› Forum › La salute del gatto › Approfondimento esami in gatta di quasi 18 anni con IRC
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17/04/2024 alle 16:51 #25517
Ciao a tutti, scrivo per chiedere informazioni e consigli per la mia gatta Kirara
Come da titolo Kirara ha quasi 18 anni e soffre di IRC da tre anni, per la quale segue una dieta specifica e assume vari integratori – almeno fino a qualche mese fa, perché ultimamente gli integratori se aggiunti al cibo la portavano a rifiutarlo del tutto, e somministrarli sempre forzatamente mi sembrava troppo stressante per lei.
Più o meno un mese fa ho notato che aveva una piccola pallina sotto il mento, aumentata di volume nel giro di un paio di settimane, e poiché a ottobre/novembre aveva avuto un episodio simile che si era rivelato essere un brufolo sottocutaneo infiammato, le ho somministrato lo stesso antibiotico nell’attesa di poterla portare dal veterinario stamattina.
Purtroppo l’antibiotico non ha fatto alcun effetto e alla visita odierna è stata riscontrata anche una neoformazione sulla gengiva, ed in seguito ad una lastra il veterinario ha ipotizzato potesse essere un osteosarcoma, per il momento senza coinvolgimento dei linfonodi del collo alla palpazione.
Data l’età e l’IRC il veterinario mi ha sconsigliato sia l’intervento sia una TC per verificare la situazione generale, per via dell’anestesia necessaria. Mi ha prescritto un antibiotico e un antinfiammatorio e siamo d’accordo per rivederci tra un mese per ricontrollare la situazione, sempre che non insorgano altri sintomi nel frattempo. Kirara per adesso mangia e sembra non avere grossi fastidi se non un aumento della salivazione.
Ora, la mia richiesta è questa: fermo restando che un intervento di asportazione della massa anche secondo me sarebbe alquanto invasivo e forse di difficile recupero, e c’è sempre il rischio anestesia – soprattutto per la durata dell’intervento – avrebbe senso effettuare almeno una biopsia, per determinare esattamente il tipo di tumore e farne la stadiazione, e decidere una eventuale cura chemioterapica o palliativa?
La mia paura è sempre per le modalità in cui verrebbe eseguita la biopsia, data l’età e la patologia di Kirara, e le vorrei evitare stress per esami che alla fine potrebbero rivelarsi inutili ai fini del percorso terapeutico. Allo stesso tempo però non vorrei avere il rimorso di non aver tentato il tutto per tutto.
Ovviamente cercherò anche un veterinario oncologo qui in zona, ma vorrei avere più informazioni possibili, e scegliere con maggiore consapevolezza nell’interesse del benessere di Kirara.
Mi scuso per essermi dilungata così tanto, e ringrazio fin d’ora chi vorrà e potrà rispondermi
18/04/2024 alle 8:07 #25524Ciao. A quale stadio è l’irc? Mi daresti in valori fondamentali di creatinina e urea? Lo stato del rene è molto compromesso, vedendo l’ecografia?
In secondo luogo ogni anestesia generale dovrebbe esigere esami preanestesiologici con esami del sangue e approfondimenti al cuore. A maggior ragione per pazienti anziani e con patologie serie con irc.
Concordo la consultazione di un oncologo.
Sappi inoltre che esistono anche anestesisti veterinari che si occupano proprio dei problemi a cui cerchi risposta.
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Visto che stai affrontando l’irc. RIguardo all’irc abbiamo parlato molto qui sul forum. Ti do molto materiale da leggere e guardare. Qui trovi la prima parte del decalogo scritto da me sul trattamento su integratori, idratazione, fontane, accortezze, opportunità di testare l’ipertiroidismo : clicca qui prima parte. Qui c’è la seconda parte: clicca qui seconda parte. Infine ti consiglio di guardare questi 3 video importanti del veterinario Sergio Abbondanza. Sono un po’ lunghi, ma ne vale la pena perché fatti davvero bene: clicca qui 3 video
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18/04/2024 alle 9:36 #25527Ciao jjj, grazie della risposta.
Per quel che riguarda l’IRC, non ho una stadiazione precisa. Kirara pesa 3,650 kg, e rispetto ad ottobre è aumentata di 150 grammi. Le ultime analisi sono del 4/10 e riportano
Creatinina a 2,0 mg/dl
Urea a 34 mg/dl
Rapporto BUN/creatinina 18
SDMA 9 ng/dl
I valori erano nella norma, ieri non le ho rifatto fare le analisi perché questo veterinario fa prelievi dal collo, e l’altra volta era stato un po’ complicato farle il prelievo, così ho preferito non stressarla ulteriormente dopo la RX e la visita. Però la riporterò a breve da un altro veterinario solo per un controllo del sangue.
I valori della tiroide sono stati valutati solo a luglio del 2021 e aveva il T4 a 2 ng/dl (non trovo il simbolo del micron sulla tastiera dello smartphone).
A livello ecografico, sempre nel 2021, non c’erano segni di lesioni ai reni, e la IRC era stata diagnostica solo sulla base dei valori del sangue che all’epoca erano Creatinina 3,7 mg/dl, Urea 38 mg/dl e rapporto BUN/creatinina 10.
Era parecchio disidratata quindi quell’anno le ho fatto dei cicli di fisiologica sottocute, come mi aveva prescritto la veterinaria.
Nel tempo i valori si sono mantenuti stabili, e dalla diagnosi io le ho dato subito un’alimentazione renal quasi esclusivamente umida, alternando un po’ le varie marche in base alla reperibilità del prodotto (essenzialmente Forza10 actiwet e Royal Canin, Hills e Advance). In aggiunta prima le davo Renal N della Candioli, fermenti lattici, e tintura madre di reishi e cordyceps (ho scaricato il libro dal sito elicats), oltre a dei cicli di omegor, che però dovevo spremerle direttamente in bocca.
Però l’anno scorso ha iniziato a rifiutare il cibo cui aggiungevo tutti questi integratori, così ho prima iniziato a darglieli tutti tramite siringa senza ago, ma anche questa alla lunga mi sembrava essere un po’ una tortura, così in estate ho smesso e le ho dato solo umido renal, anche 4 volte al giorno (visto che manifestava appetito) e dopo la visita di ottobre ho fatto un ciclo di nefrokrill, sempre spremuto in bocca. Al momento non dò integratori ma solo umido renal, due/tre bustine al giorno. E beve acqua in bottiglia Fontenoce.
Credi sia il caso di rifare le analisi per la tiroide?
<p style=”text-align: center;”></p>19/04/2024 alle 7:49 #25530> “Credi sia il caso di rifare le analisi per la tiroide?” ASSOLUTAMENTE SI! Irc e ipertiroidismo sono le malattie tipiche della vecchiaia dei felini. Entrambe progressive e tremende, la tempestività delle cure contribuisce a migliorare la qualità di vita e la longevità del gatto. Al prossimo controllo devi testare anche solo per precauzione. Ne parlo nel primo decalogo che ti ho mandato. Inoltre considera che l’ipertiroidismo, attraverso l’accelerazione della filtrazione glomerulare, deteriora i reni e maschera i valori della creatinina e urea. Quindi è bene tenere sotto controllo la tiroide anche perhè spesso queste due malattie palesano sintomi quasi identici.
> Gli integratori sono molto importanti perché contribuiscono a supplire la ridotta funzionalità renale. Come hai visto tu però a volte dobbiamo scontrarci coi gusti del gatto. Tuttavi esistono integratori che possono essere dati al di fuori del pasto, semplificando i passaggi, senza correre il rischio che rifiuti il cibo. Per esempio gli omega, le paste renal, i probiotici e altro. Ne parlo nel decalogo
> Valutate periodicamente lo stato di idratazione del gatto dalla flessibilità della collottola e dal colore delle gengive. è importante. Soprattutto se tende a disidratarsi spesso, è una buona idea fare nuovamente della fluidoterapia
> Riguardo all’acqua, le fontane contrinuiscono significativamente ad incrementare l’acqua bevuta giornaliera. Ne parlo anche qui nel decalogo, ti consiglio di prenderla nel caso non l’avessi.
19/04/2024 alle 8:23 #25531Grazie jjj, ho letto i due link che mi hai mandato, i video li guardo con calma oggi.
Intanto domani alle 12:30 ho appuntamento per un consulto oncologico in una clinica nella quale eventualmente si può fare anche una TC subito – analisi e situazione generale permettendo, è presente anche un anestesista.
Non pensavo fosse necessario ripetere il dosaggio del T4 dato che era nei range e lei non ha mai avuto sintomi che mi facessero sospettare anche un coinvolgimento della tiroide, cmq domani le farò fare le analisi complete.
Per gli integratori ora riprenderò la somministrazione con siringa, e pensavo di aggiungere anche un integratore a base di aloe, a prescindere da cosa mi diranno al consulto. Tu a quali integratori ti riferisci?
Ho provato a comprare una fontanella, che ha un getto molto naturale e poco rumoroso ma non ne vogliono proprio sapere di bere se è in funzione (oltre a Kirara ho anche Linus)!
Da qualche giorno però, per facilitare i pasti a Kirara (la neoformazione le deve dare fastidio, e a volte sanguina, il sospetto osteosarcoma è sotto la mandibola destra, in più aveva già perso quasi tutti i denti) sto frullando tutto, per tutti e due, e aggiungo sempre una tazzina d’acqua in ciascuna bustina, così almeno la quantità base la assumono quando mangiano.
Grazie ancora per le risposte e i consigli, spero di avere notizie confortanti domani!
20/04/2024 alle 5:07 #25533“nella quale eventualmente si può fare anche una TC subito” Ci tengo ancora a sottolineare come la valutazione di un’anestesia ad un gatto anziano con patologie deve essere MOLTO MOLTO MOLTO MOLTO scrupolosa. Penso che inoltre che un’eventuale scelta debba essere presa in ambito multidisciplinare che coinvolga oncologo, anestesista e vet di base.
Bisogna considerare anche che una eventuale operazione comporterebbe una seconda anestesia. Per ovviare a questo l’oncologo potrebbe decidere di rimuovere direttamente la neoformazione e poi successivamente fare un esam istologico proprio per evitare una seconda anestesia.
Non è impossibile tutto questo, ma va valutato con cura e attenzione da professionisti molto competenti. Ricordo come il tuo vet di base si siaespresso negativamente, ma secondo me è giusto fare approfondimenti anche perché il gatto sembra stare apparentemente bene ed è cosa giusta soppesare tutti i parametri medici sulla sostenibilità di una anestesia
20/04/2024 alle 14:39 #25536Grazie ancora jjj
Torno adesso dalla consulenza, il citologico effettuato dall’oncologo ha escluso osteosarcoma, ma ha sentenziato purtroppo carcinoma squamoso.
Prima di prendere qualsiasi decisione per la TC ho fatto fare le analisi, che sono buone per reni e tiroide, ma evidenziano alterazioni a carico di alcuni globuli bianchi – dovuto appunto al tumore.
Vista l’invasività dell’intervento chirurgico, che significherebbe asportare tutta la parte destra della mandibola, con tutti i rischi di anestesia ed eventuale recupero, ho deciso di non fare neanche la TC, che servirebbe soprattutto per definire l’intervento. L’oncologo mi ha detto che anche la chemio sarebbe subordinata all’intervento, mentre la radioterapia comporterebbe ugualmente anestesia ed eventualmente sarebbe da fare a Bologna, perciò come trattamento ho optato per un antinfiammatorio che ha anche azione antitumorale, il piroxicam, con controlli del sangue periodici (a 1 o 2 mesi, a seconda della risposta di Kirara alla somministrazione).
La prognosi ovviamente non è buona, e tutto sta al decorso del tumore, che mi hanno detto chiaramente essere molto aggressivo. Ma se saranno soltanto pochi mesi o di più, io voglio solo che Kirara soffra il meno possibile, perciò inizierò appena pronta la cura (per il peso di Kirara devono fare una preparazione galenica), e terrò sotto controllo ogni eventuale minimo cambiamento.
Intanto me la godo acciambellata sulle mie gambe, e la sommergo di carezze e coccole, e domani sarà un altro giorno!
22/04/2024 alle 17:57 #25542Nooo. Non ci voleva. La tiroide è a posto. L’irc secondo me ha raggiunto attualmente uno stato di equilibrio. Questo tumore non ci volevo proprio.
Speriamo bene. Facci sapere!
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18/09/2024 alle 11:13 #26045Purtroppo ieri ho dovuto salutare la mia piccola Kirara. Volevo aggiornare questa discussione, come mi era stato chiesto.
Come aveva pronosticato l’oncologo, aveva solo pochi mesi di vita davanti a sé, dal momento della diagnosi.
Il carcinoma è stato aggressivo soprattutto per la sede, e l’aumento della massa le ha impedito alla fine di nutrirsi adeguatamente.
Da domenica scorsa non mangiava, né riusciva più a bere, e somministrarle cibo e acqua con la siringa era una tortura che la lasciava ogni volta prostrata, così ieri ho deciso di mettere fine alle sue sofferenze.
Un pezzo del mio cuore se n’è andato con lei, abbiamo condiviso quasi 18 anni di vita insieme, e mi ci vorrà un po’ per metabolizzare quest’assenza.
Mi restano i ricordi, le foto, e i video delle sue fusa, e aspetto che il tempo faccia il suo dovere per attenuare questo dolore.
Grazie a questo forum per essere un riferimento e un aiuto nelle questioni più e meno grandi che riguardano i nostri amici a quattro zampe.
22/09/2024 alle 17:20 #26049Ciao @stellina81
Sebbene la diagnosi fosse terribile e in questi casi si ha maggior tempo per elaborare la scomparsa e assaporare gli ultimi momenti, la verità è che non si è mai pronti abbastanza. La preparazione all’evento non lenisce col dolore.
Parlavi di i ricordi, foto, e video. Io ti consiglio anche di scrivere, anche delle cose che apparentemente in questo momento ti sembrano più banali o insignificanti. Vedrai che nel tempo saprai apprezzarli e dargli un grande valore, ricordando anche aspetti a prima vista secondari.
Ti mando un fortissimo abbraccio. So cosa stai passando.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza. In pochi lo fanno. Se vorrai passare di tanto in tanto, farà piacere.
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