Sentirsi in colpa...
Pubblicato in: Varie
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Albertino
Vorrei sfogarmi anche io in questo forum...
Alle 19:20 del 06/12/2017 anbiamo perso la nostra canina di 16 anni e mezzo.
Aveva un carcinoma infiammatorio da alcuni mesi (e prima era già stata operata due volte) ma abbastanza sotto controllo, come anche problemi seri di sostegno alle zampe posteriori.
A volte quando mangiava o faceva i bisogni cadeva non riuscendo si a reggere...
Oramai camminava poco...
Faceva tutti i giorni una puntura di cortisone con il Ranidil e in più dei cicli di Epargrisiovit e di "birilli" integratori.
Mi sento in colpa per essere andato via quattro giorni per lavoro e averla lasciata a mia mamma (in altra città) che, continuando la cura, l'ha vista peggiorare gravemente soprattutto nell'ultimo giorno...
Quando sono arrivato di corsa a casa stava tanto, tanto male.
Non muoveva più le zampe posteriori e si lamentava... non faceva più la pipi.
Prima del mio arrivo, mia mamma ha chiamato la sua veterinaria che dopo aver visto la mia adorata, al telefono mi diceva che aveva un poco di febbre, che era anemica (dalle mucose della bocca), che si lamentava e che secondo lei la situazione era seria.
Le ha fatto fare la pipi manualmente e mi ha detto che era di un brutto colore.
Dato che lè non sapeva la sua "storia", al mio arrivo l'ho anche fatta parlare con la mia veterinaria di fiducia...
Il pensiero è che avesse una DIC o che qualche organo interno avesse lesioni a causa del carcinoma...
Stava male.
Volevo portarla subito via in macchina... in qualche clinica, da qualche parte, per una ecografia e per altre analisi, ma a muoverla mi pareva soffrisse ancora di più...
Sguardo fisso nel vuoto e lamenti.
Ora mi sento terribilmente in colpa.
Poteva essere una crisi passeggera e potevo rimanere vicino a lei ancora.
Scusate questo racconto scofusionato.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Albertino il 09-12-2017 15:49 ]
lillina
Non sentirti in colpa
sei andato per lavoro non in vacanza e l'hai lasciata a tua madre
è peggiorata ,ma ti ha aspettato ,non potevi fare nulla di piu'
era anziana ,sofferente ,è stata amata
stai sereno
Anna49
quando un peloso muore lascia sempre dietro di sé qualcosa che assomiglia ad un senso di colpa, ci incolpiamo di non essere stati vicini nell'ultimo loro respiro, oppure di non aver capito abbastanza cosa era meglio fare, di averlo fatto soffrire troppo o di non aver messo fine alle loro sofferenze prima, ci puniamo perché è terribile il vuoto che lasciano, ci rendiamo colpevoli anche se in fondo sappiamo che non avremmo potuto fare di più.
La tua canina oltre che l'età avanzata aveva anche una patologìa non curabile per poterla tenere in vita, non potevi fare di più di ciò che hai fatto.
L'unica cosa che ci può consolare della loro morte è la loro vita, vissuta nell'amore di coloro che li hanno amati, curati, assistiti.
Anch'io ho tanti complessi di colpa, per quanti pelosi ho visto morire quasi tra le mie braccia, di morte naturale o indotta, ma ogni volta che provo questa sensazione che mi pesa sul cuore allontano il pensiero e cerco di ricordare i bei giorni vissuti insieme e la loro felicità
Un abbraccio
Albertino
Grazie dei messaggi.
Nella mia "pazzia" mi è pure balenato il pensiero che mia madre possa essersi sbagliata con le dosi tra cortisone e ranidil (la mia canina prendeva tutte le mattine una puntura con dentro 1 ml di cortisone e 2 ml di ranidil...).
Insomma sono giorni pesanti...
Questo pensiero mi è solo balenato.
Spero che presto questo dolore si assopisca.
lillina
il dolore si allenterà a poco a poco
ci vuole tempo
non la dimenticherai mai
misssmith
Ha ragione Anna, qualunque cosa si faccia ci lascia comunque dei dubbi. Ma li dobbiamo superare. Tu e tua madre avete fatto il possibile per lei e occorre accettare il fatto che i nostri pelosi ci affiancano solo per un breve tratto di strada. Ma l'amore non si misura in giorni. Vedrai che il dolore forte passerà e un giorno ripenserai a lei e ti scapperà un sorriso, perché ricorderai solo i momenti belli.
