Buongiorno a tutti,
ho letto le discussioni precedenti a proposito dell’insulina Lantus e vorrei avere altre esperienze riguardo la somministrazione del cibo per questo tipo di farmaco. La mia gatta è diabetica dal novembre 2017 e ha 10 anni e 4 mesi di età. Dopo aver scoperto questa malattia abbiamo seguito una terapia con Caninsulin, aggiustando la dose nel corso di qualche mese; dopo un anno circa di risposta positiva, la gatta ha iniziato ad avere di nuovo la glicemia alta. Dopo varie considerazioni (non voglio andare off topic rispetto al titolo della discussione) siamo passati a Lantus, due volte al giorno. Il veterinario che mi segue mi ha detto che si tratta di un’insulina a rilascio graduale e che i picchi del farmaco si possono manifestare circa 6-8 ore dopo, consigliandomi di darle il cibo non all’iniezione ma 4 ore dopo circa, per essere più vicini al picco, appunto. A chi usa Lantus chiedo: anche a voi è stato detto di fare così? La gatta è d’appetito da tutta la vita, e la dose di insulina che usiamo ora non dà rischi di ipoglicemia (il glucosio è sui 320 circa) ma una volta arrivate alla dose esatta, che accade se la somministro senza cibo e l’animale per una qualunque ragione poi non mangia, quello specifico giorno? Premetto che non posso sempre essere presente per verificare di persona. D’altra parte, amici che seguono un po’ la mia vicenda mi hanno fatto notare che sì, l’insulina ha un picco diverse ore dopo, ma di fatto entra in circolo già poco dopo l’iniezione (20 minuti, mezz’ora?), mentre il gatto è ancora a stomaco vuoto.
Mi farebbe molto piacere conoscere le vostre esperienze. Si tratta del mio primo gatto, che gestisco praticamente da sola qui in casa, e ho molto a cuore la sua salute. Grazie a chi risponderà