CV Forum VeterinarioQuesto argomento contiene 15 risposte, ha 5 partecipanti, ed è stato aggiornato da 
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Salve a tutti,mi sono appena iscritta a questo forum sperando di trovare risposte.
Ieri sera io e la mia famiglia abbiamo scelto di praticare l’eutanasia al nostro gattino di soli 3 avendo scoperto un mese e mezzo fa un tumore estremamente maligno ai polmoni. È stata una sofferenza enorme poiché prima di questo mese e mezzo il mio gatto appariva del tutto in salute,ma poi le cose sono cambiate. Ieri dopo un mese e mezzo di cortisone e diuretico,abbiamo fatto questa scelta perché nel giro di qualche giorno ha iniziato ad avere fame d’aria e ieri ha raggiunto l’apice. Il nostro veterinario come da prassi gli ha somministrato l’anestesia,ma lui non si addormentava.. ha dovuto fargli tre iniezioni e nel frattempo il mio povero piccolo si dimenava,urlava,provava ad alzarsi,si rotolava e non riusciva a respirare..sembrava non volesse lasciarci,provava con tutte le sue forze a rimanere sveglio. È stato straziante..poi alla fine finalmente ha ceduto ed è andato in pace. Com’è possibile tutto questo? Perché ha dovuto soffrire così? Non riesco a darmi pace,per quanto so che abbiamo fatto la cosa giusta e che lui ora non stia soffrendo più non riesco a capire perché abbia dovuto subire tutto questo stress e questo dolore prima della puntura finale.
grazie dell’attenzione
Ho avuto i brividi leggendo il tuo racconto che mi ha commosso. Ti mando un fortissimo abbraccio
Prima di esprimere un parere, vorrei che specificassi alcune cose.
1) Le reazioni terribili che ha subito il gatto si sono manifestate immediatamente dopo la prima iniezione di anestesia?
2) Dopo l’iniezione di anestesia il gatto ha dato segno di addormentarsi?
3) “ha dovuto fargli tre iniezioni”. Queste tre iniezioni di cui parli erano iniezioni di anestesia o del farmaco per l’eutanasia?
4) “il nostro gattino di soli 3” 3 anni o 3 mesi?
Grazie mille per il conforto!!!
il mio gatto aveva 3 anni,4 anni li avrebbe fatti ad agosto! Dopo la prima puntura che doveva farlo addormentare ha iniziato ad avere queste reazioni,la testolina cedeva si chiudevano gli occhi ma poi reagiva ed era come se volesse rimanere sveglio a tutti i costi..stava capendo la situazione e dava tutto se stesso per rimanere sveglio e lottare. Ha dovuto fargli tre punture di anestetico per farlo addormentare e fino alla fine ha lottato con tutte le sue forza,poi la puntura finale.Ancora non riesco a crederci..
> Il veterinario come ha giustificato il fatto? Cosa ha detto?
> ” dava tutto se stesso per rimanere sveglio e lottare” c’è ancora una cosa che non mi è chiara anche alla luce del tuo primo post. Quando gli ha iniettato l’anestetico era solo agitato oppure dava anche segni di sofferenza?
Il veterinario ha detto solamente che in 20 anni di lavoro non gli è mai successa una cosa del genere! Durante il primo anestetico provava solo a rimanere sveglio,solo verso la fine dava segni di sofferenza perché non riusciva a respirare.
Dopo la terza anestesia, il gatto si è addormentato, respirava regolarmente e il cuore aveva un battito normale?
ciao , mi dispiace molto per la vostra perdita.
parlando ora dal punto di vista chimico veterinario ….credimi che un anestetico iniettato in VENA e di dose corretta non puo’ non fare effetto, stessa cosa anche sugli umani.
il tuo micio aveva gia fatto anestesie? sembra quasi uno shock anafilattico all’anestetico. un’altra cosa che non mi torna e’ che i gatti anestetizzati non chiudono gli occhi ma li lasciano sempre spalancati (e non solo i gatti, anche i cavalli ad esempio) …idem dopo l’iniezione di tanax.
la cosa che mi viene in mente e’ che 1 – l’anestetico non sia stato fatto per via endovenosa e 2- che la dose non fosse sufficiente (si calcola in base al peso , e di solito per le eutanasie viene anche data in dose superiore al necessario…)
Dopo la terza anestesia vedendo che ancora non dormiva gli ha somministrato un liquido bianco e si è addormentato e successivamente gli ha fatto l’ultima puntura dopo aver controllato che respirasse bene.
Ciao,il mio micio aveva fatto una sedazione il giorno prima per una visita dato che era molto ribelle non poteva essere visitato senza sedazione. Io non so cosa sia successo ma è stato assurdo,non so se la cura di cortisone possa aver influito..lui ha preso cortisone fino alla sera stessa,qualche ora prima dell’eutanasia..non lo so,è tutto così ingiusto..
Ho voluto essere molto scrupoloso nel chiederti informazioni perché il caso è sicuramente tecnico e delicato visto l’esito.
Innanzitutto ti dico che è secondo me impossibile che il gatto abbia voluto resistere all’anestesia per strenua volontà, anche se certamente il vostro fortissimo legame ha influenzato questo tuo pensiero. Quando il farmaco entra in circolo, la coscienza si addormenta. Quindi o si tratta di un errore del veterinario o di una sfortunata accientalità.
Stregatta ha egregiamente antcipato le ipotesi in campo. Proviamo ad andare ad esclusione. Io tenderei ad escludere l’errrato dosaggio perché sarebbe davvero assurdo sbagliare così tanto per tre volte. Sull’errata modalità di iniezione voglio davvero credere un veterinario con 20 anni di esperienza non abbia fatto un errore così grave. In questo caso puoi essere tu a dirci come ha effettuato l’iniezione.
A me sin da subito è sembrata una presunta reazione avversa al farmaco. Ma ovviamente rimaniamo nel campo delle ipotesi.
Vista la natura molto tecnica del caso. Io ti consiglierei di contattare un veterinario esperto in queste tematiche. Prova ad andare sul sito dell’ospedale veterinario di Grugliasco, clicca su “servizi”, poi “cani e gatti”. Dopodiché entra nelle sezioni “Anestesia” oppure “pronto soccorso”, troverai sulla destra un elenco di vet che si occupano a livello clinico di questo settore e manda un’email. Dovresti trovare qualcuno di buon cuore disposto a darti alcune delle risposte che cerchi.
Ah. Mi ero dimenticato di aggiungere che è interessante quanto hai detto riguardo i fatti del giorno prima. Forse è anche possibile che ci siano state delle interazioni fra il farmaco dell’anestesia e dei farmaci che aveva ancora in circolo dal giorno primo. Ma non ho le competenze per esprimermi su una cosa del genere e anche in questo caso è giusto che tu chieda un parere ad un vet esperto.
Grazie mille per i consigli,appena saprò qualcosa di concreto lo scriverò così che la mia esperienza possa essere di aiuto e consiglio per altri piccoli amici!
Ti aspettiamo volentieri per aggiornamenti perché sono davvero curioso di saperne di più su questo caso
ciao, per poter pero’ capire devi essere piu preciso altrimenti nessuno ti puo dare nessuna ipotesi di spiegazione.
“liquido bianco” cosa era?
quantita’?
anestesia fatta in vena o intramuscolo?
etcetc….se non si hanno parametri precisi direi che e’ tutto inutile e soprattutto doloroso.
Deve essere stato atroce vedere il micio che non si addormentava. E’ già atroce prendere la decisione di sopprimerlo anche se è un atto di amore nei confronti del micetto. Ti abbraccio
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