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11/12/2020 alle 22:47 #4304
Ciao a tutti,
Ho un cane femmina di 7 anni, intera, a cui sono state da poco riscontrate 3 neoformazioni sottocutanee. Una a livello della fila mammaria in posizione caudale, una in corrispondenza del linfonodo inguinale e una sotto al mento. È stato eseguito ago aspirato (campione acellulare per formazione mammelle, campione non diagnostico per scarsa componente cellulare per la formazione sul mento ma con presenza di mastociti e cellule bilobate).
Formazione alle mammelle >3cm, adesa ai piani sottostanti, margini non definiti e disomogenea alla palpazione (micro nodulo presente da anni, mai ritenuto pericoloso, aumentato esponenzialmente nel giro di un mese)
Formazione in corrispondenza del linfonodo inguinale 1.5cm
Formazione mento, consistenza aumentata, adesa ai piani sottostanti, 1cm
Esami del sangue non evidenziano alterazioni
Consigliata mastectomia fila mammaria con rimozione linfonodi e biopsia formazione sul mento, dopo aver escluso metastasi da RX toracica
Eseguita RX addome in sede preoperatoria per vomito, nausea e dissenteria nei 3 giorni precedenti alla data fissata per l’intervento, si evidenzia diffusa distensione anse intestinali, piloro enorme, e presenza di materiale nello stomaco nonostante il digiuno.
Prescitto protettore gastrico e fermenti lattici, il cane non migliora, viene così sottoposto a RX di controllo e la situazione risulta invariata. Si esclude occlusione intestinale con conseguente intervento, ma si esegue ECG addome. La distensione delle anse intestinali non permette di visionare tutti gli organi, l’unico dettaglio che emerge, oltre alla stasi di materiale in stomaco e intestino, è una prominenza dei linfonodi mesenterici. Gli altri organi visionati risultano nei limiti della norma. Si prescrive antibiotico per 7 giorni.
Info aggiuntive: il cane è un po’ mogio, con sete esagerata e nausea persistente nonostante due somministrazioni di plasil e buscopan a distanza di due giorni. Appetito normale, ma rifiuta di giocare con l’altro cane e sembra essere molto “sulle sue”.
La mia domanda, più che sulle possibilità di malignità e metastasi, è questa: potrebbe essere utile eseguire una tac total body per aver ben chiara la situazione ed evitare di continuare facendo RX, ecg, e andare per esclusione? Così se è tutto ok si aspetta la risoluzione dei sintomi gastroenterici e si procede con intervento, se invece emerge qualcosa si evita un’intervista sento invasivo fatto senza aver studiato fino in fondo la situazione?
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