Sarcoma e amputazione

Ciao! Domani andiamo a togliere i punti (finalmente!! :-)) e al momento non mi è stato ancora detto niente. La TAC era pulita e la zampetta è stata amputata completamente dall’anca quindi mi aspetto che il referto del’istologico dia margini assolutamente puliti, non voglio neppure pensare a un risultato diverso :-(. La micetta è già in cura con clorambucile per il linfoma a basso grado, so che non è la sostanza deputata alla cura anche del sarcoma, spero tanto di non doverla sottoporre al altra chemio….. ovviamente se fosse necessario figuriamoci se mi tirerei indietro, arrivare all’amputazione e fermarsi per inerzia non se ne parla. Sto ancora elaborando i senso di colpa enorme che credo in qualche modo mi accompagnerà tutta la vita, ma come tutti qui farò tutto il necessario per garantirle altri anni in salute.

Grazie infinite per l’interessamento 🙂

S.

Certo, mi informo di sicuro. La micetta sembra stare benino ma fa una gran fatica con la zampetta superstite, sono solo 15 gg dall’operazione e forse pretenderei un po’ troppo, non ho idea in quanto tempo possano riacquistare una qualche disinvoltura nel movimento…. Non so, forse mai per via dell’età? Questa cosa mi fa stare malissimo…. Siamo ancora in attesa dell’istologico, vediamo quale altra notizia ci aspetta

Eccomi! 🙂

Allora, punti tolti finalmente e anche la ciambella alla Homer Simpson :-). Circe è davvero buonissima, ha dormito nel lettone quasi tutta la notte ronfando a più non posso. Abbiamo interrotto anche l’antidolorifico e ripreso la terapia per il linfoma alimentare che avevamo sospeso per la prima settimana di convalescenza (ovviamente su indicazione dell’oncologa). E’ arrivato anche l’esito dell’istologico che ha confermato sarcoma indifferenziato pleomorfo dei tessuti molli, linfoadenopatia reattiva classificato come grado 2.  Viene riportato quanto segue: Il campione ricevuto comprende solo la porzione ossea lesionata; i segmenti marginali, in caso di amputazione, si ritengono esenti da neoplasia se il comparto amputato è separato dalla lesione da almeno un segmento osseo.

Considerando che la zampetta è stata disarticolata dall’anca direi che il segmento osseo c’è tutto….. devo ancora parlare con l’oncologa che ha in cura la micia (ieri l’ha vista solo una dottoressa della chirurgia), mi avrebbero anticipato che non ci sono da effettuare ulteriori terapie stando così le cose….

Adesso solo la pazienza e la fiducia che possa riprendere la sua mobilità, stavo pensando di prenderle una rampa per aiutarla a salire nei suoi soliti posticini; mi avrebbero prospettato anche la fisioterapia, non so che fare, ho paura sia un ulteriore stress visto che dovrei farle fare un’ora di macchina per ogni seduta. Vediamo nei prossimi giorni, magari sono io che ho troppa fretta e come sempre succede sarà lei a sorprendermi e rimettermi in riga:-)

S.

Domanda molto stupida (me ne rendo conto): esiste un modo di appurare proprio se esistono residui a livello ematico, esame del sangue o altro? O fare un ciclo di chemio alla cieca è l’unica maniera per cercare di prevenire ricadute? La mia ignoranza in materia è davvero cosmica, perdonatemi……

S.

Aggiornamento Circe 🙂

La piccola sta bene, anche se mi sembra che faccia piuttosto fatica con la sola zampetta posteriore. In settimana prendo appuntamento con la veterinaria per un controllo (sponte mea, non mi è stato prospettato in fase di rimozione punti, ma mi sembrerebbe meglio farne almeno un altro), ho mille domande da fare visto la concomitante presenza del linfoma e in più vorrei capire se le difficoltà che incontra nel movimento rientrano ancora nella normalità o se ha davvero bisogno di un aiuto fisioterapico. So bene che adesso è diverso, 3 zampette non sono 4, ma la vedo ancora affaticata e non so davvero se preoccuparmi o no.

Grazie sempre per la pazienza di leggermi 🙂

S.

Il linfoma alimentare direi bene, anche se incrocio tutto l’incrociabile visto che sono 3 anni ormai che è in cura con il clorambucile 2mg 3 volte alla settimana a settimane alterne. Avevamo fatto le analisi di controllo proprio poco prima della brutta sentenza del sarcoma ed era tutto a posto, erano state testate anche le vitamine B9 e B12. Diciamo che a parte la stitichezza (nonostante lei ami moltissimo il latte e lo beva quotidianamente, l’ho svezzata con il latte inteso alta qualità diluito 🙂 ) e un po’ di nausea in concomitanza con la settimana di somministrazione delle pasticche, la cura ha il suo effetto e lei sta piuttosto bene. Per la stitichezza l’oncologa mi ha prescritto lattulosio al bisogno, anche per alcuni gg di seguito se necessario. Per ora andiamo avanti così sperando che la situazione non peggiori. Se si mantenesse così e recuperasse un pochino di agilità sarei molto contenta, soprattutto per la piccola 🙂

S.

Il latte non è un problema, è l’unica gatta che conosco che lo beve con soddisfazione senza avere il benché minimo disturbo, evidentemente il fatto di averla allattata con il latte intero alta qualità diluito da cucciola (era l’unica cosa che gradiva e che non le provocava diarrea, calcola che l’ho trovata che aveva senz’altro meno di un mese e pesava 235 grammi :-)) le ha sviluppato la capacità di produrre lattasi e quindi di digerirlo bene. Purtroppo la stitichezza è uno dei possibili problemi del linfoma, è stata proprio la stitichezza a spingerci ad indagare, l’intestino non lavora bene e bisogna dargli un aiutino…. Ri-purtroppo la micia è piuttosto difficile nell’alimentazione, mangia solo un tipo di pappa per l’umido e un tipo di croccantini (pochi) e tutto il resto devo somministrarlo “con le cattive” :-), leggi siringhe e company. L’oncologa mi aveva suggerito di provare con le fibre ma proprio non c’è verso, bisogna arrangiarsi in altro modo 🙂

Comunque diciamo che per il momento riusciamo a far fronte in un modo o nell’altro.