Ciao a tutti,
il vostro forum mi aiuta tantissimo da anni, ora però devo condividere la mia esperienza perché non riesco a darmi pace.
Dopo 26 giorni di sofferenze (a causa di un accanimento terapeutico che ha portato all’aggravarsi delle patologie, purtroppo) sono stata costretta a porre fine alle sofferenze della mia cagnolina (salvata 3 anni fa -8 anni – 2kg) visto che l’insufficienza renale aveva creato danni neurologici (da un giorno all’altro è passata dallo stare in piedi, camminare, fare i bisogni ecc all’incoscienza -aveva spasmi muscolari molto pesanti 😭).
Sono stata con lei durante l’anestesia prima dell’eutanasia, accarezzandola e parlandole, e l’ho vista addormentarsi dolcemente, senza più dolore. Poi sono uscita dalla stanza per l’iniezione letale.
Abbiamo deciso per la cremazione singola e quando sono andata a darle l’ultimo saluto mi è preso un colpo al cuore:
da che l’avevo lasciata che dormiva pacificamente l’ho ritrovata con un espressione sofferente, come se avesse invece provato molto dolore. Io sapevo che l’anestesia dovrebbe evitare che l’animale soffre ma come me la spiego quella espressione?
Sono devastata. Sapete dirmi qualcosa?
Grazie 🙏🏻
Jessica