Micio adulto cerca nuova casa
Pubblicato in: Adozioni
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Le_Chat
Scrivo per conto di un'altra persona.
Famiglia di marito, moglie, figlia di 6 ani, bimbo appena nato. Hanno questo micio, insieme ad altri tre gatti adulti, che va d'accordo con i suoi simili ma ha sviluppato una gelosia per il nuovo bimbo arrivato in famiglia. Salta nel suo lettino e fa la pipì sulle copertine del bimbo.
Con l'altra bambina di casa va d'accordo.
Conosco la famiglia e garantisco che adorano gli animali e che prima di separarsi da un animale le provano tutte, sono addolorati.
Il gatto ha circa 6 anni, maschio, castrato. Lo avevano adottato da altre fonti le quali non li avevano informati di questa particolare forma di gelosia, la quale gelosia deve essere stata la ragione per cui gli umani precedenti lo davano via.
Di conseguenza, chi lo adottasse, non dovrebbe avere bimbi molto piccoli.
Allego foto inviatemi.
Zona Torino e provincia.
Per contatti inviatemi PM, grazie!
paco1986
"GLI"....umani?
Vuoi dire che questo povero micio è stato 'scaricato' come un sacchetto dell'immondizia più volte, da più di una famiglia?...
Non ho parole...
E con i trascorsi già avuti da questo micio, chi (presumo volontari) l'ha messo nelle mani della famiglia che ora lo sta scaricando non ha avuto l'accortezza di selezionarla bene?...
Non è sufficiente che chi sia interessato ad adottarlo non abbia figli piccoli: può sempre farli in futuro, ed il micio si ritroverà di nuovo ad essere 'spostato' come un oggetto o come un sacco della 'monnezza.
Occorre invece selezionare qualcuno che sia dotato di cuore e di materia grigia nella scatola cranica.
Il gatto, se si comporta in questa maniera, esprime evidentemente disagio: forse è messo da parte; forse chi lo accarezzava qualche mese fa ora non lo accarezza più... perché c'è il 'pupetto' che non può essere 'contaminato'.
La mia risposta risente della rabbia per la brutta fine che ha fatto una micia 'scaricata' da una parente molto stretta (che ora detesto).
E comunque mi fa inorridire pensare a quel che deve provare un gatto (o un cane) che per colpa dell'ignoranza si ritrova ad essere allontanato da quella che reputava la sua casa, e la sua famiglia, senza neppure saperne il perché.
Scaricare un micio dopo parecchi anni di vita assieme (come presumo sia anche per questo micio) vuol dire ucciderlo...
Se si adotta un micio, e poi non si è sicuri di poterlo tenere nel 'malaugurato caso' in cui arrivano i figli, a quel punto direi: fatevi una bella 'bella vasectomia' o una 'bella legatura delle trombe'.
titomimilola
io in questi casi consiglio i fiori di bach..funzionano..provare x credere