› Forum › La salute del gatto › Problemi di rigurgito
Questo argomento contiene 15 risposte, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da jjj 9 mesi, 3 settimane fa.
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16/01/2024 alle 2:45 #25097
Salve a tutti, mi sono appena iscritta al forum anche se vi leggo da molto. La mia gatta, Frida, di circa 4 anni sin da piccola ha avuto problemi con l’alimentazione. Verso i 5-6 mesi ha avuto un’intolleranza alimentare, molto probabilmente al pollo, rigurgitava aveva prurito costante e poi diarrea. Ha iniziato a mangiare monoproteico al coniglio e sembrava andare tutto bene, fin quando dopo la sterilizzazione d’urgenza per piometra, non ha iniziato a rigurgitare ma solo una-due volte al mese. Con il tempo ho eliminato il secco perché lo rigurgitava e ha iniziato a mangiare solo umido, poi ha avuto un problema per il cambio cibo e quindi ha iniziato a mangiare gastrointestinal che mangia ancora ora. Io sospetto abbia il megaesofago anche se dalla radiografia non emerge nulla. Ha fatto diverse ecografie da cui risulta una leggera infiammazione ma non è patologica. Ora il problema è un altro, quando ha fatto la radiografia con la sedazione è successa una cosa davvero strana, ha iniziato ad espellere muco dal naso e bocca nonostante non presentasse problemi respiratori o raffreddori. I dottori non mi hanno dato spiegazioni in merito perché a quanto pare, almeno dalla radiografia ha le vie respiratorie libere e lo stomaco non presenta niente di anomalo. Mi hanno prescritto il cortisone ma io sono poco propensa a darlo. Potete darmi un parere in merito? Soprattutto riguardo questo muco, potrebbe essere un effetto collaterale? Un sovradosaggio della sedazione? Grazie mille in anticipo.
20/01/2024 alle 20:46 #25103Ciao. Davvero strana la presenza di muco dopo la sedazione. Non saprei darti una spiegazione.
Riguarda al rigurgito intendi vomito vero e proprio? è bianco oppure del colore del cibo ingurgitato?
Ha fatto delle analisi del sangue e urine recenti?
21/01/2024 alle 7:38 #25104In realtà non riesco ancora a capire se sia vomito o rigurgito. Un veterinario mi dice una cosa e uno un’altra. Secondo la veterinaria che ho contattato ieri è vomito anche se lo fa a un minuto dopo aver mangiato perché ha le contrazioni addominali. Io le ho spiegato che il cibo è integro quando lo vomita e che le contrazioni sono lievi e non fa nessun rumore e lei mi ha detto che se fosse rigurgito lo farebbe a getto. Comunque è solo cibo che espelle, del muco il dottore che l’ha in cura sostiene che fosse presente nelle vie respiratorie superiori per questo non ha avuto sintomi evidenti.
22/01/2024 alle 10:02 #25120Anch’io penso che il muco fosse preesistente.
Da come descrivi sembra proprio una reazione ala cibo: colore del cibo e soprattutto espulsione immediata.
Senti da quanto tempo stai somministrando il gastrointestinal? Hai notato una riduzione degli episodi di rigurgito/vomito?
22/01/2024 alle 10:13 #25122Da un anno ma io ho intenzione di cambiare al più presto alimentazione. Nessun miglioramento, ha rigurgitato/vomitato sempre 1-2-3 volte al mese e quasi sempre solo una volta al giorno poi a novembre sono aumentati un po’ ma a quanto pare a causa di questo muco. Ora sotto cura di cortisone sembra andare meglio.
Sperando che non si riformi più.22/01/2024 alle 10:17 #25124Niente umido, niente secco, niente grastrointestinal….uhm è un bel rebus da risolvere.
Le feci in questi periodi come sono? troppo molle? troppo secche? normali?
22/01/2024 alle 10:27 #25125Neanche i veterinari riescono a capire da cosa possa dipendere. Dopo la cura farà le analisi. Ho pensato al megaesofago, la vet però mi ha rassicurato che se così fosse si sarebbe visto con le lastre anche senza contrasto. Se fosse megaesofago avrebbe dei miglioramenti con il cortisone?
Le feci ora sono normali, a periodi sono secche e poche anche quando le do la pasta per i boli.23/01/2024 alle 9:18 #25134Secondo me una patologia come il megaesofago assume forme tali, che dovrebbe essere semplice identificarla con ecografia o simili. Se non è stata ravvisata, probabilmente non si tratta di quello.
Secondo me possono esserci due spiegazioni:
– o è intolletante a qualche eccipente comune a tutti prodotti
– oppure ha carenze a livello di microbiota intestinale.
Io chiederei al vet di fare un ciclo con probiotici. Ne esistono di diversi tipologie, marche e possono essere in pasta o in pastiglia (formalife, florentero, actinorm e tanti altri). e hanno lo scopo di selezionare bene i batteri che alloggiano nell’intestino.
23/01/2024 alle 10:17 #25135Si ha assunto per diversi periodi i fermenti lattici, microbiotal in pasta soprattutto. L’unica cosa che si evince dalle lastre è aria nell’intestino, ma non c’è niente di patologico. Non capisco se sia stato l’accumulo di muco a causare dei rigurgiti più frequenti o viceversa. Perché ad ottobre ha rigurgitato solo una volta e poi a metà novembre ha iniziato una volta a settimana o ogni 10 giorni.
26/01/2024 alle 10:02 #25151“dalle lastre è aria nell’intestino” Questo può essere un indizio importante da seguire. Per caso nell’umido o nelle crocche ci sono cereali? Nella miriade di esperimenti a cui sei stata costretta hai mai provato cibo grain free?
26/01/2024 alle 18:38 #25162Si per un anno ha mangiato il monoproteico della feringa, non so se conosci la marca, è grain free però contiene pastinaca in una piccola percentuale.
Quello che mangia ora è gastrointestinal della royal canin e sicuramente contiene cereali, il dottore sostiene che è stato proprio per questo problema alle vie respiratorie alte che ha rigurgitato di più, anzi ha detto che non lo considera proprio rigurgito perché è dovuto dall’accumulo di muco. Resta il fatto che lei vomita/rigurgita generalmente da 1 a 3 volte al mese, e di questo non si capisce la causa, magari è molto delicata o sensibile a qualcosa. Per il momento il dottore mi ha consigliato di non cambiare alimentazione, tra un paio di mesi opterò probabilmente per una dieta casalinga, sperando reagisca bene.28/01/2024 alle 21:39 #25175Anche l’aria nella pancia non è una elemento da sottovalutare. Anche se non possiamo eslucedere che aria e muco fossero condizioni passeggere. In generale potrebbe valer la pena consultare un veterinario esperto di dietologia.
Ti è sfuggita una domanda. Hai fatto delle analisi del sangue e urine recenti?
29/01/2024 alle 12:15 #25176Si infatti, vedrò di cambiarle alimentazione al più presto. Purtroppo doveva fare le analisi quel giorno sotto sedazione ma dopo l’accaduto non hanno avuto il tempo per farle. Mese prossimo dovrei trovare un veterinario a domicilio, ma vivendo in un paesino è un po’ complicato. Spero solo che la presenza di muco sia passeggera perché per l’aria la soluzione potrebbe esserci. Mi è stato consigliato un antinfiammatorio naturale, ribes pet, come prevenzione sia per i problemi dell’alimentazione che per quelli delle vie respiratorie alte. Tu ne conosci l’efficacia?
30/01/2024 alle 9:11 #25179Non conosco nello specifico ribes pet, ma la marca è di qualità. Un’altra idea potrebbe essere quella di usare probiotici (formalife, florentero, acntinorm, ecc…). Sono eccellenti regolatori intestinali e assolvono a diverse funzioni in diverse situazioni. Ma in entrambi devi consultare il vet.
Riguardo alla dieta il vet ti aveva detto per il momento di non cambiare suppongo perché è sempre un passaggio delicato senza garanzia di risultato.
Io prenderei in considerazione la possibilità di consultare un vet esperto di diete. Per esempio se vai sul sito dell’ospedale vete reinario di grugliasco, clicca su servizi, cani e gatti, nutrizione clinica, sulla destra trovi dottori specializzati che potrebbero darti qualche indicazione, chiedendo un professionista nelle tue vicinanze. In secondo luogo su youtube cerca “Valerio Giuggi”, è un veterinario che affronta molto dettagliatamente le diete. Magari trovi qualche spunto interessante.
30/01/2024 alle 16:59 #25182Il veterinario che la segue ha il master di II livello in nutrizione, non so se corrisponda o meno ad un nutrizionista specializzato.
Anch’io condivido ciò che mi ha detto il veterinario, preferirei aspettare ancora un po’, ma sicuramente dovrà cambiare alimentazione. Purtroppo il suo è un caso particolare e forse l’unica risposta sarebbe la gastroscopia, comunque vedrò i video del veterinario che mi hai indicato e continuerò la ricerca di qualcuno specializzato nella mia zona. -
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