. ciao [ Questo Messaggio è stato Modificato da: mauriziogeo il 23-07-2018 18:01 ] |
Wolla86Ciao a tutti grazie per le vostre risposte.. ma purtroppo la mia Pippi non c’è più... dopo la crisi ha iniziato ad avere crisi epilettiche sempre più frequenti l’ho portata in clinica e mi hanno detto che il diabete era solo una conseguenza ad un tumore che le aveva provocato metastasi al cervello... non ho potuto far altro che lasciarla andare... il dolore è immenso. |
mauriziogeomi dispiace, mi dispiace molto;ciao |
danimici15Oh nooooooooo mi dispiace molto piccina ! |