Cucciolata si o no? Riflettere è d'obbligo!Pubblicato in: Cani di razza Per partecipare a questa discussione clicca qui | |||||||||||||||||||||
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Molti di noi hanno in cuore un infinito desiderio di vivere l'esperienza di una cucciolata, di avere intorno i "bimbi" del proprio cane o gatto. Prima di passare dal desiderio ai fatti, però, ci sono alcune considerazioni a cui non si può sfuggire. Crediamo che la prima fra queste sia di carattere etico: ben consapevoli della piaga sempre aperta del randagismo, degli abbandoni, dei canili troppo pieni, degli animali che ogni anno muoiono sulle strade delle vacanze, siamo proprio sicuri di voler mettere al mondo un'altra cucciolata? Andiamo ad analizzare ciò che comporta la realizzazione di questo desiderio... fattori etici - ci sono moltissimi cani, di razza e non, senza una casa; è giusto far riprodurre il mio e mettere al mondo nuovi cuccioli? - sono in grado di assicurargli una famiglia e una vita felice? fattori sanitari - posso assicurare alla mamma e ai cuccioli la giusta assistenza, il giusto ambiente? - so quali esami sono necessari pre e post parto? - Mi sono informato e ho già testato o posso testare i genitori per le malattie di cui la loro razza notoriamente risente? - ho consultato il veterinario prima di decidere di far riprodurre il mio cane? - conosco le fasi dell'accoppiamento e quindi so riconoscerle e gestirle nella maniera idonea a non creare problemi ne alla femmina ne allo stallone? - sono consapevole del fatto che il parto è sempre un rischio per la madre e per i cuccioli? fattori di gestione - sono sicuro di potermi sobbarcare un impegno che dalla verifica delllo stato di salute della futura mamma fino all'accasamento dei cuccioli richiederà almeno cinque o sei mesi della mia vita? - ho un luogo sicuro, pulito e tranquillo? ho il tempo necessario per loro? - sono disposto a sacrificare ferie e altro in questi mesi? fattori economici - la vendita di cuccioli di razza potrebbe muovere parecchi soldi, ma ho ben chiaro a quanto ammonta l'investimento in visite vetrinarie, alimenti, cure per i piccoli e la madre ecc? - e se non sono di razza ancor di più, visto che se sarò fortunato potrò a malapena recuperare le spese, sono sicuro di volerlo fare? - Sono a conoscenza che la futura mamma potrebbe partorire anche solo un maschio e ritrovarmi a perdere un sacco di soldi? - mi sono fatto preventivare costi e prospettive??? Ora li svilupperemo insieme, uno alla volta, in modo da cercare insieme di capire se davvero siamo consci di tutto ciò che sta dietro ad una cucciolata. fattori etici ed oggettivi - ci sono moltissimi cani, di razza e non, senza una casa; è giusto far riprodurre il mio e mettere al mondo nuovi cuccioli? La prima domanda che qualsiasi proprietario di cane di razza dovrebbe farsi è: Qual è il vero valore del mio cane, commercialmente parlando? Già, tante volte si tende a confondere il discorso soggettivo/affettivo con il discorso più oggettivo e meno interpretativo che vede il proprio cane magari catalogato in fondo ad un elenco dei cani appartenenti alla razza del cane medesimo. Come fare quindi a capire il reale valore del proprio cane e capire, soprattutto, se è il caso o meno che il proprio cane copra (o se femmina venga coperta) e quindi faccia una cucciolata? Direi che come primo passo per dirimere questi dubbi sia necessario fare una distinzione abbastanza facile da fare, ovvero, capire esattamente la sua linea di sangue e questo lo si può fare esclusivamente andando ad analizzare il pedigree del cane! Infatti su questo documento sono riportati tutti i dati del cane, i parenti più prossimi fino a tre generazioni prima. Da questo documento apparirà quindi la provenienza e la linea di sangue a cui egli appartiene e la distinzione che si dovrà fare è CANE DA SHOW o CANE DA LAVORO. Già, la bellezza è relativa in un cane da lavoro, in quanto questa è messa in secondo piano per evidenziare doti che vanno oltre al semplice standard di razza e comprendono il carattere, la struttura, l’agilità, l’abilità, l’obbedienza, e via dicendo, a seconda dell’utilizzo e della disciplina che il cane compie (ed è stato “progettato” per compiere! Per un cane da show, invece, la bellezza è tutto! In questi esemplari contano la bellezza (identificabile nella fattispecie al rispetto dello standard di razza), il portamento, la toelettatura, ecc… tutte cose che in un cane da lavoro vengono guardate meno ma che in un cane di razza DEVONO essere al top! Quindi, la cosa importante dopo aver stabilito a quale “classe” appartiene è iscriverlo ad una mostra di bellezza (nella categoria opportuna: “Libera” per un cane da Show, “Lavoro” per un cane da lavoro! La differenza è sostanziale!!! Ovviamente per iscrivere un cane nella categoria “da lavoro” occorre avere i documenti in regola (almeno una licenza che il cane svolga realmente un’attività di lavoro!!!), ed occorre quindi che ci si sia organizzati per tempo e non trascurato il valore del cane in precedenza! Si è sempre in tempo per cominciare un’attività, anche se in cani non più giovanissimi, l’insegnamento è più difficoltoso sicuramente! Una volta ottenuti i risultati ci si potrà rendere conto se il nostro cane è realmente valido a livello cinofilo! Se non arriva all’ECCellente nella classe libera oppure almeno al Molto Buono nella classe lavoro (MB se ha comunque risultati validi nella disciplina che fa, altrimenti non è sufficiente questa valutazione) è meglio lasciare stare e, se proprio proprio si vuole fare la cucciolata affettiva, garantirsi che i cuccioli avranno casa prima di farla (ricordando che il numero di questi potrebbe essere da 1 a 10 cuccioli o più a seconda della razza!) e ricordarsi che il valore economico degli stessi non potrà essere alto quanto quello di un cane di razza validamente qualificato. Ritengo che, qualora il cane non possieda un pedigree non valga MAI la pena di farlo accoppiare con un altro cane, se non per motivi affettivi e quindi con le precauzioni di cui ho appena parlato qui sopra, garanzia di tutto!!! Inoltre, in questo caso, penso sarebbe più sensato adottare un cane di un canile piuttosto che far sfornare altri cuccioli che in futuro potrebbero occupare una gabbia anch’essi dello stesso canile!!! I documenti necessari per l’iscrizione ad un concorso di bellezza sono diversi: - Documenti sanitari; - Documenti burocratici; - Documenti sportivi (nel caso di classe di lavoro) Per quanto riguarda i documenti sanitari è FONDAMENTALE la vaccinazione ANTIRABBICA che è richiesta in TUTTE le manifestazioni della FCI e quindi si deve procedere per tempo, la presenza del MICROCHIP identificativo del cane ed il libretto sanitario! Per quanto riguarda i documenti burocratici invece bisogna tenere sempre presente che per iscrivere il proprio cane ad una Mostra si DEVE avere il Pedigree (altrimenti si deve richiedere il riconoscimento del cane come appartenente ad una razza), lo stesso DEVE essere iscritto al ROI (Registro Origini Italiano) e deve avere tutti i documenti a posto a livello di passaggi di proprietà e quant’altro! I documenti sportivi invece occorrono per l’iscrizione nella classe Lavoro (che risulta essere più facile dal punto di vista della bellezza!) e quindi Licenze, Prove internazionali e via dicendo! Se volete far fare una cucciolata al Vostro cane, verificate prima che realmente ne valga la pena! Le cucciolate affettive a volte portano più guai a cuccioli e “genitori” che non vantaggi!!! Inoltre non trascurate gli aspetti sanitari e le malattie patogene o genetiche nei vostri cani che verranno trasmesse (con una certa probabilità) ai cuccioli e li accompagneranno nella loro vita!!! - sono in grado di assicurargli una famiglia e una vita felice? In parte abbiamo già spiegato che importantissimo prima di far nascere una cucciolata è verificare quanto questa attirerà l’attenzione dei cinofili e quindi, mentre i figli di un campione del mondo di lavoro attireranno “clienti” come mosche, i figli del signor nessuno, brutto a dirsi (per noi sono tutto ma bisogna sempre considerare che non siamo noi poi a giudicare personalmente!), probabilmente non attireranno gran che! Quindi è necessario verificare precedentemente le richieste presenti sul mercato per una determinata razza, ricordarsi che la propria credibilità sarà sicuramente inferiore a quella di qualsiasi altro allevatore con anni ed anni di esperienza... e ricordarsi che l’onestà paga sempre!!! Esiste un giornale che è dell’Enci che tutti gli anni riporta i dati con le quantità di cani venduti razza per razza... è importantissimo sapere se il mercato del proprio cane è in salita oppure in calo! Anche nella scelta dei futuri proprietari non si scherza e quindi ci vuole accortezza e determinazione nella valutazione dei buoni proprietari... bisogna ricordarsi che i futuri cuccioli dovranno stare bene, non finire in qualche canile di zona, perché altrimenti avremo fatto del male ai cani!!! Preparatevi quindi ad una campagna pubblicitaria alla grande, che vi dovrà rendere evidenti sul mercato, voi siete i signori nessuno rispetto ai grandi allevatori ed offrite un prodotto che dovrete valorizzare per quanto è e non per il nome che porta! Quindi preparatevi a rimboccarvi le maniche ed a ricevere delle grandi docce fredde, umiliazioni e quant’altro... e soprattutto ricordatevi, prima di fare una cucciolata, che la cosa fondamentale è che dovrete essere disposti a tenervi anche tutti i cuccioli perché, neppure regalandoli a volte riuscirete a darli via!!! fattori sanitari - posso assicurare alla mamma e ai cuccioli la giusta assistenza, il giusto ambiente? Qualora foste arrivati a questo punto con la giusta e SAGGIA convinzione di essere idonei (più i vostri cani che voi) alla cucciolata, bene, siete arrivati ad un altro spartiacque fondamentale: la sanità!!! Non vorrei spaventare nessuno, ma ricordatevi che una buona cucciolata proviene sempre da un ambiente sano, dove c’è gente che sa quello che fa, conosce tutto o quasi e se non conosce nulla, si affida a buoni veterinari coscienziosi in grado di praticare le giuste cure ed i giusti rimedi a qualsiasi evenienza! Ma ciò che più risulta determinante è l’ambiente!!! Perché una cagnolina partorisca in sicurezza e pulizia occorre preparare un luogo tranquillo della casa, privo di altri animali (la mamma diventa aggressiva per la difesa dei propri cuccioli), disinfettato tutti i giorni (la cassa parto sarebbe l’ideale per comodità e pulizia del cane) e dove i rischi di mortalità per i piccoli che nasceranno sono limitatissimi. Una volta trovato il luogo adatto sarà necessario anche l’abituare il cane a tale luogo con anticipazione di almeno un mese dalla data del parto! Ma torniamo indietro un paio di passi!!! Come affronterete il parto del vostro cane? Sapete come avviene? Come reagirete ad un cucciolo nato morto? E ad uno deforme? E ad una emorragia della mamma? Insomma, siete preparati al peggio??? Lo chiediamo perché è facile prepararsi, come nelle favole, al lieto evento, ma vorremmo ricordare che il “lieto evento” è per quelli fuori e non per voi che lo vivrete direttamente e drammaticamente! Vedrete la madre soffrire per le forti contrazioni, sentirete il puzzo del liquido fetale, aspetterete anche ore ed ore... e magari per qualcosa di brutto! Solo a fine di tutto riuscirete a sorridere... ma non avrete ancora finito! Quindi, o studiate approfonditamente le varie fasi, oppure affidatevi a qualcuno più esperto, ricordando sempre che nulla è gratuito!!! Mettete in conto anche questo, mi raccomando e non lesinate sui 100€ in più, ne va della salute dei vostri cani! - so quali esami sono necessari pre e post parto? Caspita, a proposito di tegole... eccone una bella grossa! I costi e gli esami pre e post parto! Roba da impazzire e sbiancare! Questi sono gli esami “minimi” che un proprietario coscienzioso dovrebbe far fare alla propria cagnolina ed inoltre sono riportati i costi minimi e, tra parentesi, i costi medi applicati in caso di cucciolate: 1. Esami ematologici completi: da €60 in su (60€) 2. Sverminatura: 10€ (10€) 3. Vaccinazione (+richiamo) x Herpes: da 23€ cad (€50) 4. Visita (striscio): da 19€ + da 9€ x striscio (25€) 5. Ecografia: da €48 (preparto) (45€) 6. Lastra: da €27 (preparto x conta cuccioli) (50€ comprensivo di visita) 7. Ecografia (postparto): da €48 (45€) 8. Visita: da 19€ (€20) 9. Emocromo: da €15 (€15) 10. Eventuale lastra di accertamento: da €27 (postparto x verifica placente o cuccioli) (50€ comprensivo di visita) E questi quelli che invece toccheranno ai cuccioli: Visita medica: da 19€ cad (20€) Sverminatura: 10€ cad Vaccinazione: da 23 cad (25€) Microchip: da 23€ cad (compresa registrazione anagrafe canina!) (35€) Certificato buona salute: da 12€ (25€ come una visita) a ciò aggiungere eventualmente: assistenza parto da 32 euro/ora (fino ad €40/ora) episiotomia da €58 (55€) rianimazione cuccioli da 32 euro/cucciolo (25€) parto cesareo da euro 101 + anestesia da €65 (450€ e se programmato per tempo, in caso di urgenza notturna raddoppia!) TUTTI I PREZZI SI INTENDONO +IVA 20% +ENPAV 2% - Mi sono informato e ho già testato o posso testare i genitori per le malattie di cui la loro razza notoriamente risente? La selezione di centinaia di razze da parte prima della natura (tramite gli ambienti che il cane domestico si è trovato ad affrontare con l'uomo) e poi da parte dell'uomo stesso ha portato alla definizione di animali molto diversi tra loro per dimensione, peso e colori, ma anche e soprattutto, per attitudini, carattere, predisposizione fisica e non solo a tutti ci compiti in cui il cane si è impegnato con il compagno umano. Questo ha portato ovviamente ad accentuare moltissimo alcune caratteristiche fisiche e comportamentali, ma anche a far emergere problemi in molte, se non tutte, le razze, perchè l'esasperazione di queste caratteristiche e la poca conoscenza che c'era fino a qualche anno fa di come si allevano correttamente gli animali ha portato a scelte a volte non corrette, in alcuni casi disastrose. I problemi genetici che affliggono ogni singola razza sono molti, e possono riguardare alterazioni strutturali, difetti cardiaci, ma anche carenze enzimatiche, predisposizioni a particolari malattie, e moltissimi altri aspetti che tratteremo affrontando le singole razze: per questo motivo se si vuole che il proprio animale abbia i cuccioli è FONDAMENTALE informarsi sulle malattie che geneticamente affliggono la sua razza, e non solo quelle più conosciute! Per molte malattie, fortunatamente, esistono test che ci permettono di escluderne la presenza nel nostro cane, e oltre a questo è buona norma conoscere bene la genealogia del nostro protetto per sapere la situazione familiare a riguardo: sono aspetti che non vanno trascurati MAI, si rischia di mettere la mondo cani malati o potenzialmente tali, che a loro volta potrebbero continuare a riprodursi perchè il loro nuovo padrone, esattamente come voi, vorrebbe avere dei piccoli dal suo adorato compagno! per es: un Pastore Tedesco non è un buon riproduttore solo perchè è esente da displasia!!! - ho consultato il veterinario prima di decidere di far riprodurre il mio cane? IN COSTRUZIONE - conosco le fasi dell'accoppiamento e quindi so riconoscerle e gestirle nella maniera idonea a non creare problemi ne alla femmina ne allo stallone? Un’altra fase importante per avere una cucciolata sana, ma soprattutto almeno per averla, è che l’accoppiamento avvenga correttamente da parte di entrambi i soggetti. Qui l’intervento dell’uomo, qualora necessitasse, deve essere repentino ed idoneo a non creare danni a nessuno dei due soggetti. Bisogna innanzitutto conoscere bene le fasi dell’estro femminile in quanto l’accoppiamento prematuro dei due soggetti potrebbe portare alla reazione della femmina per scacciare il maschio, pertanto, se lo stallone non è di proprietà della proprietaria della femmina, bisognerà stabilire l’esatto momento in cui farli accoppiare! Non sempre i soggetti potranno andare d’accordo e quindi potrebbe accadere che la femmina rifiuti il maschio nonostante che il periodo scelto sia quello idoneo! Per stabilire il periodo esatto si può usufruire anche dell’esame denominato “striscio” che serve per verificare (con ampio margine di errore comunque) il periodo in cui è l’ovulazione della femmina! Durante l’accoppiamento non bisogna MAI separare i cani, il maschio, solitamente dopo l’eiaculazione, si volta e resta girato di spalle alla femmina (è un modo coercitivo per contenere il più a lungo possibile il liquido seminale nella femmina e aumentare così le probabilità che l’accoppiamento vada a buon fine!). MAI toccare o muovere i cani, accertarsi prima dell’accoppiamento che non vi siano ostacoli, salti, buchi che potrebbero danneggiare i due cani nella fase dell’accoppiamento! Una cosa importante da ricordare è che i cani, come tanti altri animali, possono accoppiarsi più volte anche con altri esemplari, ed i padri dei cuccioli potrebbero essere molteplici! E’ severamente vietato lasciare vagare libera la femmina già accoppiata con uno stallone in presenza di altri cani!!! Finito l’accoppiamento EVITATE di lasciare ancora i cani insieme, non si amano loro, si ACCOPPIANO e basta!!! Ultima nota che vorremmo ricordare soprattutto agli uomini (sono loro che solitamente pensano ciò!), il cane maschio non prova piacere nell’atto sessuale, non è questo lo spirito che lo spinge verso l’accoppiamento ma, come per tutti gli animali, lo spirito di conservazione della specie, la voglia di mandare avanti il proprio DNA! Quindi a tutti coloro che pensano che “Poverino, non ha mai provato il piacere di accoppiarsi!” diciamo che è un pensiero inadeguato, il cane non è un essere umano, ragionare in questo modo è UMANIZZARE oltre misura il cane stesso! - sono consapevole del fatto che il parto è sempre un rischio per la madre e per i cuccioli? IN COSTRUZIONE fattori di gestione - sono sicuro di potermi sobbarcare un impegno che dalla verifica delllo stato di salute della futura mamma fino all'accasamento dei cuccioli richiederà almeno cinque o sei mesi della mia vita? - ho un luogo sicuro, pulito e tranquillo? ho il tempo necessario per loro? Fino a questo punto abbiamo parlato di qualità puramente derivanti da essi, qualità che ci danno il “diritto” di pensare positivo per una cucciolata, possiamo pensare che i cuccioli che nasceranno verranno accasati, i “genitori” godono e godranno di buona salute, i problemi economici derivanti da tutti gli esami ecc sono risolti e quindi, per quanto riguarda l’idoneità dei cani siamo a posto! Quindi non ci resta che farci una semplice domanda: “E noi siamo pronti?” Già, il sobbarcarsi una cucciolata significa anche essere disponibili ad accudire e verificare le condizioni della mamma, essere comunque presente per eventuali emergenze, essere disponibile a girovagare alla ricerca di futuri proprietari, alla ricerca di convenzioni per cibo e quant’altro… Certo, molta gente adduce alla natura il motivo per il quale i cani si possono lasciare soli, tanto fanno tutto loro, ma si dimenticano che in natura di cuccioli ne nascono diversi proprio perché alla fin fine ne possa rimanere uno o due... o magari anche tutti, ma sicuramente, di quelli che restano, la mamma non ne vende neppure uno!!! Quindi, o si vuole seriamente far mettere al mondo dei cuccioli, oppure è meglio lasciare stare! Il lucrare sugli animali è sbagliato ed inaccettabile da chiunque, anche da un allevatore serio!!! Pertanto, bisognerà prepararsi ad avere una situazione ambientale e familiare che conceda ai piccoli cuccioli di stare serenamente in un posto dove vengano amati ed adorati, dove possano socializzare tra loro e con altri cani (conosciuti e “garantiti”), e via dicendo fino al compimento dei due mesi (periodo corretto per la cessione di un cane, in quanto il troppo poco tempo trascorso con la madre causerebbe la non completa educazione da parte della stessa e la mancata socializzazione, mentre periodi troppo prolungati causerebbero invece poi l’ansia da distacco! Ci sono vari allevatori che tengono con sé i cuccioli fino ai 4 mesi adducendo scuse del tipo “per migliorare il carattere” mentre in realtà alcuni lo fanno per avere maggior tempo di valutare il cane ed eventualmente tenere il migliore!). La tempistica comunque per una cucciolata è questa: - 1 mese per la fase di estro ed accoppiamento dei soggetti (ci sono circa 10 giorni di tempo in cui i soggetti vanno tenuti separati se conviventi); bisogna ricordare che non tutti gli accoppiamenti portano a gravidanze, talune volte l’errore nel conteggio dei giorni, l’accoppiamento sbagliato, la sterilità da parte di uno dei due soggetti, ecc potrebbero rendere inutile l’accoppiamento stesso e non portare a nulla! Attenzione, i cani non sono orologi svizzeri, pertanto non è detto che ogni 6 mesi vadano in calore!!! - 1 mese prima di sapere che la femmina è gravida tramite ecografia... anche s a dire il vero il minimo dovrebbe essere 45 giorni! Quindi prima di quella data non aspettatevi grandi cambiamenti e, soprattutto non vendete la pelle dell’orso prima di averlo ucciso! (inutile fare troppa pubblicità, nel caso che la femmina non fosse gravida si incorrerebbe oltre che in una brutta figura anche in problemi derivanti da caparre o quant’altro!) - 1 mese ancora di gestazione prima della nascita dei cuccioli nel quale la mamma comincerà ad assumere la forma di mamma. Attenzione ai maschi ed alle altre femmine, la mamma potrebbe vivere tale situazione in maniera particolare e diventare anche aggressiva per la tutela sua e dei cuccioli che ha in grembo! Attenzione a tutte le patologie esistenti, qualsiasi sintomo di malattia va analizzato prudentemente e curato SOLO dietro consulto medico, in quanto ¾ di medicinali viene trasmesso poi ai cuccioli e potrebbe avere effetti disastrosi! - 1 mese di allattamento dei cuccioli (questi, ciechi per una ventina di giorni bazzicheranno alla ricerca del “seno materno” cinguettando come aquilotti... quindi preparatevi a sorbirvi a far sorbire ai vicini tali solfeggi di fame!!! - 1 mese infine di svezzamento e cura, periodo tempestato da mille impegni per loro e per se stessi, costellato (si spera) di appuntamenti per futuri proprietari... mese in cui il cane assorbe molto tensioni e umore dell’allevatore e pertanto mese in cui, qualsiasi siano i risultati della vendita o cessione dei cuccioli, non dobbiamo essere nervosi! Anche quando sarete costretti e DOVRETE raccogliere cacca e pipì, sterilizzare gli ambienti, insegnare ai cuccioli che la casa non è una latrina aperta al pubblico esercizio dei propri bisogni... che mangiare significa fermarsi ecc ecc. - Trascurando i cuccioli che potrebbero non aver ancora trovato casa e quindi continuare a soggiornare da voi ad oltranza fino a nuova “destinazione”, il vostro periodo più duro è finito… l’unico compito che vi aspetterà, sarà quello di verificare che la mamma sia tornata in forma, dimagrisca come prima della gestazione, ecc ecc. - sono disposto a sacrificare ferie e altro in questi mesi? Quanti di voi che hanno cani si sono trovati a dover decidere se affidare il loro cagnolotto ad una pensione piuttosto che rinunciare alla vacanza, magari tanto anelata, oppure scegliere una destinazione meno appagante? Beh, con la nascita dei cuccioli sappiate che il discorso è ben diverso... i sogni non dovrete neppure più pensare si possano realizzare e semmai, anche lo facessero, sicuramente senza di VOI! Già, un cucciolo di 2 mesi non si può affidare ad una pensione, neppure ad amici, parenti o quant’altro... quantomeno non andrebbe diviso dalla madre e, soprattutto, ricordiamo che il parcheggiarlo in una famiglia/pensione o peggio comporta in lui l’incertezza del padrone! E questo è un fattore deleterio per lui! Potrebbe rendere instabile il suo carattere, fargli insorgere la paura dell’abbandono, renderlo insicuro e, l’insicurezza in un cane è la cosa più pericolosa che ci sia! Quindi, dicendolo senza mezzi termini, mettete da parte i sogni di gloria, di vacanze lunghe e “pagate” con la vendita dei cuccioli (di questo parleremo più avanti), il mondo di Barbie non esiste... qui ci sono in gioco la vita ed il benessere di cuccioli e mamma, quindi non si scherza e più che alla fantasia si DEVE pensare alla realtà! Quindi non sentirete dire Buone vacanze ma... Buon LAVORO! Gli aspetti economici verranno trattati successivamente in quanto se è questa la parte che interessa al proprietario di un cane, vuol dire che lo sta USANDO e che vuole unicamente LUCRARE su di lui... sarebbe bene che non lo facesse cucciolare.... Se invece questa è, come dovrebbe essere, una parte marginale di tutto, beh, potete sicuramente pazientare un pochino! [ Questo Messaggio è stato Modificato da: jolly il 15-01-2009 14:31 ] | |||||||||||||||||||||
ketty70Accidenti,mi hai proprio spaventata a dovereIn questo periodo stò rompendo le scatole a mio marito per convincerlo a far fare i cuccioli alla ns.bimba:boxerina di 1 anno e mezzo.Lui è già scettico,se dovesse leggere quello che hai scritto:ci mette sicuramente una pietra sopra.Ammetto:ero emozionata all'idea di provare l'esperienza dei cuccioli della mia bimba ma tu....mi hai terrorizzata. Era questo il tuo intento? Farci pensare,giusto?Cavolo se ha funzionato!!!!!Non sono ricca quindi,anche il fattore economico ora mi stà preoccupando dopo quello che hai scritto.Con grandi sacrifici abbiamo preso un boxer da un allevamento per ns.figlio ( lo rifarei di corsa,mai decisione fu migliore) e ci prendiamo cura di lei come se fosse una regina.Per noi è proprio un membro della famiglia,sembrerò pazza ma è così.Se dovesse accaderle qualche cosa:impazzirei.Devo fare chiarezza in me e mettere sulla bilancia tutto ciò che hai detto.Per correttezza,comunque,farò leggere a mio marito quel che hai scritto,ovviamente: non eravamo a conoscenza.Per il momento grazie,attendo il completamento delle tue informazioni Bye | |||||||||||||||||||||
No, non vogliamo terrorizzare nessuno, ma vogliamo chiarire che tante volte il pensiero dolce e carino cozza poi con la realtà delle cose... e per persone che AMANO i loro cani, ciò porta a tristezza e delusioni.
Amando il tuo cane la scelta deve essere sempre consapevole, così come un acquisto o un'adozione. La consapevolezza è importante, sempre e comunque, e ti chiedo scusa se siamo stati a tratti crudi, ma preferisco che chi si imbarca in un'evento simile, abbia almeno la conoscenza di ciò a cui va incontro e che non si trovi a doversi pentire di qualcosa che è bello solo se vissuto consapevolmente!!! | |||||||||||||||||||||
FinaLeaHjluk non voleva spaventare nessuno.... ha detto solo le cose come realmente stanno.... Realtà che purtroppo in pochi mettono in evidenza, spesso neppure i veterinari.Il l'ho fatto, 9 anni fa, spero di poterlo rifare in futuro (la mia attuale pelosa ormai è sterilizzata e comunque troppo in su con gli anni per poter cucciolare), ma credimi, è impegnativo sotto tutti gli aspetti. Io ad esempio ho già deciso che la mia prossima cucciola la prenderò nell'allevamente dove abitualmente mi appoggio anche per la pensione proprio perchè avrò la garanzia di essere assistita e coadiuvata nella sistemazione dei cuccioli che non terrò io. (e questo secondo me è uno dei punti dove maggiormente ci si deve soffermare perchè non è così facile trovare per tutti la giusta famiglia di adozione). Tralascio l'argomento economico perchè ogniuno di noi conosce le proprie tasche e in base alle nozioni riportate le somme ce le tiriamo da soli Mi soffermo però sulla quantità di tempo a disposizione e sulla logistica. Io vivo in una villetta con giardino, ma la mia pelosa ha partorito nella sua cameretta e i 7 cuccioli sono sempre stati con lei e con noi. Ogni piano della casa disponeva di una "cassa/cuccia" dove mamma e figli stavano in nostra compagnia. Mi sono venuti i calli sulle mani a furia di tener puliti pavimenti e terrazzo del giardino e porto acora i segni Non esistono in quel periodo we, cene con gli amici che ti tengono lontano da casa per ore, vacanze... tutto il tuo tempo viene assorbito da loro e quando la mattina ti alzi e trovi pipì e cacca dappertutto... se devi correre poi a lavorare è davvero dura! Quindi, non da allevatrice ma da amante degli animali, posso dirvi che è un'esperienza veramente unica e meravigliosa ma da ponderare veramente molto bene... non è terrorismo quello di Hjluk, è solo la pura verità! | |||||||||||||||||||||
ketty70Grazie FinaLea di avermi parlato della tua esperienza.Sò che hjluk non voleva fare terrorismo,ma ammetto che : mi ha fatto pensare, e non poco.Io adoro gli animali,il mio sogno più grande è prendermi una casetta e prendere tanti animali...chissà...magari un giorno.Io vivo in un appartamento,quindi dovrei tenerli in cameretta.L'allevatrice si è più volte offerta dicendomi che mi avrebbe dato una mano,ma abita lontano,come farebbe? Eventualmente mi aiuterebbe a trovare dei padroni ai cuccioli,ok,ma il resto? Io e mio marito lavoriamo.....Molta gente mi dice:" faglieli fare,tanto fanno tutto loro ( le cagnette)"...come fanno a fare tutto loro?Come dici tu:la casa la pulisce la mia Atena?Non credo proprio!Mia nipote che abita vicino a noi si è offerta di curare i cuccioli in mia assenza durante il lavoro,venendo a casa mia...mha....Tra l'altro,voi sapete una cagnetta al primo eventuale parto quanti piccolini potrebbe fare?Ho fatto una domando scema? Ammetto:sono ignorante in materia,chiedo scusa in anticipo Quanti dubbi che ho in testa adesso.... | |||||||||||||||||||||
RemìQuesto post “cade a fagiolo”!Ho da sempre esperienza diretta e indiretta con gli Yorkshire, ma per motivi di lavoro, ho sempre tenuto un maschio per me. Ora vorrei prendere una cucciola femmina, ma avendo già il maschio della stessa razza mi si porrà il problema della cucciolata si o no; vorrei prenderla femmina, perché così sarò quasi sicura che verrà accettata dal mio maschio adulto e si faranno compagnia… Ho riflettuto (e vorrei che anche voi rifletteste con me) e ho pensato che se anche le facessi fare una cucciolata, poi la strada sarebbe sempre quella della sterilizzazione, per il semplice motivo che non ho possibilità di dividere i due cani al momento del calore. In ogni caso, non sarebbe accettabile, farle fare le cucciolate ad ogni calore (!!) e né far “impazzire” il maschio che sentirebbe l’odore della femmina! Se faccio fare una sola cucciolata (ovviamente, dovrei passare due calori indenne…), resta sempre il fatto che per una mezza giornata i cuccioli resterebbero da soli nel kennel… poi verrebbe mio marito per guardarli… (e basta! certo, non è pratico come me!). Io arriverei la sera, dopo il lavoro e “per riposarmi”, mi dovrei accollare tutto il lavoro della giornata: pulizia gabbia, cibo per i cuccioli almeno per 2 mesi (non è detto che riesca a darli via anche dopo!), più i due genitori adulti da spazzolare e da portare fuori!! Una vitaccia, se si lavora tutto il giorno come me! Senza contare che poi mi affezionerei ai cuccioli e dovrei darli via (impensabile tenerne di più)… e anche se vengono venduti, nessuno mi può dare la garanzia che vengono tenuti come li tengo io… Sono quindi molto combattuta e dovrò riflettere bene, sia dal punto di vista etico, che pratico… Questo per dire, che ogni scelta ragionata, comporta del tempo per analizzare bene tutti gli aspetti… | |||||||||||||||||||||
FinaLeaNon c'è una regola precisa sul numero dei cuccioli e neppure sulle capacità naturali della futura mamma.Quando la mia Fina partorì, la veterinaria era un pò preoccupata perchè, essendo per noi come una figlia (e quindi molto viziata) temeva non sarebbe stata una buona madre. Ebbene, noi ci abbiamo messo del nostro nel senso che non abbiamo minimamente modificato le sue abitudini (ci consigliarono di trasferirla in garage per il parto, per semplificarci la vita, ma noi ci rifiutammo categoricamente) e lei si è dimostrata una mamma davvero bravissima e responsabile. Era il primo parto.... ne ha messi al mondo 7 Quindi, credimi, avere per casa 8 pastori tedeschi non è stata una passeggiata! Che fanno tutto loro non è propriamente vero! Se va tutto bene, la madre partorisce senza difficoltà, provvede a liberarli dalla placenta, li alimenta e li tiene puliti fino a quando non li svezzi. Una volta svezzati però... le cacchette sono tutte tue da pulire... la mamma non provvede più!!! E credimi... a loro piace MOLTO rotolarsi, giocare, spalmando sul loro bel mantello ciò che poco prima hanno espulso Quindi, oltre ai pavimenti, alla loro cuccia, devi provvedere anche alla loro igiene personale! Nel mio caso, ad esempio, avevo la possibilità durante il giorno di tenerli un pò fuori, quindi iniziare ad abituarli a sporcare in giardino. Immagina tu, vivendo in appartamento.... dover più volte al giorno prendere 7/8 collari e guinzagli e portarli fuori a passeggiare Con tutta sincerità.... è un massacro! L'allevatore che si è offerto di aiutarti potrebbe farlo, dicendoti di portare a lui la tua cagnolona quando sarà prossima al parto; questo però significa: modificarle le abitudini, privarla della sua casa e della vostra presenza costante, e privare voi della gioia di vivere a pieno l'esperienza visto che non potete certo trasferirvi a casa dell'allevatore. Personalmente ti consiglio di soprassedere almeno fino a quando non potrete avere un'abitazione col giardino e con spazi adatti a rendere il tutto un pò più gestibile. Poi, ripeto, sono solo i miei consigli, non è certo la Bibbia, ma è una scelta che va davvero ponderata molto bene. | |||||||||||||||||||||
FinaLeaRemi, hai toccato un'altro tasto dolente!!!Io tenni una femmina da quella cucciolata e quindi restai per anni con Fina (la mamma) e Lea (la figlia, tutt'ora con noi). Di proposito non tenni il maschio proprio per evitare gravidanze indesiderate (e per di più consanguinee) anche perchè non escludevo di far fare ancora a Fina o a Lea altri cuccioli. Ho poi accantonato il pensiero perchè loro due erano davvero troppo legate e temevo che si potesse compromettere il loro rapporto con l'arrivo di altri cuccioli quindi le ho poi sterilizzate entrambe. Ma il tasto dolente principale è: si è poi sicuri di avere la forza di dar via i cuccioli??? Io dei 7 nati, ne detti via 3 in blocco, dopo lo svezzamento, all'allevatore che mi aveva venduto Fina (questo era l'accordo); nonostante lo sapessi da subito, ci ho pianto e tanto.... Degli altri 4, Lea rimase con noi, un maschio andò in Argentina da un nostro amico (l'obbligammo a venirselo a prendere, mai lo avremmo "spedito") e ogni anno lo vediamo. Gli altri due andarono da amici che abitano in zona e ancora oggi li vediamo e abbiamo notizie. Ma siamo stati fortunati....perchè io posso giurarvi che se le persone a cui li abbiamo dati non fossero state più che fidate non mi sarei mai separata da loro con il rischio di vivere oggi con 3/4 pastori tedeschi adulti. Quindi.... tutti gli aspetti vanno analizzati con cura. Se ti può consolare comunque Remi, sicuramente gli Yorky hanno cucciolare meno numerose, credo 2/3 cuccioli al massimo | |||||||||||||||||||||
ketty70Hai perfettamente ragione FinaLea...mi avete messo davanti la dura realtà....accidenti....Fina ne ha fatti 7?????Lo temevo..lo temevo......Lo sò è da pazzi in appartmanto ma trasferire la mia Atena dall'allevatrice : non se ne parlaRifletterò...rifletterò e non poco..... ...senti ma....foto dei cuccilini di Fina?????? Sono tremenda vero ? | |||||||||||||||||||||
RemìGrazie Finalea! Si si… lo so che gli Yorkie hanno max 2-4 cuccioli… ma può essere anche 1 solo… resta sempre il fatto che bisogna darlo o darli via!E poi? Anche ammesso che farei fare una cucciolata? Avrei speso un mucchio di tempo, energie e denaro per le cure veterinarie della mamma e dei cuccioli e poi (anche se vendendoli rientrerei delle spese), resta sempre il fatto che dovrei separarmi dai cuccioli e la mamma dovrebbe essere sterilizzata… per evitare ulteriori gravidanze, visto che i due genitori vivrebbero nello stesso appartamento. Per giunta, dopo un parto, bisognerebbe levare anche l’utero (invece che le sole ovaie, come si fa con una cagna giovane prima del calore o subito dopo il primo calore, con utero indenne)… e quindi gli organi da levare sarebbero due, invece che uno… Se non si è allevatori ma solo appassionati di razza, alla fine, il gioco non vale la candela e, avendoci una sola femmina, non si potrebbe farle fare troppe cucciolate (e ogni volta sarebbe lo stesso strazio)… senza contare i rischi e gli imprevisti, che sono sempre dietro l’angolo: i parti possono andare bene, come no, e poi bisogna chiamare di corsa il vet. (magari di notte) ecc. ecc…. Quindi, per motivi di salute, pratici ed economici, consiglio tutti i privati ad astenersi a fare cucciolate a go-go, ma lasciare queste esperienze agli allevatori che hanno soprattutto il tempo per poterle e saperle gestire… | |||||||||||||||||||||
FinaLeaLe tue considerazioni sono corrette Remi.Se non puoi tenere neppure un cucciolo che senso ha??? Io avendo tenuto Lea, oggi poi che Fina non c'è più, ho ancora qualcosa di suo da coccolare!!! Infatti, come dicevo prima, prenderò primo o poi un'altra cucciola che spero potrà diventare a sua volta mamma ma col preciso intento di tenere una femmina con noi (la casa è vuota solo con Lea.... ho il desiderio di avere ancora due pelosone a farmi impazzire)!!! Ed ora.... le fotine!!!! Visualizza immagine Il primo cucciolo! Visualizza immagine stremata dopo il parto Visualizza immagine La poppata! Visualizza immagine Nanna dopo la pappa! Visualizza immagine lo svezzamento Visualizza immagine Visualizza immagine Le mie due adorabili pelose!!! ATTENZIONE: Non sto pubblicizzando nessuna cucciolata... le foto hanno ben 9 anni! Giusto perchè nessuno abbia da polemizzare | |||||||||||||||||||||
RemìPerfetta e corretta Finalea!Grazie anche per le bellissime foto! Per te è diverso perché hai già una femmina e poi tieni una figlia femmina (in questo modo ti garantisci sempre una cucciolata… basta trovare un maschio “estraneo”!). Invece io, avendo già un maschio, non posso prendere un altro maschio (antagonismo tra i due, gelosie, ecc. ecc.) e quindi dovrei prendere la femmina, ma poi i cani sarebbero due e se tenessi un cucciolo? Qui si aprirebbe lo stesso quesito! - se tengo una figlia femmina, a maggior ragione la dovrei far sterilizzare (altrimenti si accoppierebbe con il papà!) e quindi che mi rappresenta? Nessuna genia… - se tengo un figlio maschio, si creerebbero gli antagonismi tra i due maschi… Ho sentito di persone che tengono cani dello stesso sesso (o due maschi o due femmine) che hanno una vita “da incubo”: lotte, gelosie, ecc. ecc. e sono costretti a tenerli separati nello stesso appartamento! Una vitaccia… E’ una minoranza fortunata chi riesce a far convivere due cani dello stesso sesso in armonia… Per questo il vet. mi aveva consigliato (volendo prendere una compagna per il mio, e un cane più giovane per me) di prendere una femmina, così verrà accettata senz’altro da Remì che è maschio…! | |||||||||||||||||||||
ketty70Bellissime foto Che belle le tue pelosone,peccato non ci sia più Fina ma come dici tu,per fortuna hai sua figlia.Che tenerezza vederla coccolata dopo il parto,stremata dalla fatica...Lo dico sempre: gli manca solo la parola Remì dici cose sagge,come FinLea e hjluc...riflettere...riflettere tantissimo.... Prima di prendere Atena ci riflettemmo per un sacco di giorni,mettendo sulla bilancia i pro ed i contro,quindi,dovrò fare lo stesso anche se questa volta...purtroppo,la bilancia stà già pendendo verso i contro...Ehi,complimenti hjluc : bella discussione.Grazie a tutti | |||||||||||||||||||||
FinaLeaAllora... verissimo che tra due femmine o due maschi si possono creare problemi.Nel mio caso, trattandosi di madre e figlia, questo non è accaduto, anzi... ma ora, ad esempio, se anche volessi dare compagnia a Lea avrei grossi problemi. Quando hai due cani, spesso fanno branco tra di loro e mal sopportano gli altri pelosi. Lea difatti si dimostra aggressiva con gli altri cani ed è il motivo per cui non le abbiamo affiancato nessun cucciolo. Soluzioni non ne hai molte: o affianchi a Remi una femmina, non la sterilizzi, fai castrare Remi e un domani puoi far coprire la femmina, oppure metti da parte l'idea della cucciolata sterilizzando la femmina, o ancora, ti godi Remi come sto facendo io ora con Lea e in futuro potrai prendere una femmina, farle fare i cuccioli e a quel punto tenerti una figlia femmina. Un pò contorto il mio discorso.... spero tu possa comunque capirmi!!!! | |||||||||||||||||||||
RemìGrazie Finalea!Beh, diciamo che la castrazione per un maschio è meno praticata (non ci sono studi scientifici che dice che protegge dai tumori al 100%), a meno che, verso l’età più adulta (dopo gli 8 anni), controllando con una Ecografia non si veda un ingrossamento della prostata e quindi si può procedere alla castrazione per ridurre il volume stesso della prostata. Quindi, se non ci sono problemi di salute, di solito un maschio giovane si tende a tenerlo intero. Discorso diverso per la femmina. Al di là del fatto che una persona abbia possibilità di dividere la coppia durante i calori, resta sempre il fatto che così facendo si evitano le cucciolate, ma non si EVITANO gli effetti collaterali di cui può soffrire la femmina, e cioè: - gravidanza isterica; - piometra (infezioni uterine); - tumori ovarici. Tutto ciò, in una femmina, può avvenire! Nelle migliori delle ipotesi, possono soffrire già in giovane età di gravidanza isterica e a lungo andare questa può portare ai tumori e infezioni in anzianità. Senza contare che gli eventuali ormoni dati per controllare le gravidanze isteriche (tipo il Galastop), alla lunga possono provocare GRAVI effetti collaterali! Alla luce di tutto ciò, io credo che prima o poi, la femmina vada sterilizzata, non tanto per limitare le cucciolate, ma proprio per la sua salute e per allungargli così la vita! Per quel che mi riguarda, le uniche opzioni sono queste: - lasciare il maschio intero; - prendere una femmina ed eventualmente fargli fare UNA SOLA cucciolata e dopo sterilizzarla, oppure sterilizzarla subito (prima o dopo il primo calore). - In ogni caso, non potrei tenere 3 cani (2 genitori + 1 figlio), quindi terrei solo la coppietta per dare una compagnia al maschietto e una compagnia più giovane d’età per me… ho sempre preso cuccioli di Yorkie dalla mia amica (che fa l’allevatore, ma questa è un’altra storia...) Come dice Konrad Lorenz nel libro “E l’uomo incontrò il lupo” (il Padre dell’Etologia), prendere cani della stessa razza, allevia la sofferenza della perdita… perché vuoi o non vuoi, si ritrovano gli stessi tratti e caratteristiche della razza, anche tra cani non della stessa famiglia stretta… Questa naturalmente, è una prerogativa che hanno solo i cani di razza… è chiaro che con i cani “fantasia” (meticci), è più difficile trovare cani “simili” nelle fattezze e nel carattere! KETTY70: spero che le mie riflessioni, siano utili anche per te! [ Questo Messaggio è stato Modificato da: Remì il 28-02-2008 08:32 ] | |||||||||||||||||||||
donatellagangaciao a tutti. questa è una discussione che mi sta molto a cuore. come già sapete la mia Ganghetta è una super labradorina chocolate ; e sapete anche che ho avuto la fortuna sfacciata di trovare un allevatore serissimo con cui siamo diventati amicissimi (lui e moglie) . L'idea di far riprodurre Ganghetta potrebbe avverarsi, e sarebbe una bella cosa per me e per loro. Ganga intanto ha ancora (come gli altri suoi fratelli e sorelle belli) l'affisso dell'allevamento e quindi i cuccioli nascerebbero con il nome dell'allevamento. Io non avrei la possibilità di farli nascere a casa (in appartamento, i labrador poi ne fanno un certo numero...) e poi sinceramente non mi sentirei in grado, avrei paura di fare le cose sbagliate, non mi fiderei di altri se non di loro (Fabio e Cristina). Quini siamo già d'accordo che, se decideremo, andrò io da loro e mi stabilirò lì per il periodo necessario. Ganga è nata lì, torna quando la lasciamo in pensione, quindi non sarebbe cmunque uno stress, ma io non la lascerei mai !! sia per lei, sia per me.Per la monta vedremo....o si va lontano o si fa arrivare il seme...questo lo deciderà Fabio al momento buono. che ne dite? questa è la cucicolata di Ganghetta....e lei è Eden, la sua mamma, erano 10! nati in casa.... Visualizza immagine | |||||||||||||||||||||
Irene88Io questa esperienza l'ho vissuta...e sicenramente non pensavo fossi così bella ma impegnativa.Stellina partorì 5 cuccioli, di cui una morì 24 ore dopo. Durante il parto era nervosa, anche perchè non sapeva dove partorirli (con tutto ciò che avevamo sistemato una cuccia tutta per lei e i futuri cuccioli). Alla fine il parto è andato bene (anche se io ero nervosa), ma dopo due/tre giorni a Stellina è venuta la mastite, perciò per un giorno abbiamo allattato noi i cuccioli (non vi dico com'ero), poi grazie ai massaggi che le facevo con acqua calda e acqua fredda, questa mastite le è passata (glieli facevo anche la notte, mi sono sentita pure male). Subito dopo la mastite, Stellina aveva la diarrea (così le ho comprato i crocc. specifici e le è passata) e i cuccioli non riuscivano a defecare (purtroppo, dato che era al suo primo parto, Stellina era un pò spratica, così sono intervenuta io....e via coi massaggi e gambi di sedano). Finalmente dopo 15 giorni (per noi critici) và tutto per il meglio, anche si sono aggiunti altri problemi, i cuccioli erano tremendi e tutti i giorni a pulire il pavimento. Nel frattempo che pulivo, loro giocavano e cominciavano a mordere e tirare qualsiasi cosa passasse davanti loro (piedi compresi ) ...però alla fine li adoravo ed è stata dura toglierli Anche se è stata dura, sinceramente mi piacerebbe far accoppiare un mio futuro cane (stellina ne ha abbastanza) ma prima ci pensarei due volte. | |||||||||||||||||||||
FinaLea@ IreneE i tuoi erano piccoli (almeno... deduco dal tuo avatar)... Pensa con 8 pastori tedeschi tra i piedi!!! | |||||||||||||||||||||
Irene88Si erano 4 YorkyVisualizza immagine Visualizza immagine Visualizza immagine Pesti in miniatura | |||||||||||||||||||||
CockerAllora premetto che non ho letto tutti gli interventi , lo farò poi con calma, avevo anche risposto via post, ma il tutto mi si è accidentalmente cancellato.Premettendo il discorso cucciolata si o no, quoto quanto ha scritto Luca, volevo anche approfondire certi aspetti che per me sono fondamentali. FAR RIPRODURRE UNICAMENTE CANI CON CERTIFICAZIONI (PEDIGREE), purtroppo molti pensano che il pedigree sia un optional ma non è così, il pedigree è parte integrante di un cane, corrisponde un po’ alla nostra carta di identità. Ci sono pedigree che non hanno la stessa importanza degli altri e sono quelli comunque che non sono basati su una selezione, esempio (anche se non unico) sono quelli dei cani acquistati nei negozi, proprio i cani dell’est, che spesso hanno pedigree anche falsi, o se veri che comunque non danno alcuna “garanzia”. Ora per i più il pedigree è inutile e serve solo per chi ha le velleità di fare esposizioni, beh niente di più sbagliato!!! Il pedigree ci permette di sapere chi è il nostro cane, e se abbiamo scelto un cane di razza è per che amiamo quella determinata razza, frutto di selezione e lavoro, quindi dire “Ho un cane di razza x ma non mi interessa il pedigree” vuol dire che non ci importa in realtà di quella determinata razza, quindi non c’è alcun motivo per cui si è preso quel cane (tranne che non lo si sia recuperato da qualche rescue), e sarebbe stato più indicato adottare qualche cane. Ma tornando alla tematica il pedigree ci da importantissime indicazioni sullo stato di salute del cane, alcune patologie ereditarie, quelle che hanno le esenzioni ufficiali, poi c’è un’altra categoria di patologie per le quali non c’è un’esenzione ufficiale, ma avendo i nomi e dei referenti alle spalle, si potrebbe comunque sapere se quei cani sono stati testati o meno; quindi il pedigree è anche una mappa sulla salute del proprio cane. Spesso mi sento dire “ma il veterinario dice che è sano”, ci sono delle patologie che si possono riscontrare solo con test genetici, test sul DNA e altre patologie che magari i cani non hanno ma che hanno alle spalle e che potrebbero ripresentarsi. Questo non è da sottovalutare. Quindi oltre ciò prima di fare un qualsiasi accoppiamento è basilare TESTARE I DUE RIPRODUTTORI PER TUTTE LE PATOLOGIE TIPICHE DELLA RAZZA , le spese sono rilevanti, ma nel momento in cui decidiamo di riprodurre è comunque l’atto di allevare pur non essendo allevatori, quindi bisogna assumersi tutte le RESPONSABILITà del caso, che sono dovute nel rispetto dei cuccioli e di coloro che li prenderanno. Altro aspetto importante c’è il FENOTIPO e c’è il GENOTIPO, un cane può essere bello e sano, ma bisogna vedere cosa si porta alle spalle, un cane campione alle spalle può portare un ceppo non buono, quindi i cuccioli potrebbero comunque non venire “belli” come si ci aspetta. Ciò non è qualcosa unicamente a livello estetico, ma anche a livello caratteriale e di indole, quindi anche questi sono aspetti da non prendere sotto gamba. Per i cocker per esempio spesso arrivano chiamate di chi vuol cuccioli che chiedono se sono cani “mordaci” perché hanno sentito dir così, ora negli anni ’70 la non selezione, per l’eccessiva richiesta che si basava sulla quantità e non sulla qualità aveva creato nei fulvi, i più richiesti, dei soggetti mordaci, poi il problema con l’allontanamento da parte dei più dalla razza e il lavoro delle persone serie ha portato a riportare la razza sulla retta linea (gli allevamenti e le persone serie fortunatamente ci sono sempre state), al giorno d’oggi con l’inflazione dei cocker fulvi made in negozio e gli accoppiamenti di questi tra loro, ha creato di nuovo soggetti non conformi allo standard né dal punto di vista fisico né da quello caratteriale, e così si sono presentati di nuovo soggetti mordaci e sta iniziando di nuovo il falso mito del cocker mordace, quanto il VERO cocker non è assolutamente mordace o testardo, è un cane che io ho piacere nel descrivere come faceva Cox in “Gentleman’s recreation” anche se era riferito agli spaniel in generale “un cane piccolo di stazza, forte e attivo, con una costituzione agile per agevolarne l’attività venatoria, la coda sempre in movimento e le narici sempre all’erta pronte a scovare una possibile traccia, ma lo descrive anche come un cane particolarmente propenso nell’ascoltare il padrone e a seguirne gli ordini”. Ma purtroppo la situazione è questa tanti pseudo cocker, cioè cani fulvi con orecchie pendenti che della razza hanno poco e niente. Ciò capita purtroppo con la maggior parte dei cani e delle razze che vanno per la maggiore. Quindi è fondamentale saper leggere un pedigree, saperlo leggere vuol dire imparare a conoscere le linee di sangue che ci sono dietro, i tipi di accoppiamento effettuati e tutto quanto. Non è facile e spesso ci vuole un po’ di esperienza. Per questo è bene chiedere consiglio all’allevatore del cane che potrebbe indicarci il maschio più adatto per la femmina. Ora NON va assolutamente BENE prendere il cane del vicino o il cane “carino” e “tenero”, serve un cane con una determinata linea, che accoppiandolo con la femmina, alzi il livello della razza o al limite lo mantenga. Perché va bene voler un erede del proprio cane, ma l’accoppiamento deve avere un suo perché ed il perché è “il miglioramento della razza” e il fare tutto con i dovuti parametri. Se non si hanno i parametri di base, se non si vuol andar incontro a tutta questa procedura, se non si vogliono affrontare le spese (spesso molto alte), alla fine meglio abbandonare il progetto, alla fine nonostante quello che si dica non è necessario far accoppiare i propri cani, non lo prescrive il medico. Ci tengo dunque a sfatare due miti, la cagna non ha esigenze di maternità e una sola gravidanza non fa bene per tumori e malattie varie, così i maschi se si accoppiano ogni tanto o almeno una volta non sono “felici”, anzi è peggio perché conoscono qualcosa che poi non potranno ripetere se non quando il padrone lo consentirà. L’accoppiamento per i cani ha solo uno scopo: LA RIPRODUZIONE, in natura i canidi, come i lupi, non si accoppiano liberamente e anzi alcuni non si accoppieranno mai, nei branchi di lupi si accoppiano solo ed esclusivamente i due alpha. Detto ciò prima informatevi bene sulla modulistica in modo da non essere impreparati. | |||||||||||||||||||||
DUDUPremetto che non sono un'esperta, solo una mia personalissima opinione...le cucciolate le lascerei fare agli allevatori (inutile dire seri...un allevatore per definirsi tale deve essere serio).A chi non piacerebbe avere il figlio del proprio cane...ma già ci sono tante cucciolate di allevamento e tante cucciolate per "sbaglio"... | |||||||||||||||||||||
ketty70Accipicchia Cocker da come parli sembri un allevatore e/o un veterinario. Ho già sentito queste parole da altre persone,appunto:allevatori e veterinari.Su alcuni punti concordo,ma su altri mi sembri troppo "rigido",ma è una mia opinione del tutto personale Purtroppo conosco un cocker "nero" che difatti è: mordace!Anzi "mooooooooolto" mordace.Per carità:bello come il sole ma con quel caratterino che io non approvo.Ad esempio,se è vicino ad un suo giochino i padroni,ripeto: i PADRONI,non possono avvicinarsi perchè altrimenti lui li morde!!!!Persino di notte ho sentito i padroni urlare perchè magari avevano mosso la coperta dove lui era sdraiato(la "loro" coperta del letto!!!).Per non parlare dell'abbaiare:non puoi nemmeno aprire la porta di casa che attacca ad abbaiare.Ti assicuro però che è di razza pura,purissima!Certo,alcuni tratti del comportamento non lo metto indubbio,sono proprio genetici della razza,ma essere troppo rigidi nella selezione...mha...mi lascia perplessa.Io ho una boxerina,equilibrata ai massimi ma credo che oltre al suo DNA ci sia anche del suo e del ns.Se dovessi farla accoppiare non prenderei certo il primo che capita ma non sarei così rigida.Non dico assolutamente che sbagli ma solo che mi sembrano discorsi da "allevatore".Forse sei così rigido perchè hanno "rovinato" la razza cocker e di questo ti dò ragione: non mi avvicino troppo a loro,ho sempre paura che mi mordano....me lo dicono i padroni stessi.Comunque,al di là di ogni pensiero personale: è bello confrontarsi con gli altri quindi,ben vengano questi scambi di opinione. | |||||||||||||||||||||
FinaLeaDudu, sono scelte, del tutto personali.So che non sei d'accordo e rispetto in pieno il tuo punto di vista, ma non per questo ritengo di essere in errore avendo scelto di farla e magari di ripetere l'esperienza. I miei cuccioli hanno dato immensa gioia in primis a noi perchè ne abbiamo tenuta una. Poi, a un nostro amico in Argentina che è per noi come un fratello e che desiderava aver un nostro cucciolo in casa, non uno qualunque. Sicuramente gli è costato più il biglietto per venirlo a prendere che non comprarlo la! Un'altro cucciolo ha fatto moltissima strada nei campionati di lavoro sas, dando al suo padrone grandissime soddisfazioni e diventando un riproduttore di tutto rispetto. Un'altra ancora ha tenuto compagnia per anni ad un'anziana signora rimasta sola in un'enorme casa con un grande giardino.... Quindi, come vedi, se la scelta è oculata e ponderata, tenendo bene presenti i problemi ad essa legata non vedo perchè non farla. | |||||||||||||||||||||
ketty70Ecco FinaLea,altri dubbi.....Senti,curiosità : ma quando ha fatto l'accoppiamento,hai dovuto tener ferma la tua piccola per evitare che facesse male al maschio? Ho letto che in alcuni posti fanno così.... Come....avviene?????? ...che vergogna..... | |||||||||||||||||||||
DUDUFinaLea, come ho sempre detto ognuno è liberissimo di fare ciò vuole, ci mancherebbe!Semplicemente anche se pure a me piacerebbe avere un figlio dei miei cani (e quindi un figlio di Joy, un figlio di York, un figlio di Camilla, almeno loro tre) visto quanti cani ci sono già in giro personalmente preferisco evitare. Non giudico chi fa cucciolate, naturalmente se lo fa con la testa. | |||||||||||||||||||||
FinaLeaKetty che tasto dolente che hai toccato... è una lunga storia, brutta anche, che ho persino inviato ad una rivista di settore ed è stata pubblicata.E' un pò lunga quindi rimando a domani la stesura di questo post... Posso comunque assicurarti che per fortuna la mia esperienza, alquanto negativa non è la regola. Proprio questa sera sono andata in allevamento a fare un giro e ho aspettato qualche minuto a far scendere Lea dalla macchina per non disturbare due cagnoloni indaffarati Niente museruola, semplicemente la moglie e la figlia dell'allevatore ne avevano uno per ciascuna al guinzaglio. Avevano già dato e stavano aspettando che si staccassero per riportarli nei loro box. Quello della mia Fina è stato a mio avviso uno "stupro" in piena regola di cui mi pentirò per tutta la vita ma allora non avevo l'esperienza di adesso | |||||||||||||||||||||
Cocker
Il punto è questo, quello che tu mi racconti non è normale! Sarà splendido, non lo metto in dubbio, ma se ha questo carattere a livello di indole NON è un cocker! Un cocker aggressivo e mordace non è normale. Ora qui bisognerebbe entrare nel merito, non conosco le persone di cui parli ma ci sono più alternative: - mancato imprinting - educazione sbagliata - selezione scorretta Il discorso non è il colore, il fatto che i fulvi fossero più mordaci, era solo per il fatto che più richiesti e quindi più riprodotti, ma non è detto che ciò non sia valido anche per gli altri colori. Questi atteggiamenti NON SONO ASSOLUTAMENTE GENETICI DELLA RAZZA, ma stiamo scherzando? La razza tra l'altro ha uno scopo preciso che è la caccia, ma tu ti immagini un cane da caccia che si comporta in questo modo? un cane da caccia, deve avere indole, deve avere temperamento, ma deve avere un'interazione con il padrone assoluta, il binomio uomo-cane deve diventare indivisibile, il feeling, e ad un certo punto anche la "sottomissione", che non vuol dire cane senza possibilità di prendere l'iniziativa, ma cane che ascolta il suo padrone in toto. Cocker ne conosco un'infinità, cani di provenienze diverse, cani che spesso passano i week end in esposizione, cani che sono assolutamente buonissimi. Questi sono i cocker, non quelli che grazie a certuni ci sono in giro. [quote]Non dico assolutamente che sbagli ma solo che mi sembrano discorsi da "allevatore".Forse sei così rigido perchè hanno "rovinato" la razza cocker [/quote] sono una lei comunque no, non sono rigida perché hanno rovinato la razza, sono dei parametri che dovrebbero essere applicate un po' per tutti. Essendo nel mondo cinofilo, ho la possibilità di vedere quello che c'è in giro, non hanno rovinato solo il cocker, hanno rovintato tantissime altre razze: golden, labrador, jack russell terrier, beagle, etc. etc....quanti cani vediamo girare per la città? Tantissimi, quanti sono veramente cani che rispecchiano la razza? Pochissimi. Il punto non è solamente rovinare la razza, anche se è grave, il punto è che questo comportamento va a ledere il cane stesso. Certe cose sembrano rigide, ma non lo sono. Il discorso sulle varie esenzioni non può lasciar spazio a compromessi, il discorso sul carattere, sul patrimonio genetico...questa è carta, non ipotesi. Ora se uno è motivato ad avere una cucciolata, deve farlo nel modo più opportuno, altrimenti scusami ma perché farla? Non è sufficiente il voler avere l'erede del proprio cane. Perché in quel momento io sto mettendo al mondo un tot di cuccioli e quei cuccioli sono una mia responsabilità. Non è un discorso di allevatori o privati, e anche tanti allevatori alla fine non sono poi così esperti, ripeto non è l'affisso che rende allevatori, anche se formalmente è così, l'importante è fare le cose con i giusti parametri, e soprattutto non si può lasciar spazio a proprie "ignoranze" quando si affronta una simile situazione. | |||||||||||||||||||||
ketty70Innanzitutto,scusa : non sapevo fossi una leiRipeto, non dico che sbagli difatti anche mio marito è più per il tuo modo di pensare. Difatti,abbiamo preso un boxer proprio perchè per il suo DNA è il cane più adatto a stare con i bambini ( abbiamo un bimbo di 8 anno che adora letteralmente Atena,gioca come un matto ma con "lei" siamo super tranquilli). Giusto per stare in tema,come se mi avesse sentito "sparlare" di lui, il cocker di cui ti parlavo,questa notte ha "reagito" contro i suoi padroni.... Guarda,io adoro tutti gli animali ma se capitava a me di non essere libera di muovermi in casa.....come minimo gli tiravo una scarpata Il padrone è lui: ti rendi conto? Quando ho parlato di DNA intendevo i lati buoni non di certo i lati cattivi Anche se non sono nel mondo della cinofilia come te,mi rendo conto che il comportamento di questo cocker non è "normale" Ma non è l'unico. Un cagnetto di razza Jack Russel ( si scrive così?) che gira da noi,ha "attaccato" dico " ATTACCATO" quasi tutti i cani della zona,compresa la mia dolce Atena. Lo str....o le si è avvicinato facendo il tranquillo poi l'è piombato addosso con tutto il corpo sul muso a mò di Alien!!!! Ti giuro: l'avrei ucciso!!!!!! Bhe,parlando con dei veterinari mi hanno detto di non stupirmi perchè è la razza così!!!!! Visto che sei esperta la domanda mi sorge spontanea: anche in questo caso è il proprietario che ha sbagliato o è davvero la razza così str...a? Tornando all'accoppiamento fatto secondo tutti i crismi,quindi,se io volessi fare accoppiare la mia boxerina : da sola non sarebbe corretto? Dovrei rivolgermi ad un allevamento? Sinceramente dubito che tutti i privati facciano così ma magari sì.... Ora però, per sdramatizzare provo a farti ridere : lo sai che in giro ci sono ancora persone che credono che se fai accoppiare,per es.un boxer con un labrator poi la femmina è rovinata? Queste sono le cose che mi fanno pensare.... Comunque : mi piace scambiare opinioni finalmente senza che uno prevarichi l'altro ma civilmente | |||||||||||||||||||||
RemìQUOTO tutto quanto ha detto COCKER per quanto riguarda il penultimo intervento sul far fare o no le cucciolate! (mi riferisco all'intervento da te Inserito 27-02-2008 alle ore 18:10).Penso proprio che sei allevatore, visto che ho visto il tuo sito nel tuo Profilo: complimenti! E' vero, anche la mia amica (che alleva esclusivamente Yorkshire Terrier, ed è giudice di gara Enci: magari vi sarete incontrati pure a qualche Expo'! Certe volte l'accompagno anche io, come aiuto-toelettatore!) mi ha detto che molti pensano che basta avere 2 cani della STESSA RAZZA per avere un'ottima progenia!! Quello che è importante è il bagaglio genetico e di Campioni che si porta dietro ogni cane di razza (come hai detto anche tu) ed è quello che fa la DIFFERENZA! Questo differenzia il "privato" che fa accoppiare i suoi due cani di razza che ha, con l'Allevatore, che invece SELEZIONA la futura coppia di genitori e ne studia le caratteristiche sia del padre che della madre, in modo da equilibrare pregi e difetti, per raggiungere il più possibile l'obiettivo di una cucciolata il più possibile EQUILIBRATA nel fisico e nel carattere! Per quel che mi riguarda, in generale, ho la "preferenza" per i maschi... per tutta una serie di motivi pratici che si possono facilmente intuire! Avendo già Remì, che è un canino adulto, è "un rischio" introdurre un altro cucciolo maschio, che crescendo, potrebbe generare liti, gelosie e incomprensioni. Siccome Remì, è SOLO la mattina per ben 6 ore, pensavo di prendergli una compagnia. Per questo ho pensato ad una cucciola femmina, così anche crescendo, Remì non avrebbe difficoltà ad accettarla... Credo che anche sterilizzandola in futuro, la femmina è sempre riconosciuta dal maschio come tale e questo non dovrebbe disturbare l'armonia nella coppietta... Che mi dite? COCKER: consiglio: ti conviene copiare il testo, prima di cliccare invia! (così se si cancella, con "incolla" lo ricopi subito, senza riscriverlo!) [ Questo Messaggio è stato Modificato da: Remì il 28-02-2008 09:03 ] | |||||||||||||||||||||
FinaLea@ KettyRiguardo l'accoppiamento ho aperto in questa stessa sezione un altro post; lì trovi la mia esperienza e i miei consigli Quanto ai Jack Russel e comunque a tutte le razze, ci sono sicuramente caratteristiche innate nella razza stessa che però vengono plasmate o evidenziate in modo scorretto proprio per mano del proprietario. Il Jack Russel è un cane territoriale, pronto sempre a difendere... un piccolo "mastino" insomma! Però se lo sai gestire NON DEVE crearti problemi così come qualsiasi altra razza. Anch'io ho una conoscente che ha questo cane ed è una vera peste ma non è colpa del cane... gli hanno sempre fatto fare tutto ciò che ha voluto, non ci sono mai state regole feree da rispettare e ovviamente, avendo lui un carattere dominante, ha preso il sopravvento. Quando vado fiera nel dire che posso togliere il cibo dalla bocca al mio cane, non è mero protagonismo io mio... è solo per sottolineare che è fondamentale avere il pieno controllo del proprio cane che sia esso una "pulce" da 2 chili o un "bestione" da 40! Poi sono la prima ad ammettere che le ho sempre viziate a più non posso, hanno letteralmente rubato il mio cuore e quello di mio marito ma non ho MAI ceduto la leadership a loro, per il loro bene, il nostro, e di coloro che frequentano la nostra casa. | |||||||||||||||||||||
ketty70Sì, condivido quanto da te detto.Anche con Atena non abbiamo nessun problema,possiamo toglierle da sempre il cibo dalla bocca. Non solo,abbiamo anche fatto più volte un test di questo tipo:fatto finta per es.io di picchiare mio marito e viceversa per vedere la sua reazione. Bhe,lei non prende le parti di nessuno,si mette sotto il tavolo e ci guarda come per dire: ma che fate?Perchè? Di contro,quando ci abbracciamo io e mio marito lei comincia a "ridere" ( ti giuro che ride,non sono pazza) e si mette in mezzo. Noi l'abbracciamo e lei ci lecca ad entrambi. Non ti dico quando ci mettiamo di mezzo anche il bimbo: dovrebbero farci una foto Così deve essere il rapporto di un animale in famiglia: il giusto ,non trovi? | |||||||||||||||||||||
FinaLeaConcordo pienamente!Lea si comporta come la tua Atena se facciamo finta di litigare, non ci fila proprio!!! Fina invece si metteva in mezzo e ci divideva! | |||||||||||||||||||||
donatellaganga
Marina, hai la mia piena e pienissima approvazione...troppa gente pensa che "gestire un cane" sia una questione di poco conto...invece è così importante! questo è il motivo per cui ho scelto un labrador: conosco il mio caratere, i miei limiti e voglio vivere in pace con il mondo...chissà, forse quando sarò più "esperta" potrò anche gestire un jack russell!!!!! | |||||||||||||||||||||
ketty70Sì i labrador sono fantasticiVi mostro il fidanzato della mia dolce Atena Però credo "non sia il caso" di farli accoppiare anche se i due piccioncini : ci provano !!!! Visualizza immagine auì lei lo riempie di baci Visualizza immagine | |||||||||||||||||||||
ketty70Vi presento questi 2 fratelloni Labrador fantastici:Robin e Joey. Però : il primo è dolcissimo, il secondo ha il suo caratterino. Non può vedere nessun maschio : se lo mangerebbe vivo!!! Alla faccia della dolcezza dei labrador Noi pensiamo perchè è il cane alpha del gruppo....mha.. Visualizza immagine | |||||||||||||||||||||
Cocker
Io sono dell’idea che i veterinari facciano il loro lavoro così come gli allevatori il loro, ci deve essere una sorta di interazione tra i due, ma così come l’allevatore tranne per le cose di base deve sempre rivolgersi al veterinario per problemi di salute, allo stesso modo il veterinario non dovrebbe trattare competenze che non ha. Certo ci sono allevatori/veterinari e quelli saranno sicuramente ottimi veterinari a 360° come ottimi allevatori PER LE RAZZE PER CUI SI OCCUPANO. Prova a chiedere a quei veterinari che dicono che i cocker sono così, lo standard di razza, le origini del cocker (per fare l’esempio), la selezione, le linee di sangue che ci sono in giro…e vedi cosa ti rispondono. Se non hanno una preparazione totale per quella razza è meglio che si risparmino il “sentito dire”, perché non fa per niente bene a nessuno. Poi ci sono un numero davvero esagerato di razze e così come non esiste giudice di gare che possa giudicare tutte le razze allo stesso modo difficilmente troverai un esperto che conosce nel dettaglio, in modo approfondito tutte le razze. Parla se vuoi informazioni a riguardo con chi vive a tu per tu con i cocker, con i cocker VERI, e poi vedrai qual è la realtà. Fatti un giro in qualche expo giusta, e vedi chi sono i cocker. Idem per il jack russell, ha sicuramente un carattere diverso dal cocker e il classico temperamento da “terrier” quindi un cane più “forte” a livello caratteriale, ma un jack russell ben seguito e ben selezionato non è il piccolo attaccabrighe nervosetto che si vede spesso in giro. Quel cocker, quel jack russell, prova ad approfondire da dove viene, che linee ha alle spalle, e volendo anche come è cresciuto, vedrai che il perché lo troverai NON riconducibile alla razza in quanto tale.
No non tutti fanno cos’, come non tutti mettono il casco in moto, tanti fumano pur sapendo che fa male, etc. etc…e allora? Meglio seguire chi non fa le cose come di giusto o fare per il meglio? Io sono dell’idea che se una cosa la si deve fare la si deve far bene, altrimenti non è poi così necessario.
Grazie. Hai ragione, infatti adesso sto scrivendo in word e poi faccio copia e incolla, ancora più sicuro | |||||||||||||||||||||
ketty70Questa volta,devo dire, che ti sento più polemica e sinceramente,visto che mi piace avere uno scambio di opinioni senza essere un "jack russel" attaccabrighe...evito.Sei un allevatrice e parli come tale. Ho per caso detto che quel che dici è sbagliato?Non mi pare. Ci sono allevatori ed allevatori, inquadrati e meno inquadrati,non credi? Essendo socia del Boxer Club leggo certi articoli davvero "molto" inquadrati e rigidi: io non la penso così. Su alcuni punti mi trovo in accordo con te, per il resto ti lascio ad altri persone che la pensano in "toto" come te Non sono un allevatrice parlavo come semplice appassionata le polemiche non mi piacciono perchè col carattere che ho potrei essere paragonata ad un pitbull...quindi evito | |||||||||||||||||||||
revolution_luna
Pit Bull? Chi ha scritto Pit Bull.. Dove dove??? Dai Ketty ma Cocker non ha scritto nulla di strano, perchè le dici sei un allevatrice e parli come tale.. Quello che ha scritto è tutta verità, le linee di sangue, la selezione e gli standard contano. Non si può prendere il singolo soggetto e pensare che tutta la razza sia così.. A proposito di Pit Bull allora dovremmo dire che tutti i Pit sono cattivi e sanguinari. Ma nello standard poi non è così (parlo dello standard esistente in quanto il Pit non fa razza per il momento..). E' così anche per i cavalli, si seguono le linee di sangue eccome e anche gli standard della razza, poi si cerca di migliorarli in base al proprio gusto o a determinate caratteristiche estetiche o caratteriali che ci servono.. Su su che mi piace leggervi, io di allevamento cani non ci capisco nulla, mi piace così tanto seguirvi.. | |||||||||||||||||||||
RemìCOCKER ti ho mandato un mp (messaggio privato). Sono a sinistra del PC![ Questo Messaggio è stato Modificato da: Remì il 28-02-2008 16:06 ] | |||||||||||||||||||||
ketty70Ehi revolution_luna sei riuscita a farmi ridereHo espresso anche io i miei pensieri,non mi piace fare polemica ci sono già tante persone che lo fanno...vedi le varie risposte che si sono dati quando si è parlato di creare questo nuovo indirizzo x l'allevamento...mha... Non volevo dire nulla a Cocker, ho visto il suo sito quindi ho dedotto a logica che è una allevatrice,ma lo si percepisce anche da come parla,ma senza offesa Quando ho fatto un concorso con Atena di bellezza e lei è anche arrivata fra i primi ( ma non credo lo farò più troppo stress per tutti) c'erano un sacco di allevatori e parlavano così. Io la capisco anche se non la condivido in "quoto". Non la critico,sono stata chiamata in causa,quindi ho dovuto ribattere Anche a me piace parlare dell'allevamento e delle varie razze Comunque ti presenteri una pit di nome "bimba" e poi dimmi che è dolce.... Attacca tutti indistintamente : maschi,femmine pure al guinzaglio.... Quando vede la mia Atena da lontano se la vorrebbe mangiare,sai che per un pò sono andata in giro con un bastone in caso me la trovavo davanti???? | |||||||||||||||||||||
revolution_luna
Ketty ridi ridi che fa bene Bella Bimba Si come standard sono un pò rognini con gli altri cani, ma non sono proprio così di indole.. Se vuoi leggere l'articolo sul loro standard ce n'è uno nel box delle razze qui a sinistra.. Che bel nome che ha la tua cana, mi ricorda qualcosa.. Bacio | |||||||||||||||||||||
Cocker
Vorrei proprio sapere dove senti l’aria di polemica, ti ho risposto argomentando cortesemente a tutti i punti che mi hai posto davanti. Consentendoti proprio uno scambio di opinioni del tutto aperto, quindi non capisco a cosa tu possa intendere. Tra l’altro scambio di opinioni è un discorso, ma io riguardo questa razza posso argomentare oggettivamente, quindi non dovrei dire la realtà dei fatti per non contraddirti? Hai avuto delle esperienze con dei cani che hai incontrato benissimo, ti ho semplicemente detto di andare oltre quello che vedi per strada, perché anch’io vedo tanto: cani dei vicini, cani al parco, cani per strada, etc. etc…ma voler tirar fuori da questo qualcosa di concreto e oggettivo dal sentito dire non mi pare corretto. Quindi benissimo raccontare le proprie esperienze ma se si vuol tirar da esse un concetto allora bisogna approfondire.
Non mi conosci, non sai cosa faccio io, non sai chi sono io, però se per te parlare da “allevatrice” vuol dire approfondire a 360° un argomento e parlare solo quando si è sicuri del fatto, se vuol dire farsi certi scrupoli, se vuol dire essere seri in quello che si fa allora che dirti se non grazie.
e cosa c’entra? Io ho risposto agli interventi dove hai asserito che il cocker è mordace, che te lo dicono anche i veterinari, che sai essere una cosa legata alla razza, allora ti ho risposto.
Io vorrei capire quali polemiche!
Ora leggo
I pensieri sono un discorso e sono rispettabilissimi, qualsiasi essi siano…ma permetti che posso anche risponderti quando dici cose del tutto sbagliate su una razza? Perché mi pare di averti solo argomentato questo. Tra l’altro ripeto con estrema tranquillità e correttezza.
Scusa io vorrei capire come così?Così come? Che sanno cose riguardo la razza di cui si occupano?In teoria gli allevatori (seri) sono quelli che dovrebbero sapere bene riguardo la razza di cui si occupano, no? Quindi non ti domandi forse il perché parlano così? | |||||||||||||||||||||
RemìCOCKER: ho ricevuto e risposto all’MP!metto qui la mia ultima riflessione! Vorrei prendere una cucciola femmina di Yorkshire. Avendo già Remì, che è un canino adulto, so che sarebbe "un rischio" introdurre un altro cucciolo maschio, che crescendo, potrebbe generare liti, gelosie e incomprensioni. Siccome Remì, è SOLO la mattina per ben 6 ore, pensavo di prendergli una compagnia. Per questo ho pensato ad una cucciola femmina, così anche crescendo, Remì non avrebbe difficoltà ad accettarla... Credo che anche sterilizzandola in futuro, la femmina è sempre riconosciuta dal maschio come tale e questo non dovrebbe disturbare l'armonia nella coppietta... Che mi dici? che mi dite? L’accetterà lo stesso? Grazie… | |||||||||||||||||||||
Cocker
Come si po’ notare quando uno è competente in materia certe cose le dice, ovviamente non per male, ma perché è così. Non so di chi parli,ma magari se è giudice di gara, l’avrò incontrata.
si infatti ma anche qui ci sono privati e privati, quindi direi in generale questo differenza CHI (chiunque esso sia) seleziona e chi semplicemente accoppia. Poi è più comune siano gli allevatori perché hanno delle conoscenze più dettagliate, comunque chiunque appunto sia, deve avere un bagaglio culturale cinofilo o comunque qualcuno che possa seguire nel modo opportuno.
Che è un’ottima idea e che diventeranno indivisibili, certo starà a te non far sorgere gelosie inutili, ma la coppia è l’ideale. Poi se non hai volontà di farli riprodurre, sterilizzala prima del primo calore o al più tardi dopo il primo (lasciando il tempo che i vasi si richiudano), in modo che abbia anche uno scopo preventivo. Anche il maschietto non avrà così problemi per eventuali odori di femmina in calore. Poi è bellissimo vederli entrare in sintonia, giocare, dormire vicini…una compagnia potendolo fare è sempre l’ideale per loro. In passato mi è capitato di aver cani singoli, avevano un rapporto viscerale con noi, anche ora che ne ho di più questo non cambia, ma al contrario possono vivere più “da cani”, mantenendo il linguaggio tra loro, interagendo, etc. etc. Spesso mi chiedono ma vanno d’accordo? Assolutamente si, basta saperli inserire nel modo più opportuno. Ah se hai tempo da perderci puoi anche prendere una femmina non proprio piccolissima, già più “adulta”. A te la scelta ovviamente. [ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cocker il 28-02-2008 17:22 ] | |||||||||||||||||||||
bonnie
Il comportamento che il cane esibisce è frutto dall'interazione di due componenti una genetica che si esprime nell'indole e una ambientale, ambiente ed educazione possono reprimere o valorizzare le doti caratteriali di un cane ma possono anche modificarle caratterialmente . la docilità è una dote che rende un cane più disponibile all'obbedienza ed un cane che ne è privo tenderà a mostrarsi dominante, ma non necessariamente aggressivo. Io ho una dalmata molto equilibrata dolcissima ... la prima volta che l'ho portata dal veterinario mi è stata descritta come razza mordace e testarda , a parte che quando a una razza viene affibbiata una cattiva reputazione è estremamente difficile toglierla di dosso questo succede soprattutto quando una razza viene di moda e c'è una cattiva selezione. | |||||||||||||||||||||
ketty70x Cocker :io non ho scritto che i cocker sono mordaci io ho scritto questo : "Un cagnetto di razza Jack Russel ( si scrive così?) che gira da noi,ha "attaccato" dico " ATTACCATO" quasi tutti i cani della zona,compresa la mia dolce Atena. Lo str....o le si è avvicinato facendo il tranquillo poi l'è piombato addosso con tutto il corpo sul muso a mò di Alien!!!! Ti giuro: l'avrei ucciso!!!!!! Bhe,parlando con dei veterinari mi hanno detto di non stupirmi perchè è la razza così!!!!! " dunque : a che razza mi riferivo? Questo per te non è far polemica? Sei una brava esperta ma credo che tu sia partita in quarta con me perchè hai creduto che avessi detto che la tua "razza" fosse mordace: rileggi di quale razza stavo parlando per favore. Se vuoi continuare,fallo in mp: è inutile dare fastidio,non credi? Si parlava di cuccioli o sbaglio ? | |||||||||||||||||||||
CockerNo questo per me non è fare polemica posso anche aver capito male la razza in questione, che comunque avevamo trattato fino al post precedente. Ma il discorso è ben più amplio.Dipende poi che concetto abbia tu di polemica, perché comunque ti ho risposto secondo quello che ho interpretato, ma non ho fatto polemica. Il concetto non cambia alla fine, sostengo fermamente che ognuno dovrebbe occuparsi di ciò che gli compete. Quanto al jack russell è una razza con un alto temperamento ma in giro ci sono soggetti proprio schizzati, questo non è tipico, alto temperamento si, il resto no. Il problema è uno, NON solo la gente compra cani senza preoccuparsi di DOVE, ma tra l'altro non li sanno neanche educare, perché non conoscono la razza (ognuna necessità un metodo educativo a se stante), li comprano perché magari è il cane della pubblicità, perché é il cane del vicino o semplicemente perché il bambino ha visto una foto e si è innamorato. Ora se io ho un jack russell devo educarlo da terrier, quindi saperlo inquadrare in quel senso. Poi è una razza "tosta", ma anche lì io non direi che è proprio tipico della razza questo attaccare. Mi pare anche lì andar per luoghi comuni. Tra l'altro una cosa del genere detta a te che alla fine come dici sei appassionata e ti documenti è un discorso, ma se cominciamo a mettere in giro voci (e quando a farlo è gente a cui la gente si affida quali veterinari) quali il jack russell è un cane che attacca, il cocker è mordace, etc. etc...alla fine la "gente comune" non saprà mai cosa c'è oltre. E pultroppo è proprio "la gente comune" che sta creando tutta questa situazione. Anche io mi sono trovata più volte cani attaccati da altri cani di taglie svariate, ma alle spalle di quel cane c'era sempre un padrone molto superficiale, ed è quello che avrei volentieri preso a male parole non il cane. è un discorso pubblico partito da una serie di affermazioni, non sono io che ho iniziato a parlare di casi nello specifico quindi per me il discorso è anche chiuso non ho alcuna necessità di continuarlo in privato. | |||||||||||||||||||||
ketty70sì il mio era un "pour parlé" e bastaTu sei molto esperta e si "sente" da come scrivi,indubbiamente più di me,quindi, a volte chi non è esperto ai tuoi livelli è portato a "fidarsi" del veterinario di turno etc... Ovviamente: non faccio di tutta un erba un fascio. Conosco un altro Jack: completamente diverso,tanto che mi riempie di baci ed è innamorato di Atena Mi spiace se ho "interpreato" male quel che scrivevi prendendolo per "polemica" Una cosa abbiamo in comune però : l'amore per i ns.amici a 4 zampe e questo mi basta Attendo di leggerti in altre sessioni | |||||||||||||||||||||
CockerTranquilla nessun problema Si pian piano e tempo permettendo vedrò di fare un salto anche in altre sezioni.Non è un discorso di esperienza, anch'io ho tantissimo da imparare, ma quello che so l'ho imparato da un lato prendendo anch'io alcune batoste, anzi una nello specifico, e dall'altro lato avendo conosciuto e avendo avuto l'opportunità di entrare nel mondo cinofilo e conoscere tanta brava gente, esperta, molto più di me, che fa tutto con i dovuti parametri e che ama ciò che fa. [ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cocker il 28-02-2008 21:51 ] | |||||||||||||||||||||
Bene! Vedo che le incomprensioni sono state dilapidate ed ora si è tornati al dibattito sereno ed aperto.
Bisogna considerare che per chi è cinofilo (od allevatore) e quindi conoscitore della razza, delle linee di sangue, dei procedimanti per allevare e tanto altro, stride e non poco sentirsi dire che la razza amata è, cpontrariamente al vero, aggressiva o mordace... e questo per "sentito dire". Purtroppo, attualmente, molti allevatori (o sedicenti tali) seguono le mode, ed anzichè amare una razza e proseguire con essa nel tempo, tendono a seguire l'allevamento delle razze che risultano di volta in volta essere le più gradite e richieste. E così, dopo la famosa pubblicità della carta igienica gli "allevamenti" di labrador si sono moltiplicati, ed i veri allevatorri si sono trovati in difficoltà, non tanto per le vendite o quant'altro, ma perchè molti dei sedicenti nuovi allevatori hanno badato più a fare un lavoro di commercializzazione e non di selezione e cura. Parlo un po' anche per esperienza personale, Vale è stato aggredito proprio da un labrador, a soli sei mesi.... e questo fa capire lo squilibrio di quel cane. Purtroppo, e l'esempio del labrador è solo un esempio a caso (vi sono tante altre razze che hanno subito questa situazione), le persone tendono a seguire mode, tendono a non studiare prima dell'acquisto (o dell'adozione) i cani che accosteranno ai loro figli, tendono a non valutare ogni aspetto, ma si basano solo sul "ho sentito dire che il tal cane è bravissimo ed equilibrato..." e non si soffermano a guardare tutto. Questo porta poi a ritrovarsi con cani aggressivi e squilibrati affiancati a bambini, cani con chiari problemi tenuti da proprietari inesperti, e via dicendo.... ma questo non è dovuto alle sole peculiarità della razza (che comunque può essere più o meno portata geneticamente alla dominanza od all'aggressività), ma anche all'"ignoranza" (non conoscenza) dei principali sistemi di educazione, della capacità di saper leggere il pedigree, del saper valutare determinate condizioni, presenti o no sul cane. Certo, per molti sono discorsi da allevatore, ma la realtà è che il lavoro che si paga quando si compra il cane è questo: la selezione, lo studio, il continuo lavoro di controllo che si compie... altrimenti, se questo lavoro non avviene, quella persona che vi vende il cane non è un allevatore (che già è un termine difficile da affibiarsi se dovvessimo stare a guardare), bensì un commerciante/negoziante che lucra sugli animali!!! Si deve cercare di non essere sprovveduti in tal proposito e non affidarsi a ciò che dice tizio o caio, ma affrontare i discorsi anche personalmente, leggere, studiare.... solo così la scelta che si farà sarà quantomeno consapevole, solo così si sarà consci di ciò che si andrà a fare... perchè altrimenti, al posto che dare soldi ai commercianti è meglio adottare un cane in un canile, quantomeno avremo fatto un gesto d'amore! L'allevatore è una cosa (e parla da allevatore certo, perchè ha sani principi e convinzioni per cercare di evolvere in meglio la razza che ama, privandola di malattie e comportamenti errati), il commerciante un'altra.... Scusate il mio dilungarmi, ma è da mesi che vedo confondere i due ruoli... e mi dispiace che poi si faccia confusione, avvantaggiando proprio la classe meno nobile delle due. [ Questo Messaggio è stato Modificato da: hjluk il 29-02-2008 09:04 ] | |||||||||||||||||||||
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