Epilessia a grappolo grave

Salve a tutti, sono nuova, ho trovato il forum facendo ricerche per i miei cagnolini sul web e vorrei sentire qualche parere anche qui.
<p style=”text-align: left;”>Bonnie fa 3 anni il 25/12 ed è un incrocio di pitbull e pitbull/husky, pesa 25 kg e anche se buonissima con le persone con le sorelline é sempre stata un po’ stronzetta, la boss della cucciolata, è stata sterilizzata a 6 mesi prima del primo calore, è sempre stata sana tranne che è un po’ zoppa, si pensa in seguito ad una microfrattura avuta da cucciola (aveva il vizio di arrampicarsi su pareti di roccia e saltare) che avrà fatto sanare male il ginocchio, comunque si è manifestata in età adulta e l’ortopedico ha consigliato di non operarla per evitarle mesi di post operatorio e immobilità. Comunque, sempre in salute, sempre fame, tranne piccoli scatti di rabbia in cui appunto aggrediva sorelle e fratelli, hanno tutti il buco all’orecchio tranne lei infatti.
Ad ogni modo, il 14 Agosto del 2020 alle 20:00 circa di sera Bonnie inizia a salivare molto ed ha uno scatto con la zampa sinistra, io corro da lei pensando ad un avvelenamento ma in due secondi lei smette e torna normale quindi non so, ho immaginato fosse reflusso, magari aveva fame.. alla zampa non ho fatto molto caso, non ho collegato, fino alle 23:30 quando mentre eravamo a letto sento sbattere fortissimo contro muro e comodino, accendo la luce ed era lei, in preda alle convulsioni, coricata su un fianco, sbatteva i denti (cosa che farà sempre da quel momento all’inizio di ogni crisi, ormai è il segnale), feci e urine involontarie, apnea, comunque pensavo stesse morendo, ma appena vedo che la crisi le passa e si alza di botto, completamente stralunata, capisco che si tratta di epilessia. Ferragosto, notte, chiamo una clinica qua vicino ma mi fa subito presente che il prezzo è circa 400€ tra visita chiamata notturna festivo etc e sinceramente, non ne ero provvista e mi invitano a non andare. Benissimo, bastardi. Avevo già avuto esperienze con cani epilettici e sapevo che dopo la crisi la situazione tendeva a normalizzare, ma mi sbagliavo. Bonnie comincia ad avere crisi ogni mezz’ora, per lo più tutte convulsive, non ci riconosce più, non riconosce gli altri cani, non riconosce il gatto, insomma non era più lei, era completamente immersa in questo stato epilettico che rischiava oltre che a causarle danni cerebrali, anche di farle cedere il cuore. Inizio subito all’alba con soliphen in attesa di un veterinario, oltre che ferragosto è anche week end. Bonnie avrà le crisi per 24h spaccate, ad intervalli di mezz’ora/un’ora, la maggior parte convulsive, le altre locali ma sempre con perdita di feci, di conoscenza, respiro affannatissimo. Comunque dal veterinario facciamo analisi base che risultano buone considerando quello che aveva passato e che era in overdose da soliphen, che decide di interrompere e mi prescrive pexion da 400mg mezza mattina mezza sera, cosa di cui mi pento tantissimo. Ma le cose tornano alla normalità e per 1 mese e mezzo va tutto bene, fino al 4 ottobre quando Bonnie improvvisamente, sempre alle 23:30 di sera inizia di nuovo con le crisi, solo due peró, niente poi fino ad ora di pranzo quando torniamo da lavoro e lei nemmeno ci riconosceva più. Da lì inizia di nuovo in continuazione, la portiamo subito dal veterinario che le fa una flebo e le inietta endovena un fenobarbiturico puro e ci manda a casa con dose raddoppiata di pexion. Dopo un ora siamo punto e a capo. Bonnie ricomincia con crisi, sempre più violente e le avrà fino all’alba di giorno 6.
Vado da un altro vet che fa delle analisi serie, più approfondite, acidi biliari, integra soliphen e ci da una serie di accorgimenti fondamentali.
Le cose migliorano alla grande, per due mesi e mezzo nulla, fino a giorno 18 dicembre alle 4:35 del mattino. Bonnie ricomincia con le crisi, ma ne ha solo 5 in 24 ore, di cui 3 convulsive, con intensità minore, frequenza minore, gravità minore, in nessuna crisi lascia andare le feci e le urine e ci riconosce sempre. Ovviamente in queste 24h ho fatto micropam rettale per due volte e ho aumentato le dosi di soliphen, mentre per le volte precedenti il precedente veterinario mi diceva di non fare assolutamente nulla e che “sarebbe passato solo se il cane è così è così” con la bellezza di 30 crisi la prima volta in 24 h e la seconda 25 in 52h no stop di convulsioni.
Credo sia un caso molto particolare perché di storie del genere non ne ho trovate molte, questa volta sono riuscita con pillole e tranquillanti a gestirla in casa ma sono sempre stata in contatto con il veterinario ed eravamo rimasti che alla prossima con convulsioni l’avrei portata per metterla praticamente in coma.</p>
consigli? Esperienze?

Il fatto che due cani sono risultati positivi alla leishmania, stiamo facendo prelievi a tutti ma con molta probabilità l’avrà anche lei.. sapete se c’è compatibilità con cure per leishmania e quelle per epilessia?

Grazie in anticipo a tutti, volevo condividere la storia di Bonnie e sperare di trovare qualche consiglio utile per il suo benessere.