ADRIANO CELENTANO: "LE BESTIE + FEROCI SONO I PADRONI"
Pubblicato in: Il comportamento del cane
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Ocean
FONTE CORRIERE DELLA SERA WEB - 20 APRILE
LETTERA DI ADRIANO CELENTANO A LIVIA TURCO
"LE BESTIE PIU' FEROCI SONO I PADRONI, NON ICANI"- SITO
http://www.corriere.it
sotto a sinistra su CRONACHE CLICCA SU "LE BESTIE + FEROCI SONO I PADRONI"
Jack
Purtroppo queste cose vengono in mente solo dopo che è successa qualche disgrazia... 
Ocean
CORRIRERE DELLA SERA - 20 APRILE 2007
ECCO LA LETTERA DI ADRIANO CELENTANO A LIVIA TURCO-"LE BESTIE PIU' FEROCI SONO I PADRONI, NON I CANI"
LA PICCOLA ALESSIA DI NOVE ANNI è stata brutalmente uccisa da due Rottweiler dei genitori. Ammazzata e soffocata nel giardino di casa. L a casa di cui è probabile che i genitori andassero fieri della protezione dei 2 assassini con tanto di cartello che avvertiva: " Quest'area è difesa da cani da guardia, non avvicinatevi"
PAROLE CHE SEMBRAVAN SOTTINTENDERE, "Altrimenti son cavoli vostri!". E invece il pericolo non era per quelli fuori ma per quelli che stavano dentro. Mi domando quante saranno ancora le vittime che avrà sulla coscienza chi potrebbe evitare, attraverso una legge severa che stragi di questo tipo accadano. Il ministro Turco dice che "l'ordinanza sulle razze aggressive è giusta, tocca ai proprietari vigilare sempre e dovunque sui loro animali".
MA IL MINISTRO HA DIMENTICARO LA RAZZA PIU' AGGRESSIVA,
che non sono i cani ma i loro proprietari. Orgogliosi di essre difesi da una bestia feroce che al minimo accenno è pronta a sbranare chiunque. Per cui mettere la museruola al cane in luogo pubblico, per il proprietario è come gliela mettessero a lui....
"Allora cosa lo porto a fare in giro il cane?" dice amareggiato il proprietario, " se all'occorrenza non può azzannare almeno un polpaccio......."
PER CUI TROVO ALQUANTO INGENUA L'ORDINANZA di cui parla il ministro. Quanti sono quelli che la rispettano? E se chiami un vigile per dirgli che c'è qualcuno cha va in giro senza museruola, non solo lui ma anche il suo cane, il vigile si limita a una lieve ammonizione senza applicare alle due bestie nessun tipo di sanzione. Un'ordinanza inutile, quindi, fatta per pololo che non ha passato gli esami della educazione, del ripsetto delle regole, dell'altruismo non solo per le bestie ma anche verso i propri simili.
PER CUI SIGNORA LIVIA, LEI SI DEVE RIMETTERE AL TAVOLO e scrivere l'ordinanza nel modo corretto per un popolo scorretto.
Le alternative sono due: o si mettono fuorilegge le razze aggresive a partire dall'uomo e che dovesse trovarsi in possesso di un cane pericoloso viene messo in galera per qualche anno, e se questo non è possibile infliggere oltre alla prigione, delle forti sanzioni naturalmente a seconda del reddito che uno ha: se il cane che provoca la tragedia è delle Telecom, come multa dovrà cedere almeno il 30% delle azioni più la prigione. MA soprattutto chi più di tutti deve essre punito è lo Stato che fa le leggi e non le mette in pratica.
ADRIANO CELENTANO