gengivite o tumore orale?

Un paio di settimane fa ho notato che la mia gatta tirava spesso fuori la lingua e si leccava le labbra.
A una prima ispezione la bocca sembrava a posto (a maggio 2024 ha fatto la pulizia dei denti in una clinica e ogni sera le passo delicatamente un guantino morbido per dito, in tessuto, apposito, con un po’ di dentifricio per gatti).

Guardando meglio però ho trovato nella mandibola inferiore un punto specifico intorno ad un dente in cui la gengiva è molto arrossata (non era facile da vedere perché bisogna abbassare il labbro).

Adesso sono in paranoia perché temo che possa essere un tumore orale (il gatto della mia vicina ne aveva uno ed è stato soppresso).

Il tumore orale può originare anche dalla gengiva. Quello che mi mette in allarme è che non c’è un rossore generalizzato delle gengive, ma molto concentrato in un punto specifico.

E’ vero che lì può magari esserci un po’ più di tartaro (non pulivo mai le arcate inferiori perché è troppo difficoltoso).

La gatta è completamente bianca, il che comporta un rischio maggiore di carcinoma squamocellulare, ma penso che questo non valga per il carcinoma squamocellulare orale, o no?

Il problema è che anche se la porto dal vet. generico sarà un po’ difficile (se non impossibile) mostrarglielo: in ambulatorio diventa molto aggressiva. Dovrebbe sedarla. Ma non so quanto sarebbe utile, visto che non è un oncologo o specialista in odontostomatologia…

A febbraio avevo già pensato di portarla in una clinica dove opera un famoso chirurgo-oncologo (sta curando il cane di mia sorella) per parlare della rimozione di una cisti benigna. Potrei approfittarne per mostrargli anche la gengiva…

Nel frattempo proverò a mettere due volte al giorno stomodine o analoghi per vedere se il rossore dimimuisce.

Spero proprio che non sia niente di che. Il carcinoma orale è una cosa terribile e le possibilità di cura sono scarsissime.